Connect with us

Sport

De Rossi una vita in giallorosso, ora la sua grande...

Published

on

De Rossi una vita in giallorosso, ora la sua grande occasione in panchina

Profilo e carriera del nuovo allenatore della Roma dopo l'esonero di José Mourinho

Daniele De Rossi (Fotogramma/Ipa)

Daniele De Rossi una vita in giallorosso. Dalla Primavera alla prima squadra sono venti gli anni che trascorre con la Roma, squadra del cuore sin da bambino di cui ora diventa nuovo allenatore dopo l'esonero di José Mourinho.

De Rossi inizia a giocare giovanissimo nel settore giovanile dell'Ostiamare, quartiere dove è nato, giocando nel ruolo di attaccante. A 16 anni, nel 1999, accetta la chiamata della Roma per aggregarsi alla squadra Primavera, allenata dal padre Alberto. Si mette subito in luce e diventa ben presto un elemento importante della squadra, passando dal ruolo di attaccante a quello di centrocampista, che lo accompagnerà per tutta la carriera.

All'inizio del 2001, De Rossi riceve le prime convocazioni in prima squadra - dove indossa la maglia numero 26 - ma non scende mai in campo. Fabio Capello lo fa esordire tra i professionisti il 30 ottobre 2001, a 18 anni, facendolo entrare al posto di Tomić nel secondo tempo della partita di Champions League Roma-Anderlecht (1-1). Nella sua stagione di esordio viene impiegato anche in 3 gare di Coppa Italia. La stagione successiva, il 25 gennaio 2003, a 19 anni esordisce in Serie A nella partita Como-Roma, vinta dai lariani 2-0. Il 10 maggio viene schierato da titolare per la prima volta e realizza il suo primo gol nella massima serie, durante la partita casalinga vinta 3-1 sul Torino.

Nel 2004-2005, a 21 anni, diventa titolare nella squadra. Decide di indossare la maglia numero 4, lasciata libera da Cristian Chivu che sceglie la 13. La Roma conclude la stagione all'ottavo posto e perde la finale di Coppa Italia contro l'Inter. De Rossi, invece, conclude la stagione con trenta presenze in campionato, cinque in Coppa Italia e tre in Champions League. Il 15 marzo 2006, nella partita di Coppa Uefa contro il Middlesbrough, indossa per la prima volta la fascia di capitano. La Roma, al termine della stagione, si classifica al quinto posto, ma in seguito allo scandalo di Calciopoli e al successivo stravolgimento della classifica finale acquisisce d'ufficio la seconda posizione, qualificandosi così alla Champions League.

Conclude la stagione con 34 presenze in campionato, in cui segna sei gol. Nella stagione 2006-2007 ottiene la definitiva affermazione a livello internazionale. Al termine della stagione colleziona 36 presenze, segnando due gol. La squadra si classifica al secondo posto in campionato. In questa stagione vince, contro i milanesi dell'Inter, la sua prima Coppa Italia. La stagione successiva, il 19 agosto 2007 allo Stadio Giuseppe Meazza di Milano, segna al 78', su rigore, la rete che consente ai giallorossi di trionfare a Milano nella Supercoppa italiana: l'Inter è sconfitta sul proprio terreno per 1-0. Il 9 aprile 2008, durante la gara di ritorno dei quarti di finale di Champions League, disputata all'Old Trafford di Manchester, calcia alto un rigore sullo 0-0. La Roma perderà la gara contro il Manchester United per 1-0 e non si qualificherà alla semifinale. La Roma conclude la stagione al secondo posto dietro l'Inter e il 24 maggio 2008 De Rossi vince la sua seconda Coppa Italia allo stadio Olimpico ancora contro l'Inter, sconfitta per 2-1, terzo e ultimo trofeo con la Roma.

Nel campionato successivo (2008-2009) segna il suo primo gol in un derby l'11 aprile 2009, match vinto 4-2 dalla Lazio. Al termine della stagione, la squadra si classifica in sesta posizione in Serie A. La stagione 2011-2012 vede l'arrivo di Luis Enrique e di Thomas Di Benedetto, rispettivamente come allenatore e presidente della Roma. Alla fine di questa stagione, la Roma si classifica al settimo posto in campionato. Nella stagione 2012-2013, la Roma si classifica al sesto posto. Questa stagione non è molto felice per il centrocampista giallorosso, anche a causa del poco feeling con l'allenatore Zdeněk Zeman del quale contesta gli allenamenti, a suo dire troppo duri.

Il 22 dicembre 2012, prima del fischio d'inizio di Roma-Milan, De Rossi raggiunge le 400 presenze in maglia giallorossa, ricevendo dal presidente Pallotta una targa celebrativa per il traguardo raggiunto. Il 17 marzo 2013, invece, durante la gara vinta 2-0 contro il Parma, raggiunge le 300 presenze in Serie A. A fine stagione, De Rossi conclude con 25 presenze in campionato e 4 presenze in Coppa Italia, competizione che perde in finale contro i rivali cittadini della Lazio nella finale del 26 maggio 2013.

La stagione 2013-2014 vede l'arrivo sulla panchina della Roma di Rudi Garcia. De Rossi decide di rimanere alla Roma, nonostante sia stato vicino al trasferimento in Premier League. Disputa un grande campionato con la Roma seconda alle spalle della sola Juventus. La seconda stagione sotto la guida di Garcia termina ancora con un secondo posto alle spalle dei bianconeri. Il 14 gennaio 2016 Garcia viene esonerato e sostituito da Spalletti che termina terzo e si qualifica al preliminare di Champions poi perso con il Porto, con De Rossi espulso nella gara di ritorno. Il 28 maggio 2017, nel giorno dell'addio di Francesco Totti, realizza un gol nell'ultima gara di campionato vinta 3-2 in casa sul Genoa, che permette alla Roma di ottenere il 2º posto e la qualificazione diretta alla fase a gironi della Champions League.

Ereditata la fascia di capitano, De Rossi guida i giallorossi al 3° posto in Serie A e a disputare la semifinale di Champions, dopo una clamorosa rimonta nei quarti contro il Barcellona, battuto 3-0 all'Olimpico, dove De Rossi segnerà la seconda rete, su calcio di rigore. In semifinale, poi, la Roma verrà eliminata dal Liverpool. La stagione 2018-2019 risulta essere molto tribolata per De Rossi. Al termine di una stagione vissuta tra alti e bassi, condita dall'esonero di Di Francesco e dal ritorno di Claudio Ranieri, la Roma annuncia la propria volontà di non rinnovare il contratto di De Rossi.

Il capitano giallorosso disputa la sua ultima partita all'Olimpico il 26 maggio 2019, contro il Parma, a 18 anni esatti dalla vittoria del terzo scudetto, sullo stesso campo contro la stessa squadra: al momento della sostituzione, cede la fascia al compagno di squadra Alessandro Florenzi, che diventerà il nuovo capitano giallorosso per la stagione successiva. Conclude la sua esperienza in giallorosso con 616 presenze e 63 reti in tutte le competizioni, in 18 anni di militanza. Il 26 luglio 2019, a 36 anni, sottoscrive un contratto annuale con la squadra argentina del Boca Juniors. Il 13 agosto fa il suo debutto e mette a segno una rete in occasione della gara di Coppa Argentina contro l'Almagro, finita 1-1 e poi persa ai rigori. Debutta nella Primera División il 19 agosto successivo, disputando per intero il match contro l'Aldosivi. Il 6 gennaio 2020, dopo pochi mesi dal suo trasferimento al Boca Juniors, annuncia il suo ritiro dall'attività agonistica e la sua volontà di diventare allenatore.

Di successo anche la carriera in Nazionale. Il 4 settembre 2004, a 21 anni, esordisce nella partita Italia-Norvegia (2-1), disputata allo Stadio Renzo Barbera di Palermo e valida per le qualificazioni al Mondiale 2006: è la prima di 117 presenze con fiore all'occhiello il titolo mondiale, vinto proprio nel 2006, dove realizza tra l'altro il terzo dei cinque rigori in finale contro la Francia. In azzurro disputerà anche i mondiali 2010 e 2014, chiusi con due amare eliminazioni ai gironi e gli Europei 2008, 2012, persi in finale con la Spagna e 2016.

L'11 ottobre 2022, dopo aver lasciato il ruolo da assistente tecnico della nazionale, viene ufficializzato come nuovo allenatore della Spal, in Serie B. Debutta quattro giorni dopo, in occasione del match di campionato pareggiato in casa del Cittadella (0-0). Il 14 febbraio 2023, dopo 17 panchine in cui, tra campionato e coppa nazionale, ha raccolto solo 3 vittorie, viene sollevato dall'incarico insieme a tutto il suo staff. Nel settembre 2023 acquisisce ufficialmente la licenza Uefa Pro, dopo aver completato il corso di formazione al Settore Tecnico della Figc a Coverciano. Ora la sua grande occasione sulla panchina della squadra che ama.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Sport

Nuovo record del mondo per Armand Duplantis: per lo svedese...

Published

on

A Xiamen in Cina in occasione della tappa inaugurale della Diamond League 2024

Nuovo record del mondo per Armand Duplantis: per lo svedese 6,24 nell'asta

Il campione svedese del salto con l'asta Armand Duplantis ha stabilito il nuovo record del mondo con un salto di 6,24 metri, a Xiamen in Cina in occasione della tappa inaugurale della Diamond League 2024 di atletica leggera.

Continue Reading

Sport

Gp Cina, Verstappen domina la Sprint: Leclerc quarto

Published

on

Sesto e settimo posto per le due Ferrari

Max Verstappen - (Afp)

Doppietta Red Bull nelle qualifiche del Gp della Cina a Shanghai. A conquistare la pole position, la centesima per la scuderia angloaustriaca è il solito Max Verstappen. L'olandese, tre volte iridato, centra la quinta partenza al palo consecutiva con il tempo di 1'33"660 precedendo il compagno di squadra, il messicano Sergio Perez (1'33"982) e lo spagnolo dell'Aston Martin Fernando Alonso (1'34"148). Seguono le due McLaren del britannico Lando Norris (1'34"165) e dell'australiano Oscar Piastri (1'34"273). Sesto e settimo posto per le due Ferrari del monegasco Charles Leclerc (1'34"289) e dello spagnolo Carlos Sainz (1'34"297).

Verstappen domina la Sprint: Leclerc quarto

L'olandese Max Verstappen domina la gara sprint del Gp della Cina di F1, la prima della stagione. Il pilota della Red Bull sul circuito di Shanghai si è imposto sulla Mercedes di Lewis Hamilton e sul compagno di scuderia Sergio Perez. Ai piedi del podio le due Ferrari con il quarto posto di Charles Leclerc e il quinto di Carlos Sainz, che hanno duellato testa a testa negli ultimi giri. Sesta la McLaren di Lando Norris seguita da quella di Oscar Piastri e dalla Mercedes di Geroge Russell. A chiudere la top ten Il cinese Zhou Guanyo con la Sauber e Kevin Magnussen con la Haas.

Verstappen

"Dopo la sprint abbiamo preso qualche idea per la macchina e la macchina è andata ancora meglio in qualifica. Sono molto contento per come è andata la sessione. L’auto era bella da guidare, anche nel Q3 il mio ultimo giro è stato bello. Sono felice di aver potuto guidare qui sull’asciutto, le condizioni sono buone ed è stato molto divertente", ha detto Verstappen che ha aggiunto: "Uscendo da una gara hai bisogno di qualche giro per riadattarti alla qualifica, spingere di più e ritrovare i tuoi punti di riferimento. Poi essendoci stata la pioggia ieri abbiamo avuto a disposizione un set di gomme in più. L’evoluzione della pista non è stata così evidente, ma va bene così”.

Perez

"Le qualifiche sono state molto intese. Ho rischiato di uscire in Q1. Ho trovato il traffico di una Williams e sono dovuto rientrare ai box, abortendo il giro. Poi sono rientrato con gomme nuove, molto calde e sono passato per un pelo. Lì è stato un gran pasticcio. Ma poi nel Q2 ho trovato il ritmo e un bilanciamento migliore e abbiamo fatto buoni progressi", ha commentato il pilota della Red Bull Perez dopo il 2° posto.

"Alla fine mi è mancato qualcosa per eguagliare Max, ma il risultato è comunque fantastico. La pista è cambiata tanto e anche noi abbiamo cambiato per adattarci. Domani è tutto in gioco, potremo lottare e fare una bella gara con un bel ritmo. Guardo con fiducia a domani”, ha aggiunto

Alonso

"Ho avuto un problema in curva 1 e 2 e avevo anche pensato di abortire il giro. Avrò perso due decimi in due curve, ma non abbiamo mollato e abbiamo continuato a spingere fino alla fine, facendo un bel tempo. La macchina credo sia migliorata rispetto a stamattina. Abbiamo fatto qualche cambiamento di assetto e speriamo di poterlo trasformare domani in un buon bottino di punti", ha detto dal canto suo il pilota dell'Aston Martin Alonso.

"Non puoi cambiare totalmente la macchina, ma puoi fare degli aggiustamenti di assetto - ha aggiunto il 42enne spagnolo - Un po’ tiri anche a indovinare, pensando alla gara e domani avremo la risposta. Sono fiero del team, non stiamo mollando: non siamo ancora dove vorremmo, ma continuiamo a spingere. Tifosi? Sono incredibili. Questa è una delle migliori gare dell’anno. Ringrazio tutti i fan, danno sostegno a tutti i piloti e a tutti i team”.

Continue Reading

Sport

Cagliari-Juve 2-2, rimonta bianconera e Allegri si salva

Published

on

I sardi avanti con 2 rigori, la Juve recupera nel secondo tempo

Cagliari-Juve 2-2, rimonta bianconera e Allegri si salva

Il Cagliari e la Juventus pareggiano 2-2 nel match giocato oggi per la 33esima giornata della Serie A. I bianconeri allenati da Allegri, sotto 2-0 nel primo tempo per 2 rigori, recuperano nel secondo tempo. La Juve sale a 64 punti al terzo posto. Il Cagliari di Ranieri sale a 32 punti e si tiene a distanza dalla zona retrocessione.

La partita

La serata della Juve si apre con un avvio da incubo. Il Cagliari domina dal primo minuto contro avversari che non sono in campo. Passano 100 secondi e i sardi si fanno vivi con la percussione di Luvumbo, che conclude alto. Al 6', nell'area rossoblu Alcaraz viene colpito alla testa da una gomitata di Mina, che salta in maniera scomposta: il centrocampista bianconero si rialza con un taglio e perde sangue, per l'arbitro Piccinini e per il Var non è successo niente.

Il Cagliari riprende a premere e all'8' va vicino al gol con Shomurodov, che su azione da corner non inquadra la porta. Al 27' serve un miracolo di Szczesny, che di piede nega il gol a Luvumbo. Al 29' la Juve crolla. Sul colpo di testa di Dossena, Bremer tocca di mano: Piccinini con l'ausilio del Var assegna il rigore, Gaetano dal dischetto non sbaglia e firma l'1-0.

La Juve è uno sparring partner che non lascia traccia e il Cagliari concede il bis al 35'. Szczesny stende Luvumbo, altro rigore: Mina trasforma, 2-0. Segnali di Juve prima dell'intervallo con un'azione che porta al gol di Vlahovic: tutto inutile per il fuorigioco di Chiesa.

Il secondo tempo propone un copione parzialmente diverso. Il Cagliari, dopo aver speso molto nella prima frazione, deve abbassare il ritmo e la Juve, che pure continua a mostrare un gioco 'rivedibile', pare intenzionata a partecipare alla partita. Al 61', dal nulla, il gol bianconero. Vlahovic pennella di sinistro una punizione da posizione più favorevole a un destro: 2-1. La Juve avrebbe mezz'ora per raddrizzare la serata, Allegri butta nella mischia anche Milik per aumentare il peso offensivo. I bianconeri premono in maniera confusa ma efficace. All'87' il cross di Yildiz innesca l'autogol di Dossena: 2-2.

Allegri: "Nel primo tempo non abbiamo capito il match"

"Nel primo tempo non abbiamo capito assolutamente la partita" e "abbiamo sbagliato molto tecnicamente", dice Allegri a Dazn dopo la sfida. "Tutta la squadra nel primo tempo non è stata all'altezza", aggiunge Allegri spiegando che nella prima parte della gara "abbiamo perso tutti i palloni che potevamo perdere, non abbiamo capito la partita. Dovevamo attaccare la profondità. Siamo stati più bravi nel secondo tempo".

Martedì la Juve torna in campo per il ritorno della semifinale di Coppa Italia: "Abbiamo la possibilità di andare in finale" di Coppa Italia dopo la vittoria dei bianconeri all'andata contro la Lazio per 2 a 0 a Torino e quindi "bisognerà fare una grande partita". "Avevamo uno scontro diretto con il Milan per il secondo posto. Cerchiamo di fare una partita diversa a Roma contro la Lazio".

Continue Reading

Ultime notizie

Cronaca1 ora ago

Padova, 83enne aggredita dai suoi 5 cani: le amputano le...

La donna è in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita Una 83enne è stata aggredita in casa dai...

Politica2 ore ago

Europee, Schlein schiera Bonaccini: “Guiderà lista Pd...

"Le elezioni dell'8 e il 9 giugno sono una sfida decisiva per il futuro dell'Europa" "Le elezioni dell'8 e il...

Cultura2 ore ago

Di Pietrantonio: “Nei miei personaggi la fragilità...

La scrittrice in gara al premio Strega con 'L'età fragile' per la seconda volta La fragilità indagata in tutte le...

Sport2 ore ago

Nuovo record del mondo per Armand Duplantis: per lo svedese...

A Xiamen in Cina in occasione della tappa inaugurale della Diamond League 2024 Il campione svedese del salto con l'asta...

Economia2 ore ago

Costruzioni, Gic chiude edizione dei record: oltre 6 mila...

6mila i visitatori che dal 18 al 20 aprile hanno affollato i padiglioni del Piacenza Expo per la 5ª edizione...

Esteri2 ore ago

Regno Unito respinge proposta Ue per facilitare la mobilità...

Il portavoce del governo britannico: "La libertà di movimento è finita e non ci sono piani per reintrodurla" Il Regno...

Ultima ora2 ore ago

Brexit, Gb respinge proposta Ue per facilitare la mobilità...

Il portavoce del governo britannico: "La libertà di movimento è finita e non ci sono piani per reintrodurla" Il Regno...

Economia3 ore ago

Ponti 25 aprile e 1 maggio, in arrivo stangata: costeranno...

Assoutenti: "Forti rincari in tutti i settori, dalle strutture ricettive ai treni e agli aerei. Aumenta anche la benzina" I...

Economia3 ore ago

Campari, Ministro Lollobrigida inaugura la nuova linea...

Campari Group inaugura, alla presenza del Ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, del Presidente della Regione...

Politica3 ore ago

Europee, Tajani si candida: “Mi batterò senza...

"Tutti i sondaggi ci danno a un passo dal 10% e questo significa che alle politiche potremo arrivare al 20%"...

Cultura3 ore ago

Biennale Arte, Leone d’oro all’Australia e alla...

Consegnati oggi i premi della 60/a Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia, intitolata "Stranieri Ovunque - Foreigners Everywhere" a...

Economia3 ore ago

Clima, Wwf: “Ridurre stress su barriere coralline ed...

"Sbiancamento globale coralli minaccia mezzi sussistenza e sicurezza delle comunità costiere" Il Wwf afferma che l'evento globale di sbiancamento dei...

Ultima ora4 ore ago

Governo, Landini: “Vogliono toglierci il diritto di...

"Un diritto che non può essere sostituito con quello a caricare" "Questo governo pensa di comandare, non di governare". Lo...

Ultima ora4 ore ago

Ascolti tv, finale di ‘The Voice Generations’...

Su Canale 5 'Terra Amara' ha ottenuto si è piazzato secondo, mentre il terzo gradino del podio l'ha ottenuto Retequattro...

Cronaca4 ore ago

Venezia, arriva ticket di ingresso per visitarla

Dal 25 aprile si pagherà 5 euro per entrare Dal 25 aprile scatta a Venezia il ticket d'ingresso. Per accedere...

Esteri4 ore ago

Iraq, attacco contro base milizie filo Iran: un morto

Israele e Usa negano un loro coinvolgimento Attacco a una base militare delle milizie filo Iran in Iraq: un morto...

Economia5 ore ago

Inaugurato a Shanghai palazzo firmato da archistar italiano...

Un palazzo di 16 piani caratterizzato da una lunga rampa (1 km) in corten posizionata nella facciata ovest che costituisce...

Politica5 ore ago

Firenze, Eike Schmidt al Times: “Voglio renderla di...

L'ex direttore degli Uffizi, ora candidato sindaco del capoluogo toscano per il centrodestra: "Votate per me" "Votate per me per...

Economia5 ore ago

Campari, nuova linea Aperol a Novi (Al), CEO Fantacchiotti...

Campari Group inaugura a Novi Ligure (Al) la nuova linea di imbottigliamento di Aperol alla presenza del Ministro dell’Agricoltura Francesco...

Spettacolo5 ore ago

Oscio ‘Il Santone’ torna in tv per la seconda stagione,...

La fiction basata sul personaggio di Federico Palmaroli da venerdì 19 aprile su Raiplay. La protagonista della 2a stagione è...