Cronaca
Malattie rare, Adani (Sobi): “Ascoltare i pazienti...
Malattie rare, Adani (Sobi): “Ascoltare i pazienti per migliorare qualità di vita”
La Vice President e General Manager di Sobi Italia, Grecia, Malta e Cipro:Dialogo con associazioni e istituzioni per rapido accesso cure innovative"
"Obiettivo principale di Sobi è quello di migliorare la qualità di vita di chi ha una patologia rara e dei caregivers. Un obiettivo importante che noi perseguiamo è innanzitutto quello di ascoltare i bisogni insoddisfatti delle persone che vivono con queste patologie rare, gli unmet needs. Ci impegniamo quindi per dare il più rapido accesso possibile a trattamenti innovativi, dialogando con le associazioni pazienti e le istituzioni". Lo ha detto Annalisa Adani, Vice President e General Manager di Sobi Italia, Grecia, Malta e Cipro, a margine del primo Sobi Talk del 2024 dedicato alla condivisione delle storie delle persone con patologie ematologiche rare.
"Oltre all'impegno sul piano clinico - aggiunge Adani - in Sobi portiamo avanti varie progettualità, che nascono dall'ascolto degli unmet needs delle persone con malattie rare, offrendo loro nuove opportunità terapeutiche e strumenti che favoriscano una maggiore inclusione. Abbiamo inoltre l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica su queste patologie ancora così poco conosciute". Lo scopo di incontri come i Sobi Talk "è quello di creare uno spazio di dialogo e una riflessione su tematiche attuali e sulle trasformazioni in corso nel campo delle malattie rare, che per noi è fondamentale", conclude.
Cronaca
Premio Sarzanini, tra i premiati Antonietta Ferrante...
Il riconoscimento anche al regista Marco Bellocchio
Un premio alla passione e al rigore. La terza edizione del premio Mario Sarzanini, specialista della cronaca giudiziaria morto tre anni fa, è stato assegnato al regista Marco Bellocchio per il film e la serie tv su Aldo Moro, a Francesca Fagnani (nella foto con il direttore dell'Adnkronos, Davide Desario) per le interviste da belva su Rai2; a Fabio Tonacci del quotidiano La Repubblica per i reportage in Israele.
Tra gli otto vincitori del premio patrocinato dall’Ordine dei Giornalisti del Lazio la giornalista dell’Adnkronos Antonietta Ferrante per le agenzie di stampa, Giuseppe La Venia del Tg1 per la tv, Fabiana Cofini (RaiNews.it) per il web, Sara Graziani della Casa internazionale delle donne per la categoria degli uffici stampa e Simone Spetia (Radio24) per la radio.
Cronaca
Mafia, Rando (Pd): “Orgogliosa di Roma Tre che...
‘Importante far capire senso responsabilità’
“Credo che sia una cosa lodevole quando un’università attenziona il fenomeno della mafia e ne dà conoscenza. Dedicare alle vittime delle mafie le aule dell’ateneo, significa dare nome e cognome a delle storie per la cultura della legalità”. Lo ha detto la senatrice del Partito democratico e componente della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, Vincenza Rando, a margine dell’evento ‘Roma Tre contro le mafie’ tenutosi presso l’Aula Magna del Rettorato dell’ateneo romano.
“Io sono orgogliosa di Roma Tre perché è importante far capire il senso di responsabilità”, ha concluso la Senatrice.
Cronaca
Mafia, Borrometi (Articolo21): “Roma Tre ci ricorda...
‘Non giratevi dall’altra parte’
“Io sono veramente contento di essere qui oggi perché ho partecipato lo scorso anno ad un’iniziativa con Paolo Siani, fratello di Giancarlo, nella quale nacque la promessa del Rettore di Roma Tre di intitolare 12 aule alle vittime di Mafia. Sono orgoglioso soprattutto perché, oggi, un liceo di Partinico ha negato l’intitolazione a Peppino Impastato. Oggi Roma Tre ci ricorda quanto è importante la memoria”. Così il presidente di Articolo21, Paolo Borrometi, a margine dell’evento ‘Roma Tre contro le mafie’ tenutosi presso l’Aula Magna del Rettorato dell’ateneo romano.
“Quando 12 anni fa ho iniziato a denunciare la mafia nel mio territorio, mi sono reso conto quanto sia importante che i giornalisti non girino lo sguardo altrove - ha concluso il presidente di Articolo21 - Dobbiamo ricordare che l’articolo 21 della nostra Costituzione non è soltanto il diritto e il dovere del giornalista di informare, ma anche il diritto del cittadino ad essere informato, così da poter permettergli di scegliere da che parte stare".