Cronaca
Ponte sullo Stretto di Messina, pm Roma apre indagine
Aperto un fascicolo, senza indagati né ipotesi di reato, dopo l'esposto presentato da Bonelli, Schlein e Fratoianni
La procura di Roma ha aperto un'indagine in relazione al progetto del ponte sullo Stretto di Messina. Il fascicolo modello 45, senza indagati né ipotesi di reato, nasce dopo l'esposto presentato dall'onorevole Angelo Bonelli, dalla segretaria del Pd Elly Schlein e dal segretario di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni. L'esposto di nove pagine è arrivato all’attenzione dei pm di piazzale Clodio lo scorso 1 febbraio e riguarda l'attività di progettazione e realizzazione dell’infrastruttura.
Nell’esposto i parlamentari sottolineano come “la società Sdm Spa ha opposto più volte diniego alle richieste di fornire al sottoscritto sia la relazione di aggiornamento al progetto, che l’atto negoziale, nonostante un componente del comitato scientifico avesse pubblicamente affermato di aver reso pubblica la suddetta relazione”. Per i parlamentari “il rifiuto” di consegnare “documenti espressamente previsti dal decreto, e quindi non atti endo procedimentali e tantomeno riservati, impedisce di esercitare un diritto e un'azione di controllo e verifica. La Sdm Spa si è rifiutata di consegnare l'atto negoziale che consentirebbe di verificare in quanto tempo la società Webuild ha riaggiornato un progetto complesso, vecchio di 12 anni”.
"Il Pd e la sinistra sono contro le opere pubbliche, il lavoro e lo sviluppo del Paese. Si dimostrano nemici dell’Italia. Le loro minacce non ci fermeranno. Continuiamo a lavorare per sbloccare e completare tutte le opere ferme da troppo tempo", riferiscono fonti della Lega.
"A sinistra hanno il vizietto dei ricorsi, Mose, Tap, alta velocità, oggi ho letto del fascicolo contro ignoti per lo stretto di Messina, non sarà la sinistra, qualche giudice o un giornalista a farmi paura", dice Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture, dal palco di Cagliari, per l'evento elettorale con i leader del centrodestra, in appoggio di Paolo Truzzu alla guida della Regione Sardegna.
Cronaca
Da Mentana all’ex Br Morucci, Casapound celebra 20...
Sabato nel palazzo occupato di Roma la presentazione di un libro sui 20 anni del movimento fondato da Gianluca Iannone
Giornalisti come Enrico Mentana e Corrado Formigli, scrittori come Nicolai Lilin e Antonio Pennacchi, politici come Stefania Craxi, Paola Concia e Giulio Tremonti, l'ex-brigatista Valerio Morucci: sono oltre 150 le conferenze - di ogni orientamento politico e sui più svariati argomenti - organizzate negli ultimi 20 anni nel palazzo occupato di via Napoleone III a Roma che dal 2003 ospita CasaPound e una ventina di famiglie in emergenza abitativa. Ora il movimento fondato da Gianluca Iannone celebra i suoi primi vent'anni di attività culturale con un libro, "Venti" appunto il titolo, che verrà presentato sabato 20 aprile alle 21 proprio nel palazzo occupato a due passi dalla Stazione Termini con un incontro che sarà trasmesso in diretta in altre decine di sedi della tartaruga frecciata in tutta Italia.
"A distanza di venti anni dalla nascita di CasaPound questo libro vuole essere la testimonianza della declinazione culturale della visione del Movimento, nelle testimonianze di chi ha vissuto questa stagione e nella memoria delle oltre 150 conferenze plasticamente raffigurate dalle locandine di quegli incontri, che toccando temi tra i più diversi tra loro hanno dimostrato che c'è ancora chi cerca spazi per il libero pensiero e che esistono ancora posti dove il confronto delle idee è possibile - si legge in una nota diffusa dal movimento - Una promessa mantenuta a noi stessi e al nostro sogno, una offerta al suo farsi carne e vita. Perché saranno le idee ed i sogni a salvare il mondo e gli uomini”.
Cronaca
Origlia (curatrice del volume): “Megafono Sociale: questo...
Origlia: “Si chiama Megafono Sociale proprio perché l'obiettivo è quello di farsi sentire il più possibile non soltanto rispetto alle azioni messe in campo da Danone, ma rispetto a tutte le altre aziende che potrebbero prendere ispirazione da questo modello” ha detto Maria Cristina Origlia, giornalista e curatrice del volume Il Megafono Sociale. Un nuovo modello di creazione del valore a margine della presentazione del libro che racconta il modello di business innovativo nato in Danone Italia.
Cronaca
Gavelli (Danone): “Creare valore vuol dire pensare al...
Gavelli: “Quando si crea valore si deve pensare non solo al valore economico della propria azienda ma anche al valore sociale della comunità all'interno della quale si opera. E' importante partire da qui e creare un percorso per valorizzare cause sociali importanti” così si è espresso Fabrizio Gavelli, presidente e amministratore delegato Danone Italia e Grecia, alla presentazione del libro Il Megafono Sociale. Un nuovo modello di creazione del valore, che descrive il modello di business innovativo nato in Danone Italia.