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Lo zio di Kate Middleton contro Harry: “Sta dando la...
Lo zio di Kate Middleton contro Harry: “Sta dando la famiglia in pasto ai lupi”
Gary Goldsmith rilascia intervista esclusiva al Sun, poi entra nella casa del Grande Fratello Celebrity tra i timori di Buckingham Palace
"Kate è bella fuori, ma più bella dentro ed è davvero una mamma affettuosa. Ecco perché ero così arrabbiato con Harry e Meghan: non metti un bastone fra le ruote e non reinventi la storia". Lo ha detto in un'intervista esclusiva al Sun, prima di entrare nella casa del Grande Fratello Celebrity, lo zio della principessa del Galles Gary Goldsmith. Per sua stessa ammissione non proprio una celebrità, come quelle che parteciperanno al reality, il controverso fratello della madre di Kate Middleton ha dichiarato al tabloid britannico di essersi "arrabbiato parecchio quando hanno preso di mira la mia bellissima nipote".
“Penso che tutti abbiano pensato lo stesso: dare la tua famiglia in pasto ai lupi è semplicemente inappropriato e inutile", ha affermato Goldsmith, riferendosi alle accuse di razzismo contro Kate apparse nella traduzione olandese del libro di Omid Scobie 'Endgame', nel quale viene rivelato che membri della famiglia reale avrebbero chiesto a Meghan e a Harry di che colore avrebbe potuto essere la pelle del nascituro Archie. “È una sciocchezza assoluta - ha aggiunto - Kate non è razzista al 100% e nemmeno sua madre Carole. La mia famiglia non è razzista e che Kate venga ritratta in questo modo è lontanissimo dalla verità, è ridicolo".
La notizia, a gennaio, che lo zio della principessa avrebbe partecipato al Grande Fratello Celebrity avrebbe gettato nel terrore sia la famiglia reale che i Middleton, scrive il Sun. Il timore è che Gary, la "pecora nera" di casa, quattro volte sposato, potrebbe rivelare notizie riservate su Kate, in convalescenza dopo l'operazione addominale subita a dicembre. In passato, infatti, si è dimostrato una mina vagante. L'uomo d'affari, che ha avuto Kate come damigella d'onore al suo primo matrimonio nel 1991 e ospite al secondo nel 1997, ha guadagnato 30 milioni di sterline dopo aver lanciato un'azienda informatica, successivamente rimasta impantanata in uno scandalo.
“Non mi sono preso molta cura di me e ho preso delle decisioni piuttosto sbagliate - ha ammesso - Cerco di essere la versione migliore di me, ma non è sempre così. A 50 anni ho deciso che in questi giorni, al Grande Fratello, non dirò praticamente niente e mi godrò la vita appieno. In realtà non sono una celebrità, è solo che sono imparentato con una delle più grandi. Penso di essere ritratto come una sorta di cattivo e non lo sono. Quindi sarebbe bello mostrare l'altro lato di me".
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Terremoto in Grecia, scossa magnitudo 5.7 nel Peloponneso
Il terremoto è stato registrato vicino alle isole Strofadi ed è stato avvertito fino ad Atene e Creta
Un terremoto di magnitudo 5.7 ha scosso oggi il Peloponneso occidentale, nel sud della Grecia poco dopo le 9 ora locale. Il terremoto è stato registrato vicino alle isole Strofadi ed è stato avvertito fino ad Atene e Creta. Al momento non si hanno notizie di feriti o danni.
"È troppo presto per dire se questo sia il terremoto principale", ha affermato il sismologo Gerasimos Papadopoulos alla tv pubblica Ert. Efthymios Lekkas, presidente dell'Organizzazione per la pianificazione e la protezione dai terremoti (Oasp) ha precisato che il sisma desta grande preoccupazione perché è stato registrato in un'area marina con una grande profondità focale. "Tuttavia, si tratta di un terremoto che non sembra avere alcun impatto sulle infrastrutture edilizie e sulle persone", ha osservato.
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‘Sandokan’ si è pentito, il boss dei Casalesi...
Detenuto al regime del carcere duro dal 1998, Francesco Schiavone avrebbe avviato i primi colloqui da alcune settimane con l'Antimafia. Ai familiari offerto il programma di protezione
A confermare l'avvio della collaborazione con la giustizia del boss "Sandokan" Francesco Schiavone sono anche la Direzione Nazionale Antimafia e la Direzione distrettuale Antimafia della Procura di Napoli, che da alcune settimane hanno avviato i primi colloqui con l'ormai ex boss del clan dei Casalesi, oggi 70enne, detenuto al regime del carcere duro dal 1998, quando l'11 luglio fu catturato in un bunker a Casal di Principe, in provincia di Caserta.
A riportare la notizia del pentimento era stato il quotidiano Cronache di Napoli. Secondo quanto si apprende, ai familiari di Schiavone - originario di Casal di Principe - è stato offerto di entrare nel programma di protezione riservato ai familiari dei collaboratori di giustizia, come avvenuto già nel 2018, quando a pentirsi fu il figlio Nicola Schiavone. Ergastolano, detenuto da anni al 41 bis, Francesco Schiavone è in carcere ininterrottamente da 26 anni. Da principale imputato, è stato condannato nel maxi processo Spartacus.
Salute e Benessere
Virus respiratori, gli infettivologi: “Con Pasqua e...
Mascherina? "In altri paesi è normale portarla, da noi soffre del retaggio Covid"
"Soprattuto lo scorso anno l'influenza ha circolato fino ad aprirle, quindi c'è e circola ancora come sono presenti anche diversi virus respiratori aiutati anche dalla temperature ancor non primaverili. Il freddo infatti crea le condizioni, o meglio predispone, alle infezioni delle vie respiratorie. I tanti casi che ancora si vedono di influenza (soprattutto influenza di tipo B) con anche qualche ricovero in ospedale, i raffreddori e anche il virus sinciziale negli adulti, sono dovuti anche alla bassa copertura vaccinale. E' chiaro che una Pasqua all'insegna del cattivo tempo faciliterà le riunioni familiari in casa e non all'aperto e questo mette più a rischio i fragili, ricordiamoci di fare un minimo di attenzione con loro e con gli anziani". Lo spiega all'Adnkronos Salute Massimo Andreoni, direttore scientifico della Simit, la Società italiana di malattie infettive e tropicali.
Mascherina? In altri paesi è normale usarla in primavera per i pollini e anche per la coda di virus respiratori, da noi invece soffre del retaggio del Covid. Molti si farebbero tagliare un dito pur di non indossarla".