Economia
Creare valore per le persone e il pianeta, il primo...
Creare valore per le persone e il pianeta, il primo bilancio di sostenibilità di Md
Nel suo primo bilancio di sostenibilità La Buona Spesa non solo a Parole, l’azienda fa il punto su quanto realizzato nel corso del 2022 per contribuire concretamente al benessere delle famiglie in termini economici, sociali e ambientali
Ricavi netti per 3,4 miliardi di euro, con un incremento dell’11% sul 2021, un patrimonio netto di 513 milioni di euro. Sono i numeri di Md Spa, l’insegna italiana nata 30 anni fa con il suo primo punto vendita nel Sud Italia, che oggi conta 785 punti vendita e 6 centri logistici in tutto il territorio nazionale. Nel suo primo bilancio di sostenibilità La Buona Spesa non solo a Parole, l’azienda fa il punto su quanto realizzato nel corso del 2022 per contribuire concretamente al benessere delle famiglie in termini economici, sociali e ambientali, adottando la strategia Esg - Environment, Social, Governance. Il tutto, tenendo ben presenti gli obiettivi di sviluppo sostenibili indicati nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e individuando tre pilastri fondanti: persone, ambiente e valore.
PERSONE - Screening individuali gratuiti periodici ed iscrizioni a carico dell’azienda a fondi di sanità integrativa, oltre che più di 50mila ore dedicate alla formazione sui temi di salute e sicurezza (+55% rispetto al 2021) sono solo alcuni dei servizi di Md dedicati alla salute dei dipendenti. Nell’ambito dei diritti, si registra l'inserimento di politiche di gender equality che hanno lo scopo di valorizzare il lavoro delle donne e ridurre le differenze di genere sul lavoro, anche in termini di riconoscimento delle competenze e parità retributiva: su 9.172 dipendenti, il 64% è composto da donne e delle 2.211 nuove assunzioni (+25% sul 2021), il 68% riguarda donne. Occupazione giovanile: oltre 1.500 dipendenti sono under 30.
Per quanto concerne gli aspetti di formazione e work-life balance, sono state più di 375mila le ore di formazione erogate nel 2022, con una media di 43,5 ore per dipendente (a fronte delle poco più di 4mila ore dell’anno precedente), quasi 28mila le giornate di lavoro flessibile usufruite (+100% rispetto al 2021). In termini di employer branding e retention talenti, si rileva un tasso di rientro al lavoro del 93% post congedo parentale, mentre l’86% dei dipendenti è rimasto al lavoro oltre i 12 mesi dal congedo parentale. Per quanto riguarda il contributo allo sviluppo delle economie locali, Md ha aumentato e continua ad aumentare a scaffale i prodotti locali, a Km 0 e derivati dalla filiera italiana certificata: nel 2022, il 94% dei prodotti è stato acquistato da fornitori italiani, cui viene richiesta la condivisione degli obiettivi di sostenibilità sociale, con la sottoscrizione del Codice Etico, integrato con gli impegni previsti dalle politiche Esg.
Numerosi, inoltre, i progetti a favore delle comunità e dei territori: ammontano a 6,2 milioni di euro gli investimenti per il miglioramento degli spazi urbani in relazione ai punti vendita e a 147mila euro quelli a sostegno di iniziative per la comunità locale. Significativo il supporto fornito alla ricerca scientifica: dalla Fondazione Veronesi (cui sono stati donati oltre 300mila euro) all’Airc, alla Croce Rossa Italiana e al Banco Alimentare, cui nel 2022 sono state donate 182 tonnellate di prodotti, equivalenti a circa 370mila pasti. In totale, sono stati donati più di 750mila euro ad enti benefici e a iniziative per il territorio, di cui circa 146mila euro ad associazioni scelte dai clienti.
AMBIENTE - Tra le azioni per la salvaguardia del Pianeta, si ricorda 'Zero Sprechi Food', l’iniziativa di 'bollinatura' dei prodotti prossimi alla scadenza e dei prodotti ortofrutta con difetti estetici, offerti a prezzi scontati in un’ottica di riduzione degli sprechi: nel 2022, la percentuale di prodotti 'bollinati' venduti è stata del 50% e l’azienda è riuscita ad evitare la produzione di 857 tonnellate di rifiuti alimentari. Sostegno all’economia circolare con progetti riguardanti il packaging: riduzione del 12% della plastica da confezionamento (quello utilizzato per gli imballaggi viene comunque riciclato attraverso il progetto Re.Wind), la scelta di un packaging riciclabile per il 98% dei prodotti a marchio Md e in carta per il 51% dei prodotti no-food, oltre che l’uso di cassette in plastica riutilizzabili e riciclabili per il trasporto dei prodotti di ortofrutta.
Capitolo energia. Riduzione dei consumi attraverso politiche di efficientamento energetico, con l’incremento dell’utilizzo di energia autoprodotta da fonti rinnovabili per la riduzione delle emissioni di CO2: nel 2022 sono stati installati 30 nuovi impianti fotovoltaici sui tetti dei punti di vendita e dei centri logistici, il 43% di energia acquistata da terzi proveniva da fonti rinnovabili, e tra il 2021 e il 2022 si è registrata una riduzione dei consumi energetici superiore al 12%, mentre le emissioni di anidride carbonica si sono ridotte di 141 t grazie all’ottimizzazione dei carichi e dei percorsi per la consegna delle merci (-14% del rapporto delle emissioni per mq rispetto al 2021).
VALORE - Su un totale di oltre 3,4 miliardi di valore generato, il 96,4% è stato distribuito agli stakeholder (+0,8% rispetto al 2021), tra cui il 7% ai dipendenti e collaboratori dell’azienda (+0,1 rispetto all’anno precedente). La qualità e la sicurezza dei prodotti vengono costantemente monitorati da un team dedicato in tutte le fasi della catena produttiva e distributiva e dotati di un'etichetta chiara, trasparente e completa. L'innovazione di prodotto e la creazione di gamme dedicate ai vari modelli di alimentazione, insieme al rafforzamento del customer care e l’arricchimento di informazioni nelle piattaforme on-line (siti e-commerce, social) vanno incontro alle esigenze di vita di consumatori sempre più attenti e informati. Il 100% dei prodotti a marchio Md viene valutato in termini di qualità, sicurezza e tracciabilità.
Il bilancio di sostenibilità di Md è stato redatto in collaborazione con Dgm Consulting Società Benefit, seguendo lo standard Global Reporting Initiative (Gri). “Per Md, la sostenibilità non è semplicemente un percorso obbligato, ma un’opportunità reale di crescita virtuosa: Md è sostenibile per vocazione perché il suo progetto d’impresa si è basato sin dall’inizio sull’attenzione alle esigenze di risparmio dei clienti e sulla garanzia del migliore rapporto qualità-prezzo. Ci piacerebbe promuovere la nostra visione di sviluppo sostenibile e fungere da traino per tutte le aziende del settore - ha dichiarato Maria Luisa Podini, vicepresidente Md Spa - Questo nostro primo bilancio di sostenibilità vuole sottolineare la necessità di concretezza, di azione più che di parole, avendo sempre come obiettivo primario il benessere e la soddisfazione dei nostri stakeholders”.
Economia
Made in Italy, diagnostica per immagini: al via...
Bracco, ‘Giappone per noi rappresenta un mercato strategico’
Il Gruppo Bracco, leader mondiale nella diagnostica per immagini, da questo mese inizia a operare direttamente sul mercato giapponese. La neonata Bracco Japan ha gradualmente preso il posto di Bracco Eisai, la joint-venture nata nel 1990 e passata attraverso due rinnovi. “La nostra collaborazione è stato un lungo viaggio fatto insieme che ha portato grandi risultati - ha scritto Diana Bracco, Presidente e Ceo del Gruppo Bracco, in una lettera al Presidente di Eisai Haruo Naito - Un viaggio durante il quale abbiamo sapientemente rispettato le distinte culture dei nostri due Paesi”. L’annuncio in occasione di un evento tenutosi all’Ambasciata Italiana di Tokyo alla presenza dell’Ambasciatore Gianluigi Benedetti, durante le celebrazioni della Settimana nazionale del Made in Italy.
Il Giappone e l’Italia condividono in effetti una lunga storia di amicizia e di rispetto reciproco. “Oggi siamo onorati di rafforzare questi legami operando in modo diretto con una nostra nuova società completamente autonoma - afferma Fulvio Renoldi Bracco, Vice Presidente e Ceo di Bracco Imaging - Il Giappone rappresenta un mercato strategico per noi, sia per l’elevata età media della popolazione sia per la diffusa cultura della prevenzione presente in tutto il Paese e supportata da un sistema sanitario avanzatissimo, in particolare nel campo dell’imaging diagnostico. Un mercato che crescerà molto rapidamente così come quello dell’intera regione Asia-Pacifico. Bracco Japan intende rafforzare la nostra storica presenza per soddisfare al meglio le esigenze di medici e pazienti locali fornendo mezzi di contrasto, tecnologie e servizi di imaging diagnostico sempre più all’avanguardia, integrando la nostra offerta anche con gli iniettori e gli altri prodotti della nostra ACIST Japan”.
Con il completamento del trasferimento delle attività di Bracco Eisai alla nuova società Bracco Japan – riporta una nota -che è guidata da Tetsuaki Sakamoto, inizia ora un nuovo percorso indipendente sia come produttore sia come distributore di mezzi di contrasto. “Il nostro lavoro, però, non si limiterà a questo - conclude Fulvio Renoldi Bracco - Come da tradizione il commitment della nostra azienda andrà oltre le attività commerciali: ci impegniamo infatti a promuovere l’innovazione medica in Giappone, con numerosi nuovi prodotti in fase di sviluppo, e saremo sempre più vicini alla comunità radiologica nipponica, per ascoltare le sue esigenze e per affrontare insieme le sfide sanitarie di domani”.
Economia
Made in Italy, rafforzato impegno Amazon-Istituzioni per...
Firmato protocollo al Mimit
Presso il ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit), il ministro Adolfo Urso, il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (Masaf), Francesco Lollobrigida, il direttore generale del ministero Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (Maeci), Mauro Battocchi, il presidente di Agenzia Ice, Matteo Zoppas e il VP e country manager di Amazon Italia e Spagna, Mariangela Marseglia, hanno annunciato l’impegno congiunto per la promozione e la protezione del marchio Made in Italy nel mondo.
In particolare, Amazon e Agenzia Ice hanno annunciato la terza edizione dei Made in Italy Days, una iniziativa di valorizzazione di migliaia di prodotti Made in Italy in Italia e nel mondo. Dal 27 maggio al 2 giugno 2024, in concomitanza con le celebrazioni della Festa della Repubblica, una speciale finestra promozionale sarà dedicata su Amazon ai prodotti Made in Italy negli Emirati Arabi Uniti, in Francia, Germania, Giappone, Regno Unito, Stati Uniti e Spagna, oltre all’Italia, in cui i clienti dei negozi online di Amazon potranno acquistare un’ampia selezione di prodotti dei più famosi marchi italiani e di migliaia di piccole e medie imprese (PMI) che, attraverso Amazon, li possono raggiungere in tutto il mondo.
In aggiunta, è stato firmato un protocollo d'intesa tra il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (Maeci), il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit), il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (Masaf) e Amazon per promuovere e tutelare l'autenticità dei prodotti Made in Italy, contrastando fenomeni di contraffazione a danno delle aziende italiane e dei consumatori. Il Protocollo d’Intesa prevede una stretta collaborazione tra le parti per sensibilizzare le aziende e i consumatori sui rischi della contraffazione e sugli strumenti di tutela disponibili, oltre a iniziative congiunte di formazione e supporto alle pmi italiane per l'internazionalizzazione attraverso il canale e-commerce.
Agenzia Ice ed Amazon si impegnano inoltre a rinnovare l'accordo che permetterà ad ulteriori 300 aziende di aprire il proprio account sulle vetrine Amazon internazionali dedicate al Made in Italy e targate Ice, ricevendo una consulenza strategica dedicata tramite i programmi Incubator ed attraverso uno specifico supporto logistico e legale negli Stati Uniti. Le vetrine target dell'accordo sono quelle di Francia, Germania, Spagna, Regno Unito, Paesi Bassi, Svezia, Polonia e Stati Uniti.
Per l’occasione, Amazon ha inoltre rinnovato il suo impegno nel sostenere l’export delle imprese italiane che vendono sul suo negozio online. Amazon ha annunciato di avere già superato l'iniziale impegno assunto nel 2022 di supportare le piccole e medie imprese italiane che vendono sul suo negozio digitale con l'obiettivo di aiutarle a raggiungere 1.2 miliardi di euro di vendite all'estero entro il 2025. Ad oggi, infatti, le vendite all’estero di tutti i partner di vendita - incluse sia le aziende che vendono tramite Amazon Marketplace, in qualità di partner di vendita terzi, sia le aziende partner di vendita di Amazon Retail, in qualità di vendor - sono pari a oltre 3 miliardi di euro e l'azienda annuncia l'ambiziosa sfida di supportare le realtà italiane che hanno scelto Amazon come finestra verso il mondo aiutandole a raggiungere 4 miliardi di euro di vendite all'estero, sempre entro il 2025.
"Oggi, ribadiamo la nostra volontà di rafforzare il nostro ruolo di catalizzatori del cambiamento e di innovatori al fianco di questo Paese. Lo facciamo con consapevolezza definendo obiettivi ben chiari, soprattutto quando parliamo di impulso all’export delle aziende italiane e tutela del Made in Italy nel mondo. Tra questi, l’ambizioso impegno di supportare le aziende italiane che hanno scelto Amazon come finestra verso il mondo aiutandole a raggiungere 4 miliardi di euro di vendite all’estero entro il 2025", ha dichiarato Mariangela Marseglia, vp e country manager di Amazon Italia e Spagna. “Sono certa che la tecnologia e il digitale, messi a disposizione del sistema Paese, possano sostenere ulteriormente il successo del suo tessuto imprenditoriale”.
Alla conferenza stampa hanno partecipato anche Licia Chiminazzo, Sales Manager di Lucchetta 1953, e Filippo Ciocca, Presidente di Ciocca, rappresentanti di due piccole e medie imprese che vendono con successo attraverso Amazon, che hanno testimoniato la loro esperienza con il canale digitale e i risultati ottenuti all’estero.
Le iniziative di Amazon in occasione della prima Giornata nazionale del Made in Italy. In occasione della prima edizione della Giornata Nazionale del Made in Italy indetta dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che quest’anno ha coinciso con la giornata inaugurale della Design Week, Amazon ha reso disponibile all’interno della vetrina Made in Italy una categoria interamente dedicata al design italiano: “Design Made in Italy”. Durante il FuoriSalone 2024, inoltre, nell'ambito della mostra-evento Interni Cross Vision, Amazon ha presentato “The Amazing Walk”, un'installazione ideata dallo studio MAD Architects.
Inoltre, l’azienda mette a disposizione delle imprenditrici e degli imprenditori italiani un evento gratuito di formazione dal titolo “Accademia Virtuale Accelera con Amazon, Come vendere su Amazon e Vetrina Made in Italy”, che si terrà online il 23 aprile 2024, dalle ore 14:00 alle ore 15.30. Durante il webinar, gli esperti di Amazon spiegheranno come vendere sullo store digitale in pochi passaggi e come utilizzare al meglio gli strumenti offerti, come ad esempio la vetrina Made in Italy.
“I Made in Italy Days sono tra le nostre più importanti iniziative di promozione dell’eccellenza italiana in tutto il mondo: oltre il 50% delle vendite dell'edizione dell’anno scorso sono derivate dall'estero, e auspichiamo risultati positivi anche quest'anno”, ha commentato Anna Bortolussi, general manager brand owner and seller success, Amazon EU. “Strumenti come la vetrina Made in Italy, che oggi conta più di 2 milioni di prodotti a livello internazionale, e il percorso formativo gratuito Accelera con Amazon, aiutano le aziende a sviluppare il loro business in un’ottica di digitalizzazione e internazionalizzazione”.
Economia
Pa, Pucci (Telecomunicazioni): “Sistemi di...
Il report durante gli Stati generali, i dati emersi dall’indagine
“Abbiamo fatto un'indagine per capire livelli di adozioni livelli Iot all'interno delle amministrazioni e per fornire nostro supporto nel superare difficoltà incontrate”. Si parla di questo nella relazione ‘Indagine adozione IoT: primi riscontri e valutazioni’, di Mario Pucci, Commissione telecomunicazioni. Il tutto durante gli "Stati generali delle ingegnerie digitali" in corso di svolgimento a Milano, su iniziativa dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano. "Una questione è la gestione dei dati legata al fattore sicurezza, che non deve essere fatta a posteriori, ma deve essere prevista in prima fase progettazione di servizi. C'è anche preoccupazione rispetto delle regole e alle finalità dei trattamenti dei dati raccolti da sistemi di sensoristica". Pucci aggiunge: "Abbiamo diviso l'indagine in due parti, proponendo monitoraggi possibili: abbiamo chiesto quale fosse l'interesse per i sistemi di monitoraggio e a mani piene ha riscosso molta importanza la valutazione della qualità dell'aria e dell'acqua potabile. Così come poi la questione della manutenzione preventiva di strutture come ponti e terreni, la sicurezza urbana, la videosorveglianza e la mobilità".