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Sci: Coppa del mondo a Cortina, in Cav control room per...
Sci: Coppa del mondo a Cortina, in Cav control room per gestire traffico e parcheggi
I dati dei gestori stradali e autostradali del Nordest a portata di mano di viaggiatori, addetti ai lavori e forze dell’ordine
Un piano operativo e una piattaforma unica, gestita da Concessioni Autostradali Venete (Cav) nella sua sala operativa di Mestre, in cui confluiscono i dati in tempo reale sul traffico forniti da 7 gestori stradali e autostradali del Nordest, con il supporto di 3 partner tecnologici. È il sistema, ormai collaudato, che dal 2020 viene continuamente aggiornato e potenziato grazie al supporto della Regione del Veneto e che offre un servizio efficace e all’avanguardia a beneficio di viaggiatori e forze di polizia in occasione di grandi manifestazioni sportive. Un’organizzazione che viene riproposta in occasione della Coppa del Mondo di Sci Alpino Femminile, a Cortina d’Ampezzo tra il 24 e il 28 gennaio 2024.
Per tutte le giornate della competizione sportiva, la Control Room monitorerà la situazione del traffico e dei trasporti, sia a Cortina che lungo la viabilità di adduzione, permettendo di intervenire subito in caso di necessità e informando tempestivamente visitatori e addetti ai lavori. La piattaforma potrà essere consultata all’indirizzo infomobility.moovamobilityconnect.it e dalla home page di Cav.
Ogni cittadino potrà dunque conoscere in ogni momento lo stato della viabilità in zona, la situazione del traffico in entrata e uscita da Cortina, eventuali incidenti, lavori e interruzioni stradali, eventi meteo, disponibilità di parcheggi, dislocazione di distributori di carburanti e colonnine di ricarica, l’attivazione di zone a traffico limitato e le corse del trasporto pubblico locale. Non mancheranno, infine, informazioni sui servizi specifici dell’evento, come quelle inerenti a impianti di risalita, navette, servizi a supporto di media, staff e personalità invitate.
A rendere possibile il tutto sarà la piattaforma informatica Moova, messa a disposizione dal partner tecnologico Almaviva, nella quale confluiranno tutti i dati della rete gestita dalle concessionarie autostradali Concessioni Autostradali Venete, Autostrade per l’Italia, Autostrade Alto Adriatico, Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova, Superstrada Pedemontana Veneta, Anas per le arterie statali, Veneto Strade per quelle regionali, Provincia di Treviso, Comuni di Conegliano, Vittorio Veneto e Cortina d’Ampezzo per quelle di rilevanza locale. In campo anche Telepass e Telepass Innova per i servizi di infomobilità.
L’esperienza accumulata in questi anni da Cav nella gestione dell’infomobilità legata ai grandi eventi si sta dunque rivelando preziosa per assicurare la piena regolarità nello svolgimento di importanti manifestazioni sul territorio regionale, contribuendo a garantire la sicurezza della mobilità stradale e autostradale. Un’eccellenza tecnologica che, negli anni, ha assicurato il successo di un modello operativo già molto avanzato e che lascia intravedere ulteriori sviluppi sul fronte delle smart roads, a beneficio della sicurezza dei viaggiatori e di una sempre maggiore sostenibilità ambientale delle infrastrutture regionali.
Cronaca
Da Mentana all’ex Br Morucci, Casapound celebra 20...
Sabato nel palazzo occupato di Roma la presentazione di un libro sui 20 anni del movimento fondato da Gianluca Iannone
Giornalisti come Enrico Mentana e Corrado Formigli, scrittori come Nicolai Lilin e Antonio Pennacchi, politici come Stefania Craxi, Paola Concia e Giulio Tremonti, l'ex-brigatista Valerio Morucci: sono oltre 150 le conferenze - di ogni orientamento politico e sui più svariati argomenti - organizzate negli ultimi 20 anni nel palazzo occupato di via Napoleone III a Roma che dal 2003 ospita CasaPound e una ventina di famiglie in emergenza abitativa. Ora il movimento fondato da Gianluca Iannone celebra i suoi primi vent'anni di attività culturale con un libro, "Venti" appunto il titolo, che verrà presentato sabato 20 aprile alle 21 proprio nel palazzo occupato a due passi dalla Stazione Termini con un incontro che sarà trasmesso in diretta in altre decine di sedi della tartaruga frecciata in tutta Italia.
"A distanza di venti anni dalla nascita di CasaPound questo libro vuole essere la testimonianza della declinazione culturale della visione del Movimento, nelle testimonianze di chi ha vissuto questa stagione e nella memoria delle oltre 150 conferenze plasticamente raffigurate dalle locandine di quegli incontri, che toccando temi tra i più diversi tra loro hanno dimostrato che c'è ancora chi cerca spazi per il libero pensiero e che esistono ancora posti dove il confronto delle idee è possibile - si legge in una nota diffusa dal movimento - Una promessa mantenuta a noi stessi e al nostro sogno, una offerta al suo farsi carne e vita. Perché saranno le idee ed i sogni a salvare il mondo e gli uomini”.
Economia
Edilizia, assessore Maran: “Lavorare su grandi...
Agli Stati generali delle ingegnerie digitali: “C’è bisogno di una struttura di accompagnamento pubblica per un risultato che produca benefici”
“In un quadro di priorità, lavorare sui grandi condomini privati e pubblici delle aree metropolitane fornisce dei risultati ambientali molto importanti e dei risultati sociali ancora più importanti. C’è soprattutto bisogno di una struttura di accompagnamento pubblica che aiuti verso questo risultato e che produce benefici in tutti i due frangenti”. A dirlo è l’assessore Casa Piano Quartieri - Comune di Milano, Pierfrancesco Maran, dal palco degli "Stati generali delle ingegnerie digitali", l’evento organizzato dall'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano con l'obiettivo di analizzare il presente e definire una roadmap chiara per l'innovazione urbana. Per l’assessore “Anche l'Italia deve fare delle scelte in un'ottica di efficienza. Sarebbe interessante dare una prospettiva diversa alle Classe A del sistema di seconde case in un Paese che conta circa 9-10 milioni di case abbandonate o para-abbandonate”.
Cronaca
Origlia (curatrice del volume): “Megafono Sociale: questo...
Origlia: “Si chiama Megafono Sociale proprio perché l'obiettivo è quello di farsi sentire il più possibile non soltanto rispetto alle azioni messe in campo da Danone, ma rispetto a tutte le altre aziende che potrebbero prendere ispirazione da questo modello” ha detto Maria Cristina Origlia, giornalista e curatrice del volume Il Megafono Sociale. Un nuovo modello di creazione del valore a margine della presentazione del libro che racconta il modello di business innovativo nato in Danone Italia.