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Ucraina: “280 attacchi Russia su Zaporizhzia in 24...
Ucraina: “280 attacchi Russia su Zaporizhzia in 24 ore”
Kiev: "Abbattuti 16 droni russi nella notte". Mosca: "Attacchi a Rostov"
"Nelle ultime 24 ore, le truppe russe hanno effettuato 279 attacchi contro 8 insediamenti nella regione di Zaporizhzhia", nel sud dell'Ucraina. Ad affermarlo via Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale Ivan Fedorov. "Una donna è rimasta ferita in seguito al bombardamento dell'artiglieria nemica nella città di Gulyaipole. Sono pervenute 17 segnalazioni di distruzione di edifici residenziali e infrastrutture", ha aggiunto Fedorov.
Le unità di difesa aerea ucraine denunciano inoltre di aver distrutto 16 dei 17 droni di tipo Shahed lanciati dalla Russia durante la notte. Lo ha riferito l'Aeronautica Militare di Kiev. I droni russi sono stati lanciati da Capo Chauda, in Crimea e sono stati intercettati nelle oblast di Mykolaiv, Odessa, Kherson, Dnipropetrovsk, Vinnytsia e Khmelnytskyi.
La Russia ha anche attaccato l’Ucraina con un missile guidato Kh-59, lanciato dall’oblast di Donetsk. Nessuna informazione è stata fornita dall'Aeronautica Militare sull'esito del lancio.
Sta diventando sempre più pericolosa la situazione all'impianto nucleare di Zaporizhzhia, ha ribadito ieri il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea), Rafael Mariano Grossi, intervenendo alla riunione straordinaria del Consiglio dei governatori. Gli attacchi con droni contro l'impianto stanno ''aumentando in modo significativo il rischio di un incidente nucleare'', ha detto Grossi. All'incontro hanno partecipato rappresentanti di Mosca e di Kiev, che si sono accusati a vicenda per gli attacchi. Grossi ha quindi annunciato che la prossima settimana si recherà al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite a New York per discutere della sicurezza dell'impianto.
Mosca: "Attacchi di droni di Kiev a Rostov"
Dal canto suo il ministero della Difesa russo ha affermato che le sue forze hanno abbattuto quattro droni sull'oblast di Rostov e uno sull'oblast di Belgorod nella notte del 12 aprile.
Nella regione di Rostov, i droni sono stati abbattuti alle 3,10 ora locale sulla città mineraria di Novoshakhtinsk, ha affermato il governatore regionale Vasily Golubev, aggiungendo che non sono state registrate vittime o danni a seguito dell'attacco.
Kiev: 451.730 soldati russi morti da inizio guerra
La Russia ha perso 451.730 soldati in Ucraina dall’inizio della guerra, il 24 febbraio 2022, ha riferito lo Stato maggiore delle forze armate ucraine-. Questo numero include 840 vittime subite dalle forze russe nell'ultimo giorno.
Secondo il rapporto , la Russia ha perso anche 7.146 carri armati, 13.698 veicoli corazzati da combattimento, 15.339 veicoli e serbatoi di carburante, 11.486 sistemi di artiglieria, 1.042 sistemi di razzi a lancio multiplo, 755 sistemi di difesa aerea, 347 aerei, 325 elicotteri, 9.161 droni, 26 imbarcazioni e un sottomarino.
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Nuove minacce dell’Iran a Israele – Ascolta
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Iran minaccia Israele: “Se ci attacca non ne rimarrà...
Il nuovo monito lanciato dal presidente iraniano, Ebrahim Raisi
Se Israele attaccasse l'Iran, è "improbabile" che rimarrà "qualcosa" dello Stato ebraico. E' il nuovo monito lanciato dal presidente iraniano, Ebrahim Raisi, durante un intervento all'università di Lahore. Raisi, citato dall'agenzia di stampa Tasnim, si trova da ieri in Pakistan per una visita ufficiale di tre giorni.
Sottolineando che l'Iran "ha punito il regime sionista per il crimine commesso", ovvero l'attacco al consolato della Repubblica islamica a Damasco, Raisi ha affermato che "se il regime sionista commettesse l'errore di invadere la Terra Santa dell'Iran, la situazione cambierà ed è improbabile che rimarrà qualcosa di questo regime".
Ministro Esteri Iran: sanzioni Ue 'deplorevoli'
Da parte sua il ministro degli Esteri iraniano, Hossein Amir-Abdollahian, ha bollato le sanzioni varate dall'Unione Europea a seguito dell'attacco iraniano contro Israele come "deplorevoli". "È deplorevole vedere l'Ue decidere rapidamente di applicare ulteriori restrizioni illegali contro l'Iran solo perché l'Iran ha esercitato il proprio diritto all'autodifesa di fronte alla sconsiderata aggressione di Israele", scrive in un commento postato su X. "L'Ue non dovrebbe seguire il consiglio di Washington" di rispondere alle richieste del "criminale regime israeliano".
"È anche deplorevole", prosegue, "che, mentre il regime israeliano continua il suo genocidio contro i palestinesi attraverso diversi crimini di guerra, attacchi missilistici e carestia, la reazione dell'Ue a tali crimini non sia quasi nulla più che parole vuote. L’Ue deve agire in modo responsabile e sanzionare il regime israeliano", conclude.
L'esperto: da tensione Israele-Iran per ora nessun impatto duraturo su economia globale
"Per quanto riguarda l’acuirsi del conflitto in Medio Oriente, nonostante i mercati finanziari abbiano la tendenza a trascurare le incertezze geopolitiche, la prospettiva di un’espansione delle ostilità non manca di sollevare preoccupazioni, soprattutto se si considerano due fattori di rischio. Il primo è il sentiment di mercato, poiché durante le crisi gli investitori liquidano gli asset rischiosi e investono in “beni rifugio”, come oro o titoli di Stato. Questo sentiment può cambiare rapidamente, in entrambe le direzioni. Il secondo è l'impatto macroeconomico, con il rischio di una crescita più lenta e di un’inflazione più elevata, trainata dalla combinazione di sentiment e pressioni sulla catena di approvvigionamento". Così Richard Flax, chief investment officer di Moneyfarm, società di consulenza finanziaria indipendente con approccio digitale, specializzata in investimenti di medio-lungo termine.
Secondo Flax "La situazione attuale rimane molto incerta, ma è troppo presto per concludere che ci sarà un impatto a lungo termine sull'economia globale. La geopolitica sta complicando le prospettive a breve termine e ha pesato sull’andamento dei mercati negli ultimi giorni, oltre che sulle sfide che i policymaker si trovano a dover affrontare mentre ricercano il punto di equilibrio tra inflazione e crescita.
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Da yacht a sottomarino, ecco Migaloo M5: ultima tendenza...
L'imbarcazione, lunga 165 metri, potrà scendere fino a 250 metri di profondità e rimanere sommersa fino a quattro settimane
Superyacht in grado di trasformarsi in sottomarini personalizzati che possono scendere a 250 metri sotto la superficie dell'oceano e rimanere sommersi fino a quattro settimane. Dopo le Iceberg Home, le case di lusso apparentemente normali all’esterno, ma che nascondono spettacolari dimore sotterranee con tutti i comfort, dalla piscina al cinema: sembra essere questa l'ultima tendenza tra i miliardari con il desiderio di una maggiore privacy.
A realizzare l'ambizioso progetto sarà lo studio di progettazione austriaco Migaloo, che ha presentato "l'unico superyacht sottomarino privato al mondo", per offrire "un'alternativa non ancora esistente alle grandi navi di superficie di proprietà privata".
Questo sottomarino, denominato M5, misurerà 165,8 metri di lunghezza e 23 metri di larghezza nel punto più largo, con un'autonomia di circa 15.000 chilometri e una velocità fino a 20 nodi in superficie (o 12 nodi in immersione). Tuttavia, afferma Migaloo, "le dimensioni, lo stile esterno e il design degli interni dipende dalle preferenze dei proprietari".
Quindi, come ogni superyacht miliardario degno di questo nome, il design predefinito include un eliporto, una piscina e un centro benessere, una palestra, un cinema con gallerie d'arte, un'area per feste con cabina DJ, oltre a numerosi spazi per rilassarsi o cenare. Gli extra opzionali includono una mongolfiera e una stazione subacquea per l'alimentazione degli squali.
"I proprietari cercano privacy, sicurezza e protezione per se stessi, per i loro ospiti e i loro oggetti di valore", afferma il CEO Christian Gumpold sul sito web di Migaloo. I sistemi di sicurezza personalizzati saranno forniti dal partner statunitense SAFE, promettendo "una protezione oltre il livello militare" per quella che definisce una "fortezza sottomarina privata".
Qual è il prezzo di questa meraviglia acquatica? Bene, non esiste un prezzo specifico per il progetto, a causa di tutte quelle opzioni di personalizzazione, ma la stima ampiamente riportata per il Migaloo M5 è di circa 2 miliardi di dollari, senza considerare la manutenzione.
L'M5 utilizza tecnologie collaudate prese in prestito da yacht a motore e sommergibili esistenti, come la costruzione a doppio scafo e scafi multipli a pressione, che aiutano sui fronti della sicurezza e della fattibilità. Anche se rimane ancora la domanda su chi abbia le tasche abbastanza profonde da poterselo permettere.
Non è il primo tentativo di creare un sottomarino di lusso. Aston Martin ha rivelato i piani per una nave da 4 milioni di dollari nel 2017. E non è la prima volta che Migaloo fa notizia per aver fatto 'galleggiare' le sue straordinarie visioni. Al Monaco Yacht Show del 2015, ha presentato i piani per Kokomo Ailand, la sua isola galleggiante privata alta 80 metri (con cascata) su cui è possibile navigare.
Quindi la concept nave Migaloo M5 navigherà felicemente verso la realtà o affonderà senza lasciare traccia? È difficile dirlo, ma probabilmente c'è del tempo per iniziare a risparmiare.