Connect with us

Politica

Ue, Meloni si sfila da ‘toto-Draghi’:...

Published

on

Ue, Meloni si sfila da ‘toto-Draghi’: “Nome autorevole, ma ora è filosofia”

"Sono i cittadini che decidono le maggioranze, non partecipo al dibattito"

Giorgia Meloni (Afp)

Non apre e non chiude, semplicemente si sfila. Perché sul futuro di Mario Draghi ai vertici dell'Europa - quella che verrà dopo il voto del 9 giugno - per Giorgia Meloni si fa mera "filosofia". I giochi si decideranno soltanto poi, quando i voti saranno nero su bianco e i rapporti di forza ben definiti. Tutto questo dibattere attorno all'ex premier e numero uno della Bce sembra quasi infastidirla. Lasciando l'Europa Building dopo un Consiglio europeo che si è protratto ben oltre ogni più fosca aspettativa -tanto che al 'fischio' di fine vertice un applauso spontaneo si leva dalla sala stampa-, la premier si ferma per un punto stampa alla lanterna, rispondendo a ogni singola domanda come fosse su un ring.

Aborto, par condicio, carcere per i giornalisti, discesa in campo di Ilaria Salis, vendita dell'Agi: ribatte domanda su domanda parlando spesso -per ben 4 volte- di fake news. E anche su Draghi, lascia intendere, è la stampa ad aver 'ricamato'. "Io sono contenta che si parli di un italiano - premette - ma questo dibattito è filosofia. La tendenza di decidere prima che i cittadini votano non mi troverà mai d'accordo. Sono i cittadini che decidono le maggioranze, per questo non parteciperò al dibattito" su Draghi sì, Draghi no, Draghi forse.

"Questo dibattito è buono per i titoli dei giornali e fare campagna elettorale - aggiunge poi - ma non è così che funziona. Questa tendenza a tentare di decidere chi fa cosa prima che i cittadini votino è una tendenza sulla quale non mi troverete mai". E pazienza se le parole pronunciate da 'Super Mario' alla vigilia del vertice siano suonate alle orecchie di molti come un discorso programmatico, la rotta che punta a un ruolo di peso nei futuri assetti europei.

"A giugno spero l'Europa sia diversa, capace di rispondere alle sfide"

I giochi si fanno poi, torna a ribadire Meloni, che mezz'ora prima dell'avvio del summit incontra la presidente uscente Ursula Von Der Leyen, candidata del Ppe in corsa per il bis ma con un certo affanno, complice il 'fuoco amico' del Partito popolare europeo. Con lei, dirà poi Meloni incontrando i giornalisti, ha parlato di migranti, con i flussi "in significativo calo", rivendica, prova che la strategia messa in piedi "sta dando risultati". Ma è comunque un'Europa "diversa" quella che la premier italiana vede dopo il voto, “capace di rispondere alle grandi sfide” che l’attendono.

Perché un cambio di passo va impresso, e il rapporto di Enrico Letta - su cui oggi si sono 'accapigliati' i leader- e il cambiamento "radicale" chiesto da Draghi dimostrano, rimarca, che le critiche mosse in passato da chi certo non vantava l’etichetta dell’europeista convinto un fondamento l’avevano: "Fino a ieri ci dicevano che andava tutto bene - rivendica Meloni, ricordando il 'pedigree' di Letta e Draghi - oggi fanno i conti con il fatto che le priorità sono altre".

E lei sente di avere l’opinione pubblica dalla sua parte: "Potete continuare a ripetere che sono una pericolosa fascista e mi aiutate anche, visto che penso che la gente che vede il lavoro di questo governo si renda conto che gli estremisti stanno da un'altra parte", dice. Come stanno dall'altra parte, per l'esattezza "a sinistra" -accusa- quelli che vorrebbero cambiare la Legge 194, ma che a suo dire non hanno il coraggio di dirlo, di intestarsi la battaglia.

Meloni difende a spada tratta l’emendamento della discordia al dl Pnrr quater sui movimenti pro-vita nei consultori: "Ricalca esattamente il testo della 194", che è una "legge equilibrata". Anche sul 'balletto' andato in scena in vigilanza sulle regole della par condicio, "non c’è nessuna TeleMeloni, non accetto lezioni di democrazia da nessuno", tuona.

Mentre il carcere per i giornalisti - altra notizia che ha infiammato il dibattito - "c’è già, è una legge di Fdi che lo sta togliendo". Lei, assicura, difende "la libertà di stampa", e infatti assicura non ci sia la sua ‘manina’ -"ho letto tante falsità e ricostruzioni surreali"- dietro la vendita dell’Agi, al centro della trattativa Eni-Angelucci: "Non so se chi ispira queste letture fosse abituato a usare le partecipate dello Stato per risolvere i problemi privati degli amici o per stiparci i parenti, può essere che sia stato così ma non è la mia lettura su a cosa servano le partecipate”.

"Salis candidata? Non so quanto aiuti..."

Sul caso Salis - mentre la candidatura per Avs viene prima smentita e poi annunciata - Meloni assicura che il Governo continuerà a fare il suo lavoro. "Non cambia nulla" riguardo alla detenzione della maestra 39enne, "verrà garantita comunque come è giusto". "La politicizzazione della vicenda, come ho già detto in passato, non so quanto possa aiutare il caso in sé", ma "le scelte personali di Salis non mi permetto di giudicarle".

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Politica

Elezioni regionali Basilicata, Bardi fa il bis. Meloni...

Published

on

Il governatore rieletto con il 56,63%. Sconfitto il candidato del centrosinistra Marrese che si è fermato al 42,16%

Vito Bardi

Qualcuno l'ha ribattezzata l'Ohio italiana (l'azzurro Paolo Barelli dixit). Dopo l'Abruzzo, il centrodestra 'conferma' anche la Basilicata con Vito Bardi, voluto da Forza Italia, che guiderà la Regione per altri cinque anni.

Bardi è stato riconfermato con il 56,63%, pari a 153.088 voti. Mentre il candidato del centrosinistra Piero Marrese (Pd, Movimento 5 stelle, Basilicata casa comune, Basilicata unita, Avs-Europa verde-Sinistra italiana-Psi-La Basilicata possibile), ha ottenuto il 42,16%, pari a 113.979 voti. Il candidato Eustachio Follia (Volt) è all'1,21%, pari a 3.269 voti.

Il governatore uscente la spunta dunque per la seconda volta dopo le ultime elezioni del 2019 grazie sicuramente alla compattezza della coalizione e alla tenuta del suo 'buon governo' sul territorio, ma anche per merito di un centrosinistra litigioso, che ha bruciato più nomi nel nome del 'campo largo' prima di puntare al fotofinish su Piero Marrese dopo una estenuante trattativa tra Pd e Cinque stelle.

Anche il soccorso di Azione-Italia viva ha avuto tanta parte in questo bis. Con l'apporto dei voti dell'ex dem Marcello Pittella. A esultare è soprattutto Forza Italia con Antonio Tajani che supera nella Regione di gran lunga il 10 per cento e 'vede' realizzarsi il sogno del sorpasso sulla Lega (''Forza Italia cresce, non solo nei sondaggi anche nei risultati, a dimostrazione che non c'è alcuno scioglimento del partito'', un buon viatico per la partita decisiva delle europee ai fini della leadership del secondo partito del centrodestra, dietro Fdi di Giorgia Meloni.

''Ha vinto il candidato di Forza Italia, ha vinto il centrodestra unito, ha vinto il buon governo", scrive sui social il ministro degli Esteri in serata a spoglio ancora in corso (le operazione procedono a rilento) ufficializzando di fatto l'affermazione dell'ex generale della Gdf. ''E' la vittoria dell'intera coalizione, una vittoria chiara, siamo stati sempre uniti, penso che la Basilicata possa essere un modello di allargamento della coalizione al centro basato sulla condivisione dei programmi'', gongola Bardi nella conferenza stampa convocata dopo le 20.30 nel suo quartier generale all'hotel La Primula (stessa location scelta alle precedenti consultazioni per un puro fatto scaramantico, assicurano nell'entourage bardiano).

''Dedico la vittoria a mia moglie e a tutti i lucani'', assicura il neo presidente della Regione assediato da stampa e tv per poi promettere: ''Continueremo il cambiamento iniziato nel 2019, le priorità saranno le infrastrutture, la sanità e l'energia, voglio trasformare questa terra in un hub energetico di tutta la nazione''. Bardi è un fiume in piena, ringrazia alleati e avversari: ''Questo voto rappresenta un trend positivo per il centrodestra, sono molto contento di questa affermazione, voglio ringraziare tutti, mi ha fatto molto piacere la telefonata di congratulazioni di Marrese. Mi ha chiamato anche la Meloni, un grazie a Tajani, Salvini, Lupi, Rotondi, che sono venuti qui, un grazie a Calenda e Renzi'' per il loro sostegno.

Il neo governatore smorza pure le polemiche sulla sua residenza a Napoli che gli ha 'impedito' di votare per le regionali lucane: ''Io penso che la residenza non sia un problema se parliamo della mia presenza sul territorio, perché io sul territorio ci sono sempre. Ho il domicilio qui, vivo in Basilicata, i miei nonni erano lucani, i miei genitori erano lucani. Sono lucano da sei generazioni...''.

Dalla Lucania, dunque, il centrodestra ne esce rafforzato e diventa laboratorio politico per una sorta di rassemblement moderato al centro. E tutto lascia ben presagire per la sfida di Bruxelles. Esulta Meloni: ''Vittoria del centrodestra e di tutta la coalizione in Basilicata, i miei auguri di buon lavoro a Vito Bardi, alla giunta che si insedierà e ai consiglieri eletti. Avanti con impegno e determinazione". "Grande soddisfazione" arriva anche dalla Lega che parla di ''ennesimo largo successo del centrodestra unito".

La nuova composizione del Consiglio regionale, Chiorazzo e Pittella i più votati

Secondo i dati del Viminale, il presidente rieletto Vito Bardi avrà una maggioranza di 12 seggi: 4 Fratelli d'Italia (Carmine Cicala, Maddalena Fazzari, Cosimo Latronico, Michele Napoli); 3 Forza Italia (Gianuario Aliandro, Michele Casino, Francesco Cupparo); 2 Lega (Pasquale Pepe, Domenico Raffaele Tataranno); 2 Azione (Marcello Pittella, Nicola Massimo Morea); 1 Orgoglio Lucano (Mario Polese). Entra in Consiglio Piero Marrese, con il seggio in quota Pd a cui vanno tre consiglieri (gli altri due sono Roberto Cifarelli e Piero Lacorazza). Nell'opposizione, inoltre, scattano due seggi per il Movimento 5 stelle (Alessia Araneo, Viviana Verri), 2 Basilicata Casa comune (Angelo Chiorazzo, Giovanni Vizziello), 1 Avs-Si-Psi-Basilicata possibile (Antonio Bochicchio). I più suffragati sono stati Chiorazzo (7284 preferenze) e Marcello Pittella (7157). Non scattano seggi per Udc, La vera Basilicata (coalizione Bardi); Basilicata unita (coalizione Marrese) e Volt (lista a sostegno di Eustachio Follia, non eletto).

Continue Reading

Politica

Elezioni Basilicata, il tweet velenoso di Storace:...

Published

on

Il post una volta chiuse le urne per scegliere presidente della giunta regionale

Francesco Storace e Serena Bortone

"Effetto Bortone in Basilicata". E' il post velenoso pubblicato da Francesco Storace su X dopo la chiusura dei seggi per le elezioni regionali in Basilicata dove i cittadini sono andati alle urne per scegliere presidente della giunta regionale e per il rinnovo del Consiglio regionale.

Mentre lo spoglio è in corso, con un'affluenza definitiva al 49,80%, secondo i primi Instant Poll di Yoodata, realizzati su un campione rappresentativo di 2.020 elettori, il governatore uscente e candidato del centrodestra Vito Bardi (Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia, Udc, Azione, Orgoglio lucano, La vera Basilicata) è in testa con il 53-57%, seguito dal candidato del centrosinistra Piero Marrese (Pd, Movimento 5 Stelle, Basilicata casa comune, Basilicata unita, Avs-Europa verde-Sinistra italiana-Psi-La Basilicata possibile) al 41-45%.

Bortone e il caso Scurati

In questi giorni è montata la polemica sulla cancellazione del monologo sul 25 aprile dello scrittore Antonio Scurati dalla trasmissione 'Che sarà' su Raitre condotto da Serena Bortone che ha sollevato il caso. Da più parti si è parlato di censura da parte della Rai, ma ancora oggi viale Mazzini non solo ha fatto sapere che è in atto un'istruttoria. Il direttore generale della Rai, Giampaolo Rossi, ha ribadito che "la narrazione di una Rai che censura è del tutto priva di fondamento".

Continue Reading

Politica

Centrodestra, Tajani: “Forza Nord segnale attenzione...

Published

on

L’associazione, interna a Forza Italia e fondata dall’ex sindaco di Verona Flavio Tosi, nasce per dare “un segnale di attenzione” al Nord Italia

L’associazione Forza Nord, interna a Forza Italia e fondata dall’ex sindaco di Verona Flavio Tosi, già leghista, nasce per dare “un segnale di attenzione” al Nord Italia. Lo sottolinea il segretario nazionale di Forza Italia Antonio Tajani, a Lussemburgo.

Continue Reading

Ultime notizie

Esteri1 ora ago

Migranti, naufragio nel Canale della Manica: 5 morti, tra...

In totale 48 persone sono state tratte in salvo. Cleverly in Italia per discutere di azione congiunta per fermare barconi...

Immediapress2 ore ago

Schneider Electric: ad Hannover Messe software, automazione...

Hannover Messe, 23 aprile 2024 – Schneider Electric, il leader nelle tecnologie industriali per la gestione dell’energia e dell’automazione, espone...

Ultima ora2 ore ago

Migranti, Parlamento britannico approva il piano Ruanda

Disco verde al disegno di legge per il trasferimento dei richiedenti asilo entrati illegalmente nel Regno Unito. Sunak: "E' più...

Immediapress2 ore ago

Libra, la Suite Finanziaria di Innexta che facilita...

Milano, 23 aprile 2024 - L’accesso al credito è per qualunque società un pilastro per lo sviluppo di nuovi prodotti...

Immediapress2 ore ago

Carmine D’Elia e Roberto Salvatore Macheda, Società Benefit...

Milano, 23.04.2024 – In un mondo caratterizzato da un progresso tecnologico senza precedenti, ecco che temi quali l’innovazione e la...

Ultima ora2 ore ago

Ue, von der Leyen: “Abbiamo passato l’inferno,...

La presidente della Commissione Europea ha parlato nella sessione plenaria del Parlamento a Strasburgo in un'Aula quasi vuota Negli ultimi...

Ultima ora2 ore ago

Malaysia, scontro in volo tra 2 elicotteri militari: 10...

E' accaduto durante un'esercitazione sulla base navale di Lumut, circa 200 chilometri a nord-ovest di Kuala Lumpur Due elicotteri militari...

Cultura3 ore ago

Biennale Arte, in mostra il patrimonio multiculturale...

Un patrimonio artistico multiculturale che aspettava solo di essere scoperto dal resto del mondo quello esposto al Padiglione del Sultanato...

Cronaca3 ore ago

Roma, ragazza cade da terrazza del Pincio: volo di 5 metri

I vigili del fuoco l'hanno soccorsa con l'autoscala. La giovane è stata affidata al 118 in codice giallo Una ragazza...

Cronaca3 ore ago

Pieno inverno in Italia, crollo delle temperature: meteo...

Ci libereremo del freddo giovedì: le temperature saliranno, ma non mancheranno delle piogge In Italia è tornato l'inverno con un...

Ultima ora4 ore ago

Corea del Nord simula contrattacco nucleare:...

Kim Jong Un ha supervisionato i lanci in quella che viene definita la prima dimostrazione del nuovo sistema di gestione...

Ultima ora4 ore ago

Dalla Giunta Capitolina ok a interventi da 2.6 mln per il...

Con i fondi del Pnrr, previste opere per la conservazione della parte monumentale, la digitalizzazione dei servizi turistici, e un...

Ultima ora4 ore ago

Ucraina-Russia, droni su Odessa: 7 feriti, tra cui 2 bambini

Kiev: "Intercettati e distrutti 15 dei 16 Shahed lanciati in nottata da Mosca" E' di sette feriti, tra loro due...

Ultima ora4 ore ago

Isola dei famosi 2024, ultima puntata: chi è stato...

Maitè Yanes deve tornare in Italia, sei i naufraghi in nomination Isola dei famosi 2024, cosa è successo nella quinta...

Cultura5 ore ago

Antonio Scurati, dal Premio Strega al monologo sul 25...

Avrebbe dovuto tenere un monologo sul 25 Aprile nel corso della trasmissione di Serena Bortone 'Che sarà', in onda su...

Esteri5 ore ago

Polonia apre a armi nucleari Nato. Russia: “Così è...

Oggi il segretario generale Stoltenberg a Varsavia Armi nucleari in Polonia: l'ipotesi basta e avanza per alzare il livello di...

Politica5 ore ago

Elezioni regionali Basilicata, Bardi fa il bis. Meloni...

Il governatore rieletto con il 56,63%. Sconfitto il candidato del centrosinistra Marrese che si è fermato al 42,16% Qualcuno l'ha...

Sport5 ore ago

Coppa Italia, oggi semifinale ritorno Lazio-Juve: orario e...

Il match alle 21 allo Stadio Olimpico Si gioca oggi, martedì 23 aprile 2024, la semifinale di ritorno di Coppa...

Salute e Benessere5 ore ago

Boom di morbillo e pertosse in Europa, rischi per bimbi e...

Ecdc: "Servono sorveglianza e vaccinazioni. Scoraggiante osservare ancora epidemie di infezioni prevenibili coi vaccini" Boom di casi di morbillo e...

Sport11 ore ago

Milan, Pioli non molla la panchina dopo k.o. derby

"Ciclo finito? Non lo so, Simone Inzaghi 12 mesi fa sembrava in difficoltà e poi ha fatto tutto questo" "Ciclo...