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Ora legale 2024, quando si cambia: si dorme di più o di meno?
Lancette avanti di un'ora tra sabato 30 e domenica 31 marzo per un'ora di sonno in meno per una notte ma un'ora di luce in più ogni giorno
Conto alla rovescia per l'ora legale. Nella notte tra sabato 30 e domenica 31 marzo, precisamente alle 2.00, sarà necessario spostare le lancette dell'orologio un'ora avanti. Questo significa dormire un'ora di meno per una notte ma allo stesso tempo vuol dire avere un'ora di luce in più a disposizione ogni giorno.
L'introduzione dell'ora legale si basa, infatti, proprio sulla volontà di sfruttare meglio la luce solare durante le giornate più lunghe di primavera ed estate e di ridurre il consumo di energia elettrica. Sono anni che si discute sulla necessità di eliminare questo passaggio, dall'ora solare a quella legale e viceversa, che avviene due volte all'anno. Qualche anno fa è stata indetta una petizione su Change.org, la piattaforma gratuita di campagne sociali, con lo scopo di abolire l'ora solare e mantenere quella legale tutto l'anno.
I dati Terna
Secondo i dati di Terna, la società che gestisce la rete di trasmissione nazionale guidata da Giuseppina Di Foggia, nei 7 mesi di ora legale del 2023 il sistema elettrico italiano ha beneficiato di minori consumi di energia per 370 milioni di kWh, pari al valore di fabbisogno medio annuo di circa 140 mila famiglie. Il dato si traduce in un risparmio economico di circa 90 milioni di euro. I benefici dell'ora legale riguardano anche l’ambiente: il minor consumo elettrico ha infatti consentito di evitare emissioni di CO2 in atmosfera per circa 180 mila tonnellate.
Dal 2004 al 2023, secondo l’analisi di Terna, il minor consumo di energia elettrica per l’Italia dovuto all’ora legale è stato complessivamente di circa 11,3 miliardi di kWh e ha comportato, in termini economici, un risparmio per i cittadini di circa 2,1 miliardi di euro.
Cosa dicono gli esperti
"L'ora legale va mantenuta tutto l'anno", afferma da sempre il pediatra Italo Farnetani che chiama in causa la Costituzione. "L'articolo 32 recita che 'la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività'", ricorda il medico all'Adnkronos Salute. Ma se questo è vero, osserva, "il cambio dell'ora rappresenta una duplice contraddizione". "Innanzitutto - spiega il professore ordinario di Pediatria dell'Università Ludes-United Campus of Malta - perché sono noti gli effetti benefici della luce sulla salute e sull'organismo", e quindi l'ora legale che 'allunga' le giornate andrebbe resa perenne. "E poi perché interferire due volte all'anno", adesso e a fine ottobre quando si ripasserà all'ora solare, "sui ritmi cronobiologici dell'organismo non solo non è una promozione della salute, ma non è nemmeno nell'interesse della collettività. Perché creare un disagio all'organismo, che perdura per alcuni giorni con riflessi sul comportamento e il rendimento, è senza dubbio qualcosa di negativo".
Tra le righe dell'articolo 32 che tutela il diritto alla salute, per proprietà transitiva Farnetani legge "il consiglio di mettere a disposizione dell'organismo più luce possibile, per i vantaggi che questa produce sul nostro benessere, e di evitare cambiamenti bruschi dei ritmi circadiani, per le ricadute negative sull'organismo. Allora manteniamo l'ora legale tutto l'anno", insiste il pediatra. La luce, infatti, fa bene "soprattutto al pomeriggio - precisa - quando l'organismo è orientato all'ottimismo". Ecco perché è allungando le giornate come vuole l'ora legale, piuttosto che anticipando il diradarsi del buio come avviene con l'ora solare, che "l'effetto positivo della luce produrrebbe i vantaggi maggiori in termini di salute".
Cronaca
Pompei, acquista on line figurine di calciatori: nel pacco...
Il 43enne è corso dalla locale stazione dei carabinieri a Pompei per denunciare l'accaduto
Compra on line 50 figurine di calciatori e nel pacco trova anche eroina purissima. E' stato lo stesso 43enne, professionista incensurato, a recarsi alla stazione dei carabinieri di Pompei per denunciare quanto accaduto. I militari hanno preso in consegna le due buste, confezionate con cura con del cellophane, e hanno analizzato la sostanza con un narcotest. Poteva essere bicarbonato o farina e, invece, era davvero droga che è stata subito sequestrata. Centottanta grammi di stupefacente del valore, calcolano i carabinieri, di diverse migliaia di euro. Sono in corso, ora, le indagini per risalire al venditore 'sbadato'.
Ultima ora
Protesta per Gaza irrompe a mega evento con Biden, Obama e...
Obama ai manifestanti: "Bisogna ascoltare, questa è democrazia"
Come ormai è diventata una regola nella campagna elettorale di Joe Biden, ci sono state proteste per Gaza al mega evento elettorale, che ha visto gli ex presidente Bill Clinton e Barack Obama al fianco dell'inquilino della Casa Bianca, della notte scorsa al Radio City Music di New York City. Ad animarle il movimento 'Abandon Biden', abbandona Biden, nato con l'obiettivo di punire nelle urne, per il momento delle primarie, il presidente Usa per la sua "riluttanza a chiedere un cessate il fuoco a Gaza".
Un centinaio di dimostranti hanno manifestato con bandiere, striscioni e slogan all'ingresso del teatro dove si è svolta la serata, condotta dall'attrice Mindy Kaling, che ha visto una parata di celebrities, tra le quali Queen Latifah, Lizzo, Ben Platt, Cynthia Erivo e Lea Michele. E ha avuto il suo culmine nella chiacchierata tra i tre presidenti e Stephen Colbert, il famoso conduttore del Late Show, che ha scherzato dicendo che era un momento storico perché "tre presidenti sono venuti a New York e nessuno è dovuto presentarsi di fronte ad un giudice", con un chiaro riferimento a Donald Trump.
Ma anche durante l'intervista a tre di Colbert, vi sono state interruzioni e proteste per Gaza, ed Obama ad un certo punto si è rivolto a loro dicendo: "Non potete solo parlare e non ascoltare, questo fa parte della democrazia, è importante per noi capire che è possibile avere chiarezza morale e profonde convinzioni, ma riconoscere allo stesso tempo che il mondo è complicato e che è difficile risolvere i problemi".
E a una domanda di Colbert sul ruolo degli Usa per garantire un futuro pacifico per israeliani a palestinesi Biden ha risposto: "Ci deve essere un modo per la soluzione dei due stati, ma non può avvenire oggi, ci deve essere una progressione e penso che possiamo farlo". Parole che hanno entusiasmato i sostenitori, che hanno scandito "4 more years", ma non hanno convinti i dimostrati il cui obiettivo invece è quello di convincere il maggior numero di democratici newyorkesi a votare scheda bianca alle primarie di martedì prossimo, promettendo di fare lo stesso a novembre.
"Lasciare la scheda bianca vuol dire protestare contro Biden, augurandosi la sua sconfitta alle elezioni del 5 novembre", dichiara il gruppo, animato in gran parte da esponenti della comunità arabo americana, che è il più radicale tra quelli che stanno conducendo la campagna per il voto di protesta per Gaza contro Biden alle primarie. Ci sono infatti altri gruppi, come "Our Revolution", che vogliono inviare un avvertimento a Biden sperando in un suo cambio di politica.
"Mentre i presidenti Biden, Obama e Clinton offrono cene lussuose ai loro finanziatori a New York, newyorkesi di tutti i tipi sono venuti qui per dare voce al loro rifiuto di Joe del genocidio - ha dichiarato il leader di Abandon Biden di New York, Mosaab Sadia - non possiamo rimanere inerti mentre il nostro presidente è complice del genocidio a Gaza, il movimento Abandon Biden è solo l'inizio".
I biglietti della raccolta di fondo partivano da 250 dollari, ma ci sono stati mega finanziatori dem che hanno versato anche 500mila dollari, ma hanno potuto portare a casa un ricordo indimenticabile della serata: una foto con i tre presidenti scattata della celebre fotografa Annie Leibovitz.
Con l'evento - che conferma i profondi contanti tra i democratici e lo star system, essendo stato organizzato, tra gli altri, da Anna Wintour, la famosa direttrice di Vogue, e Jeffrey Katzenberg, il produttore cinematografico e co presidente della campagna di Biden - la campagna di Biden puntava a raccogliere 25 milioni di dollari.
Sport
Xabi Alonso: “Resto al Bayer Leverkusen, è il posto...
L'allenatore spagnolo annuncia la permanenza
Xabi Alonso resterà anche nella prossima stagione l'allenatore del Bayer Leverkusen. È stato lo stesso tecnico spagnolo, alla vigilia della gara con l'Hoffenheim, a dare la notizia. "Per tutta la stagione ci sono state speculazioni su di me, fino ad ora abbiamo avuto tante partite per cui sono stato abbastanza impegnato e concentrato sul campo, volevo approfittare della sosta per le nazionali per riflettere e prendere una decisione. La scorsa settimana ho avuto un bell'incontro con la dirigenza del Leverkusen e l'ho informata che ho scelto di continuare a essere l'allenatore di questa squadra. Resto al Bayer Leverkusen, questo è il posto giusto per me, per crescere come allenatore", le parole del tecnico spagnolo.
"Devo ringraziare la società, che mi ha sempre supportato, mi sento rispettato da tutti. Anche i tifosi hanno mostrato grande sostegno e hanno tutte le ragioni per credere e sognare che finiremo alla grande questa stagione. Ho poi un grande staff che mi aiuta giorno per giorno e lo stesso vale per i giocatori".
La decisione di Xabi Alonso è destinata ad avere effetti sul domino degli allenatori in un'estate che si annuncia ricca di novità per le panchine top a livello europeo. L'ex centrocampista era uno dei nomi più gettonati per la panchina del Bayern Monaco, chiamato a rimpiazzare Thomas Tuchel. Con Xabi Alonso fuori dai giochi, i bavaresi dovranno scegliere il sostituto guardando probabilmente al di fuori della Bundesliga: tra i papabili, anche Antonio Conte, pronto a tornare in corsa.
L'opzione Xabi Alonso era a disposizione anche del Liverpool, che tra pochi mesi dovrà affidarsi ad un nuovo manager dopo l'annunciato passo indietro di Juergen Klopp. Ai reds, Xabi Alonso ha già vissuto un'avventura da calciatore. Per ora, non farà il bis in panchina. Indirettamente, quindi, ora potrebbero salire le quotazioni di Roberto De Zerbi, che sta mostrando il suo calcio al Brighton e per filosofia di gioco si colloca nella 'linea Klopp'.