Esteri
Ambasciata Iran in Siria, Israele uccide comandante...
Ambasciata Iran in Siria, Israele uccide comandante pasdaran: chi era
Tra le vittime, secondo i media di Teheran, spicca Mohammad Reza Zahedi, un comandante della Forza Quds del Corpo delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche
Il raid di Israele su Damasco colpisce la zona dell'ambasciata iraniana in Siria e provoca 7 morti. Tra le vittime, secondo i media di Teheran, spicca Mohammad Reza Zahedi, un comandante della Forza Quds del Corpo delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche (Irgc) in Siria. Secondo l'agenzia di stampa iraniana 'Tasnim', tra le vittime ci sarebbe anche Mohammad Hadi Haji Rahimi, l'ex vice coordinatore della Forza Quds.
Nato a Isfahan, Mohammad Reza Zahedi è stato uno dei comandanti più anziani del Corpo delle guardie rivoluzionarie islamiche iraniane). Prima di essere inviato in Libano e in Siria, era il capo delle forze aeree e di terra dell'Irgc. E' entrato e uscito dal Libano dagli anni '80 e '90, e, spiega 'Al Jazeera', era destinato a essere il capo dell'Irgc in Libano, il che significa che era in stretto coordinamento con il gruppo libanese Hezbollah.
Nel 2021 è stato nominato generale supremo dell'Irgc in Libano e in Siria. Secondo 'Al Jazeera' Zahedi era molto rispettato all'interno dell'Iran e soprattutto all'interno della gerarchia della leadership.
Il portavoce del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, Matthew Miller, riferisce la 'Cnn', ha detto che gli Stati Uniti "non hanno avuto conferma né dell'obiettivo né chi è responsabile" dell'attacco al consolato iraniano a Damasco. "Prima di aver raccolto informazioni su cosa è successo esattamente, non voglio parlarne in modo specifico", ha aggiunto Miller nel corso di una conferenza stampa. "Ma, naturalmente, siamo sempre preoccupati per tutto ciò che potrebbe essere un'escalation o causare un aumento dei conflitti nella regione".
Esteri
Usa, morto uomo che si è dato fuoco fuori da tribunale...
Prima di darsi fuoco, cospargendosi di un liquido infiammabile, l'uomo aveva lanciato alcuni opuscoli infarciti di teorie cospirazioniste
E' morto l'uomo che ieri si è dato fuoco fuori dal tribunale di New York dove è in corso da lunedì il processo contro Donald Trump. Lo ha reso noto la Nbc, a cui fonti della polizia hanno riferito che Maxwell Azzarello, un trentenne della Florida, "è stato dichiarato morto dai medici dell'ospedale". Prima di darsi fuoco, cospargendosi di un liquido infiammabile, l'uomo aveva lanciato alcuni opuscoli infarciti di teorie cospirazioniste.
Esteri
Ucraina, Russia: “Abbattuti 50 droni di Kiev”
In particolare, 26 aerei senza pilota sono stati abbattuti sulla regione di Belgorod
La Russia ha rivendicato di aver abbattuto 50 droni ucraini lanciati contro diverse regioni del Paese. In un nota, il ministero della Difesa di Mosca ha affermato: "La scorsa notte, i tentativi del regime di Kiev di effettuare una serie di attacchi terroristici utilizzando Uav contro obiettivi sul territorio della Federazione russa sono stati fermati. Cinquanta droni ucraini sono stati distrutti e intercettati dai sistemi di difesa aerea".
In particolare, 26 aerei senza pilota sono stati abbattuti sulla regione di Belgorod, 10 sulla regione di Bryansk, 8 sulla regione di Kursk, due sulla regione di Tula e uno ciascuno sulle regioni di Smolensk, Ryazan, Kaluga e Mosca.
Esteri
Raid aereo su base milizie filo Iran in Iraq, un morto e 8...
L'attacco contro la base Calso. Israele e Usa negano coinvolgimento. Milizie filo Iran: "Drone contro Eliat in risposta ad attacco su Iraq"
E' di un morto e otto feriti il bilancio di un raid aereo avvenuto nella notte contro una base in Iraq che ospita milizie filoiraniane. Lo hanno riferito fonti della sicurezza di Baghdad, mentre una nota del gruppo Hashed al-Shaabi - alleanza di formazioni sciite ora integrate nell'esercito regolare - ha reso noto che l'attacco contro la base Calso ha provocato "perdite materiali", ma non è stato specificato il numero di vittime.
Gli attacchi aerei hanno ucciso un combattente Hashd Shaabi e ferito altri combattenti e soldati iracheni, oltre a provocare un vasto incendio negli obiettivi attaccati.
Usa e Israele negano coinvolgimento
Su X, il Comando centrale americano (Centcom) ha negato che ci siano gli Stati Uniti dietro l'esplosione alla base: "Non abbiamo condotto raid in Iraq oggi".
Anche fonti israeliane hanno negato alla Cnn il coinvolgimento di Tel Aviv nel raid aereo.
Milizie filo Iran, drone contro Eliat in risposta ad attacco su Iraq
Le milizie filoiraniane in Iraq hanno rivendicato dal canto loro il lancio di un drone contro Eliat, in Israele, in risposta alle "violazioni israeliane della sovranità irachena e a suoi attacchi contro le basi delle Forze di mobilitazione popolare (Hashed al-Shaabi), ha scritto su Ynet dopo il raid della scorsa notte contro la base Calso in Iraq.
Il governo iracheno non ha ancora rilasciato alcuna dichiarazione in merito agli attacchi aerei, ma le Forze Hashd Shaabi hanno affermato in un breve comunicato che una squadra investigativa è arrivata sul posto e che maggiori dettagli saranno rivelati in seguito.
Nel frattempo, Abu Alaa al-Walai, segretario generale delle Brigate Sayyid al-Shuhada, sostenute dall'Iran, che fanno parte delle Forze Hashd Shaabi irachene, ha dichiarato in una dichiarazione online che "una risposta sarà data a chiunque sia dietro il peccaminoso attacco alla base Hashd Shaabi dopo aver completato le indagini".