Cronaca
Famiglia, Ruiu (Pro Vita & Famiglia): “Da lì può...
Famiglia, Ruiu (Pro Vita & Famiglia): “Da lì può ripartire una primavera per nostra società”
La portavoce Pro Vita & Famiglia onlus in occasione dell’evento intitolato “Famiglia ed Educazione, Capitalismo e Mercificazione”, svoltosi a Città di Castello
“Con questo evento abbiamo voluto raccontare qual è il tempo e quali sono le crisi che stiamo vivendo in questo momento, ma anche ribadire che la crisi è un'opportunità. Quindi, laddove tutti quanti abbiamo trovato quelli che sono i limiti da superare, quelli che sono i confini da ricordare, come custodire i nostri figli, abbiamo anche ricordato che c'è una speranza, che nessuno può togliere e che dalla famiglia, culla della vita, può ripartire una primavera per questa nostra società”. A dirlo, Maria Rachele Ruiu, portavoce Pro Vita & Famiglia onlus, in occasione dell’evento intitolato “Famiglia ed Educazione, Capitalismo e Mercificazione”, svoltosi presso la Sala Rossi Monti della Biblioteca Carducci a Città di Castello, Perugia, organizzato da Pro Vita & Famiglia onlus e da Persona&Persone.
“Mi stupisce, però sono anche felice dei momenti di convergenza avuti oggi, perché quando nella difficoltà si serrano i ranghi ed è inequivocabile che è importantissimo e necessario a custodire la cosa che più preziosa abbiamo: i nostri figli. Noi siamo qui per amore dei nostri figli - sottolinea Ruiu - ed è proprio l'amore per i nostri figli un motore per restituire a loro un mondo più giusto, un mondo dove nessuno viene lasciato indietro e dove la verità e la realtà non sia nascosta dietro ideologie o dietro meccanismi dei media”.
Durante l’incontro, la portavoce di Pro Vita & Famiglia si è soffermata sul tema delle fratture che hanno inciso sulla famiglia: “C’è stata una frattura tra la sessualità e il matrimonio, la procreazione, l’amore e la persona. Se io posso essere chiunque e se davanti a me posso avere chiunque, come faccio a formare una relazione affettiva autentica che possa condurre ad un senso comune? La bella notizia è che mentre il pensiero debole è un’imposizione dall’alto, il pensiero forte va testimoniato. Noi usciamo da qua sapendo che è possibile fare qualcosa. Ci vogliono insegnare che qualsiasi progresso della scienza sia buono”.
“Preparando un evento differente da questo, ho provato a spiegare la storia della Chiesa dal 1600 fino al Concilio Vaticano II. Usciti dal Medioevo abbiamo costruito l’illusione che l’uomo potesse disobbedire alla Creazione, abbiamo costruito un Superuomo individualista che ha fatto sparire socialmente Dio. Con il primato della Ragione si è creata una contrapposizione a Dio, abbiamo chiuso i Cieli e abbracciato solo il mondo dell’empirismo”, conclude.
Cronaca
Venezia, arriva ticket di ingresso per visitarla
Dal 25 aprile si pagherà 5 euro per entrare
Dal 25 aprile scatta a Venezia il ticket d'ingresso. Per accedere nel centro storico si dovrà pagare 5 euro a persona con obbligo di prenotazione on line. Saranno esclusi, ovviamente, i residenti, ma anche studenti e minori.
Cronaca
Temperature sotto la media a oltranza, previsioni meteo...
Il freddo non molla l'Italia, crollo termico di 17 gradi da Nord a Sud
Dopo il break estivo dello scorso weekend sembra essere tornati a gennaio con le temperature scese sotto la media. Un ribaltone estremo con un crollo termico di almeno 17 gradi da Nord a Sud. E il peggio deve ancora arrivare: da lunedì 22 aprile infatti le temperature caleranno ulteriormente portandosi su valori eccezionali per il periodo (10-12 gradi sotto la media), in particolare al Nord-ovest. Lunedì è prevista addirittura neve quasi fino al piano in Piemonte, con la quota delle nevicate mediamente sui 500-600 metri.
Uno scenario anomalo da attribuire agli intensi scambi meridiani di questo mese di aprile: per scambi meridiani intendiamo i flussi di masse d’aria Nord-Sud, in entrambi i versi. Lo scorso weekend la direzione era Sud-Nord con aria nordafricana verso l’Italia e 32-33°C diffusi; adesso il flusso proviene da Nord e va verso Sud con aria polare scandinava sul nostro Paese spiega iLMeteo.it.
Previsioni meteo settimana 22-25 aprile
Le temperature resteranno sotto la media del periodo almeno fino a giovedì 25 aprile, poi tenderanno a risalire. L’abisso freddo, il punto più basso dell’anomalia termica, è atteso tra martedì e mercoledì 23-24 aprile quando potremo trovare delle gelate tardive non solo al Nord ma localmente anche al Centro. Nel dettaglio, le prossime ore vedranno un’altra discesa di aria polare con temporali, neve e rovesci verso Romagna e regioni del Medio Adriatico, poi verso tutto il Centro e parte del Sud; sugli Appennini si prevedono altre nevicate fino a 1100 metri, in pratica come raramente è successo nello scorso inverno. Il vento soffierà ancora forte soprattutto in Sardegna, ma sono attesi rinforzi un po’ su tutti i rilievi alpini ed appenninici, con raffiche di Foehn in pianura al Nord-Ovest.
Domenica il tempo migliorerà, in parte: specie al mattino troveremo delle ampie schiarite, in un contesto decisamente frizzante e con locali gelate in Pianura Padana. Il tempo sarà ancora perturbato solo sulla fascia adriatica, ma dal pomeriggio tornerà a peggiorare anche al Nord con l’inizio di una fase totalmente invernale.
L’inverno piomberà in modo deciso lunedì sulle regioni di Nord-ovest con temperature sotto la media anche di 12°C come molto raramente è successo nella terza decade di aprile: lunedì 22 la neve cadrà a quote di bassa collina o quasi fino in pianura; potremo scrivere sul calendario ‘22 gennaio’. Sembrerà davvero inverno, prudenza. Al Centro-Sud, invece, prevarrà il sole ad eccezione di Toscana, Umbria ed Alte Marche; dal pomeriggio aumenteranno le nubi anche tra Sicilia e Calabria.
Oggi, sabato 20 aprile - Al nord: soleggiato, nubi al Nord-Est con locali rovesci. Al centro: molto instabile, freddo, temporalesco e nevoso. Al sud: inizialmente buono poi peggiora su Campania e Puglia.
Domani, domenica 21 aprile - Al nord: soleggiato, nubi al Nord-Est con locali rovesci poi peggiora verso il Nord-Ovest con neve in collina. Al centro: ultimi temporali su Abruzzo e Molise, sole altrove. Al sud: soleggiato.
Lunedì 22 aprile - Al nord: al Nord-Ovest neve in collina, temperature molto fredde per il periodo. Al centro: in generale soleggiato salvo in Toscana dove pioverà. Al sud: soleggiato poi peggiora tra Sicilia e Calabria.
Tendenza: ancora freddo e rovesci sparsi almeno fino al 25 aprile, poi aumento termico e miglioramento.
Cronaca
Terremoto oggi in provincia Reggio Calabria, scosse a...
Avvertite alle 4.05 e alle 4.17 a 4 km da Cittanova, hanno avuto una magnitudo di 3.5 e 2.7
Due scosse di terremoto si sono verificate nella notte di oggi, sabato 20 aprile, nella provincia di Reggio Calabria. Avvertite alle 4.05 e alle 4.17 a 4 km da Cittanova, hanno avuto una magnitudo di 3.5 e 2.7 a una profondità di 14 e 16 km.