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Vitiligine, in Lombardia oltre 60mila persone convivono con la malattia. La ricerca fa passi avanti ma è importante costruire percorsi di presa in carico dei pazienti
A Milano clinici, istituzioni e associazioni di pazienti hanno discusso i gap nella gestione della patologia ed evidenziato le azioni da intraprendere.
5 dicembre 2023 - In Italia sono circa 330mila le persone affette da vitiligine, condizione che viene spesso ridotta alla sola sfera estetica, ma che è invece una patologia cronica autoimmune, con risvolti sul piano psicologico, sociale ed economico, tanto che il costo per le cure è stimato a circa 500 milioni di euro all’anno. L’incontro “Progetto vitiligine - LOMBARDIA” organizzato da Motore Sanità con il patrocinio di ANAP Onlus - Associazione nazionale “Gli Amici per la Pelle” e l’Università degli Studi di Brescia e con il contributo incondizionato di Incyte ha raccolto il punto di vista dei diversi attori del sistema salute su come migliorare la gestione della patologia.
“La vitiligine è una patologia cronica e autoimmune, con un decorso spesso progressivo: interessa il volto, le mani e altre sedi critiche del corpo, ma il suo impatto va oltre la pelle” spiega Franco Rongioletti, Professore Ordinario di Dermatologia presso Università Vita-Salute San Raffele e Direttore dell’Unità di Dermatologia Clinica, IRCSS Ospedale San Raffaele, Milano. “Purtroppo c’è ancora molta disinformazione su questa condizione, che è spesso concepita come una condizione che impatta solo la sfera estetica, piuttosto che come una malattia sistemica, spesso associata ad altre problematiche come le malattie tiroidee, le malattie infiammatorie croniche intestinali, il diabete mellito, l’alopecia areata, rendendo fondamentale una presa in carico del paziente da parte dello specialista”.
Fino ad oggi l’assenza di terapie specifiche efficaci ha portato i pazienti ad essere sfiduciati sulla possibilità di risolvere o quanto meno migliorare la loro condizione, ma i passi avanti fatti dalla ricerca stanno aprendo nuove prospettive.
“Fino ad oggi le principali risorse a disposizione del clinico sono state la fototerapia, che ha una percentuale di successo inferiore al 50%, e l’uso corticosteroidi che comportano invece problematiche nel lungo termine, come l’assottigliamento della pelle” spiega Angelo Valerio Marzano, Professore Ordinario di Dermatologia, Università degli Studi di Milano, Direttore S.C. Dermatologia, Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano e Direttore della Scuola di Specializzazione in Dermatologia, Università degli Studi di Milano. “Di recente è stato invece approvato a livello europeo – ed è già in uso in America – il primo JAK-inibitore in formulazione topica, il cui innovativo meccanismo d’azione è capace di bloccare proprio uno dei fattori cruciali nella genesi della malattia. Si tratta di una vera e propria rivoluzione per il trattamento di questa patologia, costituendo di fatto il primo e unico farmaco con meccanismo d’azione selettivo per la vitiligine”.
Se sul piano della cura si è di fronte ad un importante cambiamento, c’è ancora molto da fare sul piano dell’informazione e della gestione della patologia. Sul tema dello stigma si è soffermata Marina Venturini, Professore Associato Malattie Cutanee e Veneree, Dipartimento di Scienze Cliniche e Sperimentali, Università degli Studi di Brescia: “Lo stigma nei confronti delle persone che sono affetta da vitiligine è sicuramente ancora molto forte e questo porta spesso i pazienti all’isolamento sociale e allo sviluppo di disagi psicologici quali ansia e depressione, particolarmente impattanti nei soggetti più giovani. È pertanto fondamentale sensibilizzare le istituzioni sulla necessità di istituire percorsi efficaci per la presa in carico dei pazienti e registri di malattia dedicati”.
Ugo Viora, Presidente Nazionale ANAP - Associazione Nazionale "Gli amici per la pelle" Onlus rafforza questo appello: “La considerazione semplicistica della vitiligine quale malattia puramente estetica fa sì che non esista un codice di patologia che dia diritto ad esenzioni. Ne deriva che attualmente più del 60% dei costi per la cura di questa patologia cronica siano a carico del paziente e della sua famiglia e che l’accesso e la presa in carico dei pazienti sia quanto mai disomogenea tra regione e regione e, talora, all’interno di una stessa regione”.
La politica si è posta in prima linea per raccogliere l’appello dei clinici e dei pazienti, promuovendo, come propone l’On. Angelo Ciocca, deputato al Parlamento europeo “la creazione di una commissione speciale in Europa per approfondire e affrontare con linee guida comunitarie un tema importante come quello delle patologie autoimmuni dermatologiche”.
“Attraversiamo un periodo in cui si sta sviluppando una nuova sensibilità in merito alle patologie che impattano la psiche, in particolare nei giovani” è intervenuto Giulio Gallera, Consigliere Regionale Regione Lombardia. “La vitiligine è un evidente esempio: un problema non soltanto estetico, ma una patologia impattante dal punto di vista psicologico e fisico del paziente, così come sottolineato anche al nostro centro di riferimento che è il Policlinico di Milano. Una problematica, non dimentichiamo, che ha delle ricadute importanti anche sulla produttività e sulla vita sociale”.
Secondo l’eurodeputata lombarda Isabella Tovaglieri, membro della commissione FEMM del Parlamento europeo sono tre le parole chiave per affrontare la patologia: più attenzione ai bisogni dei malati, percorsi di diagnosi e cura integrati, maggiore sostegno alla ricerca sulla prevenzione. “La vitiligine non può essere uno stigma e le persone che ne sono affette devono poter vivere una vita normale, libera da discriminazioni. Le istituzioni possono e devono fare la loro parte per migliorare la qualità della vita dei pazienti, promuovendo il confronto e avviando percorsi di presa in carico”.
Dello stesso avviso anche Marco Bestetti, consigliere regionale in Regione Lombardia, secondo cui “il tema di patologie complesse come la vitiligine dovrebbe essere affrontato con approccio olistico, che miri da un lato a garantire pieno e rapido accesso alle terapie e dall’altro ad assicurare l’attuazione di campagne di sensibilizzazione capillari e continuative anche e soprattutto tra la popolazione generale”.
Ufficio stampa Motore Sanità
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Miss Italia America 2024
MIAMI BEACH, 19 aprile 2024 - In una serata memorabile presso DAL CONTADINO TRATTORIA del famoso personaggio Tv NUCCIO GIANNINO a FORT LAUDERDALE autentico tempio di cucina e musica italiana, FRANCESCA COPERTINO ha brillantemente vinto il titolo di Miss Italia America 2024. Con la sua innata eleganza e un magnetismo scenico indiscutibile, Francesca ha catturato l'attenzione di giuria e pubblico, dominando il prestigioso concorso. Le sue radici italiane, con una nonna siciliana e un nonno pugliese, hanno arricchito la sua vittoria, celebrata tra gli applausi di un élite di ospiti, inclusi l’incomparabile Carmen Russo e il leggendario STEFANO TACCONI, presidente di giuria.
La giuria di quest'anno, presieduta da Stefano Tacconi, includeva figure di spicco del mondo dello spettacolo e della moda come la showgirl ARIANNA, il ballerino e coreografo Enzo Paolo Turchi, la look maker internazionale VIVI RAMASSOTTO, il singer chef Nuccio Giannino, e la manager di successo Kremena. A loro si aggiunge il rinomato manager internazionale Natale Campisi della Campisi Group, che ha contribuito con la sua esperienza nel settore.
L’evento si è distinto per le sue esibizioni musicali di straordinaria qualità, culminate nel duetto mozzafiato tra Virginio e la talentuosa ARIANNA, che hanno eseguito “Alleluia” con una passione e una sinergia tali da lasciare il pubblico in totale estasi. Il tenore Teo ha incantato gli ospiti con la sua voce potente e carismatica, mentre Andrea del Principe ha eseguito magistralmente la sigla del programma, aggiungendo un tocco di classe all’evento.
Più che una semplice gara di bellezza, la serata è stata una vera celebrazione dell'eccellenza, sia nel mondo dello spettacolo che nel settore marittimo, quest'ultimo onorato dal prestigioso Oscar dei Porti (registrato il giorno dopo l'evento per Rai Italia e condotto da Roberto Onofri e Arianna Bergamaschi). Le finaliste, guidate abilmente dal manager Elio Bartolotta, hanno brillato in qualità di ospiti d'onore, elevando ulteriormente il livello dell’evento.
Questa edizione di Miss Italia America segna l'inizio di un viaggio esaltante nel contesto di Miss Italia nel Mondo, progetto visionario ideato da Enzo Mirigliani nel 1991 e vigorosamente ripreso da Patrizia Mirigliani. Roberto Onofri, direttore dell'evento, ha enfatizzato il ruolo del concorso come trampolino di lancio per le aspirazioni e i sogni delle giovani italo-americane. Con il suo trionfo, Francesca Copertino non solo porta avanti una tradizione di eccellenza, ma incarna brillantemente la promessa e l'aspirazione delle generazioni future.
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Serie A – L’Inter vuole la seconda stella nel derby con il...
Roma, 19 aprile 2024 – Una per coronare una stagione esaltante, in Serie A, e vincere il tricolore nella partita più sentita contro gli eterni rivali cittadini. L’altra per ritardare di qualche settimana i festeggiamenti dei cugini e riscattare l’eliminazione in Europa League. Le luci di San Siro si accendono lunedì sera per il derby Milan-Inter con i nerazzurri che sono ad un passo dalla seconda stella: gli esperti Sisal vedono favoriti i primi della classe a 1,95 contro il 3,75 dei ragazzi di Pioli mentre si scende a 3,50 per il pareggio. Divisione della posta arrivata solo una volta, in campionato, negli ultimi cinque anni. Inter che, tra l’altro, ha una striscia aperta di 5 vittorie consecutive in tutte le competizioni contro il Milan. Ci si sfiderà a viso aperto e quindi l’Over 3,5, offerto a 2,60, non è da escludere. È un derby e, come in ogni stracittadina che si rispetti, nessuno tirerà indietro la gamba: un rigore è in quota a 2,75, una espulsione a 3,15 e un intervento del VAR è dato a 3,00. Allenatori protagonisti, nel bene e nel male: nel primo caso con un goal dalla panchina, si gioca a 2,25, per una intuizione geniale mentre nel secondo qualche protesta di troppo potrebbe portare a un cartellino giallo, a 4,00, per uno tra Pioli e Inzaghi. Lautaro Martinez, primo marcatore a 5,50, vuole mettere il timbro finale sulla stagione interista ma attenzione anche a Henrikh Mkhitaryan, gol o assist a 3,50. Il Milan spera che Rafa Leao abbia voglia di rivalsa, gol nel primo tempo a 7,25, e che Olivier Giroud, a 3,25, lasci il segno nel suo ultimo derby da rossonero.
Poche ore prima, all’Olimpico, la Roma, reduce dall’aver eliminato proprio il Milan in Europa, ospita il Bologna in un match decisivo per la corsa alla Champions. Capitolini avanti, per gli esperti Sisal, a 2,30 contro il 3,25 felsineo mentre il pareggio è in quota a 3,00. Partita tiratissima come dimostrano i sei precedenti più recenti: ecco quindi che la Combo No Goal + Under 2,5, in quota a 1,93, potrebbe fare la sua comparsa per la settima volta di fila. Se una rete da fuori, a 3,75, è nelle corde del match, attenzione poi a un palo o una traversa colpiti dalla Roma, già a quota 14 in Serie A in questa speciale classifica: il legno numero 15 dei giallorossi si gioca a 3,10. Protagonista, anche se solo per un tempo, contro il Milan, Paulo Dybala vuole trascinare la Roma anche in campionato: la doppietta della Joya pagherebbe 15 volte la posta. Senza capitan Ferguson, il Bologna spera che Joshua Zirkzee ritrovi la via della rete: il gol del bomber rossoblù è dato a 3,50.
L’Atalanta, vittoria a 1,85, parte favorita nel derby lombardo contro il Monza, offerto a 4,00. Favorita anche la Fiorentina, tre punti a 1,67, contro una Salernitana che vuole chiudere in bellezza la stagione, trionfo dato a 5,00. Il Napoli, vincente a 1,67, vuole tenere accese le speranze europee a Empoli, a 4,75, mentre nel derby del Triveneto, il Verona a 2,50 è leggermente favorito sull’Udinese, in quota a 3,00.
Sisal ricorda sempre che il gioco è vietato ai minori e che bisogna giocare sempre con consapevolezza e moderazione.
Sisal è uno dei principali operatori internazionali nel settore del gioco regolamentato ed è attualmente attiva in Italia, Marocco e Turchia, con un’offerta che comprende lotterie, scommesse, giochi online e apparecchi da intrattenimento. La Società opera a livello internazionale nel canale retail attraverso una rete di oltre 49.000 punti vendita, e su quello online con 1 milioni di consumatori.
La strategia di Sisal poggia su tre pilastri: la sostenibilità, con un impegno costante sullo sviluppo del programma di Gioco Responsabile e attraverso l’offerta di un modello di intrattenimento sicuro e trasparente - l’innovazione digitale, grazie alla piattaforma di gioco all’avanguardia orientata all’omnicanalità e alle competenze per lo sviluppo in-house di software e applicazioni per cogliere le opportunità della transizione digitale - l’internazionalizzazione, con l’obiettivo di aggiudicarsi gare per nuove concessioni all’estero sulla base della solida expertise maturata.
Dal 4 agosto 2022 Sisal è parte di Flutter Entertainment plc, il più grande operatore online di giochi e scommesse al mondo, con un portafoglio di marchi riconosciuti a livello mondiale e quotato alla Borsa di Londra nell’indice FTSE.
Sisal Italia S.p.A.
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Nestlé: Orzoro vince il premio “Best Packaging...
Riconosciuta l’accessibilità del prodotto grazie al design ergonomico e alla presenza di informazioni in braille
Assago, 19/04/2024 – La confezione di Orzoro da 120gr ha vinto il premio “Best Packaging 2024”, conferito questa mattina dall’Istituto Italiano Imballaggio per la categoria “accessibilità”. La giuria ne ha infatti riconosciuto la semplicità di utilizzo grazie al design ergonomico del packaging, di forma ovale, adatto per adulti e bambini, caratterizzato da un coperchio richiudibile e facilmente estraibile mediante la presenza di due linguette di presa laterali. Inoltre, sul pack sono riportate le informazioni di base sul prodotto anche in braille, al fine di consentirne la lettura a ipovedenti e non vedenti.
Il marchio Orzoro fa parte del Gruppo Nestlé dal 1974 . Inizialmente era destinato alla colazione dei bambini come sostituto del latte, ma il cambiamento delle abitudini alimentari verso una dieta più sana ha portato Nestlé Orzoro a rivolgersi anche a un pubblico adulto, diventando leader nel mercato delle bevande a base d'orzo. Oggi, Orzoro è il prodotto a base d'orzo più venduto in Italia, scelto da quasi 3 milioni di famiglie.
“Siamo molto orgogliosi di questo premio, che riconosce l’impegno e la dedizione con cui ogni giorno lavoriamo per rendere più sostenibili e accessibili gli imballaggi dei nostri prodotti. La gamma di referenze Orzoro - e con essa anche il packaging - si è evoluta nel tempo per soddisfare le nuove tendenze e abitudini di consumo e per venire incontro alle esigenze dei consumatori, sempre più attenti alla sostenibilità, all’accessibilità e alla facilità di utilizzo del prodotto” ha dichiarato Diletta Golfieri, Marketing Manager Nescafé e Orzoro.
“La confezione di Orzoro, packaging iconico, colpisce nella sua riconoscibile semplicità per l’attenzione all’accessibilità. Somma infatti diversi elementi quali ergonomia, easy open e richiudibilità. Le informazioni sono inoltre accessibili ai non vedenti grazie alla stampa in braille presente sul tappo” ha commentato il presidente di giuria, Luigi De Nardo, docente del Politecnico di Milano.
Oggi è sempre più importante lavorare sull’accessibilità del packaging, area in cui il Gruppo ha già raggiunto significativi risultati in tema di riciclabilità: in Europa Nestlé ha conseguito l’importante traguardo del 95% di packaging dei propri prodotti progettati per il riciclo.
Il Gruppo, infatti, sta lavorando con costanza e determinazione per conseguire risultati sempre più significativi in ottica di economia circolare focalizzandosi su tre diversi fattori-chiave: riprogettare i propri imballaggi, ridurre al minimo i rifiuti e ottimizzare l’utilizzo di materiali riciclabili e riutilizzabili.
Nestlé si sta concentrando sullo sviluppo di packaging che utilizzano meno materia prima, alleggerendo ed eliminando coperchi, accessori, strati e pellicole di plastica non necessari, continuando sempre a garantire la sicurezza alimentare dei prodotti.
Gruppo Nestlé
Il Gruppo Nestlé, presente in 187 Paesi con più di 2000 marche tra globali e locali, è l’azienda alimentare leader nel mondo, attiva dal 1866 per la produzione e distribuzione di prodotti per la Nutrizione, la Salute e il Benessere delle persone. Good food, Good life è la nostra firma e il nostro mondo.
Nel 2023 Nestlé ha celebrato 110 anni di presenza in Italia, rinnovando il suo impegno con azioni concrete per esprimere con i propri prodotti e le marche tutto il buono dell’alimentazione.
L’azienda opera in Italia in 9 categorie con un portafoglio di numerose marche, tra queste: Meritene, Pure Encapsulations, Vital Proteins, Optifibre, Modulen, S.Pellegrino, Acqua Panna, Levissima, Bibite e aperitivi Sanpellegrino, Purina Pro Plan, Purina One, Gourmet, Friskies, Felix, Nidina, Nestlé Mio, Nespresso, Nescafé, Nescafé Dolce Gusto, Starbucks, Orzoro, Nesquik, Garden Gourmet, Buitoni, Maggi, Perugina, Baci Perugina, KitKat, Galak, Smarties, Cereali Fitness.
Per ulteriori informazioni:
Barbara Desario
Brand Communication & Event Manager
E-mail: Barbara.Desario@it.nestle.com
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Sara Brusa Pasquè – sara.brusapasque@secnewgate.it – 347/7628265