Spettacolo
“One Punch Band”, il metal di The Old Skull incontra...
“One Punch Band”, il metal di The Old Skull incontra il rap dei Romanderground
“One Punch Band” è il titolo del nuovo singolo e videoclip della formazione The Old Skull con il collettivo Romanderground, disponibile da martedì 16 marzo e pubblicato da TAK Production. A un anno dal primo album “Fantasmi, Ruggine e Rumore” torna la band metal rapcore che coinvolge abitualmente esponenti della scena rap nazionale, creando sempre nuovi accostamenti di crossover contemporaneo.
La band composta da Luca Martino (batteria), Francesco Persia (chitarra), Emanuele Calvelli (basso) e Alex Merola (chitarra) offre un tappeto di ritmiche serrate e chitarre distorte agli MC Mister T e Prisma, accompagnati dagli scratch di DJ Snifta. Un massiccio impianto di basso e batteria sostiene una vasta gamma di distorsioni sature, che celebrano la grinta e la rabbia delle barre rappate.
Il titolo del brano “One Punch Band” è ispirato al fumetto giapponese “One punch Man”. La storia di Saitama, un supereroe che possiede il dono di poter disintegrare qualsiasi avversario con un pugno solo. Il brano è infatti intriso di citazioni legate al mondo dei manga e al suo protagonista.
Il singolo è accompagnato dall’omonimo videoclip realizzato da Thomas T. Fasciana, dove i sette musicisti si esibiscono alternando playback e scene in esterna. A metà delle riprese, però, succede qualcosa: il brano si ferma e compare Danno dei Colle der Fomento, che protagonista di un siparietto divertente, sostanzialmente si rifiuta di collaborare con la band. Le scene si concludono con un assolo di chitarra, dove irrompe un trio di ballerine dal look distopico.
Videoclip ufficiale
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Ex-Otago, il ritorno dopo 4 anni di silenzio – Ascolta
Lontani dai riflettori da 4 anni tornano con l'album 'Auguri' gli Ex-Otago.
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Pechino Express 2024, 5 coppie ancora in gara: oggi nuova...
Si spalancano le porte dello Sri Lanka: chi firmerà per primo il libro rosso guadagnerà un posto nella classifica finale
Si spalancano le porte dello Sri Lanka, la 'Perla d’Oriente', per Pechino Express 2024. Dopo la faticosa esplorazione del Vietnam del Nord e le estenuanti prove in Laos, oggi giovedì 18 aprile, in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, lo straordinario viaggio delle 5 coppie rimaste ancora in gara lungo la Rotta del Dragone giunge al terzo e ultimo capitolo, tutto da scrivere in un Paese che offre un mosaico di paesaggi differenti. Varcando i confini del Paese che è definito “la lacrima dell'India”, i concorrenti vivranno la sensazione di tuffarsi in un quadro dipinto da Madre Natura: la foresta pluviale incontaminata e le piantagioni da tè sfumano fino all’Oceano Indiano e i templi sacri si alternano alle spiagge bianche dove praticare surf e ai Parchi Nazionali animati da bufali indiani ed elefanti. Scenari a dir poco mozzafiato e ricchi di spiritualità che i viaggiatori di Pechino Express inizieranno ad assaporare nella settima tappa del loro viaggio, nella quale dovranno percorrere, in tutta fretta, i 170 chilometri che separano Negombo dal traguardo di puntata Galle.
Ai nastri di partenza, pronti a partire alla scoperta dell’”isola risplendente”, ci saranno: Damiano e Massimiliano Carrara “I Pasticcieri”, Artem e Antonio Orefice “I Fratm”, Maddalena Corvaglia e Barbara Petrillo “Le Amiche”, Estefania Bernal e Antonella Fiordelisi “Italia Argentina” e Megan Ria e Maddalena Svevi “Le Ballerine”. L’avventura singalese prenderà il via dalla costa occidentale dell’isola: dalla spiaggia di Negombo, frequentata perlopiù da pescatori, i viaggiatori punteranno a sud percorrendo la costa fino ad Ambalangoda, dove la coppia che firmerà per prima il libro rosso guadagnerà un posto nella classifica finale.
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Marito Fracci: ‘alla Scala nato nostro amore, felice...
"Ha sempre sostenuto i giovani, ha lavorato per loro e con loro, una luce che non si è mai spenta'
"Sono felice, onorato, commosso per la nuova sala ballo scaligera intitolata a mia moglie Carla Fracci. Ha mosso i primi passi alla Scala come allieva, poi sono arrivati i successi, i trionfi internazionali, ma soprattutto tra le quinte del Teatro e grazie a Visconti è nato il nostro amore. In quel teatro è racchiusa tutta la nostra storia, intima, personalissima, professionale". E' quanto ha dichiarato all'Adnkronos il marito di Carla Fracci, Beppe Menegatti, alla notizia dell'intitolazione di una nuova sala ballo in ricordo della celebre étoile e alla vigilia del Gala Fracci in cartellone domani alla Scala.
Ed ha aggiunto: "Che a Carla Fracci sia stata intitolata una sala ballo è fortemente emblematico. Mia moglie ha sempre sostenuto, aiutato i giovani, ha lavorato per loro e con loro. Mai un passo indietro. E' sempre stata d'esempio, un punto di riferimento importante, una luce che non si è mai spenta. Questo 'riconoscimento' lo dimostra", ha concluso Menegatti.