Cronaca
Aleotti (Menarini): “Non delocalizziamo, oltre 200...
Aleotti (Menarini): “Non delocalizziamo, oltre 200 mln li abbiamo investiti in Italia negli ultimi 5 anni”
L'azionista e membro del board del Gruppo farmaceutico si dice però "preoccupata: le regole Ue mettono a rischio la competitività"
"Non fa parte della nostra logica un'idea di delocalizzazione. Negli ultimi 5 anni abbiamo investito oltre 200 milioni solo in Italia e aumentato il numero dei dipendenti". Così Lucia Aleotti, azionista e membro del board di Menarini, nel corso dell'evento di presentazione dei dati 2023 del Gruppo a Firenze. "Nel 2024 - aggiunge Aleotti - continueremo con la nostra crescita negli Stati Uniti e con il lancio delle strutture di oncologia in Europa. Continueremo a guardare con interesse alla Cina, anche se con prudenza, e soprattutto continueremo con la nostra filosofia di autofinanziamento. Cerchiamo di fare a meno delle banche. L'utile che si crea rimane in azienda e viene tutto reinvestito nella crescita dell'azienda".
"Sono preoccupata dal fatto che quando l'Europa si muove, si muove mettendo regole che immagina senza tenere conto della competitività globale", ha spiegato Aleotti. "La produzione dei farmaci e le aziende, se non si cambia modo di ragionare, si sposteranno sempre di più fuori dall'Europa - avverte Aleotti - Le aziende farmaceutiche si muovono in un contesto mondiale in cui la competitività è importantissima. L'Europa non si rende conto che ha negli anni perso un pezzo importantissimo della propria industria, che altri paesi come gli Stati Uniti o la Cina lavorano per attrarre la base industriale, e l'Europa invece pensa solamente a regolare, mettere oneri o aggiungere burocrazia ed appesantire. Non è la maniera per attirare o far sviluppare un settore che è vitale nel nostro continente anche considerato l'invecchiamento della popolazione".
Cronaca
Meteorologo: ”In arrivo imponente carico di...
''E' in arrivo un imponente carico di pulviscolo proveniente dal deserto del Sahara sull'Italia e sull'Europa che provoca cieli giallognoli e rossastri. Pulviscolo che, in caso di pioggia, si potrà depositare su macchine e panni stesi, creando uno strato marroncino''. Lo dice all'Adnkronos il tecnico meteorologo Mattia Gussoni, annunciando l'arrivo di sabbia sahariana sui nostri cieli.
"E' l'effetto del passaggio di un ciclone in discesa dal Nord Atlantico, che porterà maltempo durante il weekend di Pasqua, e che sarà alla base di un costante richiamo di correnti calde dai quadranti meridionali (Scirocco e Libeccio), che partono direttamente dall'Africa. Questo immenso ingranaggio atmosferico favorirà il sopraggiungere di grossi quantitativi di pulviscolo desertico che si andranno a concentrare in sospensione alle quote più elevate dell'atmosfera, pronte a raggiungere, dopo un lungo viaggio, anche il nostro Paese. Nel corso della prossima settima poi il tempo si stabilizzerà e ci sarà un minor richiamo di correnti da sud''.
Cronaca
Terremoto in Grecia, scossa avvertita anche in Puglia,...
Epicentro a circa 40 km dalla costa greca, tra le città più vicine c'è Pyrgos a nord-est, l'isola di Zante a nord-ovest
Il terremoto di magnitudo 5.8 di oggi al largo della Costa Occidentale del Peloponneso, in Grecia, è stato avvertito anche in Puglia, Calabria e Sicilia orientale.A quanto fa sapere l'Ingv, la profondità ipocentrale è stata stimata a 33 km.
L'epicentro del terremoto è a circa 40 km dalla costa greca, tra le città più vicine c'è Pyrgos a nord- est, l'isola di Zante a nord-ovest. L'area in cui è avvenuto il sisma è prossima all'area epicentrale del forte terremoto (Mw 6.8) del 26 ottobre 2018 avvenuto a 30 km da Zante. Per quell'evento era stata diramata un'allerta tsunami che poi era stata revocata alcune ore dopo. Anche questo terremoto ha attivato il Centro Allerta Tsunami (CAT) dell'Ingv, essendo la magnitudo dell'evento poco al di sopra della soglia minima di attenzione pari a 5.5. Il messaggio è stato diramato dal CAT al DPC (e da questo a tutte le componenti del Servizio Nazionale di Protezione Civile) 5 minuti dopo il tempo origine del terremoto.
Nonostante la grande distanza dalle coste italiane (oltre 300 km), il terremoto - fa sapere l'Ingv - è stato avvertito in alcune aree del sud Italia, soprattutto in Puglia, Calabria e Sicilia orientale. Infatti, dalla mappa preliminare dei risentimenti macrosismici ottenuta con gli oltre 500 questionari inviati al sito "Hai sentito il terremoto?" si notano risentimenti fino al IV-V grado MCS.
Cronaca
Via Crucis, le meditazioni scritte dal Papa: “La...
Quattordici stazioni nelle quali Francesco fa un dialogo con Gesù e denuncia nuovamente la “follia della guerra”
“La sofferenza con Dio non ha l’ultima parola”. Il Papa, per la prima volta nel suo pontificato, ha scritto di proprio pugno le meditazioni per la Via Crucis che si svolgerà stasera al Colosseo. Quattordici stazioni nelle quali Bergoglio fa un dialogo con Gesù e denuncia nuovamente la “follia della guerra” e dà voce al dolore davanti ai “volti dei bambini che non sanno più sorridere, a madri che li vedono denutriti e affamati e non hanno più lacrime da versare”.
Nelle meditazioni c’è anche l’esortazione del Papa a riconoscere “la grandezza delle donne, che ancora oggi vengono scartate subendo oltraggi e violenze”.
Bergoglio osserva: “Basta una tastiera per insultare e pubblicare sentenze”.