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Gruppo Cap, per il sesto anno consecutivo si conferma Top...
Gruppo Cap, per il sesto anno consecutivo si conferma Top employers Italia
Il Wellbeing per Gruppo Cap rappresenta una nuova frontiera del benessere delle persone, promosso grazie a un’ampia gamma di servizi e prodotti che sono un’evoluzione del welfare aziendale, una vera e propria strategia di salute e benessere e una employee experience articolate in 5 pilastri fondamentali: emozionale, fisico, sociale, finanziario e professionale
Grande attenzione per il benessere aziendale e il work life balance, formazione continua per migliorare le competenze del personale, attività di engagement per costruire esperienze e accrescere la cultura della sostenibilità, promozione di politiche di inclusività e parità di genere e un’organizzazione del lavoro flessibile basata sul lavoro agile e il desk sharing. Gruppo Cap, gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, si riconferma anche quest’anno Top employers Italia.
Per la sesta volta consecutiva la green utility lombarda è tra le 2.300 realtà a livello mondiale, di cui 147 in Italia, in cui si lavora meglio secondo Top employers institute, l’ente indipendente che certifica in tutto il mondo le imprese eccellenti nell’ambito delle risorse umane, attraverso un questionario denominato hr best practice survey. Si tratta di un processo di analisi i cui risultati vengono sottoposti a uno scrupoloso audit al fine di garantire l’effettivo raggiungimento degli elevati standard richiesti.
“Per una azienda come la nostra, totalmente pubblica che opera in un servizio essenziale come la gestione dell’acqua, il benessere sul luogo di lavoro è una assoluta priorità, spiega Yuri Santagostino, presidente di Gruppo Cap. Per questo ogni anno investiamo risorse ed energie in formazione e cura del wellbeing, promuovendo politiche di work life balance, lavoro agile e desk sharing. Quest’anno, inoltre, abbiamo fatto scelte importanti nell’ambito della parità e dell’inclusività: siamo stati la prima azienda pubblica a firmare un protocollo d’intesa con la Consulta Femminile di Milano, per sviluppare importanti iniziative per prevenire la violenza di genere sul lugo di lavoro e da poco abbiamo ottenuto la certificazione della parità di genere”.
Il Wellbeing per Gruppo Cap rappresenta una nuova frontiera del benessere delle persone, promosso grazie a un’ampia gamma di servizi e prodotti che sono un’evoluzione del welfare aziendale, una vera e propria strategia di salute e benessere e una employee experience articolate in 5 pilastri fondamentali: emozionale, fisico, sociale, finanziario e professionale.
Il pilastro emozionale comprende aiuti concreti per mantenere un salutare work-life balance, come orari di lavoro flessibili, una rete di servizi di assistenza e un asilo nido, disponibile presso la nuova sede dell’azienda a Milano. Sul fronte del fisico, Cap prevede, tra gli altri, supporto sanitario convenzionato, supporto psicologico e di telemedicina 24/7. Sociale significa sentirsi parte di un unico team, grazie a eventi aziendali e di team building, iniziative di volontariato ambientale e aree per lo svago e il relax all’interno dell’azienda. Sul fronte finanziario Cap fornisce agevolazioni e sostegni economici mentre il pilastro professionale prevede talent program aziendali e programmi di performance management, skills development e job rotation.
Accanto a questo, Gruppo Cap ha avviato un percorso volto alla promozione della parità di genere e da tempo ha adottato specifiche politiche dei – diversità, equità, inclusione che impegnano l’azienda a mettere in atto azioni concrete in ogni ambito dell’organizzazione aziendale; ne sono un esempio la grande attenzione ai temi della genitorialità, testimoniati, dalla flessibilità oraria, dalle politiche di smart working, dai permessi dedicati alla cura della famiglia, fino alle iniziative di sensibilizzazione sui temi legati alle violenze e alle molestie di genere. Oltre al protocollo firmato con la Consulta femminile di Milano, è stato avviato presso asilo nido, prima struttura di questo tipo in Italia ad ospitare il progetto 'Fin da bambina, finalizzato alla promozione dell’inclusione attraverso il coinvolgimento anche dei genitori e delle educatrici del nido.
Un’attività di formazione continua, che nel 2023 ha totalizzato un pacchetto di quasi 25.000 ore, per un investimento complessivo di quasi 230mila euro, permette alle persone di Cap di seguire percorsi anche su questi temi, che si affiancano a percorsi di formazioni più tecnici legati alle singole professionalità.
La certificazione Top employers 2023 è il riconoscimento ufficiale delle eccellenze aziendali nelle politiche e strategie hr e della loro attuazione per contribuire al benessere delle persone e al miglioramento dell’ambiente di lavoro.
Il Top employers institute rilascia la certificazione solo alle aziende che raggiungono e soddisfano gli elevati standard richiesti dalla Hr best practices survey. La survey ricopre 6 macroaree in ambito hr, esamina e analizza in profondità 20 diversi topic e rispettive best practice, tra cui people strategy, work environnement, talent acquisition, learning, well-being, diversity & inclusion e molti altri. Possono partecipare alla selezione solo le aziende che hanno oltre 250 dipendenti e attuano politiche hr dagli standard avanzati.
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Ai, Iannicelli (Ordine Ingegneri): “Fondamentale dare...
Parla il responsabile scientifico della Commissione Metrologia agli "Stati generali delle ingegnerie digitali”
“La metrologia è la scienza della misura che si divide tra la metrologia scientifica, legale, industriale. In Italia è stata un po' trascurata ed è per questo che ci siamo riuniti una commissione. La prima commissione di metrologia è nata a Milano e vi collaborano persone da tutta Italia perché è fondamentale dare peso a questa scienza che sta dietro a tutte le cose”. A parlare è Carmelo Iannicelli, presidente Commissione Metrologia dell'Ordine degli Ingegneri, dal palco degli "Stati generali delle ingegnerie digitali - Costruendo il futuro tecnologico di Milano e del Paese", organizzato dall'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano all'Acquario civico del capoluogo lombardo. Nel panel “Metrologia 4.0: verso una misurazione smart e intelligente” si è discusso di smart Metrology: “Se l'intelligenza artificiale si basa su numeri sbagliati perché non abbiamo conoscenza e competenza, stiamo perdendo il controllo delle nostre misure. Il controllo dei dati, il controllo delle misure, il controllo delle tolleranze dei nostri strumenti di misura è fondamentale- illustra Iannicelli - Abbiamo deciso di metterci insieme per cercare di far capire l'importanza e il presidio che deve essere fatto su tutto questo”, conclude.
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Professioni, Salvini: “Trattamento economico migliore...
Nell'ambito degli Stati Generali dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Milano il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini ha annunciato, vista l'importanza della categoria per il sistema Paese: "Mi impegnerò per un trattamento economico migliore per gli ingegneri che lavorano per il Pubblico, rispetto a quello che ho trovato oggi".
In tal senso, Carlotta Penati, presidente dell'Ordine degli Ingegneri della provincia di Milano ha sottolineato il ruolo fondamentale degli ingegneri nell'innovazione e nella digitalizzazione del Paese a partire dall'area di Milano, motore economico italiano.
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Infortuni, Safety expo: “Al centro gli obiettivi...
In programma il 18 e 19 settembre prossimi alla Fiera di Bergamo
"Alla vigilia della Giornata mondiale della salute e sicurezza sul lavoro (28 aprile) e della Festa dei lavoratori (1 maggio), non accennano a diminuire gli incidenti sul lavoro in Italia. Al contrario di ogni aspettativa e auspicio, secondo i dati provvisori resi noti dall'Inail, i primi due mesi dell'anno, confrontati con lo stesso periodo del 2023, gli infortuni hanno registrato un aumento del 7% che schizza addirittura al 19% per quelli con esito mortale. Parliamo di 119 lavoratori che sono morti nei primi due mesi dell'anno mentre lavoravano (o andavano al lavoro) e che impongono una riflessione globale sugli obiettivi attesi e quelli effettivamente raggiunti in tema di miglioramento concreto della sicurezza in Italia nel corso del tempo. Infatti, la media annuale delle vittime negli ultimi dieci o quindici anni non evidenzia nessuna modificazione significativa e stabile. Riflessione che sarà al centro del Safety expo 2024, l’evento di riferimento in Italia sulla salute e sicurezza sul lavoro e sulla prevenzione incendi, in programma il 18 e 19 settembre prossimi alla Fiera di Bergamo". E' quanto si legge in una nota.
"Se il bilancio del fenomeno infortunistico - continua la nota - nel primo bimestre è allarmante, non meno inquietante è la cronaca dei mesi di marzo e di aprile, che si fa ricordare per altre stragi sul lavoro, tra cui l’esplosione del 9 aprile scorso in una centrale idroelettrica Enel sul lago di Suviana, dopo un incendio alle turbine. Ennesimo evento drammatico che ha inevitabilmente portato allo sciopero nazionale dell’11 aprile indetto da Cgil e Uil per chiedere zero morti sul lavoro".
“La morte dei lavoratori nella centrale Enel - dichiara Daniele Marmigi, direttore tecnico di Safety expo - riporta alla necessità di porre fine ad una situazione decisamente critica e non degna del nostro Paese. Le problematiche che s’incontrano nel garantire la sicurezza dei lavoratori passano attraverso la complessa applicazione di una legislazione molto articolata e l’eccessiva attenzione agli adempimenti burocratici: la difficoltà di formare i lavoratori in maniera efficace, il mancato utilizzo dei dispositivi di protezione, la carenza di vigilanza e controllo. Più in generale dobbiamo considerare che avremo un cambio di passo solo quando gli imprenditori capiranno che la sicurezza non è un costo, ma un investimento. Con la patente a crediti è in arrivo un sistema di penalità, ma è auspicabile anche un sistema di premialità in favore delle imprese che operino in maniera virtuosa per la sicurezza nei luoghi di lavoro”.
Nella settima edizione di Safety expo, previsto come di consueto a Bergamo, aziende, istituzioni, associazioni e i più qualificati esperti dei settori di riferimento si incontreranno per confrontarsi sulle normative, le valutazioni e le procedure indispensabili nella prevenzione degli infortuni sul lavoro e degli incendi, ma anche per conoscere prodotti innovativi, servizi e tecnologie. Tutti gli eventi in programma - corsi di formazione e di addestramento pratico, convegni e tavole rotonde, approfondimenti e spettacoli - sono riconosciuti validi come ore di aggiornamento ai sensi del decreto legislativo 81/08 e s.m.i., Legge ex 818/84 e crediti formativi professionali.
Organizzato da Epc periodici in collaborazione con le riviste 'Antincendio' e 'Ambiente & sicurezza sul lavoro' e con l’Istituto Informa, Safety expo ogni anno punta l’attenzione su temi di grande attualità che richiedono nuove conoscenze, competenze e responsabilità.
Nel prossimo appuntamento del 18 e 19 settembre, saranno analizzate anche le novità legate all’innovazione tecnologica e le ricadute per la sicurezza e la prevenzione, patente a crediti e nuovi rischi e opportunità alla luce del Pnrr; particolare attenzione sarà riservata alla normativa e alle soluzioni tecnologicamente avanzate e sostenibili per la protezione contro gli incendi.