Economia
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Confindustria Nautica al Boot di Düsseldorf in rappresentanza della filiera italiana
Cecchi:"Nostre imprese sono leader nella conquista dei mercati esteri e Confindustria Nautica ha il ruolo di supporto e promozione nei mercati globali"
Partecipa anche Confindustria Nautica, l’Associazione nazionale di categoria che rappresenta l’intera filiera dell’industria nautica da diporto in Italia, alla 55° edizione del Boot di Düsseldorf (20 - 28 gennaio 2024), con uno stand istituzionale (Hall 7 A / G09) per promuovere l'internazionalizzazione delle imprese. E lo stand è anche il punto di riferimento per le 110 aziende italiane di settore che partecipano in qualità di espositori, così come per gli operatori italiani e internazionali che visitano la rassegna tedesca.
"Le nostre imprese sono leader nella conquista dei mercati esteri e Confindustria Nautica ha il ruolo di supportare e promuovere tutta la filiera della nautica da diporto nei mercati globali" afferma Saverio Cecchi, Presidente di Confindustria Nautica. "La nautica da diporto italiana - sottolinea Cecchi - è in tutto e per tutto ambasciatrice dell’eccellenza del Made in Italy nel mondo. Siamo i primi produttori al mondo di superyacht, primi nelle unità da diporto e nella componentistica e accessori. Nel 2022 abbiamo riconquistato il primato di esportatori mondiali di imbarcazioni: l’88% della produzione nazionale va sui mercati internazionali".
Strategico, nelle azioni dell’Associazione volte alla promozione e valorizzazione del settore, è il Salone Nautico Internazionale di Genova che a Düsseldorf presenta una preview della 64esima edizione in programma dal 19 al 24 settembre prossimi. Marina Stella, Direttore Generale di Confindustria Nautica, evidenzia che sono "già al lavoro per la prossima edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova sulla quale ci sono grandi aspettative". "La manifestazione - osserva Stella - vanta ormai da molti anni un’autorevolezza e una capacità di rappresentatività a livello internazionale che lo pongono nel ranking più elevato delle manifestazioni nautiche".
"Il progetto del Waterfront di Levante disegnato da Renzo Piano consegnerà a Genova il primo quartiere espositivo al mondo espressamente vocato e progettato per la nautica da diporto. Una location all’avanguardia, proiettata verso il futuro" aggiunge inoltre Stella. Intanto la partecipazione di Confindustria Nautica al Boot è strategica anche sul fronte del confronto internazionale. Al salone tedesco, infatti, i rappresentanti dell’Associazione prenderanno parte al Consiglio di inizio anno e all’Assemblea Generale della federazione europea EBI - European Boating Industry di cui l’Associazione fa parte.
Confindustria Nautica partecipa, inoltre, agli incontri associativi di ICOMIA (International Council of Marine Industry Associations che riunisce oltre 40 federazioni nautiche nazionali del mondo) "Marine Technology Hub", il nuovo gruppo di lavoro per analizzare le più recenti innovazioni tecnologiche del settore, e "Post Metstrade evaluation meeting", un’occasione per fare un consuntivo sulle collettive nazionali organizzate presso il salone di Amsterdam tenutosi lo scorso novembre.
Il piano 2024 di presenze internazionali di Confindustria Nautica e di promozione del 64°Salone Nautico Internazionale di Genova in collaborazione con ICE Agenzia prevede la partecipazione ai principali eventi esteri di settore. Oltre al Boot di Düsseldorf, è prevista la partecipazione al Miami International Boat Show (14-18 febbraio), al Dubai International Boat Show (28 febbraio – 3 marzo), al SMM di Amburgo (3 – 6 settembre), all’IBEX Show di Tampa – Florida (1 – 3 ottobre), al Fort Lauderdale Boat Show (30 ottobre – 3 novembre) e al METSTRADE di Amsterdam (19 – 21 novembre).
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Italia Economia n. 17 del 24 aprile 2024
Trasporti: Le sfide per il TPL passano per la transizione energetica e il fondo nazionale; Il "Megafono Sociale" di Danone: un nuovo modo di fare business; Stati generali delle ingegnerie digitali, una due giorni ricca di contenuti per costruire il futuro tecnologico di Milano e del Paese; Imprese: Rapporto Gem 2023-24, nonostante la crescita l’Italia osa poco; Unicredit University, inaugurato l’anno accademico: formazione globale per le competenze del futuro; Made in Italy, la nautica da diporto come settore strategico per crescita e occupazione; Nasce Previverso, il welfare action-lab di Arca Fondi Sgr e Talents In Motion; Banca Ifis lancia progetto Ifis art per dare valore ad arte, cultura e creatività contemporanea; Gioco responsabile, Fondazione FAIR presenta la sua ricerca a IGE-Italian Gaming Expo; Osservatorio Vorwerk: la Generazione Z vuole andare a lavorare, lo dice l’Istat; Penny Italia compie 30 anni e festeggia con risultati da record e nuovi investimenti; Firmato Protocollo tra Amazon e Istituzioni per la crescita e protezione del Made in Italy nel mondo.
Economia
Enel, intesa con sindacati: 2.000 ingressi in 3 anni
Nota del gruppo: individuato percorso condiviso che mette al centro le persone, le reti e la transizione energetica
Accordo raggiunto tra Enel e Organizzazioni Sindacali Elettriche Filctem Cgil, Flaei-Cisl e Uiltec. Il dialogo tra azienda e sindacati, si legge in una nota diffusa dal gruppo, ha permesso di superare la vertenza avviata nei mesi scorsi e di individuare un percorso condiviso che mette al centro le persone, le reti e la transizione energetica. L’intesa raggiunta, spiega la nota, "conferma l’attuale organizzazione delle attività e avvia un approfondimento tecnico su nuovi modelli operativi per individuare le migliori soluzioni in ottica di flessibilità, efficienza e sicurezza sui luoghi di lavoro. Il confronto tra le parti ha portato a soluzioni condivise che contribuiranno alla crescita economica del territorio e allo sviluppo del sistema Paese, favorendo l’elettrificazione dei consumi".
"Azienda e organizzazioni sindacali - si legge ancora - intendono in particolare lavorare insieme per continuare a valorizzare gli asset strategici come la rete di distribuzione italiana, fondamentale per la transizione energetica e al centro del Piano Industriale di Enel con investimenti per 12,2 miliardi. Proprio per sostenere l’implementazione del Piano Strategico, Enel e le organizzazioni sindacali hanno concordato fino a 2.000 nuovi ingressi nell’ambito della rete negli anni 2024-2026. Enel e sindacati concordano che la continuità geografica della rete elettrica e l’esperienza del Gruppo Enel e delle sue persone nella gestione di una infrastruttura così cruciale e complessa rappresentano elementi da valorizzare e preservare a beneficio del Paese, dei cittadini e delle imprese".
Infine, Enel e sindacati "si impegnano ad attivare iniziative congiunte al fine di sostenere, ad ogni livello istituzionale, le attività finalizzate alla transizione energetica equa, sicura e sostenibile, anche mediante la proroga delle concessioni in scadenza. In quest’ottica, ritengono fondamentale assicurare e preservare l’unità della rete di distribuzione Enel in ambito nazionale, promuovendo tutte le azioni utili a garantirne la stabilità nel lungo periodo e la continuità geografica", conclude la nota di Enel.
Economia
Università digitale Pegaso lancia Horizon2020-Silvanus
Il progetto di ricerca mondiale per prevenire gli incendi boschivi
Realizzare una piattaforma di gestione forestale ecosostenibile e resiliente al fine di combattere la diffusione degli incendi boschivi, soddisfare le esigenze di utilizzo efficiente delle risorse e rigenerare il paesaggio, fornendo protezione contro le minacce di incendi a livello globale. È Horizon2020-Silvanus (Integrated technological and information platform for wildfire management), il progetto di ricerca e innovazione finanziato nell’ambito del programma Europeo Horizon 2020 Green Deal (H2020-LC-GD-2020) coordinato dall’Università Pegaso – Ateneo Digitale del Gruppo Multiversity - e lanciato in occasione dell’assemblea generale relativa al progetto che si è chiusa oggi al Campus “Principe di Napoli” di Agerola.
Durante l’assemblea, che si è aperta lo scorso 22 aprile, quarantanove partner provenienti da 23 Paesi da tutto il mondo (Unione Europea, Brasile, Indonesia ed Australia) si sono riuniti per discutere e portare avanti le azioni del progetto della durata di 42 mesi (ottobre 2022-marzo 2025), che si avvia verso la fase di presentazione nel mese di maggio della piattaforma integrata per la prevenzione degli incendi boschivi.
Dopo il successo dell’implementazione delle azioni pilota in 10 Paesi nel 2023, europei (Francia, Italia, Slovacchia, Grecia, Repubblica Ceca, Portogallo, Croazia e Romania), ed extra Ue (Australia ed Indonesia) dove i prodotti degli utenti sono stati testati in scenari operativi, un secondo periodo di dimostrazioni pilota nel 2024 si concluderà in Brasile con un test della piattaforma completamente integrata. “Tale tecnologia ha lo scopo di monitorare in modo efficiente le risorse forestali, valutare la biodiversità, generare indicatori di rischio di incendio più accurati e promuovere la conoscenza delle norme di sicurezza tra la popolazione locale colpita dagli incendi attraverso campagne di sensibilizzazione”, ha dichiarato Pierpaolo Limone, Rettore dell’Università Digitale Pegaso. “In particolare, la novità della piattaforma consiste nello sviluppo e nell’integrazione di tecnologie avanzate, big data, modelli climatici, dati meteorologici e analisi di flussi video multispettrali”.
Silvanus si avvale di esperti di scienze ambientali, tecniche, economico-sociali e giuristi per supportare le autorità regionali e nazionali responsabili della gestione degli incendi nei rispettivi Paesi. La piattaforma è composta da 12 prodotti come i robot a terra per la mappatura dell’area colpita dagli incendi, i droni che utilizzano un sistema di comunicazione wireless all'avanguardia per la connettività in luoghi remoti, sensori per telecamere IoT, toolkit di formazione AR/VR per i vigili del fuoco, un modello di propagazione degli incendi, un’applicazione per il coinvolgimento dei cittadini, un’applicazione specifica per l'indicizzazione della biodiversità e molti altri che facilitano una strategia di prevenzione degli incendi e di ripristino della biodiversità multiforme ed interdisciplinare.
Il progetto include anche campagne educative, coinvolgendo Istituzioni nazionali ed europee sul sito web (www.silvanus-project.eu) e sui social media, mentre l’app di coinvolgimento dei cittadini, disponibile per tutti gli utenti, è stata recentemente rilasciata su App Store e Google Play.
L'applicazione fornisce ai cittadini strumenti per individuare e prevenire gli incendi, oltre a linee guida su come prepararsi e rimanere informati durante gli incendi. Per garantire che i risultati di Silvanus abbiano un impatto a lungo termine, il progetto includerà raccomandazioni sulla Governance delle foreste, raccomandazioni sulla strategia di riabilitazione del suolo e servizi di roadmap per il ripristino delle risorse naturali da inviare alle Istituzioni europee.