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Atp Roma 2024, il tabellone degli Internazionali: Berrettini pesca Napolitano
Sorteggio e tabellone: al primo turno Matteo Berrettini e Stefano Napolitano, e Matteo Gigante contro Giulio Zeppieri
Subito un doppio derby azzurro al primo turno degli Internazionali d’Italia di tennis, torneo Atp Roma 2024. Il sorteggio elettronico svoltosi oggi a Roma a Fontana di Trevi ha messo di fronte al primo turno Matteo Berrettini e Stefano Napolitano, e Matteo Gigante contro Giulio Zeppieri. Per quanto riguarda gli altri azzurri Lorenzo Musetti entrerà direttamente al secondo turno, mentre Matteo Arnaldi sfiderà il ceco Machac. Lorenzo Sonego è stato sorteggiato contro il serbo Lajovic, mentre un qualificato è toccato in sorte a Flavio Cobolli, protagonista del sorteggio nel giorno del suo compleanno. Dura sfida per Luciano Arderi contro il canadese Shapovalov, mentre Luca Nardi sfiderà il tedesco Altmaier, e Fabio Fognini il britannico Evans, mentre Andrea Vavassori se la vedrà con il tedesco Koepfer.
Il sorteggio del tabellone degli Internazionali ha poi messo dalla parte del numero uno Novak Djokovic tre mine vaganti del calibro di Ruud, Zverev e Dimitrov, mentre dalla parte di Medvedev, numero 2 del seeding romano, ci saranno Tsitsipas, Rublev, Hurkacz e Rafael Nadal. Il n.1 del mondo serbo e 6 volte campione al Foro Italico inizierà la sua corsa al secondo turno contro il vincente della sfida tra Roman Safiullin e un qualificato e poi sulla sua strada potrebbe trovare altre teste di serie come Ben Shelton e Karen Khachanov, fino all'ipotetico quarto di finale contro la testa di serie n.5, Casper Ruud.
Daniil Medvedev, n.4 Atp, è nella parte bassa del tabellone e nel suo quarto di finale potrebbe trovare uno tra lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina, Tommy Paul e Holger Rune, testa di serie n.10 e protagonista della finale degli Internazionali Bnl d'Italia 2023, sconfitto proprio dal moscovita. Ma c'è grande attesa per Rafael Nadal, inserito nel quarto di finale di Medvedev, affronterà al primo turno un qualificato, e in caso di vittoria il polacco Hubert Hurkacz, testa di serie n.7 del torneo. Andrey Rublev, testa di serie n.4 e fresco campione a Madrid, e Stefanos Tsitsipas (n.6 del seeding) guidano il terzo quarto di finale del tabellone.
Tabellone femminile
Il tabellone femminile degli Internazionali d’Italia vede 11 azzurre al via al Foro Italico. Entra direttamente al secondo turno la numero uno d’Italia Jasmine Paolini, n.12 del ranking e 11 del seeding, che attende la vincente della sfida tra la croata Petra Martic, n.81 Wta, e l’egiziana Mayar Sherif, n.80 Wta. Come al Masters di Madrid, Elna Rybakina, la campionessa in carica a Roma, è stata inserita nella parte di tabellone di Aryna Sabalenka. La numero 3 del seeding, la statunitense Coco Gauff, sarà nella parte del tabellone della numero uno, la polacca Iga Swiatek.
Mentre Martina Trevisan, n.87 del mondo, farà il suo debutto a Roma contro la kazaka Yulia Putintseva, ci sarà poi il derby tricolore tra Vittoria Paganetti, n.818 WTA, che si è assicurata la wild card attraverso le pre-qualificazioni, e Lucrezia Stefanini, n.179. Poi Lisa Pigato, n.318 del ranking, è stata sorteggiata al primo turno contro la statunitense Shelby Rogers, n.398 WTA, in gara con il ranking protetto, mentre Federica Di Sarra, n.530 WTA, wild card dalle pre-quali, attende una giocatrice proveniente dalle qualificazioni, così come Elisabetta Cocciaretto, n.56 WTA. Mentre Nuria Brancaccio, n.292 WTA, wild card, dovrà affrontare la ceca Katerina Siniakova, e Lucia Bronzetti, n.48 del mondo la statunitense Sofia Kenin, n.58 del ranking. Infine Giorgia Pedone, n.270 WTA, wild card, attende una qualificata, mentre la veterana azzurra Sara Errani, n.93, sfiderà la statunitense Amanda Anisimova, in gara con il ranking protetto.
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Usyk batte Fury, è il super campione dei pesi massimi
L'ucraino si impone ai punti. Il rematch a ottobre è una certezza
Oleksandr Usyk è il super campione dei pesi massimi. L'ucraino, 36 anni, batte ai punti il 35enne inglese Tyson Fury a Riad, in Arabia Saudita, con un verdetto non unanime. Due giudici assegnano la vittoria a Usyk (115-112 e 114-113), un cartellino per Fury (114-113).
Usyk, detentore della cintura di campione Ibf, Wba e Wbo, strappa al rivale la corone Wbc al termine di un match estremamente equilibrato e di altissimo livello. L'ucraino detiene i 4 titoli: negli ultimi 25 anni non era mai successo nella categoria dei pesi massimi. Usyk, alla 25esima vittoria in una carriera perfetta, impone la prima sconfitta a Fury, che ora ha un record di 34-1-1.
"Grazie al mio paese, l'Ucraina", le parole del vincitore sul ring. "Grazie al mio team, è una grande opportunità per me, per la mia famiglia, per il mio paese. E' un momento splendido, un gran giorno. Sono pronto per un rematch", dice Usyk.
Fury non nasconde la delusione per il verdetto e si prepara alla rivincita in autunno. "Penso di aver vinto il match -dice l'inglese-. Ora torniamo dalle nostre famiglie e ci incontriamo di nuovo a ottobre. Ci riposiamo e di sicuro ci rivediamo a ottobre. Pensav di aver vinto, ma non starò qui a piagnucolare e a cercare scuse", dice il pugile di Manchester.
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Giro d’Italia, oggi quindicesima tappa: orario, dove...
Tappone alpino, Pogacar può dare il colpo di grazia ai rivali
Il Giro d'Italia propone oggi la 15esima tappa, la Manerba del Garda-Livigno (Mottolino) di 220 km. La frazione del 19 maggio 2024 all'insegna delle salite è destinata a dare una nuova spallata alla classifica generale. La maglia rosa Tadej Pogacar, dopo il secondo posto nella crono vinta ieri da Filippo Ganna, può assestare un colpo quasi definitivo alla concorrenza.
Il percorso
Il gruppo affronta oggi ben 5 Gran premi della montagna in una giornata che parte dai 138 metri sul livello del mare a Manerba del Garda e arriva ai 2385 di Livigno. Il gruppo si potrà scaldare già dopo 37 km, quando salirà sul Lodrino, un GPM di terza categoria che fa da prologo all'attacco di Colle San Zeno: un'ascesa di quasi 14 km con pendenze tra il 6,6% e il 14%.
Bisogna gestire 17 km di discesa prima dell'avvicinamento al Mortirolo, GMP di prima categoria: dal km 140 si sale per 12,6 km, con l'asfalto che raggiunge pendenze del 16%. Quindi, dal km 167 inizia la durissima porzione finale della tappa. Corridori alla prova nei 15 km di salita che portano al Passo di Foscagno, un altro GPM di prima categoria destinato a fare selezione a soli 9 km dal traguardo. L'arrivo, a Livigno con l'ultimo GPM di categoria 1, è al culmine dell'ultima ascesa spaccagambe: 4,7% con pendenze fino al 19%.
La tappa in tv e streaming
La quindicesima tappa del Giro d'Italia sarà trasmessa in diretta in tv in chiaro e in streaming. La Rai racconterà la giornata della seconda tappa in chiaro ogni giorno di gara. La giornata televisiva comincerà con un'ora di 'Giro Mattina' su Rai Sport HD, che proporrà poi 'Prima diretta' per seguire il momento della partenza della tappa, in programma oggi alle 10.40. L'arrivo è atteso tra le 16.30 e le 17.
Per la parte clou della programmazione il palinsesto della Corsa Rosa si trasferisce su Rai 2, con 'Giro in Diretta' e 'Giro all’Arrivo'. Subito a ruota, le tradizionali analisi del dopo gara del Processo alla Tappa. Il Giro può essere visto anche su Eurosport 1 HD e in streaming su Rai Play, discovery+, Sky Go, NOW e DAZN.
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Torino-Milan 3-1: gol di Zapata, Ilic, Rodriguez e Bennacer
37esima giornata del campionato di serie A
Milan sconfitto dal Torino per 3-1 fuori casa nella 37esima giornata del campionato di serie A. Il primo tempo si chiude con i granata che conducono la partita 2-0, grazie ai gol di i Zapata al 26' e Ilic al 40'. Al 46' è ancora il Toro a segnare con Rodriguez. I rossoneri accorciano le distanze su rigore al 55', con la rete di Bennacer.