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Ue, von der Leyen: “Abbiamo passato l’inferno,...
Ue, von der Leyen: “Abbiamo passato l’inferno, ora siamo più forti”
La presidente della Commissione Europea ha parlato nella sessione plenaria del Parlamento a Strasburgo in un'Aula quasi vuota
Negli ultimi cinque anni, "abbiamo attraversato l'inferno, ma sotto molti aspetti ne siamo usciti più forti". Lo ha detto la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, intervenendo in plenaria a Strasburgo, l'ultima della legislatura. La presidente ha usato una frase idiomatica inglese che non ha corrispettivi precisi in italiano, 'to go through hell and high water' (attraversare molte difficoltà).
"Dalle ultime elezioni europee - ha ricordato von der Leyen - la nostra Unione ha superato due crisi di proporzioni storiche. La crisi sanitaria da Covid-19 e la guerra in Ucraina, con una crisi energetica 'made in Russia'. Avrebbero potuto trasformarsi in una drammatica crisi economica e sociale. Ma non è stato così, grazie alla grande resilienza dell’Europa, ma anche al fatto che abbiamo messo in atto le giuste politiche. Come Sure, ha salvato 40 milioni di posti di lavoro in Europa". "Oppure NextGenerationEu e RePowerEu - ha aggiunto - che hanno accelerato la ripresa e la diffusione delle energie rinnovabili nazionali. Non ho dimenticato che nel 2020 molti avevano previsto una disoccupazione di massa in Europa e una lunga recessione. Non è successo. Invece, oggi abbiamo più persone al lavoro che in qualsiasi altro momento della storia europea. La disoccupazione è ai minimi storici, inferiore al 6%. L’occupazione è ai massimi storici, oltre il 75%. E l’inflazione è ormai vicina al nostro obiettivo del 2%", ha detto von der Leyen.
La presidente della Commissione Europea ha iniziato a parlare nella sessione plenaria del Parlamento a Strasburgo, l'ultima della legislatura, in un'Aula quasi vuota. Ad ascoltarla una pattuglia di eurodeputati, tra cui il presidente del gruppo Ppe, Manfred Weber, nella seduta presieduta dalla vicepresidente Pina Picierno.
Weber ha duramente commentato l'assenza del presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel. "Non ha sentito il bisogno di venire a Strasburgo a spiegare" l'esito del summit della settimana scorsa. "La presidente della Commissione è qui, ma il presidente del Consiglio Europeo no. Si tratta di una mancanza di rispetto verso questa istituzione: invito i nostri servizi a chiedere un chiarimento a Michel", ha affermato il capogruppo e presidente del Ppe nel Parlamento Europeo. Michel oggi è in Senegal, dove incontra il nuovo presidente Bassirou Domaye Faye.
Esteri
Eurovision 2024, a Malmo bruciati Corano e bandiera...
In Svezia questi episodi rientrano nella sfera della libertà di parola e sono legali
Una uomo e una donna hanno bruciato una copia del Corano a Malmo, la città svedese dove nei prossimi giorni si terrà l'Eurovision Song Contest (Esc) e sono attesi 100mila visitatori. Le immagini dell'accaduto sono state trasmesse in diretta sulla piattaforma Tik Tok. Non lontano dagli ingressi dell'Esc è stata anche bruciata una bandiera palestinese.
Lo scorso anno i roghi del Corano in Danimarca e Svezia hanno portato a reazioni e talvolta proteste violente nei Paesi a maggioranza musulmana, ma in Svezia questi episodi rientrano nella sfera della libertà di parola e sono legali. A Malmo, oltre agli eventi musicali, sono state annunciate per i prossimi giorni anche diverse manifestazioni sulla guerra a Gaza, sia filo-palestinesi che filo-israeliane.
Il Consiglio di sicurezza nazionale israeliano ha appena inasprito il livello di minaccia per i viaggi nella città svedese, consigliando i propri connazionali che intendono visitare Malmo a riconsiderare la decisione.
L'ambasciatore israeliano in Svezia, Ziv Nevo Kulman, ha condannato il rogo. "Bruciare il libro sacro del Corano sventolando la bandiera israeliana - ha scritto in un post su 'X' l'Ambasciatore di Israele - è un disgustoso atto di mancanza di rispetto, non solo nei confronti del 20% dei cittadini israeliani di fede musulmana, ma anche nei confronti dei valori della tolleranza e del rispetto reciproco. Condanno questo atto vigliacco con la massima fermezza. Malmö dovrebbe essere unita dalla musica la prossima settimana, non dall'odio!", ha sottolineato Kulman.
Sport
Gp Miami, Verstappen conquista pole Sprint e Leclerc secondo
L'olandese parte davanti a tutti nella mini-gara di sabato
Max Verstappen conquista la pole per la gara sprint in programma domani come antipasto del Gp di Miami che si corre domenica 5 maggio. Il pilota olandese della Red Bull, campione del mondo e leader del mondiale, è il più veloce nelle qualifiche (1'27''641) precedendo la Ferrari del monegasco Charles Leclerc, che riscatta il flop nelle prove libere, chiuse con un testacoda.
Terza posizione per la Red Bull del messicano Sergio Perez, affiancato in griglia dalla RB dell'australiano Daniel Ricciardo. In terza fila, con il quinto tempo, la Ferrari dello spagnolo Carlos Sainz. Accanto a lui, in sesta posizione, la McLaren dell'australiano Oscar Piastri.
Sport
Torino-Bologna 0-0, Motta fallisce il sorpasso alla Juve
I rossoblu salgono a 64 punti e perdono la chance di superare i bianconeri
Pareggio 0-0 tra Torino e Bologna per la partita valida per la 35esima giornata del campionato di serie A all'Olimpico Grande Torino. Con questo pareggio il Bologna di Thiago Motta - che secondo i rumors di mercato pare destinato alla Juventus - sale a 64 ma fallisce il sorpasso proprio ai danni della formazione bianconera, terza con 65 e impegnata domenica contro la Roma allo stadio Olimpico. Il Torino resta al decimo posto con 47 punti.