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Negli Hard Rock Cafe di Firenze, Roma e Venezia la lunga...
Negli Hard Rock Cafe di Firenze, Roma e Venezia la lunga notte del Super Bowl
Gli Hard Rock Cafe di Firenze, Roma e Venezia l’11 febbraio celebrano la lunga notte della 58ma finale del campionato NFL tra Kansas City Chiefs e San Francisco 49ers trasmettendo sui loro schermi la diretta dall’Allegiant Stadium di Las Vegas. Cheerleader, coreografie, buona musica e piatti speciali, faranno vivere ai tifosi e agli appassionati del Big Game l’esperienza del tailgate menù, i pasti del prepartita che gli americani consumano tradizionalmente nei parcheggi antistante gli stadi di football, in attesa della diretta prevista per le 00.15, trasmessa da Italia1. Dalle classiche alette di pollo alla Buffalo ai mini burger firmati Hard Rock Cafe, dai nachos alle Baby Back Ribs, accompagnati dall’immancabile birra nei tre cafe italiani si assaporerà il vero gusto di uno degli eventi sportivi più spettacolari al mondo con i suoi riti e le sue atmosfere.
L’Hard Rock Cafe di Firenze in attesa della diretta della partita accoglierà i tifosi a partire dalle 23.00 con allestimenti a tema, che richiamano le tradizioni e i simboli del football americano, insieme allo speciale menù tailgate, per seguire la partita dal maxischermo del palco del locale più rock di Piazza della Repubblica. Nella lunga notte della finale l’Hard Rock Cafe di Roma, insieme ai piatti del menù tailgate, propone a partire dalle 23.00 l’intrattenimento tutto in stile Big Game con le coreografie delle Miss Shake Cheerleaders e la partecipazione dei Grizzlies Roma una delle formazioni più importanti del football americano della città capitolina, rappresentata da giocatori e dirigenza, con i quali guardare insieme la partita. All’Hard Rock Cafe di Venezia il Big Game sarà uno spettacolo continuo. Aspettando il fischio d’inizio dalle ore 22.00 i tifosi potranno scaldarsi in attesa della partita con l’intrattenimento musicale di Dj Mene e una selezione delle hit più ascoltate di sempre, gustando lo speciale menù del tailgate, per poi seguire dalle 00.15 la finale sugli schermi allestiti nel locale
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Acerbi e l’insulto a Juan Jesus: “Razzismo? Ha...
Il difensore dell'Inter: "Perché avrei dovuto chiedere scusa? Io so che non ho detto frasi razziste"
"Non ho detto nessuna frase razzista, questo è sicuro. Non ho sentito Juan Jesus, secondo me ha capito anche male". Francesco Acerbi, difensore dell'Inter, risponde così ai cronisti sul caso che lo coinvolge. Juan Jesus, difensore del Napoli, durante il match giocato ieri a Milano ha denunciato l'episodio all'arbitro Federico La Penna. Il brasiliano ha detto al direttore di gara di essere stato apostrofato con il termine 'negro'. Acerbi oggi è stato escluso dalla Nazionale e ha lasciato il ritiro azzurro.
"Perché avrei dovuto chiedere scusa? Io so che non ho detto frasi razziste, gioco a calcio da vent'anni e so ciò che dico", dice il difensore dell'Inter ai cronisti che lo aspettano alla stazione di Milano.
"Sul tema del razzismo spero che la lotta vada avanti in ogni parte del mondo -aggiunge Acerbi-. In campo succedono tante cose, è normale. Si gioca a calcio, si dicono certe cose ma quando si fischia ci si dà la mano e tutto torna come prima". Dispiace aver lasciato il ritiro della Nazionale? "Sì, però è giusto che sia andata così".
Cosa dice Spalletti
Il tema viene affrontato anche dal ct azzurro Luciano Spalletti. "C'è un comunicato, il mio pensiero è li dentro, abbiamo deciso di farlo tutti insieme. Visto quello che è venuto fuori dobbiamo per forza andare ad agire, ci sono cose da chiarire. Per quello che mi ha detto Francesco Acerbi non è un episodio di razzismo", dice il ct. "Bisogna stare attenti ai nostri comportamenti e stare attenti a tutto quello che facciamo e diciamo, molto di più quando facciamo parte della Nazionale: ci sono le due ore in campo importanti e le altre 22 ore altrettanto importanti per dimostrare di per indossare questa maglia".
"E' un dispiacere enorme prendere certe decisioni e bisogna stare attenti perché poi anche quando lo denunciamo un episodio del genere. Ora abbiamo messo Francesco in difficoltà e lui per noi è un giocatore importante, non cambia niente come forza di squadra non averlo, ma dispiace dal punto di vista umano per quello che ci ha dimostrato, è un grande professionista. Se ho sentito Juan Jesus? Non mi ha risposto, ha il telefono spento", aggiunge Spalletti.
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Salernitana, esonerato Liverani
Possibile ritorno di Inzaghi sulla panchina granata
Manca ancora l'ufficialità ma Fabio Liverani è stato esonerato dalla Salernitana dopo poco più di mese sulla panchina granata. Il 47enne tecnico romano era subentrato a Flippo Inzaghi lo scorso 11 febbraio ma ha conquistato solo un punto in 5 partite, con la squadra ultima in classifica e vicina alla retrocessione in Serie B.
Proprio Inzaghi è il favorito per tornare ad allenare la Salernitana e sono in corso colloqui tra le parti.
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Stagione finita per Ebuehi
Il comunicato dell'Empoli: lesione parziale del crociato anteriore
Tegola per l'Empoli di Davide Nicola ed i fantallenatori. Il club toscano ha appena diramato il bollettino medico relativo a Tyronne Ebuehi: il giocatore, uscito infortunato dal match contro il Bologna di Thiago Motta, è stato sottoposto ad esami strumentali.
Gli accertamenti clinici al ginocchio destro hanno evidenziato una lesione parziale del legamento crociato anteriore. Il giocatore, così come comunicato dall’Empoli stesso, ha già iniziato l'iter del caso al fine di recuperare il prima possibile. È chiaro, però, che la sua stagione 2023/2024 sia oramai conclusa.
Di seguito la nota dell'Empoli:
"Empoli Football Club comunica che gli accertamenti strumentali a cui è stato sottoposto il calciatore Tyronne Ebuehi, uscito durante la gara di venerdì con il Bologna, hanno evidenziato la lesione parziale del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Il calciatore, dopo esser stato sottoposto ad una prima valutazione specialistica per stabilire il percorso di recupero, ha iniziato i trattamenti del caso con lo staff sanitario azzurro".
Fantacalcio.it per Adnkronos