Economia
Il sogno americano; la storia di Lukas Foiani trasferitosi...
Il sogno americano; la storia di Lukas Foiani trasferitosi a Miami alla ricerca del successo!
In collaborazione con AFS Living LLC
La straordinaria vita di Lukas Foiani, un imprenditore italo-americano, ha avuto inizio a Washington, ma è cresciuto a Milano. Gran parte della sua vita è trascorsa a Miami, dove ha ottenuto successo come imprenditore e ha fondato la propria azienda.
Appena ventenne, Lukas si e’ trasferito a Miami dopo gli studi presso l'Università IULM di Milano e dopo aver lavorato nei locali della movida milanese. Nel 2014, ha iniziato a lavorare nel settore dell’organizzazione di eventi, stringendo conoscenze che successivamente avrebbero arricchito il suo network.
Secondo il giovane imprenditore, negli Stati Uniti la tassazione è minore e le procedure sono diverse rispetto all'Italia, dove la burocrazia e le normative del mercato del lavoro rendono difficile operare. Nonostante l'impatto della pandemia, Lukas non ha abbandonato i suoi progetti e obiettivi. Ha deciso di diventare agente immobiliare, collaborando con un altro broker italiano molto noto a Miami, l'AFSLIVING. Nel frattempo, Lukas ha anche intrapreso la carriera di venture capitalist, effettuando investimenti che si sono rivelati di successo. Tra questi, OTH (on the house), una piattaforma per influencer utilizzata in molte grandi città americane, Xpoint, un'azienda leader nei servizi di geolocalizzazione, e il suo preferito, Ripoli, un marchio di gelato italiano importato in America che ha co-fondato nel 2021.
Quando gli è stato chiesto come si vede tra 5 anni, Lukas ha risposto: "Sicuramente entro 5 anni, mi aspetto di creare una società di asset management con la quale consolidare gli investimenti effettuati nel corso degli anni e offrire nuove opportunità al passo con i tempi. Prevedo una grande espansione nei settori dell'IA, blockchain e immobiliare".
Le sfide più grandi che ha dovuto affrontare nella sua carriera imprenditoriale includono la ricerca di finanziamenti e la presentazione di offerte per progetti competitivi. Oltre alla sua carriera imprenditoriale, Lukas ha molte passioni nella vita, tra cui lo sport, la musica e viaggiare.
L'Italia di oggi, spiega Lukas, offre molteplici opportunità imprenditoriali rispetto all'economia chiusa del passato. Milano è la città italiana con il maggior respiro internazionale e maggiori opportunità per gli stranieri. La gente è curiosa di scoprire nuovi posti e gusti, e prevale il fenomeno della Fomo ("Fear of Missing Out").
Lukas ha un punto di vista ottimistico sul sogno americano. Certo, ci sono molte storie di successo di persone che hanno raggiunto grandi traguardi negli Stati Uniti grazie a duro lavoro e sacrificio, ma è anche importante considerare che ci sono sfide e disparità che possono rendere più difficile per alcune persone realizzare questo sogno.
Sembra anche che Lukas stia vivendo un periodo felice e promettente nella sua vita sentimentale, avendo trovato compagnia e sostegno nella modella Carolina Viveros. Che la loro relazione continui a portare gioia, soddisfazione e successo a entrambi.
Economia
Caffè Moak, in 2023 fatturato a 25 mln (+36,82%)
Continua il trend positivo di crescita per l’azienda, che, con i suoi quattro marchi, esporta in oltre 50 Paesi nel mondo
Caffè Moak, azienda di caffè nata a Modica nel 1967, continua il trend positivo di crescita chiudendo il 2023 con 25 milioni di euro di fatturato, un aumento del 36,82% rispetto all’anno precedente. Un traguardo raggiunto grazie all’attenzione data alla qualità del prodotto e dei servizi, agli investimenti in ambito produttivo, logistico, marketing e comunicazione, oltre all’ampliamento del portafoglio prodotti che vanta diverse tipologie di miscele, anche monorigine, valorizzate da un merchandising iconico.
L’azienda nasce dall’intraprendenza di Giovanni Spadola che ha saputo trasmettere, con amore e dedizione, la tradizione di una delle bevande più bevuta al mondo: il caffè. Una storia di passione iniziata in un piccolo laboratorio di Modica, nella Sicilia degli anni Settanta, dove l’obiettivo primario è sempre stato di garantire una qualità elevata della materia prima, selezionando i migliori chicchi provenienti direttamente dall’America meridionale, dall’India e dall’Africa.
Da metà anni Novanta, ha fatto ingresso in azienda la seconda generazione Spadola, Alessandro - primogenito e oggi ceo del gruppo - insieme ad Annalisa - oggi direttore Marketing & Comunicazione - traghettandola verso un’espansione considerevole sul territorio italiano e verso il raggiungimento di mercati esteri. Uno sviluppo scandito da diversi investimenti atti a modificare assetti organizzativi, a partire dall’introduzione di un sistema tecnologico integrato Erp (Sap), per garantire controllo e stabilità dei dati, passando poi alla formazione delle competenze e arrivando quindi a definire modelli di business in grado di supportare i molteplici cambiamenti del mercato.
A livello nazionale, le acquisizioni di Mokafè (Alba) e di Caffè Circi (Roma), nel 2022, hanno portato l’azienda ad un capillare potenziamento sul mercato piemontese e laziale: oltre che in termini di fatturato e di volume anche di visibilità del marchio Moak, dovuto alla distribuzione tramite i canali di vendita Circi. Per il consolidamento della marca nei mercati esteri, in particolare degli Emirati Arabi, è stata creata una NewCo a Dubai: la Caffè Moak Trading Llc, con la volontà, però, di mantenere concentrata in una sola sede a Modica l’attività produttiva, di logistica, le funzioni amministrative e di controllo.
Oggi l’azienda, con i suoi quattro marchi, Moak, Marsalì, Circi e Mokafè, esporta in oltre 50 Paesi nel mondo e vanta 4 sedi all’estero in Germania, Grecia, Malta e Stati Uniti. Particolarmente focalizzata nel settore ho.re.ca., Caffè Moak Spa possiede una capacità produttiva di 60 tonnellate giornaliere, accuratamente controllate dal laboratorio chimico interno che, da più di 20 anni, analizza la qualità dalla materia prima al prodotto finito, migliorando così tutti i processi produttivi e qualitativi. Il caffè è un’arte racchiusa in una tazzina che necessita di esperienza e di cura: è così che l’azienda investe quotidianamente, oltre che sul prodotto, anche sulla formazione professionale, predisponendo corsi specifici, presso la sede di Modica, e diverse aule in tutta Italia e all’estero.
Economia
Trasporti, Costa (Arriva Italia): “Carenza di autisti...
L’amministratore delegato di Arriva Italia al convegno “I trasporti a 360° - Un anno di sfide e un futuro di obiettivi”: “Fenomeno di portata europea”
"Credo che la sfida principale sia la carenza di autisti, è un fenomeno di portata europea. Per quanto riguarda la nostra realtà stiamo parlando di una mancanza del 10% della forza lavoro ed è un trend che non tende a migliorare”. Lo ha dichiarato Angelo Costa, amministratore delegato Arriva Italia, intervenuto al convegno “I trasporti a 360° - Un anno di sfide e un futuro di obiettivi” organizzato dall’assessorato ai trasporti di Regione Lombardia. Arriva Italia vanta “Una presenza estremamente importante in Lombardia dove copre diverse province e un volume di popolazione di circa 3 milioni di abitanti”, ha illustrato Costa che ha aggiunto: “Parliamo di oltre 900 dipendenti delle province di Brescia, Bergamo, Lecco, Cremona e Como, dove oltre ai 500 dipendenti impegnati, siamo partner con Fnm”.
Per fronteggiare la mancanza di autisti, l’a.d. ha illustrato alcune iniziative messe a terra da Arriva Italia: “Abbiamo attivato delle Academy che consentono alle persone di prendere la patente attraverso un percorso formativo e aprono alla possibilità di un lavoro. Abbiamo anche stretto un interessante accordo col Ministero della Difesa per reclutare e formare ex militari in congedo. È una sfida decisamente rilevante, ma l'impegno che tutte le nostre aree, i nostri ispettori stanno mettendo è davvero encomiabile”.
Guardando invece al futuro, per Costa “il tema più significativo” che tocca da vicino la Regione è “il percorso di revisione della legge 6” rispetto al quale per l’ad è necessario rendere attrattivi gli investimenti fornendo certezze contrattuali sulla disponibilità delle “risorse in termini di tempistica”.
Economia
Trasporti, Caradonna (Ferrovienord)”Idrogeno grande...
"Sarà la prima realtà funzionante in Italia"
"La grossa sfida è l'idrogeno. Stiamo parlando di treni che stanno già facendo addirittura collaudi, stiamo parlando di cantieri che si stanno aprendo, cantieri conclusi, come il deposito di Rovato e altri che stanno partendo. Un lavoro ambizioso e molto complicato che ci dovrà vedere impegnati tutti. Al di là dell’aspetto ecologico, ci troveremo davanti alla prima realtà funzionante in Italia". Sono le parole di Fulvio Caradonna, presidente Ferrovienord, intervenuto al convegno 'I trasporti a 360° - Un anno di sfide e un futuro di obiettivi' organizzato dall’assessorato ai trasporti di Regione Lombardia.
L’idrogeno rappresenta la 'grossa sfida' del futuro, come ha detto il presidente di Ferrovie Nord, ma volgendo lo sguardo ai risultati ottenuti Caradonna ha fatto sapere: "Ci stiamo concentrando soprattutto sul recupero, ad esempio, delle stazioni periferiche che soprattutto in alcune realtà sono è parte del paese. Abbiamo sulla rete 154 stazioni, il tentativo è anche quello di ridare vita a queste realtà rendendole ambienti assolutamente frequentabili e utilizzabili al di fuori dell'utilizzo standard delle stazioni", ha concluso.