Esteri
Ucraina, la previsione: “Russia rischia 500mila...
Ucraina, la previsione: “Russia rischia 500mila soldati morti entro il 2024”
Il ministero della Difesa britannico: "Quasi 300 morti in esercito Mosca ogni giorno nel 2023"
Entro il 2024, se le morti tra le file dell'esercito di Mosca continueranno con questo ritmo, la Russia rischia di perdere oltre 500mila uomini in Ucraina. Questa la tragica previsione del ministero della Difesa britannico, che spiega come il numero dei soldati russi uccisi in media ogni giorno in Ucraina è salito a quasi 300 nel 2023. Se anche nel 2024 continuerà cosi, "la Russia avrà perso oltre mezzo milione di soldati" nella guerra scatenata il 22 febbraio di due anni fa, spiega il ministero.
La guerra 'statica', pochi cambiamenti sul campo
Intanto, secondo una recente analisi dell'intelligence britannica, sul campo la situazione appare cristallizzata senza cambiamenti rilevanti. "Nel corso della settimana scorsa, il fronte di terra ha continuato ad essere caratterizzato o da un fronte statico o da avanzate molto graduali e locali russe in settori chiave", hanno spiegato gli 007 nell'ultimo monitoraggio del conflitto.
"A nord, vicino a Kupiansk il gruppo di forze occidentali russe continua a condurre operazioni offensive su larga scala ma inconcludenti. Nell'oblast settentrionale di Donetsk, l'Ucraina ha mantenuto una linea del fronte stabile di fronte di attacchi russi su piccola scala attorno a Bakhmut", si legge nel bollettino che fa riferimento alla città fulcro della guerra lo scorso anno.
Nell'est dell'Ucraina, si combatte tra città ridotte a cumuli di macerie: "Nel Donetsk centrale, Avdiivka è sempre fortemente disputata, mentre le forze russe hanno consolidato i progressi vicino Marinka di fine dicembre 2023, che li hanno visti avanzare verso il limite occidentale della città dopo nove anni di combattimenti in quest'area", prosegue il bollettino, ricordando così che il conflitto nel Donbass è iniziato nel 2014, prima dell'invasione russa su larga scala del febbraio 2022.
"Nell'Ucraina meridionale, le forze russe aerotrasportate hanno molto probabilmente ottenuto risultati minimi per la rimozione della testa di ponte ucraina sulla riva sinistra del fiume Dnipro attorno al villaggio di Krynky", conclude il bollettino.
Esteri
Usa, l’allarme dell’Fbi: “Hacker cinesi...
Il direttore Wray: "Sono riusciti a infiltrarsi in diverse società americane che operano in settori critici, come quello energetico o idrico"
Il direttore dell'Fbi, Christopher Wray, ha lanciato l'allarme sul fatto che hacker legati al governo cinesi stanno aspettando "solo il momento giusto per un devastante attacco" ad infrastrutture critiche negli Stati Uniti. Durante un discorso alla Vanderbilt University, Wray ha rivelato che un gruppo di hacker cinesi, Volt Typhoon, è riuscito ad infiltrarsi in diverse società americane che operano in settori critici, come quello energetico o idrico, secondo quanto riporta l'International Business Times.
Nel suo discorso, Wray ha sottolineato quindi che la Cina possiede la capacità di infliggere danni sostanziali a infrastrutture critiche Usa, e che il piano degli hacker è quello di "attaccare infrastrutture civili per cercare di indurre il panico". Un portavoce del ministero degli Esteri cinesi ha dichiarato, all'inizio della settimana, che Volt Typhoon non ha nessun contatto con il governo cinese ma fa parte di un gruppo criminale specializzato in "ransomware".
Esteri
Biden e la gaffe sullo zio mangiato dai cannibali
Il presidente e l'omaggio allo zio morto nella Seconda guerra mondiale
"Mio zio forse è stato mangiato dai cannibali". Parola di Joe Biden. Le dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti somigliano ad una nuova gaffe e non passano inosservate. Biden si è espresso durante una visita a Scranton, Pennsylvania, la città che - come sanno gli appassionati di serie tv - è diventata celebre anche perché è la sede di The Office, lo show Nbc che dal 2005 al 2013 ha avuto un enorme successo.
Biden ha reso omaggio allo zio, Ambrose Finnegan, pilota morto durante la Seconda guerra mondiale. "E' stato abbattuto in Nuova Guinea e non hanno mai trovato il corpo. In quella parte della Nuova Guinea c'erano molti cannibali", le parole del presidente. Secondo i registri militari, in realtà, l'aereo su cui volava Finnegan precipitò davanti alle coste della Nuova Guinea: l'apparecchio e il corpo non vennero mai trovati.
Esteri
G7, Tajani: “Convergenza su tutte le questioni...
A Capri il vertice dei ministri degli Esteri
"Grande unità d'intenti e convergenza su tutte le questioni internazionali". Così Antonio Tajani nella conferenza finale del vertice dei ministri degli Esteri dei Paesi del G7 a Capri. Ribadito il no all'operazione militare israeliana a Rafah, per il Medio Oriente va perseguita la de-escalation. Ok alle sanzioni all'Iran ma la porta del dialogo resta aperta.