Esteri
Belgio, quattro feriti in sparatoria nel centro di...
Belgio, quattro feriti in sparatoria nel centro di Bruxelles: uno rischia la vita
L'autore della sparatoria, ancora in fuga, avrebbe improvvisamente tirato fuori una pistola e sparato contro la folla nelle vie dello shopping
Quattro persone sono rimaste ferite nella serata di oggi, 6 dicembre, in una sparatoria nel centro di Bruxelles. Uno dei feriti è in pericolo di vita. Lo riferisce la polizia della capitale belga, aggiungendo che gli autori del reato sono ancora in fuga.
Secondo le prime informazioni non si tratterebbe di un atto di terrorismo. "Intorno alle 19,30 abbiamo ricevuto la notizia di una sparatoria a Gulden Vlieslaan", ha detto il portavoce della polizia Ilse Van de Keere. “I nostri servizi sono immediatamente intervenuti sul posto”.
Una delle vittime sarebbe stata trovata vicino alla Galerie Toison d'Or, una seconda all'Apple Store e una terza a Ridderstraat. Quando sono arrivate le squadre di polizia, l'autore o gli autori non erano più sulla scena. Sul posto sono presenti diverse ambulanze per soccorrere i feriti. Sembra che l'autore della sparatoria abbia improvvisamente tirato fuori dalla tasca una pistola e abbia sparato contro la folla nelle vie dello shopping di Bruxelles.
Esteri
Usa, l’allarme dell’Fbi: “Hacker cinesi...
Il direttore Wray: "Sono riusciti a infiltrarsi in diverse società americane che operano in settori critici, come quello energetico o idrico"
Il direttore dell'Fbi, Christopher Wray, ha lanciato l'allarme sul fatto che hacker legati al governo cinesi stanno aspettando "solo il momento giusto per un devastante attacco" ad infrastrutture critiche negli Stati Uniti. Durante un discorso alla Vanderbilt University, Wray ha rivelato che un gruppo di hacker cinesi, Volt Typhoon, è riuscito ad infiltrarsi in diverse società americane che operano in settori critici, come quello energetico o idrico, secondo quanto riporta l'International Business Times.
Nel suo discorso, Wray ha sottolineato quindi che la Cina possiede la capacità di infliggere danni sostanziali a infrastrutture critiche Usa, e che il piano degli hacker è quello di "attaccare infrastrutture civili per cercare di indurre il panico". Un portavoce del ministero degli Esteri cinesi ha dichiarato, all'inizio della settimana, che Volt Typhoon non ha nessun contatto con il governo cinese ma fa parte di un gruppo criminale specializzato in "ransomware".
Esteri
Biden e la gaffe sullo zio mangiato dai cannibali
Il presidente e l'omaggio allo zio morto nella Seconda guerra mondiale
"Mio zio forse è stato mangiato dai cannibali". Parola di Joe Biden. Le dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti somigliano ad una nuova gaffe e non passano inosservate. Biden si è espresso durante una visita a Scranton, Pennsylvania, la città che - come sanno gli appassionati di serie tv - è diventata celebre anche perché è la sede di The Office, lo show Nbc che dal 2005 al 2013 ha avuto un enorme successo.
Biden ha reso omaggio allo zio, Ambrose Finnegan, pilota morto durante la Seconda guerra mondiale. "E' stato abbattuto in Nuova Guinea e non hanno mai trovato il corpo. In quella parte della Nuova Guinea c'erano molti cannibali", le parole del presidente. Secondo i registri militari, in realtà, l'aereo su cui volava Finnegan precipitò davanti alle coste della Nuova Guinea: l'apparecchio e il corpo non vennero mai trovati.
Esteri
G7, Tajani: “Convergenza su tutte le questioni...
A Capri il vertice dei ministri degli Esteri
"Grande unità d'intenti e convergenza su tutte le questioni internazionali". Così Antonio Tajani nella conferenza finale del vertice dei ministri degli Esteri dei Paesi del G7 a Capri. Ribadito il no all'operazione militare israeliana a Rafah, per il Medio Oriente va perseguita la de-escalation. Ok alle sanzioni all'Iran ma la porta del dialogo resta aperta.