Cronaca
Caldo anomalo, ma torna la pioggia: previsioni meteo Italia...
Caldo anomalo, ma torna la pioggia: previsioni meteo Italia per oggi e domani
Che tempo farà fino al 30 dicembre
Un caldo anomalo eccezionale per celebrare l'arrivo del nuovo anno. Poi dal cielo grigio e coperto da nubi, si passerà all'arrivo della pioggia ma sempre con temperature miti sull'Italia. Questo il quadro delle previsioni meteo di oggi 28 dicembre e per i prossimi giorni, delineato dagli esperti.
Le previsioni degli esperti
Andrea Garbinato, responsabile redazione del sito www.iLMeteo.it, conferma che la fotografia meteorologica nel passaggio tra il 2023 e il 2024 ricalcherà perfettamente il quadro delle ultime settimane: per San Silvestro un ciclone si posizionerà sul Mare del Nord, mentre una vasta area di alta pressione nordafricana stazionerà sul Mediterraneo.
Con questa configurazione meteo avremo caldo anomalo sull’Europa meridionale, gelo intenso nel nord della Scandinavia, maltempo tra Svezia e Danimarca e forte vento tra Inghilterra, Francia, Belgio ed Olanda. Per chi ha deciso di passare l’ultimo dell’anno nelle principali capitali europee si segni queste previsioni, anche se ovviamente sono una tendenza da confermare.
Per quanto riguarda l’Italia, all’ora del brindisi di mezzanotte ci aspettiamo un Nord un po’ più movimentato, altrove domineranno ancora condizioni miti e perlopiù anticicloniche.
Nel dettaglio il tempo di San Silvestro: il 31 dicembre, al mattino, il meteo è previsto asciutto quasi ovunque, poi dal pomeriggio, e soprattutto in serata, ci aspettiamo delle nevicate sulle Alpi e delle piogge tra Liguria, Toscana e versante tirrenico.
A mezzanotte ombrelli a portata di mano a Genova, Milano, Venezia, Trieste, Firenze, Roma e Napoli (pur trattandosi di leggeri piovaschi); le temperature oscilleranno dai 7°C di Milano e Venezia ai 12°C di Firenze, Roma e Napoli, toccando anche i 15 gradi in Sicilia. Valori termici decisamente elevati per la mezzanotte di fine dicembre.
Il 2024 inizierà dunque con il caldo. R farà caldo anche in montagna, in particolare sulla dorsale appenninica, mentre sulle Alpi avremo i fiocchi: sono previste nevicate tra il 31 e il primo gennaio fino a circa 1300 metri di quota, una buona notizia per gli amanti della montagna e dello sci.
Ma come ci arriveremo al 31 dicembre? Passando per altri 3 giorni di grigio in pianura (‘mare di nubi’) e sole in montagna: in particolare è prevista la presenza duratura dell’anticiclone nordafricano che renderà monotono il tempo fino a domenica (esclusa) con schiarite più ampie al Sud e sul versante adriatico.
Con il primo giorno del 2024 qualche fiocco sulle Alpi, ma in generale con temperature oltre la media anche di 8-10 gradi per un brindisi che, come l’anno scorso, sarà decisamente molto tiepido.
Che tempo farà fino al 30 dicembre
Giovedì 28. Al nord: soleggiato solo in montagna. Al centro: cielo irregolarmente nuvoloso. Al sud: nubi irregolari.
Venerdì 29. Al nord: cielo spesso coperto in pianura e soleggiato sui monti, pioviggine in Liguria. Al centro: cielo con nubi irregolari e locali coperture sulle tirreniche. Al sud: cielo con nubi sparse.
Sabato 30. Al nord: nubi in pianura, pioviggine in Liguria, sole sui monti. Al centro: cielo spesso coperto con pioviggine in Toscana, più sole sulle Adriatiche e in Sardegna. Sud: cielo irregolarmente nuvoloso.
Tendenza: San Silvestro con perturbazione al Nord e parte del Centro, brindisi ‘tiepido’ con temperature miti, ma piogge.
Cronaca
Assalto Cgil, Cassazione: Appello bis per nove imputati
I giudici hanno annullato con rinvio le sentenze della Corte di Appello di Roma, che avevano confermato le condanne degli imputati per devastazione
Appello bis per nove imputati nel processo con rito abbreviato per l’assalto alla sede della Cgil avvenuto nel corso della manifestazione “no green pass” del 9 ottobre del 2021 a Roma. I giudici della Prima Sezione Penale della Cassazione hanno annullato con rinvio le sentenze della Corte di Appello di Roma, che avevano confermato le condanne degli imputati per devastazione. Tra questi Fabio Corradetti, figlio della compagna di Giuliano Castellino, Massimiliano Ursino, leader palermitano di Forza Nuova, Mirko Passerini e Claudio Toia, appartenente al gruppo ultras juventino 'Antichi valori' e considerato dagli inquirenti vicino al movimento di estrema destra.
“L’annullamento è stato determinato da carenze di motivazione di entrambe le sentenze in ordine alla ricostruzione dei fatti sotto il profilo del turbamento dell’ordine pubblico, oggetto giuridico della fattispecie”, si spiega in una nota della Suprema Corte.
Cronaca
Cospito, Cassazione conferma condanna a 23 anni per...
Difesa Cospito: "Rammarico per condanna estremamente severa". Confermata la pena a 17 anni e 9 mesi per Anna Beniamino
La Cassazione ha confermato le condanne a 23 anni per Alfredo Cospito e a 17 anni e 9 mesi per Anna Beniamino. Diventa così definitiva la sentenza emessa lo scorso 26 giugno dai giudici della Corte d’Assise d’Appello di Torino nei confronti dei due anarchici imputati per l’attentato alla ex caserma allievi carabinieri di Fossano del 2006.
I supremi giudici della sesta sezione penale in particolare, accogliendo quanto chiesto oggi dal sostituto procuratore generale Perla Lori, hanno rigettato il ricorso della procura generale di Torino, che per Cospito, detenuto a Sassari in regime di 41bis, sollecitava la condanna all’ergastolo con isolamento diurno per 12 mesi e per Beniamino a 27 anni e un mese, e dichiarato inammissibili i ricorsi delle difese.
Per Alfredo Cospito e Anna Beniamino, difesi rispettivamente dagli avvocati Flavio Rossi Albertini e Caterina Calia, la Corte d’Assise d’Appello di Torino nel rideterminare le pene aveva riconosciuto ad entrambi le circostanze attenuanti previste dall’articolo 311 del codice penale e ritenuto le attenuanti generiche, già applicate, prevalenti sulla recidiva. Il 18 aprile dello scorso anno la Corte Costituzionale, interpellata nel dicembre 2022 dai giudici torinesi sull’eccezione di legittimità riguardante la ‘lieve entità’, si era espressa a favore del bilanciamento tra attenuanti e aggravanti.
La difesa di Cospito
“La decisione della Corte di Cassazione conferma quanto sostenuto dalle difese nel corso del giudizio di rinvio, ovvero che la pena dell'ergastolo con un anno di isolamento diurno invocato dalla procura generale di Torino rappresentava una richiesta sproporzionata e non sorretta da alcuna valida ragione giuridica. Rimane comunque il rammarico per una condanna estremamente severa”, ha dichiarato l’avvocato Flavio Rossi Albertini, difensore di Cospito.
Oggi, davanti alla Cassazione, si è svolto un presidio dei movimenti anarchici: esposti striscioni con scritto ‘fuori Alfredo dal 41 bis, ‘con Alfredo Cospito per la solidarietà internazionale’, ‘il carcere uccide’.
Cronaca
Furti d’auto, cosa c’è dietro i dati: il 29 aprile online...
In collaborazione con LoJack Italia. La prevenzione e il recupero dei veicoli, una partita guidata dalla tecnologia
Quanti sono, dove sono più frequenti, quali sono le tecniche più avanzate, quanti veicoli si riescono a ritrovare. Leggere e interpretare i dati sui furti di auto aiuta a comprendere quanto possano incidere la prevenzione e le azioni per il recupero. È una partita che si gioca, oltre che sul piano della sicurezza e dell’azione delle forze di polizia, con il contributo della tecnologia, delle soluzioni innovative e della gestione dei dati. Con un approccio che coinvolge le Istituzioni, le aziende specializzate in antifurti e sistemi di recupero, le case automobilistiche e le società di noleggio.
Ne parlano, durante un confronto organizzato dall’Adnkronos, che sarà online il 29 aprile:
- Deborha Montenero, Direttore della Terza Divisione del Servizio Polizia Stradale
- Andrea Cardinali, Direttore Generale di UNRAE
- Paolo Ghinolfi, già Fondatore/CEO di Arval Italia - BNP Paribas Group, Fondatore/AD di SIFÀ e già Presidente di ANIASA (Confindustria)
- Maurizio Iperti, Presidente LoJack Emea e AD LoJack Italia
- Modera Fabio Insenga, vicedirettore Adnkronos