Politica
Perugia, domenica apre la sede del comitato elettorale di...
Perugia, domenica apre la sede del comitato elettorale di Margherita Scoccia
È in programma per domenica 14 aprile alle 15.30 l’apertura del comitato elettorale a sostegno della candidata a sindaco di Perugia per il centro destra e i civici Margherita Scoccia. L’appuntamento è in via Palermo 100. ''Abbiamo scelto questa sede perché si trova in un luogo non lontano dal centro della città facilmente raggiungibile per tutti - spiega Margherita Scoccia -. Il comitato non sarà una vetrina vuota ma sarà presidiato da candidati e volontari che offriranno informazioni e aggiornamenti sui temi e sui numerosi appuntamenti della campagna elettorale tra la gente''.
''Domenica inizierò subito parlando di Perugia e del futuro della nostra città muovendo da progetti, idee e cose concrete, su quanto è stato fatto in questi anni ma anche e soprattutto su quello che ho intenzione di fare in termini di progetti strategici, rigenerazione urbana, strade, ambiente, lavoro, trasporti, sociale, giovani, turismo, sicurezza e cultura. Amministrare un capoluogo importante come Perugia è una cosa seria - si spiega Scoccia - noi abbiamo dimostrato di saperlo fare e siamo già al lavoro con una serie di progetti per continuare a farlo nel migliore dei modi. In questi ultimi anni l’amministrazione grazie al prezioso contributo dei cittadini ha costruito il futuro di Perugia e il futuro non si ferma''. Il comitato elettorale a sostegno di Margherita Scoccia rimarrà aperto tutti i giorni feriali dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 19, sabato mattina dalle 10 alle 13.
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Aborto, Meloni risponde a Madrid: “Ignoranti, non...
La premier replica alle critiche della ministra spagnola Ana Redondo che su X ha parlato di "pressioni su donne che vogliono interrompere la gravidanza"
Madrid critica Roma sull'aborto. E la presidente del Consiglio Giorgia Meloni risponde per le rime. "Varie volte ho ascoltato ministri stranieri che parlano di questioni interne italiane senza conoscerne i fatti. Normalmente quando si è ignoranti su un tema si deve avere almeno la buona creanza di non dare lezioni", ha detto la premier replicando a Bruxelles alle critiche della ministra spagnola Ana Redondo sulla presenza nei consultori italiani degli esponenti pro-vita.
Cosa ha detto il ministro spagnolo
"Consentire pressioni organizzate contro le donne che vogliono interrompere una gravidanza significa minare un diritto riconosciuto dalla legge. È la strategia dell'estrema destra: minacciare per togliere diritti, per frenare la parità tra donne e uomini", ha scritto infatti su X Redondo.
"L'aborto è un diritto fondamentale di tutte le donne, è un diritto umano, e fa parte del nostro diritto alla salute", "con questa decisione quindi il governo italiano sta mettendo a rischio la vita e la sicurezza delle donne, che sono più della metà della popolazione", ha fatto eco l'ex ministro delle Parità spagnola Irene Montero.
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Time, Meloni tra le 100 persone più influenti nel 2024
"A due anni di distanza" dalla salita al potere "rimane popolare, non solo in Italia, ma anche tra i leader occidentali" scrive la rivista statunitense
Giorgia Meloni tra le 100 persone più influenti del 2024 secondo il Time. Quando la prima premier donna italiana "è salita al potere in Italia nel 2022, molti osservatori nutrivano timori per il suo partito di estrema destra e per l'impatto che avrebbe avuto sull'Europa e sul mondo - scrive il settimanale americano -, ma a due anni di distanza, la Meloni rimane popolare, non solo in Italia, dove gode di un indice di gradimento del 41% nonostante la debole crescita economica, ma anche tra i leader occidentali, molti dei quali sono stati rallegrati dal suo fermo sostegno all'Ucraina (e, in particolare, dalla sua capacità di persuadere leader come l'ungherese Viktor Orban a sostenere i finanziamenti europei a Kiev)".
La Meloni, osserva ancora il Time, "non ha abbandonato completamente la sua politica di destra: in patria, il suo governo ha perseguito politiche che, secondo i critici, erodono silenziosamente i diritti delle persone LGBTQ+. A livello di Unione Europea, si è accreditata come la forza trainante dietro all'approccio sull'immigrazione, che prevede di pagare Paesi come l'Egitto e la Tunisia per impedire ai migranti di partire". "Se il blocco di destra europeo dovesse espandersi dopo le elezioni del Parlamento europeo di giugno, come previsto dai sondaggi, la Meloni potrebbe emergere come sua figura di spicco naturale".
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Sabato 20 aprile il Consiglio Nazionale di Noi moderati
Sabato 20 aprile 2024 si terrà alle ore 10,30 presso il Roma Eventi Piazza di Spagna, in via Alibert 5a il Consiglio Nazionale di Noi moderati. Tra gli altri parteciperanno il presidente di Noi moderati Maurizio Lupi e il governatore della Regione Liguria Giovanni Toti.