Cronaca
Terremoto in Turchia: due bambini salvati dopo tre giorni...
Terremoto in Turchia: due bambini salvati dopo tre giorni trascorsi tra le macerie
Ieri, lunedì 2 novembre, i soccorritori hanno prelevato vivi due bambini dalle macerie di edifici crollati nella provincia di Izmir, quasi tre giorni dopo il potente terremoto nell’Egeo che ha ucciso 83 persone in Turchia ed altre due sull’isola greca di Samos. Una bambina di 3 anni, Elif Perincek, sepolta sotto le macerie di un edificio, è stata soccorsa 65 ore dopo il terremoto e portata in ospedale, ha detto l’Agenzia Governativa Turca per le Situazioni di Disastri (Afad).
I media turchi hanno trasmesso le immagini della ragazza avvolta in una coperta che viene salvata tra gli applausi di un gruppo di soccorritori. “Sono così felice. Dio ti benedica, le mie preghiere sono state esaudite e mi sono riunito con Elif“, ha detto la nonna della ragazza, citata dalla televisione di stato turca, TRT.
Più di 100 persone sono state estratte vive dalle macerie
Elif Perincek è la 106esima persona ad essere stata sradicata viva dalle macerie di edifici distrutti o danneggiati dal terremoto che ha colpito venerdì la provincia di Izmir nella Turchia occidentale e l’isola greca di Samos. Tra i soccorsi c’erano la madre di Elif Perincek, due sorelle e il fratello, rimossi dalle macerie sabato sera. Il fratello è morto poco dopo, tuttavia, secondo la TRT.
Poche ore prima, i soccorritori hanno rimosso un’altra ragazza vivente, Idil Sirin, 14 anni, dalle macerie di un altro edificio, secondo Afad. Ma la gioia della famiglia fu di breve durata quando la sorella di Idil, Ipek, fu trovata morta sotto le rovine, secondo quanto riportato dal quotidiano turco Hurriyet.
“Spero di trovare altri sopravvissuti”
Il terremoto ha ucciso almeno 83 persone in Turchia secondo l’ultimo rapporto diffuso, ieri lunedì 2 novembre. Altre due persone sono morte sull’isola greca di Samos, circa 1.000 persone sono rimaste ferite anche in Turchia, più di 200 delle quali sono ancora ricoverate. Secondo le autorità turche, 1.864 tende sono state installate nella regione di Izmir e ad oggi ospitano circa 5.000 persone le cui case sono state distrutte o danneggiate.
I soccorritori hanno continuato a scrutare fra le macerie ieri, lunedì 2 novembre, nella speranza di trovare altri sopravvissuti.
“La terra ha tremato ancora, sento quel fremito che vibra ancora nelle ossa e l’angoscia di sentire che c’è qualcosa di più grande di noi, la natura che ha potere di distruggere e creare.” (Stephen Littleword)
Cronaca
Cassonetti, auto e bancomat a fuoco a Roma: probabile...
In viale Giulio Agricola e nell'area limitrofa
Volanti della Polizia sono intervenute nella notte, intorno alle 4, a Roma nel quartiere Tuscolano, in viale Giulio Agricola e nell'area limitrofa, dove un gruppo di giovani, probabilmente riconducibili all'area anarchica, hanno dato fuoco a tre cassonetti, messi al centro della carreggiata, e a un'auto, completamente distrutta. Le fiamme hanno interessato anche una campana per la raccolta del vetro, uno sportello bancomat dell'ufficio postale di zona. Danneggiata anche la vetrina di una filiale di Banca Intesa. Sul posto la polizia scientifica, non risultano persone ferite e le indagini sono in corso per risalire agli autori del gesto.
Al termine dell'azione sono state individuate anche due scritte: ''Anna e Alfredo liberi'' in viale Giulio Agricola e ''Nessuna pace per chi vive di guerra'' su Banca Intesa. Parzialmente incendiati anche il postamat di Poste in via Lucio Papirio e il bancomat e la vetrata di Banca Intesa e Deutsche Bank di via Anicio Gallo. Sul posto per i rilievi la polizia Scientifica.
Cronaca
Nuovo incidente sul lavoro, operaio muore schiacciato da...
L'infortunio poco dopo le 9 nella ditta siderurgica Dall'Era a Lograto, in provincia di Brescia. La vittima è un operaio 46enne
Un operaio di 46 anni è morto questa mattina a Lograto, in provincia di Brescia, dopo essere rimasto schiacciato da una lastra metallica. L'infortunio sul lavoro è avvenuto poco dopo le 9 nella ditta siderurgica Dall'Era. Lo fanno sapere i carabinieri di Brescia.
La vittima - spiegano gli investigatori - stava manovrando un carroponte, da cui si è staccata la lastra che lo ha schiacciato, uccidendolo. Sul posto oltre ai carabinieri, sono intervenuti i vigili del fuoco di Brescia, i tecnici dell'Asst della Franciacorta e il 118.
Cronaca
Brindisi, esplosione in casa a Carovigno: morto un uomo
A esplodere potrebbe essere stata la bombola di una stufa
Un uomo è morto in seguito a una esplosione che si è verificata questa mattina in una abitazione di Carovigno, in provincia di Brindisi. Esplosione avvenuta poco dopo le 6.30 in un edificio di via Salvatore Digirolamo.
L'abitazione è stata letteralmente sventrata. La prima chiamata ai vigili fuoco è giunta alle 6.44. Sul posto anche il servizio 118 e i carabinieri. A esplodere potrebbe essere stata la bombola di una stufa.