Cronaca
Maltempo oggi in Italia, alberi su auto in Emilia Romagna....
Maltempo oggi in Italia, alberi su auto in Emilia Romagna. Forti raffiche di vento in Toscana
Il livello del fiume Po si è alzato di quasi 2 metri. Bufera di neve a Sondrio. Mareggiate e allagamenti a Marina di Pisa. Tetti scoperchiati e infissi delle case divelti in provincia di Campobasso in Molise. Due feriti in un circo nella Repubblica di San Marino
Il maltempo si abbatte sull'Italia. Centinaia di interventi dei vigili del fuoco in Emilia Romagna e in Molise per alberi caduti sulle auto. Forti raffiche di vento e mareggiate in Toscana. Tetti delle case scoperchiati in Molise.
Frana e alberi caduti in Friuli Venezia Giulia, mareggiata a Trieste
Una frana con caduta massi sulla Ss52bis tra Timau e Passo Monte Croce Carnico, che ha determinato la chiusura della viabilità verso il passo, caduta d’alberi a Resia e una frana che ha interessato, nel comune di Savogna, la viabilità comunale che porta alla frazione di Gabrovizza. E' quanto emerge da un aggiornamento della Protezione civile regionale del Friuli Venezia Giulia sull'allerta maltempo nella regione. Continuano i monitoraggi delle frane di Cazzaso e Clauzetto, ove la provinciale Sr Pn numero 22 rimane chiusa. "In serata - si legge nell'aggiornamento dell'allerta meteo - avremo cielo da nuvoloso a coperto con piogge sparse in genere abbondanti, localmente temporalesche; la quota neve si abbasserà ulteriormente e fino a 500 m circa sulle Alpi e 700 m circa sulle Prealpi. Non sono previste ulteriori precipitazioni intense (superiori a 30-40 mm). Il vento soffierà sostenuto in prevalenza da nord-est, con qualche raffica locale anche forte (fino a 80-90 km orari circa sulla costa). Dalla tarda sera le precipitazioni cesseranno e sui monti sarà probabile ghiaccio al suolo. Domani sole con Bora sulla costa".
Oggi si sono verificati due picchi di marea: "Il primo ha raggiunto a Grado il livello 1.11 metri alle ore 1.45, mentre il secondo si è verificato alle 10.15 ed ha raggiunto, sempre a Grado, il livello di 1,23 - si sottolinea - L’alta marea è stata accompagnata anche da una mareggiata con un’altezza di onda media pari a 1,40 metri in base a quanto misurato dalla boa ondametrica posta al largo nel Golfo di Trieste".
Emilia Romagna
Vigili del fuoco e Protezione civile al lavoro in provincia di Rimini per il maltempo. Quasi tutti gli interventi sono per alberi, piante e rami caduti: fortunatamente non si registrano feriti, ma sono molte le auto distrutte. Nella zona di Bellariva, a Rimini, i vigili del fuoco sono al lavoro per ripristinare la linea filobus dopo i danni causati da un platano crollato sui cavi. Dalle 14.50 sulla linea Bologna-Rimini, la circolazione ferroviaria, precedentemente rallentata in prossimità di Imola per danni dovuti al maltempo, è tornata regolare.
A causa delle forti raffiche di vento un albero è caduto sulla strada in via delle Industrie a Ravenna. Come fa sapere il Comune di Ravenna in un post su Fb, un’auto, sopraggiunta poco dopo, ha urtato il tronco che era già a terra. Non si registrano feriti. Per regolare la viabilità è intervenuta la Polizia di Stato.
Lombardia
Il forte vento che si è abbattuto nel pomeriggio su Milano ha causato la caduta di un albero sulla sede stradale di via California, in zona Solari. L'allarme è stato lanciato poco prima delle 17.30. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 Areu e la polizia locale, oltre ai vigili del fuoco di Milano che sono tuttora al lavoro per rimuovere l'albero e liberare la strada. Secondo le prime informazioni, una persona sarebbe rimasta coinvolta, ma non è ancora chiaro se abbia riportato delle ferite. Nel frattempo l'Atm ha deviato le linee bus 50 e 68.
Da un monitoraggio della Coldiretti, poi il livello del fiume Po si sarebbe alzato di quasi 2 metri nelle ultime 24 ore.
La strada statale 36 'Del Lago di Como e dello Spluga' è provvisoriamente chiusa al traffico dal km 140,600 al km 147, 000, a Madesimo, in provincia di Sondrio, per una bufera di neve. Lo fa sapere in una nota Anas, avvertendo che la strada statale "rimarrà chiusa, per ragioni di sicurezza, fino al miglioramento delle condizioni meteo".
Toscana
Il vento sferza la Toscana, con raffiche fino a 125km/h e forti mareggiate sulla costa con onde sopra i 3 metri, 100km/h a Marina di Pisa e Castiglione d'Orcia, 70-80km/h in pianura. Cancellati alcuni traghetti con le isole dell'Arcipelago toscano. Le precipitazioni localmente intense, fa sapere il presidente della Regione Eugenio Giani sui social, hanno portato all'aumento dei livelli dei fiumi, alcuni sopra il primo livello come Magra, Ema, Lamone e Arno a Stia, ma senza criticità. Neve in Val di Luce e sui crinali dell'Appennino.
Con raffiche di vento fino a quasi 100 km/h e onde alte 3/4 metri hanno flagellato da questa mattina il lungomare di Livorno. Viale Italia è stato invaso dall'acqua tra La Baracchina Bianca e la Terrazza Mascagni. Il viale è stato pertanto chiuso al transito. La mareggiata ha spazzato via il gabbione degli stabilimenti balneari Pancaldi, i più noti della città.
Danni diffusi a Livorno a causa del vento con semafori e cartelli divelti. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco per rami caduti e tegole volate via.
A Marina di Pisa, dove questa mattina ci sono state mareggiate e raffiche a 112km/h, l'acqua del mare è entrata nelle strade provocando allagamenti. Interventi in corso per alcuni alberi caduti per il forte vento. "Una mareggiata di questo livello non era stata mai vista - ha detto il governatore della Toscana Giani -. Da Marina di Pisa ha avuto effetti su tutta la costa. A Marina di Pisa sono andate giù le due scogliere che riparano dalle grandi onde. Impressionante quello che è accaduto, opereremo subito in somma urgenza. Il cambiamento climatico si sta manifestando in tutti i suoi aspetti".
Molise
Il maltempo imperversa in Molise. Fortissime raffiche di vento, la scorsa notte, a Bojano (Cb) ha scoperchiato i tetti delle abitazioni, divelto infissi, fatto cadere alberi, trascinato auto. Sono caduti calcinacci e sono stati abbattuti cartelli stradali. Danneggiate, anche pesantemente, diverse automobili in sosta. Danni anche a Campobasso e nel Basso Molise. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco.
Due feriti a San Marino
Due persone sono rimaste ferite nel crollo di un tendone di un circo nella Repubblica di San Marino. A quanto si apprende, a causa del fortissimo vento che dalla notte si è abbattuto sulla zona, in due stavano cercando di rafforzare gli ancoraggi, ma nel frattempo una parte del tendone è caduta ferendoli. Sul posto è intervenuta la polizia. Molti gli interventi nell'area anche per alberi e rami caduti.
Cronaca
Da Pasquetta cambia tutto, il meteo della prossima...
L'ultimo aggiornamento mostra un'evoluzione decisamente meno burrascosa
Temperature in salita e caldo: aprile inizia con un condizioni meteo da primavera 'piena'. Se fino a pochi giorni fa sembrava che l'avvio del mese potesse essere alquanto dinamico e con parentesi di pioggia e maltempo, l'ultimo aggiornamento ha cambiato le carte in tavola e mostra un'evoluzione decisamente meno burrascosa.
Già da lunedì 1 aprile (Pasquetta) e poi per i giorni a seguire l'anticiclone africano tornerà a espandersi sul bacino del Mediterraneo, inglobando dunque anche l'Italia fa sapere iLMeteo.it.
Le correnti d'aria calda di matrice subtropicale provocheranno, oltre a un'estrema stabilità atmosferica, con tanto sole, anche un aumento sensibile delle temperature.
Con questo tipo di configurazione il caldo si farà sentire, in particolare al Centro-Sud e sulle due Isole Maggiori, con punte massime fin verso e oltre i 25 gradi durante le ore pomeridiane. Solamente tra mercoledì 3 e giovedì 4 aprile il passaggio di un fronte instabile potrebbe provocare qualche temporale sulle regioni del Nord; ma su questo avremo modo di riaggiornarci nei prossimi giorni.
Queste condizioni meteo climatiche dovrebbero accompagnarci almeno fino al weekend successivo, intrappolandoci in una sorta di blocco anticiclonico con l'alta pressione ben piantata sull'Europa centro-meridionale.
Cronaca
Superenalotto, numeri combinazione vincente oggi 28 marzo...
Nessun 6 né 5+1
Nessun 6 né 5+1 nell'estrazione del concorso del Superenalotto di oggi, 28 marzo 2024. In 6 hanno centrato il montepremi a disposizione dei punti 5, portandosi a casa rispettivamente 31.207,59 euro. Il jackpot stimato per il prossimo concorso a disposizione dei punti 6 sale così a 81,9 milioni di euro, in palio già domani. Venerdì 29 marzo 2024 è in programma una nuova estrazione.
Quanto costa giocare una schedina del SuperEnalotto?
La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro. L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi.
La giocata minima della schedina è 1 colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro. Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata.
I punteggi vincenti e i premi
Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima:
- con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro;
- con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro;
- con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro;
- con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro;
- con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro.
Come controllare se una schedina è vincente
E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni.
I numeri dell'estrazione vincente di oggi
La combinazione vincente del SuperEnalotto: 5, 9, 22, 69, 74, 84; Numero Jolly 80; Super Star 83.
Cronaca
Briatore e il tumore al cuore: malattia rara, spesso...
Queste neoplasie rappresentano lo 0,02% di tutti i tumori dell'uomo
Il tumore benigno al cuore che ha colpito Flavio Briatore, operato all'ospedale San Raffaele di Milano, è una patologia rara (queste neoplasie rappresentano lo 0,02% di tutti i tumori dell'uomo), spesso individuata per caso. E' lo stesso Briatore a sottolineare in un video su Instagram come la scoperta sia avvenuta grazie a un controllo di routine, evidenziando l'importanza della "prevenzione" e dei "check-up al cuore". Il manager è stato operato il 19 marzo da Francesco Maisano, cardiochirurgo del San Raffaele. Si è trattato di un intervento mini-invasivo, eseguito in toracotomia endoscopica, con circolazione extracorporea.
Una caratteristica tipica dei tumori benigni è che possono crescere, ma non invadere i tessuti circostanti e gli altri organi. I tumori maligni, invece, hanno esattamente questa capacità. Inoltre, queste cellule tumorali possono diffondersi in altre regioni del corpo e formare metastasi.
"Tra le forme benigne - spiegano gli specialisti del Centro cardiologico Monzino di Milano sul sito dell'Irccs - il mixoma è il più diffuso e rappresenta da solo più della metà dei tumori benigni che possono colpire il muscolo cardiaco. Localizzata in genere nell'atrio sinistro del cuore, la massa tumorale non è destinata a generare metastasi. La presenza del mixoma può manifestarsi con affanno, vertigini, sincopi o improvvise alterazioni dello stato di coscienza, ma molto più spesso il mixoma è asintomatico. Capita così, non di rado, di scoprirlo in maniera occasionale durante una visita medica sportiva o effettuata dal medico del lavoro. In ogni caso, una volta fatta la diagnosi, la soluzione terapeutica è unica e corrisponde all'asportazione chirurgica della massa tumorale".