Cronaca
Agrigento, donna sfregiata al volto con l’acido dal...
Agrigento, donna sfregiata al volto con l’acido dal marito dopo la denuncia
La donna l'aveva già denunciato per maltrattamenti
Una donna è stata sfregiata al volto con dell'acido muriatico dal marito, dopo che lo aveva denunciato. L'aggressione a Palma di Montechiaro nell'agrigentino nella loro casa, dove si era recata per prendere alcuni vestiti, visto che si stava separando. L'uomo è finito in manette con l'accusa di lesioni personali gravissime e al momento si trova piantonato al centro Grandi ustioni dell'ospedale 'Cannizzaro' di Catania per le ustioni alle mani.
La donna è stata trasferita d'urgenza all'ospedale 'San Giovanni di Dio'. Sembra fosse ospite da tempo in una comunità protetta, dopo la denuncia al marito per maltrattamenti.
L'episodio di oggi si aggiunge ad un elenco sempre più lungo di fatti di cronaca. Il precedente più recente, meno di 15 giorni fa. Un 25enne di origine marocchina ha lanciato l'acido contro l'ex fidanzata di 23 anni a Erba in provincia di Como. L'uomo aveva già tre denunce, un arresto e un divieto di avvicinamento. Dalla fine della breve relazione, durata circa cinque mesi, nel 2022, lui non aveva mai smesso di tormentare la ragazza pedinandola e minacciandola, arrivando anche a danneggiare la sua auto davanti alla caserma dei carabinieri di Erba, dove lei, lo scorso 21 agosto 2023, si era recata per sporgere una nuova denuncia, dopo le altre già presentate.
In quella occasione il giovane aveva atteso la ragazza fuori dalla caserma con un cric in mano, finendo per essere arrestato per violenza minacce e resistenza a pubblico ufficiale. In sede di convalida dell’arresto, poi, aveva chiesto scusa, spiegando di aver compreso la gravità di quanto accaduto e di essersi pentito. E dopo dieci giorni di reclusione in carcere, ha ottenuto gli arresti domiciliari, tramutati infine in un provvedimento di divieto di avvicinamento.
Fino al quel tragico giorno, il 22 novembre ha atteso la ragazza fuori dalla ditta, dove lei lavora, nella zona industriale di Erba. E quando l’ha vista uscire, alle 14 circa, le ha scaraventato addosso un'intera bottiglia di acido muriatico, colpendola al volto e in alcune parti del corpo. Alcune persone presenti hanno chiamato subito i carabinieri e il giovane è stato arrestato in flagranza.
Cronaca
Sanità, Gesualdo (Fism): “Ora prescrizione unica per...
Il presidente della Fism: "Promuovere l'integrazione tra territorio e ospedale con l’aiuto di tecnologie e digitale"
“Per ricordare i 40 anni della Federazione delle Società medico- scientifiche italiane (Fism) abbiamo organizzato una serie di eventi importanti, oggi il focus della nostra attenzione è il paziente visto come persona. La prima tappa di tale percorso, una due giorni a Roma, è tutta dedicata agli ecosistemi digitali, un modo per ridisegnare i percorsi di presa in cura del paziente e rendere più sostenibile il Servizio sanitario nazionale. Diverse le tavole rotonde, un’occasione per parlare di Pnrr, Dm70 e Dm77. Obiettivo: creare l'integrazione tra il territorio e l’ospedale e in questo sicuramente le tecnologie e il digitale ci aiuteranno molto”. Lo ha detto all’Adnkronos Salute Loreto Gesualdo, presidente della Fism in occasione del '40esimo anniversario della Federazione italiana società medico scientifiche - Verso gli Stati Generali Fism', a Roma.
“Abbiamo gli strumenti tecnologici per poter raggiungere questi obiettivi – aggiunge Gesualdo - che in accordo con la normativa sulla privacy, da leggere in combinato con prossimo Regolamento sull’Intelligenza artificiale e con l’European Data Health Space, muovono in tale direzione. Stiamo passando dalle parole ai fatti, saremo pronti entro l'anno a sperimentare i primi 'patient journey', digitalmente potenziati, che ci permetteranno di seguire ‘il viaggio del paziente’ nella multidisciplinarietà tra ospedale e territorio per arrivare dalla multidisciplinarietà alla prescrizione unica. L’accordo quadro sottoscritto con la Fiaso (Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere) supporterà la fattibilità della sperimentazione e ci sono tutte le premesse per ottenere ottimi risultati”.
Ma “non basta”, ci “proiettiamo verso il secondo appuntamento che ci vedrà coinvolti sulla prevenzione – sottolinea – Infatti, condividiamo in pieno quanto espresso da Francesco Vaia, Direttore generale della Prevenzione sanitaria presso il ministero della Salute, nel suo intervento durante il quale ha sottolineato la nuova dimensione della prevenzione, il vero investimento sostenibile in sanità”. La terza tappa “ci vedrà coinvolti sulla formazione e le competenze, in particolare quelle digitali e privacy”. Infine, “chiuderemo sempre qui a Roma il 2024 la ricorrenza dei 40 anni Fism nata nel 1984 e che oggi rappresenta 197 società scientifiche affiliate, 44 specialità mediche, 11 discipline chirurgiche e oltre 195mila professionisti” conclude.
Cronaca
Roma, Gualtieri: “A piazza Pia ci saranno anche 2...
Così il sindaco di Roma al convegno ‘I Municipi per Roma - la città che cambia’ a Palazzo Informazione Adnkronos
‘’Tra pochi mesi Roma avrà una delle piazze pedonali più belle come piazza Pia. E abbiamo deciso che a piazza Pia ci saranno anche due fontane, oltre a molti alberi’’. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri durante il convegno ‘I Municipi per Roma - la città che cambia’ a Palazzo Informazione Adnkronos.
Il sindaco di Roma poi si è anche espresso sul nuovo codice della strada: "Ci vogliono togliere la possibilità di mettere gli autovelox, o decidere se una strada è a 30 o 50, è una vergogna assoluta. Un partito (la Lega ndr) nato all'insegna dello slogan 'no allo Stato devono decidere i territori, ora dice che deve decide il Mit e non il Comune se via Sistina è una strada a 30 o a 50 all'ora. Su questo dobbiamo fare una campagna molto più dura e determinata".
Cronaca
Esercito, i militari con i bimbi dell’associazione...
In prossimità delle festività pasquali, una rappresentanza di militari del 62° reggimento fanteria della Brigata “Aosta” si è recata all’associazione “Ibiscus” che opera nell’area metropolitana di Catania, a favore di bambini e adolescenti affetti da gravi patologie di natura oncologica. Gli uomini e delle donne del reggimento hanno incontrato i piccoli degenti in cura al reparto di oncologia pediatrica del Policlinico di Catania, ospitati nella struttura di accoglienza dell’associazione, condividendo momenti di serenità e spensieratezza e "facendo percepire loro la vicinanza dell’Esercito Italiano, nella piena condivisione di quei valori di solidarietà e senso civico con cui ogni militare opera quotidianamente per il Paese e per la collettività".
A margine della visita, sono stati donati gadget e bandierine dell’Italia e un contributo, spontaneamente raccolto dal personale del 62° reggimento, per sostenere l’opera dell’associazione.