Cronaca
In Myanmar nuove accuse per il Premio Nobel per la Pace,...
In Myanmar nuove accuse per il Premio Nobel per la Pace, Aung San Suu Kyi
In Myanmar nuove accuse per il Premio Nobel per la Pace, Aung San Suu Kyi, che questa mattina è apparsa in videocollegamento davanti al giudice.
“La videoconferenza è cominciata ma noi non abbiamo avuto accesso all’area da dove potevamo vedere Aung San Suu Kyi“, dice il suo avvocato. La leader, in collegamento con il Tribunale di Naypyidaw, per la prima volta dal primo febbraio.
Nuova incriminazione per Aung San Suu Kyi
All’accusa di importazione illegale di walkie-talkie e a quella di non aver rispettato i divieti di assembramento, oggi si è aggiunta la nuova incriminazione: istigazione al disordine. La prossima udienza ci sarà il 15 marzo prossimo.
Nonostante la repressione, le manifestazioni contro il Colpo di Stato continuano: ieri è stata la giornata più sanguinosa – spari sulla folla, 18 morti, decine i feriti, centinaia gli arresti. Sugli scudi creati per proteggersi, i manifestanti attaccano la foto del generale Min Aung Hlaing, così i poliziotti colpiranno la sua immagine.
Altri si scrivono il numero di telefono sul braccio, consapevoli di poter essere feriti o uccisi. Tra lacrimogeni, manganellate e proiettili di gomma, arrivano anche quelli veri. Dietro le barricate, in corteo, ci sono migliaia di persone, molti giovani. A Mandalay ci sono anche bambini piccolissimi.
“Rimango qui in prima linea a lottare per la democrazia“, dice un ragazzo giovanissimo, “per onorare i nostri eroi che hanno già perso la vita“. L’immagine di una suora in ginocchio, davanti alla polizia armata, fa il giro del mondo. “Non sparate, vi prego“, sembra dire
Cronaca
Ancora sole, ma è rischio maltempo nel weekend: le...
Che tempo farà fino a giovedì 21 marzo
Ancora sole e clima primaverile sull'Italia, ma il rischio maltempo è ancora alle porte. Precisamente alle porte del prossimo weekend, quando potrebbe arrivare la pioggia ma anche la neve fino a 900 metri di quota, anche sulle regioni centrali. Questo il quadro delle previsioni meteo delineate dagli esperti per la giornata di oggi, 19 marzo, e per i prossimi giorni. Oggi, intanto, qualche piovasco sul versante adriatico e al Sud, ma all’insegna del miglioramento.
Che tempo farà? Le previsioni degli esperti
Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma che la giornata di oggi sarà all’insegna di qualche dispetto piovoso, ma anche di una rimonta anticiclonica.
L’aumento della pressione dal Nord Africa spingerà via la veloce perturbazione arrivata dalla Francia: si prevedono le ultime piogge al mattino tra Marche e Puglia, localmente anche su Campania, Basilicata e Calabria; dal pomeriggio non si escludono isolati temporali a ridosso dei rilievi meridionali, ma inizierà una fase soleggiata non lunga ma gradevole.
L'alta pressione proverà, infatti, ad espandersi sul Mediterraneo Centrale regalando una maggior stabilità atmosferica su tutta l'Italia almeno fino a giovedì 21; anche le temperature sono attese in sensibile aumento, specie nei valori massimi.
Questo miglioramento arriverà puntuale con l’inizio della Primavera: l’Equinozio quest’anno cade alle ore 4:06 di mercoledì 20 marzo e tutta l’Italia vedrà le rondini primaverili svolazzare in un cielo azzurro. Solo tra Calabria e Sicilia il volo sarà disturbato da qualche nuvola in più.
Come sappiamo, però, ‘una rondine non fa primavera’: dopo la doppietta serena ‘Equinozio e 21 marzo’ all’insegna del sole, entreremo di nuovo in una fase più instabile.
Tra giovedì 21 notte e venerdì 22, infatti, una massa d’aria instabile in transito sui Balcani causerà qualche locale acquazzone verso il nostro meridione. Il tempo poi peggiorerà ancora di più nel weekend delle Palme con il ritorno della neve fino a 900 metri di quota anche sulle regioni centrali.
Al momento si tratta di una tendenza meteo e sappiamo che, specie durante il mese di marzo, spingere le previsioni oltre i 3-4 giorni è molto rischioso: ma il vero rischio, soprattutto domenica, è di trovarsi davanti ad un estremo ribaltone.
Si teme una ‘Sciabolata Artica Tardiva’, una saccatura profonda e molto stretta colma di aria gelida in discesa direttamente dal Circolo Polare norvegese. Se questo affondo si concretizzasse, come attualmente previsto dai modelli meteorologici, avremo un crollo delle temperature di almeno 10 gradi da Nord a Sud, il ritorno della neve sugli Appennini fino a 900 metri di quota e venti molto forti su tutto lo Stivale. Già il sabato, tra l’altro, potrebbe essere a rischio nubifragi in Val Padana con nevicate sulle Alpi fino a quote basse per il periodo. In sintesi, un colpo di coda invernale dopo appena tre giorni dall’inizio della Primavera.
Le previsioni nel dettaglio
Martedì 19. Al nord: bel tempo salvo nebbie fino al mattino in Val Padana. Al centro: alternanza tra nubi e schiarite; veloci piovaschi sul versante adriatico al mattino. Al sud: instabile con piogge sparse sui settori peninsulari, miglioramento dal pomeriggio.
Mercoledì 20. Al nord: bel tempo salvo nubi basse mattutine in Val Padana. Al centro: cielo sereno o poco nuvoloso. Al sud: poco nuvoloso.
Giovedì 21. Al nord: cielo a tratti molto nuvoloso o pure coperto. Al centro: cielo sereno. Al sud: ampio soleggiamento.
TENDENZA: da venerdì il tempo potrebbe peggiorare a causa dell'arrivo di successive perturbazioni, dapprima dai Balcani poi dal Polo Nord durante il weekend delle Palme.
Cronaca
Ostia, camion si ribalta sulla scogliera: autista salvato
Intervento dei vigili del fuoco
Un camion si è ribaltato oggi sulla scogliera su cui si lavora a Ostia, davanti alla spiaggia sul litorale di Roma. Dalle 7 di questa mattina, i Vigili del Fuoco del distaccamento di Ostia sono intervenuti nell'area centrale di Piazzale Magellano per il ribaltamento di un mezzo direttamente sulla scogliera. L'autista, rimasto incastrato all'interno della cabina è stato estratto in discrete condizioni dai Vigili del Fuoco ed affidato alle cure sanitarie. L'intervento è proseguito con la messa in sicurezza del mezzo pesante. Sul posto sono intervenuti anche Polizia di Stato e 118.
Cronaca
Premio Sarzanini, tra i premiati Antonietta Ferrante...
Il riconoscimento anche al regista Marco Bellocchio
Un premio alla passione e al rigore. La terza edizione del premio Mario Sarzanini, specialista della cronaca giudiziaria morto tre anni fa, è stato assegnato al regista Marco Bellocchio per il film e la serie tv su Aldo Moro, a Francesca Fagnani (nella foto con il direttore dell'Adnkronos, Davide Desario) per le interviste da belva su Rai2; a Fabio Tonacci del quotidiano La Repubblica per i reportage in Israele.
Tra gli otto vincitori del premio patrocinato dall’Ordine dei Giornalisti del Lazio la giornalista dell’Adnkronos Antonietta Ferrante per le agenzie di stampa, Giuseppe La Venia del Tg1 per la tv, Fabiana Cofini (RaiNews.it) per il web, Sara Graziani della Casa internazionale delle donne per la categoria degli uffici stampa e Simone Spetia (Radio24) per la radio.