Cronaca
Mottarone, al via udienza preliminare per crollo funivia
Legale Eitan: "Impegno di tutti è garantire a ragazzo miglior futuro possibile"
(dall'inviata Attilia Brocca) - A quasi 2 anni e 8 mesi dalla tragedia della funivia costata la vita a 14 persone, si è aperta - nella Casa della Resistenza di Verbania, trasformata in aula giudiziaria - l'udienza preliminare per la tragedia del Mottarone. Gli imputati per i quali la procura di Verbania ha chiesto il rinvio a giudizio sono 8, sei persone fisiche e due giuridiche.
Le accuse vanno, a vario titolo, da attentato alla sicurezza dei trasporti, a rimozione o omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro, da disastro colposo, a omicidio plurimo colposo a lesioni colpose gravissime. Nel corso dell’udienza è prevista la costituzione delle parti civili.
I giudici, inoltre, dovranno stabilire le responsabilità per la morte delle 14 vittime e del ferimento di Eitan, unico sopravvissuto, oggi un bambino di 9 anni. A causare la tragedia, il 23 maggio del 2021, secondo gli accertamenti, sarebbe stata la rottura della fune traente e il blocco del freno di emergenza.
“Stiamo remando tutti nella stessa direzione per trovare una soluzione dei profili civilistici e sono assolutamente fiducioso proprio perché l’interesse di tutte le parti e’ di dare a questo ragazzo che fa la terza elementare una vita la migliore possibile dopo questa tragedia”. Così Fabrizio Ventimiglia, legale di Eitan, l’unico scampato alla tragedia,
Cronaca
Cassonetti, auto e bancomat a fuoco a Roma: probabile...
In viale Giulio Agricola e nell'area limitrofa
Volanti della Polizia sono intervenute nella notte, intorno alle 4, a Roma nel quartiere Tuscolano, in viale Giulio Agricola e nell'area limitrofa, dove un gruppo di giovani, probabilmente riconducibili all'area anarchica, hanno dato fuoco a tre cassonetti, messi al centro della carreggiata, e a un'auto, completamente distrutta. Le fiamme hanno interessato anche una campana per la raccolta del vetro, uno sportello bancomat dell'ufficio postale di zona. Danneggiata anche la vetrina di una filiale di Banca Intesa. Sul posto la polizia scientifica, non risultano persone ferite e le indagini sono in corso per risalire agli autori del gesto.
Al termine dell'azione sono state individuate anche due scritte: ''Anna e Alfredo liberi'' in viale Giulio Agricola e ''Nessuna pace per chi vive di guerra'' su Banca Intesa. Parzialmente incendiati anche il postamat di Poste in via Lucio Papirio e il bancomat e la vetrata di Banca Intesa e Deutsche Bank di via Anicio Gallo. Sul posto per i rilievi la polizia Scientifica.
Cronaca
Nuovo incidente sul lavoro, operaio muore schiacciato da...
L'infortunio poco dopo le 9 nella ditta siderurgica Dall'Era a Lograto, in provincia di Brescia. La vittima è un operaio 46enne
Un operaio di 46 anni è morto questa mattina a Lograto, in provincia di Brescia, dopo essere rimasto schiacciato da una lastra metallica. L'infortunio sul lavoro è avvenuto poco dopo le 9 nella ditta siderurgica Dall'Era. Lo fanno sapere i carabinieri di Brescia.
La vittima - spiegano gli investigatori - stava manovrando un carroponte, da cui si è staccata la lastra che lo ha schiacciato, uccidendolo. Sul posto oltre ai carabinieri, sono intervenuti i vigili del fuoco di Brescia, i tecnici dell'Asst della Franciacorta e il 118.
Cronaca
Brindisi, esplosione in casa a Carovigno: morto un uomo
A esplodere potrebbe essere stata la bombola di una stufa
Un uomo è morto in seguito a una esplosione che si è verificata questa mattina in una abitazione di Carovigno, in provincia di Brindisi. Esplosione avvenuta poco dopo le 6.30 in un edificio di via Salvatore Digirolamo.
L'abitazione è stata letteralmente sventrata. La prima chiamata ai vigili fuoco è giunta alle 6.44. Sul posto anche il servizio 118 e i carabinieri. A esplodere potrebbe essere stata la bombola di una stufa.