Cronaca
Vittime civili di guerra, premiazione dei vincitori del...
Vittime civili di guerra, premiazione dei vincitori del concorso per le scuole organizzato da Anvcg e Min. Istruzione
L’evento, organizzato da Anvcg, in collaborazione con il Mim, ha visto la partecipazione del sottosegretario del ministero dell’Istruzione e del Merito Paola Frassinetti e di Luca Tucci, dirigente dell’Ufficio terzo della direzione generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico del ministero dell’Istruzione e del Merito
Il 31 gennaio si è tenuta, all’Auditorium della Casa Madre dei Mutilati ed invalidi di guerra, in piazza Adriana a Roma, la premiazione degli studenti vincitori del concorso nazionale per le scuole indetto dall’Associazione nazionale vittime civili di guerra in collaborazione con il ministero dell’Istruzione e del Merito per la Giornata nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo, istituita in Italia con la legge 25 gennaio 2017 n. 9.
Quest’anno, il titolo della traccia era: "1944-2024: le stragi e le violenze sui civili in Italia nella seconda guerra Mondiale e nei conflitti armati recenti” per ricordare le principali stragi, bombardamenti e violenze subite dai civili in quel drammatico anno della seconda guerra mondiale e riflettere sulle analogie delle sofferenze che, a 80 anni di distanza, i civili continuano a patire nei teatri di guerra contemporanei. Cinquecentocinquantuno le opere pervenute e valutate dalla commissione giudicatrice congiunta e oltre 100 gli studenti, provenienti da tutta Italia, arrivati a Roma per ritirare il premio. L’evento, organizzato da Anvcg, in collaborazione con il Mim, ha visto la partecipazione del sottosegretario del ministero dell’Istruzione e del Merito Paola Frassinetti e di Luca Tucci, dirigente dell’Ufficio terzo della direzione generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico del ministero dell’Istruzione e del Merito.
Nel corso della mattinata, dopo gli interventi istituzionali, tra i quali quello del presidente nazionale Anvcg Michele Vigne, egli stesso vittima civili di guerra, di Claudio Betti, presidente della Confederazione tra le associazioni combattentistiche, di Marco Osnato in rappresentanza della Camera dei Deputati, del presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, già presidente della Croce Rossa italiane e della Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezza Luna Rossa, e di Antonio Ragonesi, in rappresentanza dell’Anci, è stata presentata la dodicesima edizione dell’Atlante delle Guerre e dei conflitti del mondo.
Tale momento ha visto un emozionante incontro-dibattito tra gli studenti e il direttore dell’Atlante Raffaele Crocco e Nicolas Marzolino, consigliere nazionale ventiseienne dell’Anvcg, che nel 2013 a Novalesa ha perso una mano e completamente la vista a causa dell’esplosione di un ordigno bellico. I primi premi: prima classificata tra le scuole secondarie di primo grado, nella sezione unica che comprendeva lavori scritti, grafici e video, la classe III F dell’IC Gatti di Fiorenzuola d’Arda, in provincia di Piacenza che ha realizzato una mostra virtuale, “Le guerre infinite, l’uomo e il piacere di distruggere”, articolata su due piani visivi, in cui un avatar riflette sulle tragedie che le guerre del passato e del presente arrecano all’umanità.
Primo classificato, tra le scuole secondarie di secondo grado, nella sezione scrittura, Francesco Pio Niglio dell’IIS Copernico di Ferrara che ha scritto “Lo zaino”, un testo teatrale, surreale e poetico, che lega le storie delle vittime civili di ieri e di oggi. Per la sezione video hanno vinto il primo premio gli studenti di varie sezioni dell’Iss Marsano di Genova con “La violenza è l’ultimo rifugio dell’incompetente”; gli studenti hanno realizzato un corto con marionette autoprodotte e una colonna sonora suonata da loro stessi, dando vita ad una storia che invita a riflettere sulla morte che, nelle guerre di in ogni epoca, colpisce gli innocenti.
A primeggiare nella sezione grafica è stata Teresa Wang del Liceo artistico Brunelleschi di Montemurlo in provincia di Prato che ha realizzato “La differenza”, un lavoro di grafica diviso in due piani temporali, con due personaggi che incarnano il rapporto intergenerazionale e il comune destino delle vittime civili di guerra. Per le scuole secondarie di primo grado, hanno vinto il secondo premio gli studenti della III E dell’Ic Dante Alighieri con il fumetto “La bambina del Sole”, al terzo posto la II B dell’Ic Zanzotto di Caneva di Porcenigo, in provincia Pordenone, con il testo teatrale “Il perdono che educa il mondo”. Una menzione speciale è andata agli alunni della III C del Santo Spirito di Bari.
Al secondo posto per la sezione scrittura, Gaia Papapietro della V A del Liceo Cesare Valgimigli di Rimini con la poesia “Contro la vita”. Al terzo posto Alessandra Sanguineti della V A del Liceo scientifico Giannelli di Chiavari, in provincia di Genova, con “La scelta di pochi è il destino di tanti”. Menzioni speciali alla III D del Liceo classico e linguistico Gioberti di Torino e alla V A del Liceo scientifico Giannelli di Chiavari. Per la sezione video al secondo posto si è classificata la IV C dell’Istituto Morisa Perdisa di Ravenna con “Passi di speranza”.
Al terzo posto Valentina Cocchi della V E del Liceo Weil di Treviglio, in provincia di Bergamo, con “Tra i papaveri delle trincee”. Per la sezione grafica il secondo premio è andato a Monica Rizzotto della IV DL del Liceo artistico statale Fanoli di Cittadella, in provincia di Padova, con “Solchi nel tempo”. Al terzo posto, della stessa classe, Maria Schiavon con “La fuga”. Menzione speciale ad Andrea Zonta della stessa classe e a Roberta Di Schiacca e Caterina Noziglia della IV e V A del Liceo artistico Merisi di Agrigento.
La commissione giudicatrice era composta da Maria Costanza Cipullo e Giorgia Tombesi del ministero dell’Istruzione e del Merito, Adriana Geretto vicepresidente Anvcg, Elisabetta Scala, vicepresidente e responsabile dell'Osservatorio Media del Moige, Vania Breccolenti docente, Alda Pellegrinelli docente, consigliera provinciale Anvcg Ravenna e promotore di Pace, Emanuele Cervetti, autore televisivo.
Cronaca
Furti d’auto, cosa c’è dietro i dati: il 29 aprile online...
In collaborazione con LoJack Italia. La prevenzione e il recupero dei veicoli, una partita guidata dalla tecnologia
Quanti sono, dove sono più frequenti, quali sono le tecniche più avanzate, quanti veicoli si riescono a ritrovare. Leggere e interpretare i dati sui furti di auto aiuta a comprendere quanto possano incidere la prevenzione e le azioni per il recupero. È una partita che si gioca, oltre che sul piano della sicurezza e dell’azione delle forze di polizia, con il contributo della tecnologia, delle soluzioni innovative e della gestione dei dati. Con un approccio che coinvolge le Istituzioni, le aziende specializzate in antifurti e sistemi di recupero, le case automobilistiche e le società di noleggio.
Ne parlano, durante un confronto organizzato dall’Adnkronos, che sarà online il 29 aprile:
- Deborha Montenero, Direttore della Terza Divisione del Servizio Polizia Stradale
- Andrea Cardinali, Direttore Generale di UNRAE
- Paolo Ghinolfi, già Fondatore/CEO di Arval Italia - BNP Paribas Group, Fondatore/AD di SIFÀ e già Presidente di ANIASA (Confindustria)
- Maurizio Iperti, Presidente LoJack Emea e AD LoJack Italia
- Modera Fabio Insenga, vicedirettore Adnkronos
Cronaca
Morbillo, boom di casi in Europa. Ecdc: “Numeri...
l rischio più elevato è tra i bambini minori di un anno, che sono troppo piccoli per essere vaccinati",
Allarme del Centro europeo di prevenzione e controllo delle malattie (Ecdc), in occasione della Settimana europea dell'immunizzazione, sul boom di morbillo e pertosse in Europa.
Tra marzo 2023 e fine febbraio 2024 sono stati segnalati almeno 5.770 casi di morbillo, con almeno 5 decessi. Il rischio più elevato è tra i bambini minori di un anno, che sono troppo piccoli per essere vaccinati", ma "dovrebbero essere protetti dall'immunità di comunità".
Cronaca
Cassonetti, auto e bancomat a fuoco a Roma: probabile...
In viale Giulio Agricola e nell'area limitrofa
Volanti della Polizia sono intervenute nella notte, intorno alle 4, a Roma nel quartiere Tuscolano, in viale Giulio Agricola e nell'area limitrofa, dove un gruppo di giovani, probabilmente riconducibili all'area anarchica, hanno dato fuoco a tre cassonetti, messi al centro della carreggiata, e a un'auto, completamente distrutta. Le fiamme hanno interessato anche una campana per la raccolta del vetro, uno sportello bancomat dell'ufficio postale di zona. Danneggiata anche la vetrina di una filiale di Banca Intesa. Sul posto la polizia scientifica, non risultano persone ferite e le indagini sono in corso per risalire agli autori del gesto.
Al termine dell'azione sono state individuate anche due scritte: ''Anna e Alfredo liberi'' in viale Giulio Agricola e ''Nessuna pace per chi vive di guerra'' su Banca Intesa. Parzialmente incendiati anche il postamat di Poste in via Lucio Papirio e il bancomat e la vetrata di Banca Intesa e Deutsche Bank di via Anicio Gallo. Sul posto per i rilievi la polizia Scientifica.