Economia
Spazio, Villadei a casa: “Dietro di me tutto il...
Spazio, Villadei a casa: “Dietro di me tutto il sistema Paese”
Aeronautica Militare e Asi lo 'salutano' con il primo post-flight tour. Generale Goretti: "Missione Ax-3 un fiore all'occhiello". Il presidente Valente: "Spingiamo giovani verso le lauree Stem"
Primo post-flight tour a Roma per l'astronauta italiano Walter Villadei, colonnello dell'Aeronautica Militare e reduce dal successo della missione Ax-3 'Voluntas' di Axiom Space. A salutare il ritorno a casa del pilota della missione, e ottavo italiano a volare nello spazio, è stata l'Arma Azzurra che ha organizzato un benvenuto a Villadei nell'Auditorium di Palazzo Aeronautica. "Ringrazio ‘Aeronautica e l’Asi" ha esordito Villadei prendendo posto al centro del grande tavolo delle conferenza, fra il Generale SA Luca Goretti, Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, ed il Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, professore Teodoro Valente. All'incontro non è mancato il primo astronauta italiano Franco Malerba.
"Il risultato della mia missione ha richiesto anni" di lavoro ed "aver volato a 60 anni dalla prima missione spaziale italiana" è stato importante, così come oggi "c’è la conferma" che quando "un astronauta vola c’è tutto il sistema Italia" alle spalle, ha sottolineato subito Villadei. La missione ha visto Villadei operare in orbita tre settimane, di cui 18 giorni a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. La missione Ax-3 è decollata il 18 gennaio scorso dal Kennedy Space Center della Nasa, a Cape Canaveral, in Florida, ed è rientrata a largo di Daytona, nelle acque della Florida, lo scorso 9 febbraio. La missione Ax-3 ha rappresentato per il Sistema Paese un’occasione di incrementare competenze scientifiche, tecnologiche e operative legate alle attività umane nello spazio, attraverso lo svolgimento di esperimenti in microgravità, promossi dal Ministero della Difesa e dall’Agenzia Spaziale Italiana, in coordinamento con centri di ricerca, università e industrie, per amplificare la grande esperienza nazionale in ambito operativo, medico e tecnologico applicata allo spazio. "Il momento più sorprendente e inatteso - ha detto l'astronauta "è stato il rientro a terra e alzandomi sentire che la gravità era molto più pesante di quello che ricordavo". "Tre settimane non sono un periodo lunghissimo in cui si perde la forma fisica e quindi" la sensazione provata al suo atterraggio "è un effetto legato a come il nostro cervello percepisce l'ambiente circostante" ha osservato il colonnello.
"Il mio percorso è un percorso lungo ed è un percorso di squadra" ha ribadito ancora Villadei. "Ringrazio molte delle persone che sedevano oggi nel palco, è un percorso lungo che nasce dall'Aeronautica ed è diventato sistema Paese" e "questo significa che come Aeronautica l'addestramento dell'astronauta è fondamentale, l'Agenzia spaziale Italiana ha raccolto il mondo accademico, il mondo scientifico e abbiamo messo insieme l'industria nazionale. Quindi veramente è una squadra a tutto tondo" ha ribadito. E' una squadra "a 360 gradi. Abbiamo provato che questo modello può funzionare. Ed è la sfida del futuro: continuare a mettere insieme, allargando la base dei possibili soggetti interessati all'utilizzo dello spazio - che diventerà una condizione sempre più quotidiana - e quindi coinvolgere l'industria, coinvolgere il mondo accademico, coinvolgere i giovani" ha proseguito Villadei. E proprio pensando alle nuove leve, Villadei ha indicato che "dobbiamo tutti coinvolgere i giovani" nelle attività spaziali perché "lo spazio non è così lontano". Anche il presidente dell'Asi, Teodoro Valente, ha speso parole che mirano a coinvolgere i giovani che vanno stimolati, ha detto, ad intraprendere "le lauree STEM". Valente nel suo intervento si è detto convinto che il progresso dell'economia spaziale italiana non debba essere minato da un numero troppo basso di laureati nelle materie scientifiche e tecnologiche. Ci sono, ha detto il presidente dell'Asi, "molti settori in sofferenza" che registrano un gap di laureati "e noi dobbiamo iniziato negli anni un'azione" per sospingere i ragazzi verso le materie STEM. "nelle ultime settimane - ha ricordato quindi Valente - ci sono state delle giornate organizzate in proposito, anche dal ministero dell'Università e della Ricerca". Il presidente dell'Agenzia Spaziale Italiana ha voluto anche puntualizzare che l'Italia non è arretrata negli investimenti per lo spazio. "L'Italia è il terzo Paese contributore nell'ambito dell'Agenzia Spaziale Europea nel 2023, dopo Germania e Francia" perché "rispettivamente la Germania ha investito 1,05 miliardi, la Francia 1 miliardo, l'Italia 680 milioni di euro e il Regno Unito 610 milioni di euro: noi siamo terzi contributori in Esa" ha scandito il numero uno di Asi smentendo fermamente i dati pubblicati la scorsa settimana dall'Osservatorio Space Economy del Politecnico di Milano.
Soddisfazione per il successo della missione di Walter Villadei è stata espressa Generale SA Luca Goretti, Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica. "Siamo molto contenti della missione Ax-3" che è anche "un fiore all'occhiello" per il sistema Paese, ha sottolineato il Generale parlando con i giornalisti a margine dell'evento. "Dietro la realtà di un colonnello come Walter Villadei c'è un mondo che ha provveduto a dare una mano e a supportare non soltanto lui - nella preparazione fisica per affrontare il volo - ma anche tutte quelle che sono state le attività di ricerca, l'individuazione degli esperimenti da fare" ha indicato Goretti aggiungendo che "il Sistema Italia ha svolto veramente una parte importante per portare a casa questo risultato e sono fiero di farne parte". (di Andreana d'Aquino)
Economia
Bollette della luce giù del 19,8% nel secondo trimestre
Lo comunica l'Arera: -47,7% in un anno per i consumi della famiglia tipo
Cala del 19,8% la bolletta della luce per la famiglia tipo in tutela nel secondo trimestre 2024, in quello che è l’ultimo aggiornamento trimestrale per i clienti non vulnerabili. Lo rende noto l'Arera in un comunicato precisando che il calo è giustificato principalmente dal trend ribassista che ha caratterizzato l’andamento dei prezzi del gas naturale e dell’energia elettrica verso la fine dello scorso anno e nei primi mesi dell’anno in corso e che sta subendo un rallentamento a causa delle crescenti tensioni geopolitiche. Le aspettative di prezzo del mercato del gas naturale per il secondo trimestre 2024, favorite da un livello degli stoccaggi europei che - complice un inverno relativamente mite - risulta storicamente elevato alla fine della stagione di erogazione, si sono tradotte in una stima del prezzo dell’energia elettrica (Pun) pari a circa 83 euro/MWh.
In termini di effetti finali, la spesa per la famiglia-tipo nell’anno scorrevole (compreso tra il 1° luglio 2023 e il 30 giugno 2024) sarà di circa 662 euro, riavvicinandosi ai livelli precedenti alle crisi, segnando un -47,7% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (1° luglio 2022- 30 giugno 2023), periodo in cui il prezzo della materia energia raggiunse i suoi picchi massimi.
Economia
Hospitality al Fuorisalone di Milano con ‘Di...
'Di ognuno', il progetto dedicato all’ospitalità accessibile di 'Hospitality-Il Salone dell’Accoglienza', la manifestazione internazionale di Riva del Garda Fierecongressi leader in Italia del settore hotellerie e ristorazione, arriva a Milano al Fuorisalone 2024. Dal 15 al 20 aprile, il progetto sviluppato e ideato da Hospitality con due partner d’eccezione - Village for All - V4A, il primo network italiano di ospitalità accessibile, e Lombardini22, prima società nello scenario italiano dell'architettura e dell'ingegneria con una business unit specializzata in Universal Design – sarà infatti in scena all’hotel nhow Milano nel Tortona District, con tre percorsi esperienziali con idee e suggestioni per progettare l’accoglienza con la matrice dello Universal Design.
Riflettori puntati quindi sugli spazi belli e fruibili da tutti, come sottolinea Alessandra Albarelli, direttrice generale di Riva del Garda Fierecongressi. “Con 'Di Ognuno' vogliamo raccontare il design per tutti destinato all’industria alberghiera ed extra alberghiera, offrendo spunti, soluzioni ed esempi concreti per supportare imprese e professionisti dell’ospitalità in un percorso di cambiamento per accogliere i bisogni di ogni persona. Garantire esperienze accessibili, sostenibili, inclusive e di alta qualità rappresenta una sfida e un impegno fondamentale per gli operatori dell’accoglienza, oltre che un vantaggio competitivo nel medio-lungo termine”.
Nella Sala Madrid dell’hotel nhow Milano di Via Tortona, attraverso tre percorsi esperienziali di progettazione inclusiva di una reception, 'Di ognuno' permetterà di vedere il buio, muovere lo spazio, ascoltare il silenzio, immergendo il visitatore nelle reali necessità delle persone con disabilità per far comprendere appieno le esigenze e le opportunità legate all'accessibilità.
“Portare la 'Reception di Ognuno' dalla fiera Hospitality di Riva del Garda alla Design Week di Milano lo trovo un gesto di grande generosità. Significa portare uno spaccato di consapevolezza sulle necessità delle persone con disabilità e le opportunità di risposte che ne conseguono, all’attenzione del pubblico che si dà appuntamento a Milano per il momento più importante dell’anno, riferimento mondiale per la design industry”, commenta Cristian Catania, architetto head of universal design di Lombardini22.
Roberto Vitali, ceo di Village for all - V4A, aggiunge “Non esiste il progetto perfetto che si possa replicare ovunque. Born accessible, nativo accessibile, è forse l’indicazione più importante che riceviamo dallo universal design. Perché l’accessibilità sia un valore aggiunto deve essere bella, consentendo a chiunque di raggiungere, comprendere, usare in autonomia e sicurezza. Per questo serve una buona progettazione, un team con competenze tecniche che sappia trovare soluzioni e strategie anche innovative, oltre a competenze per informare correttamente. La capacità della fiera Hospitality è quella di guardare alle necessità del domani. Insieme facciamo vedere agli imprenditori dove si andrà, quale deve essere il futuro e come raggiungerlo”. Il progetto sarà illustrato e presentato mercoledì 17 aprile alle 10:30.
Economia
Smart working addio, il 31 marzo scade anche per genitori e...
Ultimi giorni nel settore privato
Ultimi giorni di smart working nel settore privato. Dal 31 marzo infatti lo stop arriverà anche per genitori con figli minori di 14 anni e lavoratori fragili. Bocciato l'emendamento al decreto milleproroghe per estendere ulteriormente la scadenza, dal 1° aprile lo smart working potrà essere concesso dal datore di lavoro solo in base a esigenze aziendali.