Connect with us

Immediapress

L’eccellenza italiana del digitale Var Group main partner...

Published

on

L’eccellenza italiana del digitale Var Group main partner della mostra evento di Federico Solmi ‘SOLMI – Ship of Fools’, con le americane Phillips Collection e Thoma Foundation

The Painting Class 2024_Estratto_Federico Solmi

4 aprile 2024. Nell'anno che consacra l’interesse verso l'arte digitale a livello globale – in concomitanza con la LX Biennale di Venezia orientata alla scoperta delle ultime sperimentazioni artistiche con le nuove tecnologie - Var Digital Art by Var Group, realtà pioniera nella promozione dell'incontro tra arte contemporanea, digitale e impresa, arriva nella città lagunare dal 18 aprile al 28 luglio con la mostra “SOLMI - Ship Fools of Fools” di Federico Solmi, apportando le proprie competenze digitali e le tecnologie più evolute. La mostra è curata da Dorothy Kosinski, Direttore Emerito della Phillips Collection, co-curata da Renato Miracco ed è realizzata in partnership con VDA by Var Group, con la collaborazione di due tra le più importanti realtà americane dedicate all'arte contemporanea: Phillips Collection (Washington DC) e Thoma Foundation (Chicago - Santa Fe).

Var Group, dopo aver istituito il primo riconoscimento dedicato all'arte digitale in Italia attraverso il suo progetto no-profit Var Digital Art, debutta così a Venezia non solo come main partner della mostra “SOLMI - Ship Fools of Fools”, ma anche con un ruolo primario a supporto del processo creativo di uno tra i più originali rappresentanti della media art. Sue sono infatti le competenze digitali che consentono a Federico Solmi di realizzare la prima scultura olografica, opera d’arte site-specific che, nel seicentesco Palazzo Donà dalle Rose di Venezia, fa incontrare l’ingegno e le tecnologie messe a disposizione da Var Group con la creatività vulcanica di un grande artista, già premiato dalla Fondazione Guggenheim e protagonista a Times Square nel 2019 con le sue opere video.

“SOLMI - Ship of Fools” presenta una serie di opere che vanno dalla realtà virtuale alla pittura, dalle sculture in ceramica alle video installazioni: un mondo sviluppato dall'artista negli ultimi vent'anni di ricerca formulando un linguaggio dissacrante e ironico che “invita a riflettere sulla storia passata e presente, offrendo rappresentazioni distopiche della realtà - spiega Davide Sarchioni, direttore artistico di VDA by Var Group - per smascherare le contraddizioni e gli eccessi, le ossessioni e i falsi miti della società occidentale. Per dare vita a questo grande carnevale popolato da note personalità della politica, dell'imprenditoria e del jet-set che appaiono come marionette di uno spettacolo angosciante e grottesco, Solmi ha impiegato un'ampia varietà di mezzi e tecniche differenti in uno scambio prolifico tra materiali analogici e digitali, tra disegni e dipinti eseguiti a mano e la loro continua elaborazione mediante l'impiego di programmi di grafica e modellazione 3D, script computerizzati e motion capture” fino ad arrivare ad alcune delle ultime tecnologie a disposizione, dalla VR all'ologramma: è qui che il pioniere della media art incontra l’eccellenza italiana di Var Digital Art by Var Group.

“Solo pochi mesi fa, quando incominciai a lavorare a questa grande avventura veneziana della mostra Solmi. Ship of Fools” - spiega Federico Solmi - non avrei mai potuto immaginare di riuscire a mettere insieme in poco tempo un gruppo di persone straordinarie, uniti a un team di istituzioni culturali di grande prestigio internazionale. Questo mio rientro in Italia, durante la Biennale di Venezia, è ancora più speciale perché avviene anche grazie alla collaborazione di una grande realtà italiana che ha saputo sempre guardare al futuro: Var Group. Questo rapporto lungimirante ha portato alla luce la mia prima scultura olografica nata grazie alle tecnologie e al know how dell’azienda che mi ha seguito e supportato, ma anche grazie alla professionalità e all’umanità delle persone che ci lavorano”.

“La contaminazione di esperienze, di intuizioni e di progetti è sempre stata una grande fonte di ispirazione per me ed è anche la base sulla quale si fonda il progetto VDA by Var Group che si è impegnato per rendere possibile il dialogo tra arte, tecnologie e il mondo delle imprese. Un impegno che è diventato sempre più forte negli ultimi due anni e che ci porta oggi ad essere il main partner della mostra che sancisce il ritorno di Federico Solmi in Italia. Abbiamo messo a disposizione le nostre competenze digitali e le tecnologie più evolute per creare una nuova forma espressiva insieme a Federico Solmi. Sono molto orgogliosa di essere co-organizzatore di un evento così importante durante la Biennale di Venezia: è una grande opportunità per far conoscere al grande pubblico quanto sia strategica la sinergia tra le imprese, l’arte e il digitale”, dichiara Francesca Moriani, CEO Var Group.

Var Digital Art by Var Group è un polo dinamico di sperimentazione, studio, ricerca e produzione dedicato al rapporto tra Arte e Tecnologia Digitale. Tra i primi in Italia, Var Digital Art ha iniziato nel 2018 a sviluppare, studiare, analizzare il contesto dell’arte digitale in Italia. Nato all'interno di Var Group, operatore leader nel settore dei servizi e delle soluzioni digitali per le imprese, nel progetto Var Digital Art (VDA) arte contemporanea e know how d'impresa convergono per indagare gli scenari dell’innovazione tecnologica attraverso i linguaggi dell’arte, organizzando esposizioni (VDA Exhibition), incontri (VDA Forum), momenti di formazione (VDA Lab) verso la contaminazione progressiva tra discipline, saperi e professionalità differenti, per promuovere e sostenere la ricerca artistica in ambito digitale.

"SOLMI – Ship of Fools” è accompagnata da un catalogo in lingua inglese edito da Gangemi Editore. Il progetto è guidato dalle intuizioni curatoriali degli storici dell’arte Dorothy Kosinski, Direttore Emerito della Phillips Collection, e di Renato Miracco. Oltre ai testi di Kosinski e Miracco, i contributi in catalogo di Larry Ossei-Mensah, Serena Tabacchi e Davide Sarchioni esplorano il rapporto e l'impatto della tecnologia con l’arte contemporanea. La mostra è co-organizzata in partnership con Var Digital Art by Var Group - che si avvale anche del contributo di APC di Schneider Eletric- in collaborazione con la Carl & Marilynn Thoma Foundation che ha generosamente contribuito alla costruzione di questo progetto, mentre il supporto museale proviene dalla Phillips Collection, avamposto dell’arte contemporanea negli Stati Uniti, dove Federico Solmi è presente con diverse opere nella collezione. La strategia di comunicazione della mostra è affidata a HF4 di Marco del Bene.

Per informazioni: https://www.vargroup.it/VDA/VDA-Solmi

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Immediapress

“Autistic City”, dal 23 al 28 aprile la mostra fotografica...

Published

on

“Autistic City”, dal 23 al 28 aprile la mostra fotografica a Palazzo Braschi

Uno shooting ispirato a Wes Anderson che vede protagonisti ragazzi autistici.

Evento organizzato dall’Associazione Modelli si Nasce e da Accademia del Lusso di Roma con il patrocinio dell’Assessorato di Roma Capitale a grandi eventi, turismo, moda e sport

Roma, 18 aprile 2024.Il 23 aprile si inaugura “Autistic City – Exploring youth different minds unique world”, la mostra fotografica nata dalla partnership tra Accademia del Lusso di Roma e l’Associazione Modelli si Nasce. Accademia del Lusso ha messo a disposizione Carolina Turra, docente di Styling, che ha coordinato il lavoro insieme agli studenti del corso, e una fotografa di moda, Marta Petrucci, per la realizzazione di uno shooting ispirato ai film di Wes Anderson. Oltre alle fotografie, per tutta la durata della mostra sarà proiettato un video, ideato e realizzato da Accademia del Lusso, che racconta i momenti salienti dello shooting e del backstage consentendo allo spettatore di seguire la trama visiva in cui ciascuna fotografia può essere l’inizio o la fine di un racconto.

Già nel titolo della mostra è chiaro il riferimento al film Asteroid City, ultima fatica dell’acclamato regista statunitense. La scelta di ispirarsi a Wes Anderson è di carattere estetico in riferimento alle atmosfere retrò e ai colori pastello tanto amati dal regista, ma è, soprattutto, riferita all'audacia e all'ambizione di Anderson di affrontare temi seri e, anche, molto toccanti con sensibilità e fantasia. Nei suoi film ciò che esiste dentro il racconto e ciò che esiste fuori, sembrano due mondi in cui il confine è solo apparente.

Allo stesso modo e con l’obiettivo di celebrare la diversità e di costruire una realtà dove ogni individuo è libero di essere sé stesso, nel progetto fotografico intrapreso con i ragazzi autistici di Modelli si Nasce ogni partecipante è rappresentato come un personaggio unico, evidenziato da un vezzo esteriore che riflette la sua caratteristica interiore. Attraverso un’empatia senza giudizio, le immagini catturano la bellezza e l’individualità di ciascun soggetto, trasmettendo la volontà di giocare e di esplorare insieme.

“Per noi questa esperienza è stata importante - commenta Laura Gramigna, direttrice di Accademia del Lusso Roma - ed è importante anche come messaggio, perché dimostra che con questi ragazzi splendidi si può collaborare in modo professionale e proficuo. È la riprova che l’autismo non è una barriera e si possono creare bellissime sinergie anche nell’ambito della moda”. “Le foto della mostra - secondo Silvia Cento, presidente di Modelli si Nasce - sono sorprendenti, ti immergono immediatamente in una “Autistic City” che non ti aspetti. I visitatori potranno finalmente comprendere che l’autismo può essere un mondo di colori, bellezza, arte e fashion, ma soprattutto di capacità e competenze. Capacità di relazionarsi con l’obiettivo della macchina fotografica, capacità di assumere pose non usuali, capacità di indossare outfit complicati ed impegnativi. Capacità e competenze acquisite dai 29 fotomodelli, ognuno con abilità diverse, durante il percorso formativo di Modelli si Nasce, che hanno permesso a Carolina Turra e Marta Petrucci, con tutto lo staff di Accademia del Lusso di lavorare con serenità e mettere a frutto le loro doti artistiche ed umane”.

About:

Modelli si Nasce è un’associazione no profit nata a Roma nel 2018 grazie all’intraprendenza e all’impegno di alcuni genitori di ragazzi autistici. Modelli si Nasce è la prima ed unica associazione in Italia ad offrire percorsi formativi personalizzati che preparano i ragazzi autistici ad entrare nel mondo della moda come modelli e fotomodelli. Nei suoi cinque anni di vita, l’associazione ha visto aumentare la base associativa con famiglie provenienti da tutta Italia ed è cresciuto il numero di ragazzi (ad oggi circa 60) che sono pronti ad affrontare le loro prime esperienze lavorative nel settore della moda. Fino ad oggi, l’Associazione ha operato a Roma anche se i ragazzi provengono da tutta Italia. Da marzo 2024, sono stati avviati percorsi formativi anche in Calabria. L’obiettivo è quello di incrementare le sedi regionali per evitare ai tanti ragazzi e alle loro famiglie spostamenti troppo lunghi e faticosi.

Accademia del Lusso nasce nel 2005 in via Montenapoleone, a Milano, come Scuola esclusiva per giovani talenti che intendono intraprendere la loro carriera nel comparto della moda e del lusso in Italia e all’estero. Ha la sua sede di rappresentanza in Via Montenapoleone 5, a Milano, nel cuore del quadrilatero della moda, luogo simbolo del Fashion in Italia. Sempre a Milano, in Via Chioggia, il Luxury Lab è divenuto la sede attiva di laboratori, seminari e altre attività teorico-pratiche indirizzate agli studenti. Nella Capitale, Accademia del Lusso oltre alla storica sede in Via Matera 18, ha inaugurato una nuova scuola in Piazza di Spagna 9, dove gli studenti hanno l'opportunità di conoscere la grande tradizione sartoriale italiana.

Continue Reading

Immediapress

Donne e tecnologia, oltre il 70 per cento sottolinea la...

Published

on

Donne e tecnologia, oltre il 70 per cento sottolinea la fatica ad avere un riconoscimento economico

Preparate, dedite al lavoro anche in termini orari, ma spesso faticano a ottenere un riconoscimento salariale e di carriera. Soprattutto se madri.

Questo l’identikit delle professioniste dell’ambito tecnologico che emerge dalla ricerca condotta da Milano-Bicocca in sinergia con l’Associazione Women&Tech® ETS, che propone anche misure di contrasto ai gap ancora esistenti

Milano, 18 aprile 2024 – Le professioniste? Preparate, dedite al lavoro anche in termini orari, ma la maggior parte di loro fatica a ottenere un riconoscimento salariale e di carriera: questo l’identikit delle professioniste dell'ambito tecnologico che emerge dallo studio “Donne e Tecnologia: un’indagine quali-quantitativa” condotto in collaborazione sinergica tra l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, tramite il Comitato Unico di Garanzia (CUG), e Women&Tech® ETS - Associazione Donne e Tecnologie. Oltre il 71% delle intervistate afferma, infatti, di avere percepito o esperito un trattamento salariale diverso rispetto ai colleghi uomini e l’11,4 per cento preferisce non rispondere.

I risultati dell’indagine sono stati presentati oggi, durante l’evento “Donne e STE(A)M. Tra passato e futuro” al quale sono intervenute Alessia Cappello (Assessora sviluppo economico e politiche del lavoro, Comune di Milano), Maria Grazia Riva (Pro-Rettrice all’Orientamento, alle Politiche di genere e Pari opportunità), Patrizia Steca (presidente CUG di Milano-Bicocca) e Silvia Penati (professoressa di Fisica e componente del Comitato Pari Opportunità).

Tra le ospiti della mattinata, Amalia Ercoli Finzi (professoressa emerita del Politecnico di Milano), Elvina Finzi (dirigente Essilor Luxottica), insieme a Gianna Martinengo (Presidente dell’Associazione Women&Tech® ETS).

«L’Università di Milano-Bicocca ha da sempre mostrato un grande interesse al tema delle carriere femminili, sia nell’ambito accademico che in quello professionale. – ha detto Patrizia Steca, presidente del Comitato Unico di Garanzia di Milano-Bicocca - L'Ateneo è impegnato in un monitoraggio costante delle scelte del percorso universitario. Queste mostrano ancor oggi un significativo sbilanciamento di genere: i ragazzi sono molto più presenti nei corsi di laurea a carattere scientifico e tecnologico, mentre le ragazze scelgono maggiormente percorsi umanistici ed educativi. Una situazione simile è osservabile nella composizione dei nostri Dipartimenti. Nonostante siano ravvisabili dei miglioramenti, è evidente come sia importante lavorare ancora nel sostenere scelte che vadano oltre i tradizionali stereotipi di genere. La possibilità di collaborare con realtà esterne, come Women and Tech – ETS, è un’occasione per conoscere maggiormente i contesti aziendali e le sfide che questi pongono soprattutto alle giovani donne. Questo ci consente di avere informazioni preziose anche al fine di migliorare i nostri percorsi di formazione, di orientamento e di job placement».

L’indagine presentata ha dedicato un focus specifico alla tematica “donne e tecnologia” con l'obiettivo di raccogliere informazioni e dati sulle esperienze delle lavoratrici all’interno del network di aziende e persone associate. In particolare, sono state analizzate cinque dimensioni: genere e settore ICT; soddisfazione lavorativa; armonizzazione delle sfere di vita; gap di genere percepiti e possibili misure a contrasto.

La ricerca - realizzata attraverso la somministrazione di un questionario online sulla piattaforma Qualtrics nel periodo novembre-dicembre 2023 - ha coinvolto quasi 200 professioniste delle aziende associate a Women&Tech® ETS che lavorano in realtà professionali “ad alta intensità lavorativa” - in prevalenza (70 per cento ) impiegate nel Settore Tech, Software e Internet - di età tra i 30 e 45 anni (nel 46,9 per cento) e laureate (62 per cento).

In particolare, il 30 per cento di loro è in possesso di un titolo di studio in discipline STEM e il 24,6 per cento ha conseguito uno o più master.

Dal punto di vista dell’onere lavorativo medio giornaliero, il 39,7 per cento delle partecipanti dichiara un impegno pari a 9h50’, al quale si aggiungono straordinari e trasferte. Oltre la metà di loro (53 per cento ) si dichiara madre, il 20 per cento genitore single.

Per quanto riguarda la soddisfazione lavorativa, il 41,8 per cento delle donne del campione si dichiara abbastanza soddisfatta del proprio lavoro. Nel 12 per cento dei casi è molto soddisfatta e nel 28,9 per cento si ritiene soddisfatta.

I risultati della ricerca – interpretati con un’attenzione alla dimensione di genere - mettono in luce come l’interconnessione tra i dati occupazionali registrati a livello nazionale e la distribuzione dei carichi di lavoro, retribuito e non, contribuisca a dettagliare i contorni e le forme che assumono le esperienze di queste donne.

Dal campione emerge, infatti, come lavoratrici madri full-time e madri single esprimano maggiori difficoltà nel conciliare e armonizzare diverse sfere di vita e dichiarino maggiore fatica a godere di tempo libero. Significativo il fatto che la quota di lavoratrici “a orario ridotto” presente all’interno del campione (10 per cento) sia composta per il 90,5 per cento da donne madri e che in questo gruppo non si registri la presenza di donne che ricoprono ruoli apicali.

Oltra alla già citata diffusa percezione di ineguaglianze a livello salariale, il 51,4 per cento delle lavoratrici del campione dichiara che “spesso“ o “sempre” sia successo nella propria esperienza professionale di percepire maggiori difficoltà, rispetto ai colleghi uomini, nell’ottenere credibilità e riconoscimento.

Sebbene il 37 per cento delle donne dichiari una progressione di carriera negli ultimi 5 anni, il 19,5 per cento del campione dichiara che il suo genere abbia “spesso” giocato un ruolo negativo nel vedersi accettare una possibilità di miglioramento di carriera.

Tra le possibili misure a contrasto di questi gap, secondo il 71,6 per cento delle donne che fanno parte della realtà associativa Women&Tech® ETS, sarebbero necessarie misure a favore della conciliazione e del supporto alla genitorialità e il 40,2 per cento suggerisce la promozione di collaborazioni e sinergie tra aziende ed enti formativi, scuole e università.

«Women&Tech® ETS è stata fondata nel 2009 come evoluzione del mio progetto Women&Technologies ideato nel 1999 sulla base di una intuizione: le tecnologie sono di grande aiuto alle donne per poter conciliare famiglia e lavoro, ma le donne sono indispensabili nei processi di ideazione, progettazione e produzione delle tecnologie. Donne e Tecnologie: un binomio vincente. Oggi questa intuizione è la realtà. Le donne con la loro visione olistica delle tecnologie danno un contributo fondamentale all’innovazione tecnologica e sociale”. Ha dichiarato Gianna Martinengo, Presidente dell’Associazione Women&Tech® ETS, che ha aggiunto: “tuttavia, come ci mostrano i risultati di questa ricerca, siamo ancora lontani dalla parità: di opportunità, retribuzione e presenza stessa delle donne nelle professioni tecnologiche e scientifiche. Oggi più che mai, innanzi alla velocità con cui si sta evolvendo e affermando l’AI generativa, siamo quindi chiamati a un intervento su più fronti e che ci riguarda tutti: mondo dell’istruzione, aziende, istituzioni e associazioni».

Per approfondimenti:

●Estratto dell’indagine “Donne e tecnologia”

Per maggiori informazioni:

Ufficio stampa Università di Milano-Bicocca

Maria Antonietta Izzinosa 02 6448 6076 – 338 694 0206

Veronica D’Uva 02 6448 6373 – 335 168 5364

Chiara Azimonti 02 6448 6353 – 335 709 8619

ufficio.stampa@unimib.it

Continue Reading

Immediapress

Aborto. Pro Vita Famiglia: Stupiti da astensioni Lega su...

Published

on

Aborto. Pro Vita Famiglia: Stupiti da astensioni Lega su ordine del giorno Pd. 22 giugno Manifestazione Nazionale per la Vita a Roma

Roma, 18 aprile 2024. “Ci stupisce che oggi alla Camera parte della Lega si sia astenuta su un vergognoso ordine del giorno del Partito Democratico che accusa il Governo di aprire i consultori ad associazioni anti-abortiste per fare “violenza psicologica” sulle donne, avallando l’assurda polemica sulla collaborazione tra consultori e associazioni di aiuto alla maternità già prevista dall’articolo 2 della Legge 194. La maggioranza ha fatto benissimo a respingere questo ennesimo pretesto polemico della Sinistra, che vuole impedire alle donne in difficoltà di ricevere aiuti per rimuovere le cause che potrebbero indurle o costringerle ad abortire.

Migliaia di persone sono attese da tutta Italia alla Manifestazione Nazionale per la Vita che si svolgerà a Roma sabato 22 giugno, per ribadire la dignità umana del concepito e chiedere con forza allo Stato di garantire la tutela sociale della maternità e il diritto delle donne di ricevere alternative concrete all’aborto.”

Lo afferma in una nota Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia Onlus.

Ufficio Stampa Pro Vita e Famiglia Onlus

t.: 0694325503

m.: 3929042395

Continue Reading

Ultime notizie

Politica1 ora ago

TikTok, per Terzi (Fdi) Italia e Ue devono combattere la...

Il senatore commenta con l'Adnkronos la legge che può bandire l'app cinese dagli Stati Uniti, e il Memorandum firmato da...

Economia1 ora ago

Gioco responsabile, Fondazione FAIR presenta la sua ricerca...

È stata presentata a Roma, a IGE-Italian Gaming Expo, nell’ambito della tavola rotonda “Un Nuovo Approccio al Gioco Responsabile" la...

Economia1 ora ago

Fondazione Fair: “Avere anche in Italia modello...

L'obiettivo di identificare e studiare le migliori pratiche internazionali e valutare potenziali opportunità per il mercato italiano La Fondazione Fair,...

Economia1 ora ago

Nasce Previverso, il welfare action-lab di Arca Fondi Sgr e...

Arca Fondi SGR, tra le principali realtà nel panorama del risparmio gestito italiano, e Talents In Motion, il primo progetto...

Economia2 ore ago

Aperti cancelli 5°edizione Gic, giornate italiane...

Fino al 20 aprile 2024 nei padiglioni del Piacenza Expo Taglio del nastro oggi al Piacenza Expo della 5ª edizione...

Cultura2 ore ago

Biennale Arte: al Padiglione dell’Ucraina le...

Gli ucraini che non sono al fronte si ritrovano insieme per cucire le reti mimetiche o divise per i soldati....

Economia2 ore ago

Ciocca (Lega): “Necessario intervento europeo per...

“La digitalizzazione può ridurre le distanze, può evitare chilometri e anche l'inquinamento ambientale. Per far questo è necessario che l'Europa...

Ultima ora2 ore ago

Classifica pay-tv di Altroconsumo di oltre 23 mila...

Altroconsumo ha condotto l’indagine annuale sul livello di soddisfazione dei servizi di Pay Tv, coinvolgendo più di 23 mila soci...

Attualità2 ore ago

Premio “Il sognatore” VI edizione: A Villa Domi il 24...

Si terrà il prossimo 24 aprile, alle ore 20,00, presso Villa Domi – Sala Bianca (via Salita Scudillo, 19/A, Napoli),...

Cultura2 ore ago

Biennale Arte, ‘Ifis art’: progetti Banca Ifis...

Un progetto articolato e inedito che mette al centro il digitale, per rendere accessibile l’arte anche attraverso modalità innovative e...

Lavoro2 ore ago

Edilizia, Ciocca (Lega): “Europa inietti risorse per...

L’europarlamentare: "Occasione per ridurre l’inquinamento" "La digitalizzazione può essere un'occasione per ridurre l'inquinamento e può aiutare a ridurre le distanze,...

Spettacolo2 ore ago

Il pop ‘di confine degli Ex-Otago è tornato

La band genovese, ospite dell’Adnkronos, racconta il nuovo album 'Auguri'.

Economia2 ore ago

Edilizia, Bertella (Bim): “Accompagniamo mondo...

Il presidente della commissione agli Stati generali: “Il passaggio sostenuto dalle norme” “Il passaggio che stiamo vivendo nella digitalizzazione nel...

Salute e Benessere2 ore ago

Abuso di alcol aumenta rischio Alzheimer e Parkinson, lo...

“L’abuso di alcol, insieme a diabete e biossido d’azoto (un indice dell’inquinamento atmosferico da traffico), costituisce anche una delle principali...

Salute e Benessere2 ore ago

Malattie rare, Cittadinanzattiva: “Anemia emolitica...

Mandorino: "Con Sanofi lavoriamo per favore una maggiore conoscenza della patologia ultra-rara del sangue" "Come Cittadinanzattiva abbiamo da anni promosso...

Economia2 ore ago

Ordine ingegneri, Gaggeri (Project management):...

Il presidente della Commissione agli Stati generali: “Serve una piattaforma integrata” “Negli ultimi anni in Italia, finalmente, si sono sviluppate...

Sostenibilità2 ore ago

Passi indietro sulle politiche green da parte dell’Ue,...

Nel mirino le modifiche alla Pac e lo stop al Nature Restoration Law L’Ue ha fatto passi indietro sulla politica...

Salute e Benessere2 ore ago

Design Week ‘festa dei virus, repellenti anti-zanzara...

Virus in agguato per i fan del Salone del mobile che affollano Milano capitale del design. "Tra assembramenti e aperitivi,...

Sport2 ore ago

Il tifoso della Roma che ha chiamato la radio ammette:...

Il supporter giallorosso Edoardo all'Adnkronos: "Ho malattia cronica ma in Svizzera non vado" "Viviamo in una società in cui se...

Salute e Benessere2 ore ago

Malattie rare, Fianchi (Gemelli): “Anemia emolitica...

"Per 1 mln di abitanti la prevalenza della Cad è di 5 casi in Lombardia e 20 in Nord Europa"...