Cronaca
Pioggia, neve e burrasca: il maltempo non si ferma, le...
Pioggia, neve e burrasca: il maltempo non si ferma, le previsioni meteo di oggi
Che tempo farà fino a lunedì 11 marzo
Pioggia, forte vento e tanta neve sulle Alpi nel terzo weekend di maltempo che sta flagellando l'Italia. E all'orizzonte, spiegano gli esperti nelle previsioni meteo di oggi 9 marzo 2024, non è prevista una tregua: attesi infatti mareggiate, burrasca e temporali che interesseranno gran parte del territorio.
Le previsioni degli esperti
Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma quindi che siamo arrivati al terzo fine settimana di fila guastato dal maltempo: il weekend 24-25 febbraio ha visto tanta pioggia ovunque, soprattutto al Nord-Est e in Calabria; il successivo fine settimana 2-3 marzo è stato caratterizzato dalle famose nevicate record del Nord-Ovest e, anche tra questo sabato e questa seconda domenica di marzo, ci saranno ben 2 perturbazioni sull’Italia.
Il primo fronte perturbato è già quasi passato sul Nord-Ovest e spinge velocemente le piogge verso levante; nel corso delle prossime ore sono previste intense precipitazioni al Nord-Est e sulle regioni centrali; la neve cadrà abbondante sulle Alpi centro-orientali con accumuli fino a 30-40 cm oltre gli 800 metri, mentre sugli Appennini i fiocchi si vedranno solo sopra i 1400-1600 metri.
Ma attenzione, già dal pomeriggio si avvicinerà una seconda perturbazione e riporterà neve forte sulle Alpi occidentali, anche intensa entro la serata: sono attesi fino a 30 cm dopo cena, entro la mezzanotte.
Ma sarà soprattutto domenica 10 marzo il giorno del maltempo: l’arrivo del secondo fronte perturbato, più intenso del primo, causerà nevicate ancora più forti sull’arco alpino (da ovest verso est avremo quasi ovunque fino a 40-50 cm di neve fresca in 24 ore) con un altro accumulo record di 100-120 cm sul Piemonte settentrionale. Una situazione decisamente pericolosa.
Dopo la tempesta bianca dello scorso 2-3 marzo ecco che, di nuovo, arriverà più di un metro di neve fresca sul Piemonte settentrionale, sulla Valle d’Aosta orientale; nevicherà forte su tutta la catena alpina.
Non ci sarà solo la neve in questa domenica difficile: sono previste piogge molto forti in Liguria, poi verso il Centro tirrenico e fino alla Campania. Oltre a questo, avremo un’intensa sciroccata sui nostri mari, più violenta sul Mar Adriatico ed al Sud: le onde raggiungeranno i 4 metri sullo Ionio, sul Tirreno meridionale e sull’Adriatico centro-meridionale. Una burrasca di Scirocco che interesserà gran parte d’Italia.
Vento, neve, locali mareggiate, temporali, piogge intense: questo è il menù di domenica 10 marzo. Quando finirà tutto questo maltempo? Anche lunedì sarà molto instabile con rovesci specie al Centro e al Sud peninsulare. Martedì potrebbe però essere l’ultima giornata grigia e piovosa.
La speranza, infatti, è riposta nel 13 marzo: potrebbe essere il primo giorno di una lunga serie primaverile con prevalenza di sole, qualche veloce scroscio tipico del periodo, ma tutto sommato con l’ottimismo della nuova stagione, i fiori che sbocciano e il cielo azzurro dopo un lungo periodo imbronciato e grigio. Torna l’alta pressione e le temperature potrebbero tornare a superare i 20 gradi su buona parte dell’Italia.
Le previsioni meteo in dettaglio
Sabato 9. Al nord: precipitazioni verso est e tregua pomeridiana; neve a 700-900 metri. Al centro: rovesci sparsi specie al mattino, neve sui 1400 metri. Al sud: maltempo con piogge e rovesci sul settore peninsulare.
Domenica 10. Al nord: maltempo con tanta neve sulle Alpi; ventoso. Al centro: maltempo con rovesci sparsi; ventoso. Al sud: asciutto, peggiora in Campania in tarda serata.
Lunedì 11. Al nord: variabile, qualche rovescio specie sul Nord-Est. Al centro: piogge e rovesci anche diffusi ed intensi sul versante tirrenico. Al sud: piogge e rovesci sparsi.
Tendenza: martedì a tratti piovoso poi torna l’alta pressione da mercoledì 13 marzo.
Cronaca
Bimbo ucciso dai pitbull, veterinario: “Non ci sono...
Federico Coccìa all'Adnkronos Salute: "Il proprietario li ha abbandonati a loro stessi, non li ha curati, non conoscono il limite tra il bene e il male, tra un carezza e una aggressione"
"Se nel caso drammatico del piccolo sbranato a Eboli da due pitbull si attaccano i cani vuol dire che c'è molta ignoranza e mancanza di conoscenza su questi animali. Ci sono dei cani di taglia grande, media e piccola: se ti morde il primo ti fa molto male e puoi rischiare anche la vita, se ti mode il secondo o il terzo no. Quindi, non ci sono razze pericolose ma c'è la pessima gestione dei cani. Sono addolorato per quanto accaduto a questo bimbo di 13 mesi ma la responsabilità è unicamente del proprietario che si è macchiato di malagestione, non dando hanno regole e misure ai pitbull che sono stati messi in un giardino a fare la guardia. E inoltre non li ha curati, questi cani non conoscono il limite tra il bene e il male, tra un carezza e una aggressione ad un bambino. Sono stati lasciati a loro stessi: una gravissima responsabilità". Così all'Adnkronos Salute Federico Coccìa, veterinario a Roma, interviene su quanto accaduto a Campolongo (Salerno) dove un bambino di 13 mesi è stato azzannato da due pitbull ed è morto per le ferite subite.
Secondo l'esperto, "due cani di quella taglia e potenza vanno poi assicurati all'interno di un area ben delimitata e che non possano uscire da quello spazio", ma "soprattutto dobbiamo smetterla di considerare questi animali come 'da guardia' per un giardino o un terrazzo, non sono guardie ma amici e componenti della famiglia - avverte - vanno educati con regole e dobbiamo passare del tempo con loro, amarli e non chiuderli in un recinto per ringhiare e far paura agli estranei"
Cronaca
Roma, ragazza cade da terrazza del Pincio: volo di 5 metri
I vigili del fuoco l'hanno soccorsa con l'autoscala. La giovane è stata affidata al 118 in codice giallo
Una ragazza è caduta dal muro perimetrale della terrazza del Pincio, a Roma, per circa 5 metri di altezza, sul terrazzamento sottostante di via del Muro Torto. Allertata la sala operativa del Comando dei vigili del fuoco di Roma, è stata inviata la squadra 1/A che ha recuperato la ragazza con l'autoscala. La giovane è stata affidata al 118 in codice giallo.
Cronaca
Pieno inverno in Italia, crollo delle temperature: meteo...
Ci libereremo del freddo giovedì: le temperature saliranno, ma non mancheranno delle piogge
In Italia è tornato l'inverno con un tracollo termico di 25°C in 8 giorni. Dopo aver provato il primo piacevole bagno al mare, è tornato il freddo che continuerà per altre 48 ore, dilagando anche verso il Centro e poi verso il Sud. Il maltempo colpirà soprattutto il Triveneto con copiose nevicate sulle Alpi, tutto l’Appennino centro-settentrionale con altri fiocchi, mentre le piogge bagneranno il Centro-Nord compresa la Sardegna fino a coinvolgere parte del Sud tirrenico in giornata.
Le temperature massime più alte sono previste in Sicilia con 26°C, ultimo baluardo di resistenza all’affondo scandinavo. Baluardo che crollerà: domani, mercoledì 24 aprile, il crollo termico raggiungerà anche il meridione fa sapere iLMeteo.it. La massima scenderà sotto i 20 gradi ovunque con un calo anche di 10°C nella città di Archimede: a Siracusa si passerà da 26 a 16 come se niente fosse. La neve cadrà ancora sugli Appennini e al Nord-est, mentre al Nord-ovest è attesa una tregua ben strutturata: in giornata prevarranno le schiarite e, se al mattino farà freddo con diffuse e pericolose gelate tardive, durante il giorno toccheremo i 17-18 gradi tra Piemonte e Lombardia. Al Centro e al Sud ombrelli aperti sul versante tirrenico e sulle Isole maggiori.
Ponte 25 aprile, previsioni meteo
Infine, dopo 3 giorni d’inverno, proprio per la Festa della Liberazione ci libereremo dal freddo: le temperature saliranno, ma non mancheranno delle piogge. Al mattino il tempo sarà in prevalenza asciutto, ma dal pomeriggio pioverà su gran parte delle regioni centro meridionali tirreniche, specie a ridosso dei rilievi. Il Ponte del 25 aprile sarà comunque all’insegna del miglioramento con condizioni anche soleggiate, più miti e piacevoli: solo al Nord-ovest avremo ancora precipitazioni diffuse a causa di una perturbazione in lento spostamento tra i Paesi Baschi e la Normandia; questo ciclone richiamerà correnti di Scirocco responsabili di piogge tra Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta (da confermare vista la distanza temporale). In sintesi, vivremo 3 giorni d’inverno poi per il Ponte del 25 aprile torneremo ad assaporare la Primavera, ad eccezione delle regioni del Nord-Ovest italiano alle prese con la probabile perturbazione normanna.
Oggi, martedì 23 aprile - Al nord: piogge sparse e neve a 800 metri. Al centro: rovesci e neve fino a 1000 metri. Al sud: qualche pioggia sul Salento.
Domani, mercoledì 24 aprile - Al nord: instabile al Nord-est, sole altrove. Al centro: instabile con temporali e neve a 1000 metri. Al sud: via via più instabile e fresco.
Giovedì 25 aprile - Al nord: soleggiato, rovesci nel pomeriggio. Al centro: instabilità pomeridiana. Al sud: piogge sulle tirreniche.
Tendenza: pressione in graduale aumento, qualche pioggia nel weekend sul Nord-Ovest.