Economia
Da terza edizione ‘UniCredit per l’Italia’, 10 mld per...
Da terza edizione ‘UniCredit per l’Italia’, 10 mld per crescita imprese
Iiniziative annunciate oggi rappresentano un ulteriore segnale dell'impegno e della vicinanza della banca nei confronti dei propri clienti, delle comunità e dei territori in cui UniCredit opera
UniCredit lancia la terza edizione del piano ‘UniCredit per l'Italia’, denominata ‘UniCredit per l'Italia - imprese’, interamente dedicata ai settori produttivi e dei servizi, per un valore complessivo di 10 miliardi di euro. Dopo gli interventi per 8 miliardi attuati nel 2022 per consentire a famiglie e imprese di affrontare i rincari energetici e delle materie prime, seguiti dalla seconda edizione nel 2023 con iniziative per 10 miliardi per sostenere i consumi e fornire nuove risorse per lo sviluppo di specifici settori, la banca mette ora in campo un pacchetto di soluzioni finanziarie, assicurative e consulenziali finalizzate ad aiutare in modo particolare le piccole e micro imprese italiane a crescere, affrontare la transizione e diventare più competitive.
"Le imprese italiane hanno dimostrato una straordinaria resilienza in un contesto di tassi elevati, inflazione e tensioni geopolitiche - afferma Andrea Orcel, ceo di UniCredit e head di UniCredit Italia -. Come banca, è nostro dovere aiutare le aziende a prosperare, in particolare quelle che hanno una missione sociale alla base. Continueremo a sostenere le loro ambizioni e ad accelerare il loro percorso di crescita, ora e in futuro”.
“Lo scopo di UniCredit - conclude Orcel - è consentire alle comunità di progredire, e questo vale ancora di più quando i tempi sono difficili. Sappiamo che il nostro ruolo è più critico che mai in questa fase della nostra storia economica e continueremo a fare tutto il possibile per realizzare questo obiettivo per tutti i nostri stakeholder”.
Le iniziative annunciate oggi rappresentano un ulteriore segnale dell'impegno e della vicinanza della banca nei confronti dei propri clienti, delle comunità e dei territori in cui opera. Diverse le nuove azioni concrete che UniCredit mette a disposizione delle imprese. Tra queste il supporto alle microimprese, motore di crescita dell'occupazione a livello locale, con focus particolare su imprenditoria giovanile e femminile. Nell'ambito di un plafond di 1 miliardo di euro sono previste specifiche forme di microcrofinanziamento e di microcredito con garanzia del Fondo di Garanzia per le pmi, gratuita e pari all'80% dell'importo, nonché condizioni agevolate per le coperture dai rischi aziendali e iniziative di formazione dedicate, all'interno dei diversi programmi attivati da UniCredit.
Non manca il sostegno agli enti del terzo settore, in coerenza con l'impegno del Gruppo per uno sviluppo equo e una più ampia inclusione finanziaria, tramite forme di finanziamento tarate sulle specifiche esigenze degli enti e delle imprese sociali, anche con l'utilizzo delle forme di garanzia pubblica recentemente introdotte. Al supporto finanziario per 500 milioni di euro si aggiungono servizi dedicati, quali la piattaforma di fund raising ‘Il mio dono' e i fondi di Carta Etica per sviluppo di progetti sociali.
Previsto anche supporto all'attività d'impresa nel Mezzogiorno, cui verrà destinato il 40% delle risorse, con particolare riferimento agli investimenti e alla nascita di nuove attività imprenditoriali. Per queste ultime, nell'ambito del programma ‘Resto al Sud’, è prevista la possibilità di accedere a contributi pubblici in conto interessi e in conto capitale. Agribusiness è invece un plafond di 1 miliardo di euro a supporto degli investimenti delle imprese agricole e agroalimentari, dei processi di adeguamento tecnologico e digitale, della trasformazione in ottica sostenibile e in linea con le direttive europee sulla transizione green, tramite strumenti finanziari diversificati, con utilizzo dei più vantaggiosi schemi di garanzia, tra i quali la garanzia pubblica Ismea gratuita e pari al 100% per la realizzazione di impianti di produzione di energia rinnovabile. Consulenza specialistica con oltre 200 gestori dedicati dislocati sul territorio.
Per quanto riguarda il turismo, è previsto un plafond di 1 miliardo per il finanziamento di specifiche strategie di investimento, quali transizione green, innovazione tecnologica e riqualificazione alberghiera, e supporto al circolante anche tramite forme di ammortamento flessibili, che tengono conto della stagionalità degli incassi. Disponibile il programma ‘Made4Italy’, mirato a favorire un'offerta congiunta tra turismo e agroalimentare per la valorizzazione dei territori.
C’è infine supporto alla transizione Esg verso modelli di business più sostenibili attraverso la consulenza specializzata, partendo da uno score Esg gratuito - in progressiva estensione a tutte le pmi - fornito da Cerved Rating Agency su piattaforma Open-es per delineare un percorso di transizione e soluzioni finanziarie specificamente concepite per incentivare il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità delle imprese.
"Con questa terza edizione di ‘UniCredit per l'italia' - sostiene Remo Taricani, deputy head di UniCredit Italia - rinnoviamo il nostro impegno concreto e la volontà di metterci dalla parte dei clienti. Continuiamo a sostenere le eccellenze del Made in Italy con un insieme di soluzioni finalizzate a supportarne lo sviluppo e la transizione verso una maggiore sostenibilità ambientale e sociale, con nuove risorse per gli investimenti e un rinnovato modello di servizio che ci consentirà di migliorare ancora la qualità del nostro supporto”. In questo modo, conclude Taricani, “vogliamo rafforzare le basi per garantire al Paese una crescita inclusiva e sostenibile a beneficio di tutti i territori".
Economia
Bollette della luce giù del 19,8% nel secondo trimestre
Lo comunica l'Arera: -47,7% in un anno per i consumi della famiglia tipo
Cala del 19,8% la bolletta della luce per la famiglia tipo in tutela nel secondo trimestre 2024, in quello che è l’ultimo aggiornamento trimestrale per i clienti non vulnerabili. Lo rende noto l'Arera in un comunicato precisando che il calo è giustificato principalmente dal trend ribassista che ha caratterizzato l’andamento dei prezzi del gas naturale e dell’energia elettrica verso la fine dello scorso anno e nei primi mesi dell’anno in corso e che sta subendo un rallentamento a causa delle crescenti tensioni geopolitiche. Le aspettative di prezzo del mercato del gas naturale per il secondo trimestre 2024, favorite da un livello degli stoccaggi europei che - complice un inverno relativamente mite - risulta storicamente elevato alla fine della stagione di erogazione, si sono tradotte in una stima del prezzo dell’energia elettrica (Pun) pari a circa 83 euro/MWh.
In termini di effetti finali, la spesa per la famiglia-tipo nell’anno scorrevole (compreso tra il 1° luglio 2023 e il 30 giugno 2024) sarà di circa 662 euro, riavvicinandosi ai livelli precedenti alle crisi, segnando un -47,7% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (1° luglio 2022- 30 giugno 2023), periodo in cui il prezzo della materia energia raggiunse i suoi picchi massimi.
Economia
Hospitality al Fuorisalone di Milano con ‘Di...
'Di ognuno', il progetto dedicato all’ospitalità accessibile di 'Hospitality-Il Salone dell’Accoglienza', la manifestazione internazionale di Riva del Garda Fierecongressi leader in Italia del settore hotellerie e ristorazione, arriva a Milano al Fuorisalone 2024. Dal 15 al 20 aprile, il progetto sviluppato e ideato da Hospitality con due partner d’eccezione - Village for All - V4A, il primo network italiano di ospitalità accessibile, e Lombardini22, prima società nello scenario italiano dell'architettura e dell'ingegneria con una business unit specializzata in Universal Design – sarà infatti in scena all’hotel nhow Milano nel Tortona District, con tre percorsi esperienziali con idee e suggestioni per progettare l’accoglienza con la matrice dello Universal Design.
Riflettori puntati quindi sugli spazi belli e fruibili da tutti, come sottolinea Alessandra Albarelli, direttrice generale di Riva del Garda Fierecongressi. “Con 'Di Ognuno' vogliamo raccontare il design per tutti destinato all’industria alberghiera ed extra alberghiera, offrendo spunti, soluzioni ed esempi concreti per supportare imprese e professionisti dell’ospitalità in un percorso di cambiamento per accogliere i bisogni di ogni persona. Garantire esperienze accessibili, sostenibili, inclusive e di alta qualità rappresenta una sfida e un impegno fondamentale per gli operatori dell’accoglienza, oltre che un vantaggio competitivo nel medio-lungo termine”.
Nella Sala Madrid dell’hotel nhow Milano di Via Tortona, attraverso tre percorsi esperienziali di progettazione inclusiva di una reception, 'Di ognuno' permetterà di vedere il buio, muovere lo spazio, ascoltare il silenzio, immergendo il visitatore nelle reali necessità delle persone con disabilità per far comprendere appieno le esigenze e le opportunità legate all'accessibilità.
“Portare la 'Reception di Ognuno' dalla fiera Hospitality di Riva del Garda alla Design Week di Milano lo trovo un gesto di grande generosità. Significa portare uno spaccato di consapevolezza sulle necessità delle persone con disabilità e le opportunità di risposte che ne conseguono, all’attenzione del pubblico che si dà appuntamento a Milano per il momento più importante dell’anno, riferimento mondiale per la design industry”, commenta Cristian Catania, architetto head of universal design di Lombardini22.
Roberto Vitali, ceo di Village for all - V4A, aggiunge “Non esiste il progetto perfetto che si possa replicare ovunque. Born accessible, nativo accessibile, è forse l’indicazione più importante che riceviamo dallo universal design. Perché l’accessibilità sia un valore aggiunto deve essere bella, consentendo a chiunque di raggiungere, comprendere, usare in autonomia e sicurezza. Per questo serve una buona progettazione, un team con competenze tecniche che sappia trovare soluzioni e strategie anche innovative, oltre a competenze per informare correttamente. La capacità della fiera Hospitality è quella di guardare alle necessità del domani. Insieme facciamo vedere agli imprenditori dove si andrà, quale deve essere il futuro e come raggiungerlo”. Il progetto sarà illustrato e presentato mercoledì 17 aprile alle 10:30.
Economia
Smart working addio, il 31 marzo scade anche per genitori e...
Ultimi giorni nel settore privato
Ultimi giorni di smart working nel settore privato. Dal 31 marzo infatti lo stop arriverà anche per genitori con figli minori di 14 anni e lavoratori fragili. Bocciato l'emendamento al decreto milleproroghe per estendere ulteriormente la scadenza, dal 1° aprile lo smart working potrà essere concesso dal datore di lavoro solo in base a esigenze aziendali.