Economia
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Accordo Lega Navale Italiana e Save The Children per avvicinamento al mare dei bambini
In progetto anche uso 'barche legalità'
Lega Navale Italiana e Save the Children Italia hanno siglato oggi, nella sede della Lega Navale Italiana Sezione di Ostia, un accordo di collaborazione per l’avvicinamento al mare e agli sport nautici dei bambini, bambine ed adolescenti supportati dall’Organizzazione. Il progetto condiviso coinvolge i minori dei Punti Luce di Save the Children - l’Organizzazione internazionale che da oltre 100 anni lotta per salvare le bambine e i bambini e garantire loro un futuro - spazi ad alta densità educativa attivi dal 2014 che sorgono nei quartieri e nelle periferie maggiormente svantaggiati delle città italiane.
Grazie alla partnership, dal prossimo mese di maggio, centinaia di bambine e bambini, ragazze e ragazzi, avranno l’opportunità di frequentare a titolo gratuito le attività sportive e di formazione nautica nelle scuole di vela, canoa e canottaggio delle Sezioni e Delegazioni della Lega Navale Italiana di Napoli, Genova Sestri, Palermo, Bari, Brindisi, Locri, Praia a Mare-Tortora, Ancona, Venezia e Ostia. Le sedi e gli istruttori della Lni collaboreranno con gli educatori dei Punti Luce di Save the Children di Napoli, nel quartiere di Sanità, Genova, Palermo nel quartiere dello Zen, Bari, Brindisi, San Luca, Platì, Scalea, Ancona, Marghera e Roma nel quartiere di Ostia.
Il progetto di avvicinamento di bambini e adolescenti al mare prevede anche l’impiego, da parte della Lega Navale Italiana, di “barche della legalità”, mezzi sequestrati alla criminalità organizzata e assegnati dall’autorità giudiziaria all’associazione che da 127 anni si occupa di mettere il mare al centro dell’attenzione della popolazione e del Paese con attività di pubblico interesse, rivolte in particolare alla formazione e all’inclusione di giovani e di persone con disabilità.
“Una bella giornata di attenzione all’inclusione sociale e alla solidarietà che dà avvio ad una collaborazione che consentirà a decine di bambini e ragazzi, provenienti da contesti sociali ed economici difficili delle nostre città, di vivere appieno lo sport ed il mare, maestro di vita. I nostri istruttori lavoreranno in sinergia con gli operatori dei Punti Luce di Save the Children, per avvicinare questi giovani alla vela, alla canoa e al canottaggio, ma soprattutto per trasmettergli i valori del mare e della Lega Navale Italiana, quali il rispetto, la solidarietà, la lealtà e il lavoro di squadra”, ha affermato Donato Marzano, Presidente della Lega Navale Italiana.
“Siamo particolarmente felici di siglare oggi questa partnership con Lega Navale e iniziare questo percorso nei nostri Punti Luce. Avvicinare bambine, bambini e adolescenti al mare significa far provare nuove esperienze fondamentali per la crescita, ma anche aiutare a costruire una coscienza ecologica e di rispetto dell’ambiente partendo proprio dai più piccoli. L’attenzione di Lega Navale Italiana, che ha voluto coinvolgere in questo progetto bambini e ragazzi provenienti da quartieri, spesso senza servizi e luoghi di aggregazione o di gioco per loro, è un segnale importante e al contempo può rappresentare l’inizio di un bellissimo percorso da costruire insieme”, ha detto Daniela Fatarella, Direttrice di Save the Children Italia.
Presente all’evento anche il velista e disegnatore Davide Besana che ha sviluppato il progetto “Sail the Children”, anch’esso svolto in collaborazione con la Lega Navale Italiana, che in occasione dell’incontro ha tenuto lezioni di disegno con gli studenti delle scuole coinvolte, mentre gli istruttori della Lega Navale Italiana hanno svolto attività dimostrative di vela.
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Italia Economia n. 17 del 24 aprile 2024
Trasporti: Le sfide per il TPL passano per la transizione energetica e il fondo nazionale; Il "Megafono Sociale" di Danone: un nuovo modo di fare business; Stati generali delle ingegnerie digitali, una due giorni ricca di contenuti per costruire il futuro tecnologico di Milano e del Paese; Imprese: Rapporto Gem 2023-24, nonostante la crescita l’Italia osa poco; Unicredit University, inaugurato l’anno accademico: formazione globale per le competenze del futuro; Made in Italy, la nautica da diporto come settore strategico per crescita e occupazione; Nasce Previverso, il welfare action-lab di Arca Fondi Sgr e Talents In Motion; Banca Ifis lancia progetto Ifis art per dare valore ad arte, cultura e creatività contemporanea; Gioco responsabile, Fondazione FAIR presenta la sua ricerca a IGE-Italian Gaming Expo; Osservatorio Vorwerk: la Generazione Z vuole andare a lavorare, lo dice l’Istat; Penny Italia compie 30 anni e festeggia con risultati da record e nuovi investimenti; Firmato Protocollo tra Amazon e Istituzioni per la crescita e protezione del Made in Italy nel mondo.
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Enel, intesa con sindacati: 2.000 ingressi in 3 anni
Nota del gruppo: individuato percorso condiviso che mette al centro le persone, le reti e la transizione energetica
Accordo raggiunto tra Enel e Organizzazioni Sindacali Elettriche Filctem Cgil, Flaei-Cisl e Uiltec. Il dialogo tra azienda e sindacati, si legge in una nota diffusa dal gruppo, ha permesso di superare la vertenza avviata nei mesi scorsi e di individuare un percorso condiviso che mette al centro le persone, le reti e la transizione energetica. L’intesa raggiunta, spiega la nota, "conferma l’attuale organizzazione delle attività e avvia un approfondimento tecnico su nuovi modelli operativi per individuare le migliori soluzioni in ottica di flessibilità, efficienza e sicurezza sui luoghi di lavoro. Il confronto tra le parti ha portato a soluzioni condivise che contribuiranno alla crescita economica del territorio e allo sviluppo del sistema Paese, favorendo l’elettrificazione dei consumi".
"Azienda e organizzazioni sindacali - si legge ancora - intendono in particolare lavorare insieme per continuare a valorizzare gli asset strategici come la rete di distribuzione italiana, fondamentale per la transizione energetica e al centro del Piano Industriale di Enel con investimenti per 12,2 miliardi. Proprio per sostenere l’implementazione del Piano Strategico, Enel e le organizzazioni sindacali hanno concordato fino a 2.000 nuovi ingressi nell’ambito della rete negli anni 2024-2026. Enel e sindacati concordano che la continuità geografica della rete elettrica e l’esperienza del Gruppo Enel e delle sue persone nella gestione di una infrastruttura così cruciale e complessa rappresentano elementi da valorizzare e preservare a beneficio del Paese, dei cittadini e delle imprese".
Infine, Enel e sindacati "si impegnano ad attivare iniziative congiunte al fine di sostenere, ad ogni livello istituzionale, le attività finalizzate alla transizione energetica equa, sicura e sostenibile, anche mediante la proroga delle concessioni in scadenza. In quest’ottica, ritengono fondamentale assicurare e preservare l’unità della rete di distribuzione Enel in ambito nazionale, promuovendo tutte le azioni utili a garantirne la stabilità nel lungo periodo e la continuità geografica", conclude la nota di Enel.
Economia
Università digitale Pegaso lancia Horizon2020-Silvanus
Il progetto di ricerca mondiale per prevenire gli incendi boschivi
Realizzare una piattaforma di gestione forestale ecosostenibile e resiliente al fine di combattere la diffusione degli incendi boschivi, soddisfare le esigenze di utilizzo efficiente delle risorse e rigenerare il paesaggio, fornendo protezione contro le minacce di incendi a livello globale. È Horizon2020-Silvanus (Integrated technological and information platform for wildfire management), il progetto di ricerca e innovazione finanziato nell’ambito del programma Europeo Horizon 2020 Green Deal (H2020-LC-GD-2020) coordinato dall’Università Pegaso – Ateneo Digitale del Gruppo Multiversity - e lanciato in occasione dell’assemblea generale relativa al progetto che si è chiusa oggi al Campus “Principe di Napoli” di Agerola.
Durante l’assemblea, che si è aperta lo scorso 22 aprile, quarantanove partner provenienti da 23 Paesi da tutto il mondo (Unione Europea, Brasile, Indonesia ed Australia) si sono riuniti per discutere e portare avanti le azioni del progetto della durata di 42 mesi (ottobre 2022-marzo 2025), che si avvia verso la fase di presentazione nel mese di maggio della piattaforma integrata per la prevenzione degli incendi boschivi.
Dopo il successo dell’implementazione delle azioni pilota in 10 Paesi nel 2023, europei (Francia, Italia, Slovacchia, Grecia, Repubblica Ceca, Portogallo, Croazia e Romania), ed extra Ue (Australia ed Indonesia) dove i prodotti degli utenti sono stati testati in scenari operativi, un secondo periodo di dimostrazioni pilota nel 2024 si concluderà in Brasile con un test della piattaforma completamente integrata. “Tale tecnologia ha lo scopo di monitorare in modo efficiente le risorse forestali, valutare la biodiversità, generare indicatori di rischio di incendio più accurati e promuovere la conoscenza delle norme di sicurezza tra la popolazione locale colpita dagli incendi attraverso campagne di sensibilizzazione”, ha dichiarato Pierpaolo Limone, Rettore dell’Università Digitale Pegaso. “In particolare, la novità della piattaforma consiste nello sviluppo e nell’integrazione di tecnologie avanzate, big data, modelli climatici, dati meteorologici e analisi di flussi video multispettrali”.
Silvanus si avvale di esperti di scienze ambientali, tecniche, economico-sociali e giuristi per supportare le autorità regionali e nazionali responsabili della gestione degli incendi nei rispettivi Paesi. La piattaforma è composta da 12 prodotti come i robot a terra per la mappatura dell’area colpita dagli incendi, i droni che utilizzano un sistema di comunicazione wireless all'avanguardia per la connettività in luoghi remoti, sensori per telecamere IoT, toolkit di formazione AR/VR per i vigili del fuoco, un modello di propagazione degli incendi, un’applicazione per il coinvolgimento dei cittadini, un’applicazione specifica per l'indicizzazione della biodiversità e molti altri che facilitano una strategia di prevenzione degli incendi e di ripristino della biodiversità multiforme ed interdisciplinare.
Il progetto include anche campagne educative, coinvolgendo Istituzioni nazionali ed europee sul sito web (www.silvanus-project.eu) e sui social media, mentre l’app di coinvolgimento dei cittadini, disponibile per tutti gli utenti, è stata recentemente rilasciata su App Store e Google Play.
L'applicazione fornisce ai cittadini strumenti per individuare e prevenire gli incendi, oltre a linee guida su come prepararsi e rimanere informati durante gli incendi. Per garantire che i risultati di Silvanus abbiano un impatto a lungo termine, il progetto includerà raccomandazioni sulla Governance delle foreste, raccomandazioni sulla strategia di riabilitazione del suolo e servizi di roadmap per il ripristino delle risorse naturali da inviare alle Istituzioni europee.