Spettacolo
Da venerdì 25 giugno sarà disponibile il nuovo singolo di...
Da venerdì 25 giugno sarà disponibile il nuovo singolo di Giovanni Guidi “Roma 1962”
Tratto da Ojos de Gato, nuovo album dell’estroso pianista e compositore Giovanni Guidi, in uscita per la Cam Jazz venerdì 9 luglio 2021, Roma 1962 è il singolo che anticipa questo disco dedicato a una figura leggendaria della musica mondiale come Gato Barbieri, in cui figurano alcuni fra i più blasonati musicisti della scena internazionale: James Brandon Lewis al sax tenore, Gianluca Petrella al trombone, Brandon Lopez al contrabbasso, Chad Taylor alla batteria e Francisco Mela alla batteria e alle percussioni. Architettato su un cullante andamento ternario, Roma 1962 è una composizione originale figlia della magmatica materia grigia di Guidi, dal tema evocativo, placido, dal forte impatto emozionale, impreziosita da una vena di malinconia. A proposito di questo brano, Giovanni Guidi lo descrive così: «Roma 1962 è quella Roma che avrei tanto voluto vivere e che, per ovvi motivi, ho potuto solo sentir raccontare soprattutto da Enrico Rava, che proprio in quel momento suonava con Gato Barbieri in un gruppo dove al piano c’era Franco D’Andrea, già allora un pianista straordinario. Gli accordi potrebbero sembrare quelli di un brano firmato da Rava, così come anche l’andamento 3/4. Questo tema vuole comunicare quella spensieratezza malinconica romana descritta nel film “Il Sorpasso”, che raccontava di un ferragosto, a Roma, proprio nell’estate del 1962».
Chi è Giovanni Guidi?
Giovanni Guidi è uno fra i pianisti jazz e compositori più creativi, oggi, nel panorama internazionale. Il suo pianismo è denso di abbacinante senso estetico e sensibilità interpretativa, arricchito da una spiccata personalità e pregno di lirismo. Poetico e talvolta pittorico, il suo stile improvvisativo trae fortissima ispirazione dal jazz contemporaneo e dal free, attraverso il quale si esprime con lodevole libertà comunicativa. Oltre a scrivere le sue composizioni, Guidi ha un orecchio selettivo verso i brani eseguiti dal suo ensemble. Nato a Foligno nel 1985, ha debuttato calcando i palchi internazionali nelle formazioni dirette da Enrico Rava, che lo ha invitato nella sua band dopo averlo ascoltato in un corso di Siena Jazz, poiché l’immenso trombettista era rimasto profondamente colpito dall’intensità del giovane pianista, allora diciassettenne. Nato discograficamente con la Cam Jazz, che ora vede il suo ritorno proprio con questo nuovo progetto discografico intitolato Ojos de Gato, Giovanni Guidi è anche al fianco di Rava nei dischi della ECM intitolati Tribe e Rava on the Dance Floor. Oltre alle registrazioni con il suo trio, insieme a Thomas Morgan e João Lobo, il pianista è presente anche nell’album Ida Lupino, con Gianluca Petrella, Gerald Cleaver e Louis Sclavis, votato “Album di Jazz Italiano dell’Anno” dalla rivista Musica Jazz.
Spettacolo
‘La fisica dell’amore’, Schettini...
Il programma stroncato da TvBlog, la risposta del divulgatore scientifico
Il professore Vincenzo Schettini, famoso sui social con la pagina 'La fisica che ci piace', ha debuttato in televisione con 'La fisica dell’amore' nella seconda serata di Rai2 registrando ottimi ascolti. Tuttavia, la nuova veste del professore non è piaciuta a tutti e incassa la stroncatura di TvBlog. Secondo il sito specializzato, infatti, il divulgatore scientifico esploso sui social non convince nel suo primo programma televisivo: il programma presenta pochi contenuti di fisica e "quando il docente mostra alcuni esperimenti sfocia inevitabilmente in discorsi motivazionali da reel di Instagram". E non solo: "Il nostro - scrive ancora TvBlog - gesticola pesantemente davanti alle telecamere e sfoggia una dizione che risente troppo delle sue origini baresi, nemmeno fossimo su Telenorba".
Il professore Schettini pubblica lo stralcio della recensione sui suoi profili social e chiede: "Ditemi la vostra. Accento e gesti sono così fastidiosi?". I suoi sostenitori insorgono e tra loro c'è anche qualche vip, come Flora Canto ("la tua dizione non si tocca") e Anna Pettinelli che scrive: "Benvenuto nel mondo dei critici tv. Inutile veleno visti i risultati ottenuti. Falli parlare amico mio". Il programma in seconda serata, infatti, ha ottenuto ottimi ascolti. Solo la prima puntata ha registrato 600.000 spettatori e uno share del 7,3%, battendo programmi storici della fascia.
La protesta social per la stroncatura ha portato l'autore dell'articolo di TvBlog a chiarire le sue parole: "Il sottoscritto, cresciuto a pane e Telenorba, intendeva semplicemente rilevare un problema di prossemica nell’eccessivo gesticolare del conduttore e nella dizione, ma avrebbe dovuto esprimersi meglio e di questo si scusa spontaneamente con chi legge e il professore". Tuttavia, aggiunge, "va ricordato al professore che su queste pagine sono state stroncate persone con un curriculum molto più corposo del suo", senza che pubblicassero lo stralcio di una recensione "dandola in pasto ai propri follower, con la possibilità di risalire al nome e cognome dell’autore". "Forse il professore era in buona fede, ma chi invita Big Mama per condannare il bullismo dovrebbe tenere a mente questi aspetti", lamenta concludendo l'autore dell'articolo.
Spettacolo
Spotify lancia la quarta edizione di Radar, prima volta in...
Negli spazi di Arca Milano si è tenuta la quarta edizione di Radar, il programma globale di Spotify nato per supportare i talenti emergenti. Tony Boy, okgiorgio, Coca Puma, STE, Sally Cruz e centomilacarie sono i sei artisti della playlist editoriale dedicata Radar Italia e beneficeranno di uno speciale supporto editoriale e di un piano marketing personalizzato. Nelle passate 3 edizioni infatti Spotify aveva puntato sulla promozione in piattaforma degli artisti facenti parte del progetto, da blanco a big mama, diventati in breve tempo noti al grande pubblico. Quest’anno, Radar ha voluto celebrare i sei artisti anche con il primo live di Spotify ad Arca Milano.
Attualità
Rassegna teatrale “VomerOff” al Teatro Sala...
Napoli, Italia – La città partenopea si è distinta ancora una volta come epicentro culturale grazie alla straordinaria rassegna teatrale “VomerOff” tenutasi presso il Teatro Sala Ferrari. Organizzata con maestria da Stefano Amatucci e curata da Tiziana Beato, la rassegna ha rappresentato un trionfo artistico e sociale, catturando il pubblico con spettacoli di alta qualità e tematiche profonde.
L’evento, che ha visto il sold-out in ogni serata, ha ricevuto l’acclamazione unanime dalla critica e dagli spettatori, grazie alla sua capacità di offrire un teatro interattivo, alternativo e di spessore. Ogni performance è stata un’occasione per riflettere su temi sociali e esistenziali, trasportando il pubblico in un viaggio emozionante e coinvolgente.
Tra gli ultimi spettacoli della rassegna, “Sconosciuto in attesa di rinascita” di Sergio Del Prete porterà in scena un forte impatto emotivo, esplorando le profondità dell’animo umano e le sfide dell’identità in una società che spesso ci costringe a confrontarci con i nostri fantasmi e le nostre paure più profonde.
“Piera Russo” porterà in scena uno sguardo intimo e commovente nei ricordi di una donna attraverso “Respiro piano”, un viaggio catartico attraverso il passato e i segreti familiari, illuminando le sfumature più oscure dell’animo umano con maestria e sensibilità.
Infine, “Espiantati” di Franco Autiero porterà il pubblico in territori più oscuri e misteriosi, con uno sguardo penetrante sul confine tra vita e morte, memoria e oblio.
In un momento in cui il mondo ha bisogno più che mai di arte e riflessione, la rassegna “VomerOff” si è rivelata un faro di luce e ispirazione, dimostrando il potere trasformativo e unificante del teatro.
L’eredità lasciata da questa straordinaria serie di spettacoli continuerà a vivere nel cuore e nella mente degli spettatori, lasciando un’impronta indelebile nella storia culturale di Napoli e oltre.