Cultura
Cucinotta madrina della seconda edizione del Premio...
Cucinotta madrina della seconda edizione del Premio internazionale Città di Gioacchino da Fiore
Domani alle ore 17 nell’Abbazia florense di San Giovanni in Fiore, si terrà la seconda edizione del Premio internazionale Città di Gioacchino da Fiore, con la consegna del riconoscimento a insigni scienziati e accademici, a giornalisti di punta, a campioni dello sport e a illustri personalità dell’impegno civile. Lo ricorda, in una nota, la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, che aggiunge: ''Madrina del Premio, presentato da Ugo Floro e Francesca Russo, sarà l’attrice Maria Grazia Cucinotta. Contestualmente, il Premio della Sezione speciale verrà conferito in memoria di Rita Pisano, grande donna delle istituzioni e protagonista di indimenticabili lotte per la libertà e l’emancipazione sociale''.
''Con l’attenzione della stampa tutta, intendiamo offrire il racconto di un’altra Calabria, che vuole costruire libertà e progresso coniugando la dimensione locale con quella globale, anche per rimuovere stereotipi e pregiudizi diffusi sulla regione, che non si arrende all’antistato e che, anzi, lo combatte - conclude la sindaca Succurro - con le armi della conoscenza e della valorizzazione dei propri giacimenti culturali, tra cui il pensiero, attualissimo, di Gioacchino da Fiore''.
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Biennale Arte, in mostra il patrimonio multiculturale...
Un patrimonio artistico multiculturale che aspettava solo di essere scoperto dal resto del mondo quello esposto al Padiglione del Sultanato dell’Oman alla 60esima Biennale d’arte di Venezia. Intitolata Malaz, ovvero santuario, l’esposizione raccoglie le opere di artisti contemporanei omaniti che riflettono lo spirito artistico e la diversità culturale dell'Oman. Curatrice del Padiglione l’artista e gallerista Alia Al Farsi.
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Antonio Scurati, dal Premio Strega al monologo sul 25...
Avrebbe dovuto tenere un monologo sul 25 Aprile nel corso della trasmissione di Serena Bortone 'Che sarà', in onda su Rai3. Ma qualcosa è andato storto. Ed è esploso un caso... Classe 1969, Antonio Scurati, deve il suo successo più recente al Premio Strega ottenuto per il romanzo storico su Mussolini intitolato "M. Il figlio del secolo", col quale è rimasto in cima alle classifiche di vendita per due anni consecutivi.
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L’Isola di Albarella diventa surrealista, omaggio a...
Dall’11 maggio al 22 settembre 2024 il progetto ideato da Beniamino Levi, Presidente del Dalí Universe
L’arte e la natura si incontrano e si fondono nella suggestiva Isola di Albarella, in occasione del Centenario del Surrealismo. Un coinvolgente viaggio immersivo nei luoghi più rappresentativi di questa particolare isola renderà omaggio al più importante protagonista al mondo del Surrealismo: Salvador Dalí. Un progetto dal fascino senza tempo, ideato da Beniamino Levi, Presidente del Dalí Universe, che dall’11 maggio, data che celebra anche i 120 anni dalla nascita di Salvador Dalí, al 22 settembre 2024 trasformerà Albarella in una vera e propria “Isola Surrealista”, in una contaminazione coinvolgente che vedrà opere scultoree in bronzo, dalle dimensioni monumentali e museali, far vivere all’osservatore le più iconiche tematiche del Maestro del Surrealismo.
La mostra “a cielo aperto” sarà declinata come un racconto antologico, in un dialogo attento al territorio che le ospita e alla sua naturale bellezza, caratterizzato dal tono esclusivo e inedito di molte delle creazioni esposte. Saranno due i momenti espositivi: il primo legato alla narrazione di Beniamino Levi, ovvero chi ha conosciuto il Maestro Dalí, attraverso la materia delle sue sculture; il secondo al confronto tra reale e irreale, tramite la creazione di scenari fantastici che daranno libero sfogo alla vivacità creativa del fruitore, trasportandolo in quel microcosmo che è la nostra mente, abitato da pensieri e rappresentazioni in continuo divenire.
Il gioco surrealista delle connessioni e delle trasformazioni si proporrà in tutta la sua magia, portando le ossessioni visive dell’artista a prendere forma in uno spazio dilatato, attraverso la manipolazione fisica degli oggetti. A impreziosire la narrazione, la storica e iconica vettura “Isotta Fraschini 8A SS Castagna del 1930” della Collezione Lopresto, la più importante collezione al mondo di prototipi italiani. Proprio la pubblicità della casa automobilistica fu il primo soggetto di un lavoro su commissione affidato nel 1926 al giovane Dalí, all’epoca studente dell’Accademia di Belle arti di Madrid. Ad affiancarla, un altro eccezionale pezzo della storia della casa milanese, ovvero la prima vettura costruita in assoluto, risalente al 1901, regalata a Henry Ford nel 1931 per il suo museo dove rimase per oltre 50 anni, e oggi anch’essa parte della Collezione Lopresto.
Un progetto espositivo importante, la cui ideazione e valorizzazione stilistica porta la firma dell’Architetto Simone Squarcina, dello Studio di Architettura Squarcina di Padova, realtà specializzata nel campo della progettazione e fornitura di allestimenti temporanei o permanenti, e fornitura di servizi globali in ambiti abitativi e commerciali. Installazioni studiate non solo per far risaltare le opere, ma anche per trasportare il visitatore in un percorso all’interno della mente dell’artista, dei suoi mondi paralleli, e conducendo alla scoperta di una galleria a cielo aperto dove arte e natura si intrecceranno in un’esplosione onirica.
Un progetto corale
La promozione e lo sviluppo del progetto dell’Isola Surrealista è il risultato di un lavoro corale condiviso che vede collaborare: Associazione Comunione Isola di Albarella, Hope Srl, Spirale Milano, Studio di Architettura Squarcina, Dalí Universe, Collezione Lopresto.
Gli appuntamenti previsti
Sono diversi i momenti dedicati all’immersione e scoperta dell’Isola Surrealista con le opere di Salvador Dalí. Il programma prevede visite guidate (sabato 18 maggio ore 10:00; Sabato 1 giugno ore 9:30; Sabato 14 settembre ore 10:00) e open day (Domenica 2 giugno; Sabato 15 giungo; Domenica 23 giugno; Sabato 7 settembre; Sabato 21 settembre.