Economia
Formazione, a Modena premiati vincitori progetto...
Formazione, a Modena premiati vincitori progetto B-education promosso da Bper
Iniziativa di educazione finanziaria e sostenibilità sviluppata con CivicaMente, FEduF e ASviS
Si è concluso questa mattina con una cerimonia di premiazione, presso il BPER Banca Forum Monzani di Modena, il progetto nazionale di educazione finanziaria e sostenibilità “B-education: idee che valgono”, dedicato agli studenti universitari di qualsiasi dipartimento. Il programma multidisciplinare, ideato da Bper Banca e sviluppato in sinergia con CivicaMente, FEduF e ASviS, con la collaborazione di Officine Italia, del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) e di Adeimf (Associazione dei Docenti di Economia degli Intermediari e dei Mercati Finanziari e Finanza d’Impresa) ha coinvolto più di 1900 studenti di oltre 60 università italiane, con l’obiettivo di diffondere l’educazione finanziaria e la sostenibilità come competenze di cittadinanza trasversali ai percorsi di studio.
B-education, lanciato a settembre 2022 e presente tra i progetti del Piano Industriale 2022-2025 di Bper, si è articolato in tre fasi: la prima di votazione dei temi da approfondire, la seconda di e-learning e la terza di project work di gruppo. È poi seguita la valutazione, la selezione e la premiazione dei progetti più meritevoli da parte del Comitato Scientifico.
All’evento di premiazione di questa mattina, gli studenti e le studentesse dei 6 gruppi finalisti (BPERte!, EthiCapital, Harmoney, Sea - Sostenere la capacità d’impresa, Story Doing, Previmenti), appartenenti a 12 università, hanno presentato i propri progetti davanti al Comitato Scientifico. Il primo premio è andato al gruppo Harmoney, composto da Pietro Cappellini della Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, Luigi Masini del Politecnico di Milano, Emanuele Sacco dell’Università degli Studi di Milano e Alin Tomulet dell’Università Bicocca di Milano, che si sono aggiudicati ciascuno 10 mila euro. Al secondo posto il gruppo Previmenti, formato da Arianna Cuccia dell’Università degli Studi di Milano, Federico Granata dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Giacomo Menon dell’Università degli Studi di Verona ed Emanuela Sanna dell’Università degli Studi di Sassari, a cui sono stati riconosciuti a ognuno 8 mila euro. Terzo classificato il gruppo BPERte!, costituito da Nicola Barbieri, Nicola Filippo, Marco Moriconi dell’Università degli Studi di Ferrara, Ilaria Bacilieri dell’Università degli Studi di Verona, Sara Bernardi dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e Simone Gallerani dell’Università degli Studi di Bologna che hanno invece vinto 7 mila euro ciascuno.
La Presidente di Bper Banca, Flavia Mazzarella, ha commentato così la conclusione del progetto B-education: “È con grande soddisfazione che oggi concludiamo con successo un progetto ambizioso e significativo per Bper Banca e, più ampiamente, per la comunità accademica. Riteniamo che l’educazione finanziaria e la consapevolezza sulla sostenibilità siano fondamentali per la formazione di cittadini consapevoli e responsabili, in grado di affrontare le sfide del mondo contemporaneo. L’obiettivo principale di B-education – ha proseguito Mazzarella – è stato quello di integrare queste competenze trasversali nei percorsi di studio degli studenti e delle studentesse, affinché possano applicarle nelle varie sfere della loro vita, sia personale che professionale. Il successo di questa iniziativa – ha concluso la Presidente – è il risultato di uno sforzo collettivo e dimostra il nostro impegno continuo per contribuire positivamente alle comunità in cui operiamo”.
Il Direttore Generale di FEduF, Giovanna Boggio Robutti, ha invece affermato: “Il progetto B-education é un modello di riferimento per l’educazione finanziaria rivolta alle università. É ora compito di FEduF portarne la visibilità sui tavoli di lavoro nazionali e locali affinché questa buona prassi, che dovrà poi essere resa scalabile, possa essere di ispirazione per future iniziative”.
Tiziano Fazzi, a.d. di CivicaMente, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di aver contribuito a questo ambizioso progetto: è rarissimo vedere numeri di coinvolgimento così elevati, per progetti esterni dedicati agli studenti universitari. Insieme a BPER abbiamo sviluppato una piattaforma per gestire la formazione di oltre mille studenti, prodotto contenuti originali dedicati al target di riferimento, monitorato e accompagnato puntualmente il lavoro dei gruppi. Si tratta di una iniziativa faticosa, ma che ha regalato a tutti i partner grandi soddisfazioni”.
Economia
Bollette della luce giù del 19,8% nel secondo trimestre
Lo comunica l'Arera: -47,7% in un anno per i consumi della famiglia tipo
Cala del 19,8% la bolletta della luce per la famiglia tipo in tutela nel secondo trimestre 2024, in quello che è l’ultimo aggiornamento trimestrale per i clienti non vulnerabili. Lo rende noto l'Arera in un comunicato precisando che il calo è giustificato principalmente dal trend ribassista che ha caratterizzato l’andamento dei prezzi del gas naturale e dell’energia elettrica verso la fine dello scorso anno e nei primi mesi dell’anno in corso e che sta subendo un rallentamento a causa delle crescenti tensioni geopolitiche. Le aspettative di prezzo del mercato del gas naturale per il secondo trimestre 2024, favorite da un livello degli stoccaggi europei che - complice un inverno relativamente mite - risulta storicamente elevato alla fine della stagione di erogazione, si sono tradotte in una stima del prezzo dell’energia elettrica (Pun) pari a circa 83 euro/MWh.
In termini di effetti finali, la spesa per la famiglia-tipo nell’anno scorrevole (compreso tra il 1° luglio 2023 e il 30 giugno 2024) sarà di circa 662 euro, riavvicinandosi ai livelli precedenti alle crisi, segnando un -47,7% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (1° luglio 2022- 30 giugno 2023), periodo in cui il prezzo della materia energia raggiunse i suoi picchi massimi.
Economia
Hospitality al Fuorisalone di Milano con ‘Di...
'Di ognuno', il progetto dedicato all’ospitalità accessibile di 'Hospitality-Il Salone dell’Accoglienza', la manifestazione internazionale di Riva del Garda Fierecongressi leader in Italia del settore hotellerie e ristorazione, arriva a Milano al Fuorisalone 2024. Dal 15 al 20 aprile, il progetto sviluppato e ideato da Hospitality con due partner d’eccezione - Village for All - V4A, il primo network italiano di ospitalità accessibile, e Lombardini22, prima società nello scenario italiano dell'architettura e dell'ingegneria con una business unit specializzata in Universal Design – sarà infatti in scena all’hotel nhow Milano nel Tortona District, con tre percorsi esperienziali con idee e suggestioni per progettare l’accoglienza con la matrice dello Universal Design.
Riflettori puntati quindi sugli spazi belli e fruibili da tutti, come sottolinea Alessandra Albarelli, direttrice generale di Riva del Garda Fierecongressi. “Con 'Di Ognuno' vogliamo raccontare il design per tutti destinato all’industria alberghiera ed extra alberghiera, offrendo spunti, soluzioni ed esempi concreti per supportare imprese e professionisti dell’ospitalità in un percorso di cambiamento per accogliere i bisogni di ogni persona. Garantire esperienze accessibili, sostenibili, inclusive e di alta qualità rappresenta una sfida e un impegno fondamentale per gli operatori dell’accoglienza, oltre che un vantaggio competitivo nel medio-lungo termine”.
Nella Sala Madrid dell’hotel nhow Milano di Via Tortona, attraverso tre percorsi esperienziali di progettazione inclusiva di una reception, 'Di ognuno' permetterà di vedere il buio, muovere lo spazio, ascoltare il silenzio, immergendo il visitatore nelle reali necessità delle persone con disabilità per far comprendere appieno le esigenze e le opportunità legate all'accessibilità.
“Portare la 'Reception di Ognuno' dalla fiera Hospitality di Riva del Garda alla Design Week di Milano lo trovo un gesto di grande generosità. Significa portare uno spaccato di consapevolezza sulle necessità delle persone con disabilità e le opportunità di risposte che ne conseguono, all’attenzione del pubblico che si dà appuntamento a Milano per il momento più importante dell’anno, riferimento mondiale per la design industry”, commenta Cristian Catania, architetto head of universal design di Lombardini22.
Roberto Vitali, ceo di Village for all - V4A, aggiunge “Non esiste il progetto perfetto che si possa replicare ovunque. Born accessible, nativo accessibile, è forse l’indicazione più importante che riceviamo dallo universal design. Perché l’accessibilità sia un valore aggiunto deve essere bella, consentendo a chiunque di raggiungere, comprendere, usare in autonomia e sicurezza. Per questo serve una buona progettazione, un team con competenze tecniche che sappia trovare soluzioni e strategie anche innovative, oltre a competenze per informare correttamente. La capacità della fiera Hospitality è quella di guardare alle necessità del domani. Insieme facciamo vedere agli imprenditori dove si andrà, quale deve essere il futuro e come raggiungerlo”. Il progetto sarà illustrato e presentato mercoledì 17 aprile alle 10:30.
Economia
Smart working addio, il 31 marzo scade anche per genitori e...
Ultimi giorni nel settore privato
Ultimi giorni di smart working nel settore privato. Dal 31 marzo infatti lo stop arriverà anche per genitori con figli minori di 14 anni e lavoratori fragili. Bocciato l'emendamento al decreto milleproroghe per estendere ulteriormente la scadenza, dal 1° aprile lo smart working potrà essere concesso dal datore di lavoro solo in base a esigenze aziendali.