Esteri
Kim Jong-un compie 40 anni, gli auguri di Razzi:...
Kim Jong-un compie 40 anni, gli auguri di Razzi: “E’ ‘nu buono guaglione”
L'ex senatore di Forza Italia: "Nel 2013 gli ho parlato e stretto la mano, conservo ancora la foto..."
''Ho conosciuto personalmente Kim Jong-un nel 2013, a Pyongyang, in occasione dell'inaugurazione del museo della Guerra. Gli ho parlato e stretto la mano, conservo ancora la foto... Mi è piaciuto molto e subito mi sono detto: questo qui farà veramente un cambiamento...''. A Kim Jong-un, nel giorno del suo - presunto - 40esimo compleanno, arrivano gli auguri di Antonio Razzi. Raggiunto al telefono in Spagna per un commento sui 40 anni del leader della Corea del Nord, l'ex senatore di Forza Italia racconta all'Adnkronos quella volta che strinse la mano a Kim dopo avergli regalato un sole scolpito in legno, opera dello scultore Ferdinando Codognotto, con bottega-laboratorio a Roma, in via dei Pianellari, vicino a piazza Navona.
Razzi si considera attualmente uno degli occidentali più benvoluti in Nord Corea con cui ha sempre avuto uno stretto legame, iniziato nel 2007, quando entrò a far parte dell'Uip, l'Unione interparlamentare e iniziò a viaggiare all’estero.
L'ex 'responsabile', che salvò il Berlusconi quater grazie al trasloco (insieme a Domenico Scilipoti) dall'Italia dei Valori al centrodestra nel dicembre 2010, non ha dubbi: ''Da quando c'è Kim Jong-un alla guida ho visto un cambiamento enorme, in positivo. In Nord Corea hanno costruito tante case per gli operai. Non me l'aspettavo, sono molto contento di lui, non gli posso dire nulla, gli posso fare solo i complimenti, perchè il cambiamento c'è e si vede... L'ho trovato molto aperto, si vede che ha fatto l'università a Berna: ha assimilato la cultura occidentale, la nostra cultura europea''.
Razzi invia per whatsapp lo 'scatto' che immortala la stretta di mano con Kim Jong-un e racconta i dettagli di quel faccia a faccia: ''Quando l'ho incontrato, ci ho parlato in tedesco e lui ci è rimasto, non se l'aspettava. Siccome in Nord Corea sono amanti del sole, gli ho regalato un sole scolpito in legno che avevo comprato dall'artista Codegnotto. Lui è stato molto gentile con me, mi è sembrato molto soddisfatto...''.
L'anno dopo Razzi è tornato a Pyongyang ma stavolta non c'è stato nessun incontro. ''L'ho visto dall'alto: ero in tribuna allo stadio Primo Maggio, uno dei più grandi al mondo, per assistere alla Conferenza dei giovani. Kim Jong-un era sorridente e allegro in mezzo ai giovani. Mi ha fatto anche in questo caso un' ottima impressione. E all'interprete gliel'ho detto in dialetto napoletano -rivela Razzi- questo mi sembra proprio 'nu buono guaglione...''.
Esteri
Attacco a Mosca, Russia: “Soldi da Ucraina a...
Il comitato investigativo: "Legami tra Kiev e gli autori della strage"
La Russia continua ad accusare l'Ucraina per il coinvolgimento nell'attentato della scorsa settimana a Mosca: sarebbero emerse prove di un collegamento tra gli autori dell'attacco terroristico della sala concerti Crocus e Kiev, come si legge sul canale Telegram del comitato investigativo.
"I primi risultati dell'indagine confermano pienamente la natura pianificata delle azioni dei terroristi, l'attenta preparazione e il sostegno finanziario da parte degli organizzatori del crimine - si legge su Telegram- Come risultato della collaborazione con i terroristi detenuti, dello studio dei dispositivi tecnici loro sequestrati e dell'analisi delle informazioni sulle transazioni finanziarie, è stata ottenuta la prova del loro legame con i nazionalisti ucraini".
In particolare, il comitato investigativo russo che sta indagando sulla strage al Crocus City Hall ha confermato i dati secondo cui gli autori dell'attacco terroristico hanno ricevuto ingenti somme di denaro e criptovalute dall'Ucraina. Gli investigatori hanno identificato e arrestato un altro sospettato coinvolto in un piano di finanziamento del terrorismo.
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Chasiv Yar l’obiettivo strategico russo per controllare il...
Dopo la conquista di Avdiivka, e l’avanzata ad ovest della città, le truppe di Mosca stanno aumentando la pressione anche più a nord, sempre nella regione di Donetsk, nell’area di Bakhmut. I russi sono arrivati alla periferia di Chasiv Yar, obiettivo strategico nell’area.
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Ucraina, intensi combattimenti nel Donetsk: oltre 10.000...
Gli insediamenti in prima linea sono sottoposti quotidianamente ad attacchi russi, che provocano numerose vittime civili e distruzioni su larga scala. Abbattuti nella notte 26 droni russi
Proseguono intensi i combattimenti nella regione ucraina del Donetsk, dove "per settimane" più di 10.000 famiglie sono rimaste senza elettricità nella parte occupata dai russi dell'oblast. Lo ha riferito il Centro di resistenza nazionale ucraino spiegando che gli insediamenti in prima linea sono sottoposti quotidianamente ad attacchi russi, che provocano numerose vittime civili e distruzioni su larga scala.
"A causa della guerra, molti lavoratori del settore energetico hanno lasciato i territori temporaneamente occupati - ha affermato in un rapporto il centro, gestito dalle forze speciali ucraine - La situazione dell'approvvigionamento energetico è più difficile nella città di Horlivka e in alcuni quartieri di Donetsk, il capoluogo della regione".
L'Ucraina ha abbattuto nella notte 26 dei 28 droni russi intercettati in corrispondenza delle regioni di Odessa, Kharkiv, Dnipropetrovsk e Zaporizhzhia, ha reso noto il comandante delle forze aeree di Kiev, Mykola Oleshchuk. Le forze di Mosca hanno anche lanciato missili da crociera e anti rafar.
Perdite russe secondo Kiev
La Russia ha perso 439.970 soldati in Ucraina dall’inizio della guerra, il 24 febbraio 2022. Lo ha riferito lo Stato maggiore delle forze armate ucraine. Questo numero include 780 vittime subite dalle forze russe nell'ultimo giorno.
Secondo il rapporto , la Russia ha perso anche 6.914 carri armati, 13.237 veicoli corazzati da combattimento, 14.595 veicoli e serbatoi di carburante, 10.963 sistemi di artiglieria, 1.021 sistemi di razzi a lancio multiplo, 729 sistemi di difesa aerea, 347 aerei, 325 elicotteri, 8.600 droni, 26 imbarcazioni e un sottomarino