Immediapress
Web Industry lancia sul mercato ‘Waluta’, la blockchain per...
Web Industry lancia sul mercato ‘Waluta’, la blockchain per la sicurezza nei passaggi di proprieta’ delle auto usate, prima in Italia
Udine, 13 febbraio 2024 - Web Industry, azienda friulana, lancia sul mercato un nuovo sistema di blockchain che certifica istantaneamente i documenti per la compravendita di auto usate.
E’ fra le prime in Italia a mettere a punto questo tipo di soluzione tecnologica.
Il mercato delle auto usate in Italia sta vivendo un momento proficuo, registrando, nel 2023, un aumento del dieci per cento dei passaggi di proprietà.Un numero di transazioni importante che, ora, i concessionari possono gestire agilmente ma, soprattutto, in modo tutelato e sicuro, attraverso la “certificazione” automatica dei documenti di perizia digitale che acquisiscono così una garanzia sul valore legale degli accordi siglati tra le parti. La “certificazione” promuove la massima trasparenza verso il cliente, rafforzando la fiducia e la soddisfazione nella concessionaria. La sicurezza è doppiamente tutelata attraverso la tecnologia blockchain, un sistema di archiviazione dei dati inalterabile e immutabile, a prova di manomissione.
Una novità assoluta che Web Industry ha introdotto nella propria piattaforma per la gestione digitale delle perizie dell’usato, Waluta. Un’evoluzione che consentirà di dirimere le contestazioni dei clienti relativamente a valori e dati dei veicoli usati ritirati da ogni concessionaria. «È pensata per offrire una solida garanzia – conferma Alessandro Rubini, presidente di Web Industry -. La marcatura temporale conferisce un’incontestabile datazione ad ogni documento, assicurandone l’inviolabilità nel tempo. La sicurezza – aggiunge - è doppiamente tutelata, attraverso la tecnologia blockchain».
Waluta certifica istantaneamente lo stato d’uso del veicolo, l’accettazione della proposta d’acquisto dell’auto in permuta, il verbale di ritiro del veicolo, dettagliato con indicazioni di chilometri, numero di chiavi, libretto, tagliandi e altre informazioni. L’autenticazione istantanea dei documenti, «evita il tentativo di qualsiasi modifica non concordata tra le parti – sottolinea Rubini, consentendo di accedere a uno storico completo di tutte la documentazione. Per la concessionaria uno strumento indispensabile nel gestire le perizie in totale sicurezza, accorciare i tempi documentali e snellire i processi.
Ufficio Stampa
Francesca Schenetti
giornalista professionista
Ti Lancio, agenzia di stampa quotidiana
Ceo Froogs Srl
francesca.schenetti@froogs.it
39 339 8093543
Immediapress
Tini e brevetti: vittoria di ‘Mastro Bottaio’...
Udine 18 aprile 2024 - Lo studio legale d’Agostini di Udine, noto per l’estrema competenza in tema di brevetti, si adopera e vince in giudizio per l’azienda friulana Mastro Bottaio.
Mastro Bottaio Srl, specializzata nella produzione di tini, ha infatti avuto piena soddisfazione nella controversia giudiziaria cui l’aveva trascinata la concorrente Garbellotto Spa sostenendo di aver visto violato il proprio brevetto riferito alla stessa tipologia di prodotto. Mastro Bottaio, difesa dall’avvocato David D’Agostini dell’omonimo studio udinese, ha dimostrato la completa infondatezza dell’ipotesi di illecito e il Tribunale di Trieste, sezione specializzata in materia d’impresa, ha respinto tutte le onerose richieste della controparte.
La vicenda, ricostruisce l’avvocato D’Agostini, è stata originata da un ricorso cautelare secondo il quale in un’azienda agricola friulana sarebbero stati trovati due tini parsi «pedissequa copia» di quelli prodotti con brevetto dalla ditta ricorrente e su questi tini risultava apposta la targhetta Mastro Bottaio.
Per questo, Garbellotto - difesa dallo studio Jacobacci di Torino- aveva richiesto l’immediato ritiro dal commercio dei prodotti Mastro Bottaio che presumeva stessero violando il brevetto, nonché una penale di 20mila euro per ogni tino rinvenuto e la pubblicazione dell’ordinanza relativa alla controversia su un importante quotidiano nazionale e su un altrettanto blasonata rivista specializzata nel settore vitivinicolo.
La ricostruzione dettagliata della attività presentata al giudice dall’avvocato D’Agostini ha fatto però emergere che Mastro Bottaio non aveva rapporti commerciali con la ditta proprietaria dei due tini da almeno dieci anni e che l’intervento operato su quei tini – da cui la targhetta “Mastro Bottaio” era stata di rigenerazione degli stessi e non certo di produzione.
Nel corso dell’udienza è stato provato, quindi, che «mai nessuna attività di produzione dei tini brevettati è stata intrapresa dalla resistente», cioè da Mastro Bottaio. Il Tribunale, perciò, ha deciso di «respingersi tutte le domande formulate nel ricorso in quanto infondate, in fatto e in diritto».
Ufficio Stampa
Francesca Schenetti
Ti Lancio, agenzia di stampa quotidiana
francesca.schenetti@froogs.it
39 339 8093543
Immediapress
Formula 1 – A “casa” della Mercedes, Verstappen vuole un...
Roma, 18 aprile 2024 – Il Circus della Formula 1 resta in Asia e, da Suzuka, si trasferisce a Shangai dove, dopo 5 anni, torna il Gran Premio di Cina. Max Verstappen, che su questo tracciato ha conquistato al massimo un terzo posto, va a caccia dell’ennesimo trionfo stagionale in quella che, statistiche alla mano, è casa della Mercedes. La scuderia tedesca, in grandissima difficoltà in questa prima parte di stagione, ha infatti vinto in 6 occasioni su 16 edizioni totali. Il campione del mondo, con la Red Bull, però vuole aggiungere anche Shangai alla sua collezione di successi e, per gli esperti Sisal, è favoritissimo in tutte le categorie: a partire dalle qualifiche, pole offerta a 1,65, per continuare con la gara, trionfo a quota rasoterra, 1,25. Non impossibile anche la Tripletta, pole, vittoria e giro veloce, che si gioca a 2,50.
Le avversarie più temibili di Verstappen, al netto del compagno di squadra Sergio Perez il cui successo è dato a 7,50, rimangono sempre le due Ferrari che proveranno a interrompere il dominio del tre volte campione del mondo. Le due rosse di Carlos Sainz e Charles Leclerc partono appaiate per il weekend in Cina: partenza al palo a 5,00 e primo gradino del podio che pagherebbe 9 volte la posta. Soprattutto il monegasco è in caccia di un trionfo che manca da quasi due anni ossia da quando, nel Gran Premio d’Austria, si impose proprio in casa della Red Bull.
Il resto del gruppo parte, al momento, lontanissimo dai protagonisti annunciati. Lando Norris, su McLaren, è in quota a 25 mentre si sale a 33 per George Russell, Mercedes, e Oscar Piastri, compagno di squadra di Norris. Lewis Hamilton, record di vittorie e di pole a Shangai, dovrà compiere una vera e proprio impresa perché vederlo vincere sui tornanti asiatici per la settima volta pagherebbe 50 volte la posta.
Sisal ricorda sempre che il gioco è vietato ai minori e che bisogna giocare sempre con consapevolezza e moderazione.
Sisal è uno dei principali operatori internazionali nel settore del gioco regolamentato ed è attualmente attiva in Italia, Marocco e Turchia, con un’offerta che comprende lotterie, scommesse, giochi online e apparecchi da intrattenimento. La Società opera a livello internazionale nel canale retail attraverso una rete di oltre 49.000 punti vendita, e su quello online con 1 milioni di consumatori.
La strategia di Sisal poggia su tre pilastri: la sostenibilità, con un impegno costante sullo sviluppo del programma di Gioco Responsabile e attraverso l’offerta di un modello di intrattenimento sicuro e trasparente - l’innovazione digitale, grazie alla piattaforma di gioco all’avanguardia orientata all’omnicanalità e alle competenze per lo sviluppo in-house di software e applicazioni per cogliere le opportunità della transizione digitale - l’internazionalizzazione, con l’obiettivo di aggiudicarsi gare per nuove concessioni all’estero sulla base della solida expertise maturata.
Dal 4 agosto 2022 Sisal è parte di Flutter Entertainment plc, il più grande operatore online di giochi e scommesse al mondo, con un portafoglio di marchi riconosciuti a livello mondiale e quotato alla Borsa di Londra nell’indice FTSE.
Sisal Italia S.p.A.
Ufficio stampa
Immediapress
Con la posta pneumatica di Aerocom le aziende italiane...
Questi impianti permettono di ottimizzare sensibilmente i tempi di lavoro, automatizzare i processi produttivi e garantire un alto livello di sicurezza per i dipendenti
Lodi, 18 aprile 2024. Immaginatevi di essere impiegati in un supermercato e di dover spostare grandi somme di denaro da una cassa alla cassaforte ogni ora, oppure di essere operai in un’acciaieria e di dover maneggiare manufatti da forno molto pericolosi, o di lavorare in un ambulatorio medico e di dover gestire campioni biologici di enorme importanza; immaginatevi di essere un farmacista che ha bisogno di inviare farmaci dal magazzino al banco in tempi rapidi, oppure, infine, di essere l’operatore di un autolavaggio o di un distributore di benzina, impegnato a svuotare le colonnine di pagamento per rendere l’area aperta al pubblico scevra da scassi e attacchi di malintenzionati. Ecco, per evitare grandi perdite di tempo e rischi inutili, è stata sviluppata una tecnologia che, nonostante affondi le sue radici in un’idea concepita ormai due secoli fa, oggi risulta più moderna e innovativa che mai. Stiamo parlando della posta pneumatica, una soluzione che ottimizza i tempi di lavoro e riduce sensibilmente i pericoli, una tecnologia che Aerocom, azienda nata a Stoccarda nel 1956, ha saputo sviluppare fino a renderla un servizio all’avanguardia che va incontro alle esigenze dell’industria 4.0 in termini di automatizzazione dei processi produttivi e di efficientamento energetico.
“Dobbiamo pensare a un impianto di posta pneumatica come al sistema circolatorio di un corpo umano”, spiega Fabio Garofalo, Direttore Generale di Aerocom. “In poche parole, l’impianto è alimentato da motori che aspirano e soffiano delle smart-capsule, dette anche bossoli, lungo delle linee tubolari che passano da una stazione all’altra come fossero percorsi ferroviari, diramandosi in modo da raggiungere diversi punti di una stessa struttura. In queste stazioni, l’utente può inserire la capsula contenente l’oggetto che vuole spostare senza doversi muovere. Il tutto gestito da una centrale di comando manovrabile e monitorabile anche da remoto, in qualsiasi momento”. Una soluzione applicabile a diverse aree produttive in cui è importante maneggiare il meno possibile manufatti che risultano pericolosi, come nell’industria metallurgica, o a imprese operanti nell’ambito della medicina e della ricerca scientifica, che hanno a che fare quotidianamente con importanti campioni biologici, o al mondo retail, che deve gestire somme ingenti di denaro spostandole da un posto a un altro più volte durante la giornata, oppure, per finire, al settore terziario e della logistica, sempre in cerca di un modo efficace per spostare documenti importanti in modo rapido e sicuro.
“Noi di Aerocom gestiamo tutto ciò che riguarda la produzione, l’installazione e la manutenzione degli impianti di posta pneumatica”, racconta il manager. “La nostra settantennale esperienza in questo campo ci permette di offrire un servizio end-to-end che comprende la produzione presso la nostra casa madre in Germania, lo sviluppo di un design efficiente e discreto in Italia, la progettazione in loco di strutture completamente personalizzabili che vanno incontro a tutte le esigenze del cliente e una rete di assistenza tecnica che arriva in tutto il Paese, segno distintivo dell’efficacia di Aerocom. Il tutto potendo fare affidamento sulle componenti più moderne e innovative”.
Ma non solo, perché quelli di Aerocom sono sistemi di posta pneumatica che si integrano perfettamente coi sistemi di gestione delle aziende senza intralciare il lavoro delle centrali di comando interne e aumentando le performance di tutto l’apparato produttivo. “I vantaggi di adottare un sistema di posta pneumatica Aerocom sono svariati e l’investimento da porre alla base è recuperabile dall’azienda in tempi brevissimi, attraverso l’ottimizzazione del tempo di lavoro e l’adozione di un personale ridotto”, dichiara Garofalo. “Inoltre, i nostri impianti sono costruiti con materiali antibatterici e sistemi ecologici di recupero dell’aria prodotta, per i quali stiamo aprendo un tavolo di ricerca e sviluppo con il Politecnico di Torino. Ma la cosa che ci rende più orgogliosi è quella di poter proporre una soluzione che rende la vita in azienda più sicura per i lavoratori. A questo proposito, stiamo anche conseguendo diverse certificazioni ISO, in modo da consolidare il nostro posizionamento sul mercato in termini di salvaguardia e benessere del nostro personale”.
Una tecnologia che unisce passato e futuro tramite l’avanguardia di un’idea rivoluzionaria e l’innovazione che caratterizza Aerocom sin dalla sua nascita. Un sistema che va incontro alle esigenze di chi pone la sicurezza dei suoi dipendenti al primo posto e di chi s’impegna per garantire un alto livello di tutela ambientale: la posta pneumatica non è solo sinonimo di produttività, ma anche, e soprattutto, di futuro.
Non resta, dunque, che visitare il sito web di Aerocom e scoprire le infinite applicazioni di questa sorprendente tecnologia.