Spettacolo
Gaia, per la prima volta al Festival di Sanremo, in gara...
Gaia, per la prima volta al Festival di Sanremo, in gara con il brano “Cuore amaro”
Questa sera, mercoledì 3 marzo 2021, GAIA salirà per la prima volta sul palco dell’Ariston in occasione della 71^ edizione del Festival di Sanremo. La cantautrice è in gara nella categoria “CAMPIONI” con il brano “CUORE AMARO” (Sony Music Italy) e sarà Daniele Dezi (in arte Orang3, del duo di producer multiplatino Frenetik&Orang3) ad accompagnare Gaia, in qualità di Direttore d’Orchestra, nell’arco delle quattro serate.
Il singolo sarà disponibile a partire dalla fine della serata su tutte le piattaforme digitali di streaming e download e in radio.
Musica e testo di “Cuore Amaro” sono di Gaia Gozzi, Orang3 (Daniele Dezi), Jacopo Ettorre e Giorgio Spedicato e la produzione di Machweo (Giorgio Spedicato) e Simon Says (Simone Privitera).
Il “Cuore Amaro” è il cuore della cantautrice, è una canzone d’amore che ha dedicato a se stessa, un’autobiografia di immagini che raccontano i suoi primi traguardi, quelli che non ha mai celebrato, le sue conquiste e anche i tanti errori, che benedice ogni giorno perché sono quelli che le stanno insegnando a crescere e senza i quali non sarebbe qui, ora. Questa canzone accoglie tutte le sue anime, la sua nuova consapevolezza, il tempo e la perseveranza che la aiutano a stare in equilibrio, a non cadere, perché i suoi sogni hanno radici forti e profonde, ben piantate a terra. A livello sonoro c’è tutto il calore della sua America Latina, accompagnato da ritmiche asciutte e rigorose simili a grattacieli in mezzo alla giungla. Sono pochi minuti che raccontano mesi, anni, è l’afa amazzonica.
Disponibile dalla fine della puntata anche il videoclip ufficiale di “Cuore Amaro”, un racconto del dualismo che caratterizza il brano e l’anima stessa di Gaia. Ci sono tutte le immagini, calde e casalinghe disseminate di indizi dal sapore brasiliano, i santini appesi alle pareti delle stanze, i “fita do bomfin” (nastrini portafortuna) legati alla chitarra, lo scapolario che pende sulla schiena del misterioso suonatore di chitarra. Ma ci sono anche tutti gli scorci urbani, sospesi tra sogno e realtà. Il video è un alternarsi incalzante di rassicuranti scene interne e improvvisi cambi esterni, tutti legati dal fil rouge del movimento del corpo. Gaia non balla, improvvisa seguendo la musica e il messaggio del brano, portando la comunicazione a un nuovo livello in cui suono e movimento si fondono in una sola cosa. Il video inizia con Gaia che si risveglia, che prende coscienza, che realizza che anche gli incubi possono risolversi portando a una nuova coscienza di sè. E la nuova coscienza arriva anche quando Gaia si svela, si scopre dal “velo di Maya”, mostra la vera sè. Si conclude con una voragine alle spalle di Gaia, che lei vede chiaramente, ma di cui non ha più paura, “Il mio cuore amaro è un ricordo lontano”.
Gaia sceglie il brand Salvatore Ferragamo per accompagnarla sull’iconico palcoscenico della 71ma edizione del Festival della Canzone Italiana. Per la cantante italo brasiliana, il Direttore Creativo Paul Andrew ha realizzato un guardaroba su misura per accompagnarla durante le serate del Festival: capi e accessori dall’appeal fresco e dirompente, caratterizzati da colori pieni e giochi di sovrapposizioni. Ispirati alla Collezione Winter 2021, look contemporanei, giovani e audaci, come la personalità di Gaia.
Per il suo debutto all’Ariston ha scelto una maglia in pura seta finissima bianco sporco (parchment) con collo a lupetto e lunghe frange ai polsi indossata sotto a un corsetto dello stesso colore e pantaloni a zampa di seta in fil coupè sfrangiato jacquard con inserti di georgette negli spacchi dal ginocchio. Gaia scenderà la scalinata calzando un paio di sandali color bianco con look minimalista su tacco scultura, ispirato da un esclusivo disegno Ferragamo del 1956, con fibbia logata.
Dopo essere stata proclamata vincitrice di “Amici 19”, Gaia sta costruendo il suo percorso con alcuni successi tra cui “Chega” (doppio disco di Platino), il brano già hit radiofonica, tra i più ascoltati dell’estate 2020 seguito dall’uscita di “Coco Chanel” (disco d’Oro), il secondo singolo estratto dal suo album di inediti “NUOVA GENESI” già certificato disco d’Oro, entrato in vetta nella classifica di vendita e che ha superato i 150 milioni di streams.
Spettacolo
Oscio ‘Il Santone’ torna in tv per la seconda stagione,...
La fiction basata sul personaggio di Federico Palmaroli da venerdì 19 aprile su Raiplay. La protagonista della 2a stagione è Carlotta Natoli. Nella serie anche Francesco Paolantoni e Rossella Brescia.
Otto episodi da 30 minuti girati a Centocelle.
Spettacolo
Verissimo, ospiti di oggi e domani su Canale 5
Due puntate in onda nel weekend
Da Federica Pellegrini a Il Volo. Tanti ospiti a Verissimo, il programma condotto da Silvia Toffanin su Canale 5, nelle puntate in onda alle 16.30 oggi e domani, sabato 20 e domenica 21 aprile.
Si comincia con il ritratto di Isabella Ferrari. Spazio poi alla musica con Roby Facchinetti, colonna dei Pooh, ospite in studio con la sua autobiografia dal titolo Che spettacolo è la vita. La mia storia.
Si torna agli albori del del Grande Fratello con Katia Pedrotti e Ascanio Pacelli, protagonisti del reality 20 anni fa e oggi genitori: saranno in studio con i loro figli Matilda e Tancredi.
Ecco poi il giornalista del Tg5 e ora opinionista de L’Isola dei Famosi Dario Maltese, Arianna, artista impegnata a teatro con Vlad Dracula, il musical e una giovane attrice ricca di talento, Giovanna Sannino.
Domenica Silvia Toffanin accoglie Il Volo: Ignazio Boschetto, Gianluca Ginoble e Piero Barone, insieme da 15 anni, saranno prossimamente su Canale 5 con 3 prime serate evento dall’Arena di Verona.
In studio Federica Pellegrini e Matteo Giunta, da poco genitori. Quindi, la grande umanità e simpatia di Iva Zanicchi.
Per lo spazio dedicato a Terra amara, questa settimana sarà ospite Yeliz Doğramacılar, l’attrice che presta il volto al personaggio di Füsun.
Spettacolo
‘I soliti ignoti’, Codacons diffida la Rai:...
L'associazione: "Azienda detiene i diritti dal 1991, da quando Gianni Ippoliti ideò un programma identico"
La Rai non può permettersi di perdere il game show 'I Soliti Ignoti' a vantaggio del Nove, dal momento che è proprietaria dei diritti sul format dal 1991. Ne è convinto il Codacons che, in seguito agli insistenti rumors di stampa su un possibile trasloco del format a Discovery, dove tornerebbe nelle mani di Amadeus, insieme all'Associazione Utenti Radio e Tv ha presentato una diffida formale alla Rai. L'intento, spiega il Codacons nel documento che l'Adnkronos ha visionato in anteprima, è quello di "verificare/vigilare/monitorare le notizie sin qui trapelate" dal momento che "se tutto quanto esposto corrispondesse al vero si verificherebbe la sottrazione di un format Rai al legittimo titolare, ricordando come la Rai sembrerebbe detenere la proprietà del format del programma già dal 1991".
Nello specifico, il Codacons riporta nel documento diversi articoli di stampa che evidenzierebbero l'eventualità ipotetica che Amadeus porti con sé al Nove il game show. "Sulla scia delle prime notizie trapelate sui vari articoli di stampa, sembrerebbe emergere come con il passaggio del conduttore televisivo Amedeo Umberto Rita Sebastiani, pseudonimo di Amadeus, al gruppo Warner Bros. Discovery, quest’ultima potrebbe acquisire i diritti in scadenza del game show 'Soliti ignoti'", scrive l'associazione dei consumatori. "Se quanto trapelato dalle prime notizie di stampa corrispondesse al vero, a parere di chi scrive, si potrebbe arrivare a verificare la sottrazione di un format Rai al legittimo titolare", osserva il Codacons.
Che spiega i motivi per i quali la tv di Stato dovrebbe ritenersi proprietaria esclusiva del programma 'I Soliti Ignoti'. "Nel settembre del 1991 -scrive il Codacons - nel corso del programma 'La Vela d’oro', Galà per la presentazione del palinsesto Rai, il conduttore Pippo Baudo, su Raitre, illustrò le principali novità e idee del nuovo palinsesto. In tale contesto si propose l’idea, ascrivibile al sig. Gianni Ippoliti, di un quiz caratterizzato dalla natura fisiognomica, ovvero un format in cui si richiedeva al concorrente di indovinare il lavoro di una persona utilizzando esclusivamente l’osservazione. Si trattava di un primo, seppur embrionale, format di gioco a quiz basato sull’osservazione e, cosa importantissima, di produzione tutta interna alla Rai. La Rai quindi ha acquistato i diritti del format dalla società olandese Endemol, ma anni prima Gianni Ippoliti aveva ideato un format identico proprio per la Rai, che ne detiene quindi i diritti".
C'è poi, rivela il Codacons, un ulteriore elemento che renderebbe il format Rai originale rispetto a quello che l'azienda acquistò da Endemol. "Nell’acquisto della licenza del format americano non sembrerebbe essere presente la figura del 'parente misterioso' -spiega il Codacons nel documento visionato dall'Adnkronos- Elemento che, invece, era originariamente presente nel game andato in onda a 'Girone all’italiana'. Difatti, quest’ultima parte del gioco non risulterebbe essere presente nel format americano che Endemol vendette alla Rai, e successivamente aggiunto nelle ultime edizioni dei 'Soliti ignoti'".
Ciò detto, per il Codacons sarebbe "fondamentale" che "la stessa Rai provveda, nel pieno rispetto della verità, dell'importanza della tutela, protezione e valorizzazione delle produzioni interne ed al fine di assicurare tutela tanto ad essa quanto ad un suo artista, oltre che a tutti gli utenti che pagano un canone ed esigono che la concessionaria beneficiaria adotti comportamenti virtuosi e non di spreco". Contestualmente alla diffida, l'associazione dei consumatori e Assourt chiedono "di avviare il necessario procedimento istruttorio e di monitoraggio, al fine di accertare se con riferimento alle fattispecie esposte possano configurarsi sprechi di denaro pubblico a danno della collettività".