Spettacolo
Barbara D’Urso passa dalla tv al teatro e guida il...
Barbara D’Urso passa dalla tv al teatro e guida il ‘Taxi a due piazze’ al Parioli di Roma
La commedia di Ray Cooney, diretta da Chiara Noschese, per la prima volta in versione al femminile
Lasciato per ora il piccolo schermo, Barbara D'Urso calca le assi del palcoscenico proponendosi come protagonista di 'Taxi a due piazze ', la commedia divenuta oramai un classico, firmata da Ray Cooney, che nella versione italiana scritta da Gianluca Ramazzotti e nell'ambito della lunga tournée la porterà dal 26 dicembre al 7 gennaio al teatro Parioli di Roma, affiancata fra gli altri da Franco Oppini, Rosalia Porcaro e Barbara Terrinoni, per la regia di Chiara Noschese.
E' la prima volta, da quando è stata rappresentata in tutto il mondo fin dall'esordio nel 1984, che 'Taxi a due piazze' - che vanta anche una storica edizione con Johnny Dorelli, Paola Quattrini e Paolo Panelli - viene proposta in una 'versione al femminile'. Al centro della commedia tragicomica c'è la figura in questo caso della tassista bigama, che deve mettercela tutta per tenere nascosto il suo segreto sessuale che la vede dividersi fra due mariti.
"Abbiamo chiesto al suo autore Ray Cooney di rinnovare la commedia con una versione rovesciata al femminile e aggiornata ai nostri tempi con tutti i riferimenti del caso - si spiega nelle note di regia - Questa versione, che rispolvera un grande classico della commedia leggera dandogli una nuova veste completamente rinnovata dal suo autore, originale nei dialoghi e nei contenuti, restituiti dall’adattamento italiano di Gianluca Ramazzotti, non smetterà mai di divertire".
(di Enzo Bonaiuto)
Spettacolo
Pechino Express 2024, 5 coppie ancora in gara: oggi nuova...
Si spalancano le porte dello Sri Lanka: chi firmerà per primo il libro rosso guadagnerà un posto nella classifica finale
Si spalancano le porte dello Sri Lanka, la 'Perla d’Oriente', per Pechino Express 2024. Dopo la faticosa esplorazione del Vietnam del Nord e le estenuanti prove in Laos, oggi giovedì 18 aprile, in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, lo straordinario viaggio delle 5 coppie rimaste ancora in gara lungo la Rotta del Dragone giunge al terzo e ultimo capitolo, tutto da scrivere in un Paese che offre un mosaico di paesaggi differenti. Varcando i confini del Paese che è definito “la lacrima dell'India”, i concorrenti vivranno la sensazione di tuffarsi in un quadro dipinto da Madre Natura: la foresta pluviale incontaminata e le piantagioni da tè sfumano fino all’Oceano Indiano e i templi sacri si alternano alle spiagge bianche dove praticare surf e ai Parchi Nazionali animati da bufali indiani ed elefanti. Scenari a dir poco mozzafiato e ricchi di spiritualità che i viaggiatori di Pechino Express inizieranno ad assaporare nella settima tappa del loro viaggio, nella quale dovranno percorrere, in tutta fretta, i 170 chilometri che separano Negombo dal traguardo di puntata Galle.
Ai nastri di partenza, pronti a partire alla scoperta dell’”isola risplendente”, ci saranno: Damiano e Massimiliano Carrara “I Pasticcieri”, Artem e Antonio Orefice “I Fratm”, Maddalena Corvaglia e Barbara Petrillo “Le Amiche”, Estefania Bernal e Antonella Fiordelisi “Italia Argentina” e Megan Ria e Maddalena Svevi “Le Ballerine”. L’avventura singalese prenderà il via dalla costa occidentale dell’isola: dalla spiaggia di Negombo, frequentata perlopiù da pescatori, i viaggiatori punteranno a sud percorrendo la costa fino ad Ambalangoda, dove la coppia che firmerà per prima il libro rosso guadagnerà un posto nella classifica finale.
Spettacolo
Marito Fracci: ‘alla Scala nato nostro amore, felice...
"Ha sempre sostenuto i giovani, ha lavorato per loro e con loro, una luce che non si è mai spenta'
"Sono felice, onorato, commosso per la nuova sala ballo scaligera intitolata a mia moglie Carla Fracci. Ha mosso i primi passi alla Scala come allieva, poi sono arrivati i successi, i trionfi internazionali, ma soprattutto tra le quinte del Teatro e grazie a Visconti è nato il nostro amore. In quel teatro è racchiusa tutta la nostra storia, intima, personalissima, professionale". E' quanto ha dichiarato all'Adnkronos il marito di Carla Fracci, Beppe Menegatti, alla notizia dell'intitolazione di una nuova sala ballo in ricordo della celebre étoile e alla vigilia del Gala Fracci in cartellone domani alla Scala.
Ed ha aggiunto: "Che a Carla Fracci sia stata intitolata una sala ballo è fortemente emblematico. Mia moglie ha sempre sostenuto, aiutato i giovani, ha lavorato per loro e con loro. Mai un passo indietro. E' sempre stata d'esempio, un punto di riferimento importante, una luce che non si è mai spenta. Questo 'riconoscimento' lo dimostra", ha concluso Menegatti.
Spettacolo
Intitolata oggi a Carla Fracci nuova sala di ballo scaligera
La cerimonia alla presenza del sovrintendente Dominique Meyer, del direttore del corpo di ballo Manuel Legris, dell'étoile Nicoletta Manni, ai maîtres de ballet e al corpo di ballo
"Alla vigilia della terza edizione del Gala Fracci il sovrintendente Dominique Meyer, il direttore del corpo di ballo Manuel Legris insieme all'étoile Nicoletta Manni, ai maîtres de ballet e al corpo di ballo hanno intitolato a Carla Fracci la nuova sala ballo della torre di via Verdi". E' quanto si legge in una nota del Teatro alla Scala.