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Quale squadra farà il clamoroso colpo di mercato?
Manca poco più di una settimana all’inizio del campionato di calcio di Serie A e le squadre e i tifosi sono in fermento. Ci sono già stati degli acquisti importanti che hanno rafforzato alcune società, ma, nei corridoi del calciomercato, si vocifera che ci sarà ancora almeno un colpo clamoroso.
Le aspettative sono altissime e fino all’ultimo minuto può succedere di tutto. I tifosi sono in trepidazione come se si trovassero a giocare al casinò live e aspettano con ansia la notizia dell’arrivo di un nuovo campione per la propria squadra del cuore.
La Juventus non ha ancora finito
Nonostante un mercato di primissimo ordine, la Juventus sembra non avere ancora finito. Una delle cause è sicuramente il recente infortunio a Pogba che ancora non si sa come andrà a finire. Il nome caldo per il centrocampo è ancora quello di Paredes, ma non si escludono altre piste. All’appello mancano ancora due giocatori. Un vice Vlahovic e sta prendendo forma l’ipotesi Mertens e un giocatore difensivo da affiancare al neoacquisto Bremer. Sul difensore ancora nessuna ipotesi è stata formulata. Vedremo…
L’inter è sicuramente molto competitiva in attacco. La coppia Lukaku e Lautaro Martinez è già rodata e funziona alla grande. Uscito Sanchez, si cerca però qualcuno che possa integrare tale assenza. Dietro, a causa di alcune incertezze durante queste ultime amichevoli potrebbe esserci presto un nuovo innesto, ma ancora non ci sono state dichiarazioni ufficiali in merito a qualche nome interessante.
Il Milan in cerca di un centrocampista
È appena atterrato a Milano De Ketelaere e i tifosi rossoneri non vedono l’ora di vederlo giocare. Tuttavia, manca ancora qualcuno in mezzo al campo che sappia fare la differenza. Il nome caldo che gira da tempo è quello di Renato Sanches, anche se la trattativa non sembra essere delle più facili. Forse è proprio il Milan la squadra che tenterà il colpo finale di questo calciomercato. Ci aspettiamo un nome davvero di livello per continuare a essere competitivi in campionato e in Europa.
A Napoli deve arrivare ancora qualcuno
Da Napoli se ne sono andati parecchi pezzi importanti e qualcuno teme che non sia finita qui. Certo, gli acquisti di Kim e di Kvaratskhelia lasciano ben sperare, così come il probabile arrivo di un bomber rodato per il campionato italiano, ovvero Simeone, ma qualcuno dovrà ancora essere acquistato. Si parla molto di Raspadori che piace all’allenatore, ma anche alla Juventus, con la quale ci sarà di certo un’asta furibonda. Staremo a vedere chi se lo aggiudicherà.
Chi sembra molto soddisfatto per il momento è Mourinho che può godersi un gran bel giocatore che di certo regalerà assist e gol preziosi alla sua squadra. Sembrava destinato a vestire la maglia dell’Inter, ma Dybala ha alla fine scelto la capitale e siamo certi che farà molto bene. Di recente è arrivato anche Matic a sistemare il centrocampo, ma potrebbe esserci ancora un colpo in canna per il mercato giallorosso che farà sognare i tifosi. Manca ancora un mese e davvero tutto può succedere.
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Salute, Mercurio (Persone sordocieche): “Parlamento...
“Per le persone sordocieche il problema fondamentale è culturale, non solo giuridico. Quello che manca è un pieno riconoscimento delle persone sordocieche per la loro disabilità nello specifico. Il disegno di legge” Semplificazioni “recentemente approvato dal Governo va in questo senso e auspichiamo che il Parlamento lo approvi al più presto”. Lo ha dichiarato Francesco Mercurio, presidente del Comitato delle Persone sordocieche, a margine dell’evento organizzato dalla Lega del Filo d’Oro alla Camera dei deputati, per la presentazione del Manifesto delle persone sordocieche.
“Per noi persone sordocieche la Lega del Filo d’Oro è fondamentale – ha aggiunto Mercurio – perché ci permette di uscire dall’isolamento, ci riconosce per ciò che siamo e ci permette di essere cittadini alla pari di tutti gli altri”.
Cronaca
Terremoto in Friuli Venezia Giulia, scossa di magnitudo...
Secondo quanto segnalato dall'Ingv, i comuni più vicini all’epicentro della scossa, sono stati quelli di Socchieve e Tramonti di Sopra
Una scossa di terremoto di magnitudo 4.5 è stata registrata in provincia di Udine, Friuli Venezia Giulia nella tarda serata di ieri, intorno le 22,19 ad una profondità di 10 km. Secondo quanto segnalato dall'Ingv, i comuni più vicini all’epicentro della scossa, sono stati quelli di Socchieve e Tramonti di Sopra. Non risulterebbero danni a persone o cose.
Cronaca
Salute, Bartoli (Lega Filo d’Oro):...
Il presidente della Fondazione: "Passo positivo includere anche le persone di ogni età che non vedono e non sentono"
"Con la decisione presa dal Governo c'è il riconoscimento dell'identità di una persona sordocieca. Credo che sia stato un passo positivo, fondamentale. Il Governo, appoggiato anche da chi non sta al Governo, ha deciso di modificare la definizione della sordocecità, includendo in questo concetto le persone che non vedono e non sentono di qualsiasi età, anche quando questa doppia minorazione arriva nell'età adulta. A distanza di un certo numero di anni di lavoro, di informazione e di sensibilizzazione, le istituzioni hanno preso atto che c'è questa realtà che necessita di essere prima riconosciuta e poi aiutata". Lo ha detto Rossano Bartoli, presidente della Fondazione Lega del Filo d'Oro, commentando il ddl Semplificazioni appena approvato dal Consiglio dei ministri, in cui è prevista una modifica della legge 107/2010 in materia di riconoscimento dei diritti delle persone sordocieche.
"Alla Camera dei deputati abbiamo avuto l'opportunità di presentare il Manifesto delle persone sordocieche, cioè un elenco delle problematiche principali che riguardano la vita di una persona che vive la condizione della sordocecità, una persona con pluriminorazione - ha aggiunto Bartoli a margine dell'evento tenutosi ieri presso alla Camera - In questo elenco chiediamo interventi adeguati da parte delle istituzioni pubbliche". Le richieste principali del documento riguardano il "poter aspirare a una vita quanto più autonoma possibile e poter accedere a servizi anche al di fuori della regione di residenza. Chiediamo inoltre di avere un'effettiva disponibilità per il personale" necessario "per la comunicazione, gli interpreti e le persone di accompagnamento, perché abbiamo persone non vedenti e non udenti che dipendono inevitabilmente dall'assistenza di altri. Dobbiamo inoltre pensare al futuro, al dopo di noi, soprattutto per persone con pluridisabilità, che sono in crescita visto che si vive sempre di più".
Ricordando l'anniversario dei 60 anni di attività della Lega del Filo d'Oro, Battoli ha commentato: "Per un'organizzazione è una bella età che ci lascia ben sperare. Le famiglie ci chiedono di fare ulteriori sforzi e i progetti che abbiamo in cantiere magari potranno essere realizzati con tempi più rapidi. Quando abbiamo aperto il primo centro fuori dalle Marche, in Lombardia, ci sono voluti alcuni decenni. Negli ultimi tempi invece i progetti vengono realizzati anche nell'arco di pochi anni, ovviamente se incrociamo amministrazioni e persone attente e sensibili alla realtà della persona con gravi disabilità".