Spettacolo
Sgarbi: “Morgan mio leccapiedi? Non ne ha bisogno,...
Sgarbi: “Morgan mio leccapiedi? Non ne ha bisogno, vale immensamente più di Fedez”
"Di Morgan conosco le qualità, di Fedez so solo che ha dei tatuaggi"
"Morgan sarebbe un mio leccapiedi? I miei piedi possono replicare dicendo che mai lingua di maschio li leccò, quindi Morgan non può averli leccati. Leccare i piedi a me non serve a niente, perché il mio potere è molto variegato ed esprime la sua efficacia in taluni settori prevedibili ma non ha nessuna efficacia per quel che riguarda la televisione e lo spettacolo. Per cui avrebbe sbagliato piedi se avesse leccato i miei". A parlare all'Adnkronos è il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi, interpellato sulle accuse che ieri Fedez ha rivolto all'indirizzo di Morgan dagli schermi di 'X Factor' definendolo "leccapiedi" di Vittorio Sgarbi e di Giorgia Meloni.
"Io l'ho semplicemente ammirato perché era bravo, e perché era molto più bravo di Fedez - sottolinea Sgarbi - La qualità umana di Morgan è tale che non ha bisogno di leccare i piedi a nessuno". A Fedez invece "non porgerei il piede", ironizza Sgarbi. Che poi affonda: "Di Morgan conosco le qualità, di Fedez so solo che ha dei tatuaggi e che è il compagno della Ferragni, senza la quale sarebbe del tutto ignoto. Quindi, può evitare di fare commenti su persone che sono disperatamente sole ma che hanno fatto cose molto importanti. Che impari il rispetto, prima di parlare".
Cosa ha detto Fedez
"Non ho mai avuto bisogno di leccare i piedi a Giorgia Meloni o a Vittorio Sgarbi". Fedez contro Morgan in diretta tv nella puntata di X Factor 2023. Il rapper replica alle affermazioni di Morgan sulla sua collaborazione pregressa con Zo Vivaldi degli Stunt Pilots, uno dei gruppi in gara nello show.
"Se Morgan pensa che io abbia fatto clientelismo in questo programma deve dirlo non insinuarlo", dice Fedez alla fine dell'esibizione degli Stunt Pilots durante la prima manche della semifinale di X Factor. Per poi rincarare la dose: "Se vuoi essere ribelle le cose le dici quando sei dentro il programma non quando ti hanno ti hanno dato un calcio in culo. Io sono una persona trasparente, ho una piccola azienda, lavoro con mia mamma e con l'avvocato e non ho mai avuto bisogno di leccare i piedi a Giorgia Meloni o a Vittorio Sgarbi", conclude Fedez.
Le parole del rapper sono l'ultimo episodio, in ordine di tempo, nella vicenda innescata dal siluramento di Morgan dal talent. Il cantante, alcune settimane fa, è stato protagonista di una puntata a dir poco movimentata: attacchi ai colleghi giudici - Fedez (definito "troppo depresso" per dare consigli come uno psicologo), Dargen D'Amico e Ambra - e alla conduttrice Francesca Michielin, tra parole sopra le righe e battute a dir poco pungenti.
La replica di Morgan
"Fedez mi è piaciuto ieri sera, aveva più grinta del solito, almeno un po' di verve", ha ironizzato oggi Morgan aggiungendo: "Ma adesso che ha sbottato cacceranno via anche lui o insultare gli assenti a mezzo televisivo è conforme allo spirito e ai valori di Sky? Sarebbe una bella scena vederlo che si caccia via e si dà le pedate nel sedere da solo strillando: o io o io!". E sulla "battuta" al vetriolo di Fedez, con cui il rapper lo ha accusato neanche velatamente di 'piaggeria' nei confronti del governo, Morgan spiazza: "Mi è piaciuta la battuta su Sgarbi e Meloni - scandisce - Si vede proprio che di musica non se ne intende, non è il suo campo", ha detto caustico. Per aggiungere poi, più seriamente: "Direi che è incommentabile. Si può solo fare ironia, più in basso di così non ha senso andare".
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Oscio ‘Il Santone’ torna in tv per la seconda stagione,...
La fiction basata sul personaggio di Federico Palmaroli da venerdì 19 aprile su Raiplay. La protagonista della 2a stagione è Carlotta Natoli. Nella serie anche Francesco Paolantoni e Rossella Brescia.
Otto episodi da 30 minuti girati a Centocelle.
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Verissimo, ospiti di oggi e domani su Canale 5
Due puntate in onda nel weekend
Da Federica Pellegrini a Il Volo. Tanti ospiti a Verissimo, il programma condotto da Silvia Toffanin su Canale 5, nelle puntate in onda alle 16.30 oggi e domani, sabato 20 e domenica 21 aprile.
Si comincia con il ritratto di Isabella Ferrari. Spazio poi alla musica con Roby Facchinetti, colonna dei Pooh, ospite in studio con la sua autobiografia dal titolo Che spettacolo è la vita. La mia storia.
Si torna agli albori del del Grande Fratello con Katia Pedrotti e Ascanio Pacelli, protagonisti del reality 20 anni fa e oggi genitori: saranno in studio con i loro figli Matilda e Tancredi.
Ecco poi il giornalista del Tg5 e ora opinionista de L’Isola dei Famosi Dario Maltese, Arianna, artista impegnata a teatro con Vlad Dracula, il musical e una giovane attrice ricca di talento, Giovanna Sannino.
Domenica Silvia Toffanin accoglie Il Volo: Ignazio Boschetto, Gianluca Ginoble e Piero Barone, insieme da 15 anni, saranno prossimamente su Canale 5 con 3 prime serate evento dall’Arena di Verona.
In studio Federica Pellegrini e Matteo Giunta, da poco genitori. Quindi, la grande umanità e simpatia di Iva Zanicchi.
Per lo spazio dedicato a Terra amara, questa settimana sarà ospite Yeliz Doğramacılar, l’attrice che presta il volto al personaggio di Füsun.
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‘I soliti ignoti’, Codacons diffida la Rai:...
L'associazione: "Azienda detiene i diritti dal 1991, da quando Gianni Ippoliti ideò un programma identico"
La Rai non può permettersi di perdere il game show 'I Soliti Ignoti' a vantaggio del Nove, dal momento che è proprietaria dei diritti sul format dal 1991. Ne è convinto il Codacons che, in seguito agli insistenti rumors di stampa su un possibile trasloco del format a Discovery, dove tornerebbe nelle mani di Amadeus, insieme all'Associazione Utenti Radio e Tv ha presentato una diffida formale alla Rai. L'intento, spiega il Codacons nel documento che l'Adnkronos ha visionato in anteprima, è quello di "verificare/vigilare/monitorare le notizie sin qui trapelate" dal momento che "se tutto quanto esposto corrispondesse al vero si verificherebbe la sottrazione di un format Rai al legittimo titolare, ricordando come la Rai sembrerebbe detenere la proprietà del format del programma già dal 1991".
Nello specifico, il Codacons riporta nel documento diversi articoli di stampa che evidenzierebbero l'eventualità ipotetica che Amadeus porti con sé al Nove il game show. "Sulla scia delle prime notizie trapelate sui vari articoli di stampa, sembrerebbe emergere come con il passaggio del conduttore televisivo Amedeo Umberto Rita Sebastiani, pseudonimo di Amadeus, al gruppo Warner Bros. Discovery, quest’ultima potrebbe acquisire i diritti in scadenza del game show 'Soliti ignoti'", scrive l'associazione dei consumatori. "Se quanto trapelato dalle prime notizie di stampa corrispondesse al vero, a parere di chi scrive, si potrebbe arrivare a verificare la sottrazione di un format Rai al legittimo titolare", osserva il Codacons.
Che spiega i motivi per i quali la tv di Stato dovrebbe ritenersi proprietaria esclusiva del programma 'I Soliti Ignoti'. "Nel settembre del 1991 -scrive il Codacons - nel corso del programma 'La Vela d’oro', Galà per la presentazione del palinsesto Rai, il conduttore Pippo Baudo, su Raitre, illustrò le principali novità e idee del nuovo palinsesto. In tale contesto si propose l’idea, ascrivibile al sig. Gianni Ippoliti, di un quiz caratterizzato dalla natura fisiognomica, ovvero un format in cui si richiedeva al concorrente di indovinare il lavoro di una persona utilizzando esclusivamente l’osservazione. Si trattava di un primo, seppur embrionale, format di gioco a quiz basato sull’osservazione e, cosa importantissima, di produzione tutta interna alla Rai. La Rai quindi ha acquistato i diritti del format dalla società olandese Endemol, ma anni prima Gianni Ippoliti aveva ideato un format identico proprio per la Rai, che ne detiene quindi i diritti".
C'è poi, rivela il Codacons, un ulteriore elemento che renderebbe il format Rai originale rispetto a quello che l'azienda acquistò da Endemol. "Nell’acquisto della licenza del format americano non sembrerebbe essere presente la figura del 'parente misterioso' -spiega il Codacons nel documento visionato dall'Adnkronos- Elemento che, invece, era originariamente presente nel game andato in onda a 'Girone all’italiana'. Difatti, quest’ultima parte del gioco non risulterebbe essere presente nel format americano che Endemol vendette alla Rai, e successivamente aggiunto nelle ultime edizioni dei 'Soliti ignoti'".
Ciò detto, per il Codacons sarebbe "fondamentale" che "la stessa Rai provveda, nel pieno rispetto della verità, dell'importanza della tutela, protezione e valorizzazione delle produzioni interne ed al fine di assicurare tutela tanto ad essa quanto ad un suo artista, oltre che a tutti gli utenti che pagano un canone ed esigono che la concessionaria beneficiaria adotti comportamenti virtuosi e non di spreco". Contestualmente alla diffida, l'associazione dei consumatori e Assourt chiedono "di avviare il necessario procedimento istruttorio e di monitoraggio, al fine di accertare se con riferimento alle fattispecie esposte possano configurarsi sprechi di denaro pubblico a danno della collettività".