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Consulente SEO: il partner ideale per la tua strategia di...
Consulente SEO: il partner ideale per la tua strategia di marketing digitale
Il mondo del marketing digitale è un campo in costante evoluzione, plasmato dalle dinamiche mutevoli degli algoritmi dei motori di ricerca e dai rapidi cambiamenti nelle preferenze degli utenti online.
In questa cornice dinamica, il posizionamento sui motori di ricerca rappresenta non solo una sfida, ma anche un’opportunità cruciale per distinguersi dalla concorrenza e stabilire una presenza digitale significativa, ed è qui che entra in gioco il consulente SEO.
L’importanza della strategia SEO e a cosa serve un consulente
L’importanza di una strategia SEO ben strutturata è evidente nel contesto odierno, dove la ricerca online è diventata la prima tappa di qualsiasi processo decisionale. Gli utenti, sempre più informati e esigenti, tendono a fidarsi di risultati di ricerca ben posizionati, e pertanto, per un’azienda, emergere in cima a tali risultati è sinonimo di visibilità, credibilità e, in definitiva, successo.
In questo scenario complesso, il consulente SEO si afferma come il facilitatore chiave per le imprese che cercano di navigare attraverso il labirinto dell’ottimizzazione dei motori di ricerca. Il suo ruolo va oltre la semplice implementazione di tecniche di SEO standard; esso implica un’approfondita comprensione del settore specifico di ciascun cliente, delle sue sfide e delle sue opportunità uniche.
L’analisi SEO completa fornita dal consulente SEO non si limita a una mera valutazione dei parametri tecnici di un sito web; essa si estende all’analisi della concorrenza, all’identificazione delle tendenze di ricerca emergenti e alla comprensione approfondita del comportamento degli utenti nel contesto specifico del settore di riferimento. Questo livello di dettaglio consente al consulente di sviluppare una strategia SEO su misura, capace di affrontare le sfide specifiche e di capitalizzare sulle opportunità uniche di crescita.
La definizione di una strategia di link building da parte del consulente SEO si inserisce nel contesto di costruzione di una presenza online autorevole e affidabile. La qualità dei collegamenti in entrata non è solamente una questione di quantità, ma piuttosto una questione di rilevanza e autenticità. La costruzione di relazioni significative online, attraverso la condivisione di contenuti di qualità e la partecipazione a conversazioni pertinenti, contribuisce a posizionare l’azienda come un’autorità nel suo settore.
La definizione di una strategia di contenuti mirata è il fondamento su cui si costruisce l’impatto a lungo termine. Il consulente SEO si occupa di creare contenuti informativi, coinvolgenti e pertinenti, capaci di rispondere alle domande degli utenti e di soddisfare le loro esigenze informative. Questo approccio non solo attira e trattiene il pubblico target, ma contribuisce anche a consolidare la posizione del sito web nei risultati di ricerca.
In tale ottica, i report analitici periodici forniti dal consulente SEO sono uno strumento prezioso per le aziende che cercano di valutare l’efficacia delle strategie implementate. Attraverso dati accurati e indicatori chiave di performance (KPI), i clienti possono prendere decisioni informate, regolare la loro strategia e mantenere un vantaggio competitivo nel panorama digitale.
Il consulente SEO non è semplicemente un fornitore di servizi; esso è un partner strategico impegnato nel successo online delle aziende. La sua professionalità, competenza e impegno costante garantiscono che ogni cliente sia seguito in modo attento e personalizzato, contribuendo a costruire una presenza digitale robusta e sostenibile nel lungo termine.
In definitiva, optare per i servizi del consulente SEO rappresenta un investimento nella visibilità, nella credibilità e nel successo online. In un panorama digitale in costante evoluzione, il consulente SEO si presenta come la guida affidabile per navigare attraverso le sfide e capitalizzare sulle opportunità emergenti.
A chi affidarsi?
Romeo Ausoni è un esperto consulente SEO con anni di esperienza nel settore. Ha lavorato con numerosi clienti, aiutandoli a migliorare la loro presenza online e a raggiungere maggiori risultati sui motori di ricerca.
Il suo approccio metodico e la sua attenzione ai dettagli gli consentono di sviluppare strategie personalizzate per ogni cliente, che si adattano perfettamente alle loro esigenze e obiettivi. Grazie alla sua vasta conoscenza nel campo della SEO, Romeo Ausoni è in grado di fornire consulenza tecnica accurata e di suggerire soluzioni efficaci per migliorare la visibilità online e l’efficienza del loro sito web.
La sua reputazione nel settore è indiscussa e i suoi servizi vengono sempre altamente raccomandati dai suoi clienti. Vuoi saperne di più? Allora contattalo tramite il sito web romeoausoni.com.
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Edilizia, Ciocca (Lega): “Europa inietti risorse per...
L’europarlamentare: "Occasione per ridurre l’inquinamento"
"La digitalizzazione può essere un'occasione per ridurre l'inquinamento e può aiutare a ridurre le distanze, rispettando l'ambiente". Queste le parole di Angelo Ciocca, europarlamentare della Lega, durante gli "Stati generali delle ingegnerie digitali" in corso di svolgimento a Milano, su iniziativa dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano. Perché la digitalizzazione si completi, Ciocca indica la ricetta: “Serve che l’Europa inietti le risorse economiche, così da colmare il gap e ovviare alla scarsa digitalizzazione. Ne hanno bisogno le piccole medie imprese e il sistema pubblico. E devono aumentare anche le performance dei cittadini”, ha concluso Ciocca.
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Salute, Fondazione Oself: positivo primo bilancio sociale...
Con OneSight EssilorLuxottica Italia visitate più di 8mila persone e donati quasi 18 mila occhiali
Oltre 8mila persone fragili visitate agli occhi in 11 città italiane, circa 18mila occhiali donati da circa 400 tra medici oculisti, ortottisti e ottici coinvolti su tutto il territorio nazionale con il supporto di oltre 400 volontari EssilorLuxottica. Sono i numeri del primo anno di attività della Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia (Oself), contenuti nel Bilancio sociale 2023 presentato oggi a Roma nel corso di un evento in cui, oltre a fare il punto sulle numerose iniziative di assistenza ai più fragili portate avanti sinora - in collaborazione con una fitta rete di partner e associazioni attive sul territorio in diverse parti d'Italia - sono state lanciate le nuove sfide in ambito filantropico e di salute visiva per il futuro.
"Il Bilancio sociale della Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia - afferma Andrea Rendina, segretario generale della Oself Italia - rappresenta un segno tangibile di impegno e trasparenza e contribuisce a consolidare la missione della Fondazione di servire la comunità nel campo dell'inclusione sociale e della salute della vista". La Fondazione infatti, ricorda una nota, dedica le proprie attività alle persone più bisognose - senzatetto, rifugiati o in difficoltà economica o in povertà - affinché l'accesso alle cure non sia esclusivo, così da concretizzare la mission del Gruppo EssilorLuxottica: aiutare le persone, ovunque nel mondo, a 'vedere meglio e vivere meglio'. L'opera della Fondazione, che si è concretizzata nel 2023 con visite oculistiche e donazione di occhiali a persone fragili, attraverso le numerose iniziative sociosanitarie e filantropiche, sta proseguendo anche nel 2024 per raggiungere obiettivi particolarmente ambiziosi assieme a più di 40 associazioni e 420 professionisti della visione.
Nel dettaglio, le 'Giornate della vista' - percorso itinerante di cliniche patrocinato dalla presidenza della Camera dei deputati e dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali - hanno creato una solida rete di collaborazioni, coinvolgendo in maniera trasversale diverse realtà: associazioni benefiche locali, medici oculisti, ortottisti, ottici, amministrazioni locali e i volontari del Gruppo EssilorLuxottica. Alle 11 città toccate da gennaio a dicembre dello scorso anno - Roma, Napoli, Bari, Pescara, Genova, Torino, Parma, Catania, Milano, Belluno e Verona - nel 2024 si aggiungono le tappe di Catanzaro, Firenze, Trieste, Torino, Pescara, Cagliari, Palermo e di nuovo Milano, Belluno e Roma. Il progetto 'Ci vediamo a Corviale' - realizzato con Iapb Italia Onlus (Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità) in collaborazione con Sapienza Università di Roma, Policlinico Umberto I, Università e Policlinico Tor Vergata e Irccs Fondazione G.B. Bietti - ha avviato, in uno dei quartieri periferici di Roma, un ampio progetto per aree urbane particolarmente disagiate. Con l'iniziativa sono state visitate 1.451 persone, sono stati donati 1.076 occhiali da vista a 1.009 persone e individuate 333 patologie oculari grazie all'attività di 20 oculisti e ortottisti coinvolti.
Con le Giornate della vista e il progetto Ci vediamo a Corviale sono state garantite oltre 150 giornate di attività su tutto il territorio nazionale. Ciò ha consentito di effettuare oltre 8.400 screening, individuare quasi 1.800 persone con patologie oculari e offrire a oltre 14.200 persone svantaggiate occhiali da vista cui, per ragioni diverse, avevano dovuto fino a quel momento rinunciare. Inoltre, all'interno dell'hub ospedaliero del San Gallicano a Roma, gestito dalla Comunità di Sant'Egidio, la Fondazione ha realizzato il primo centro oculistico permanente dedicato a persone in stato di indigenza. Nei primi 4 mesi di attività sono state visitate 135 persone e donati 93 paia di occhiali. Tra le attività filantropiche del 2023, inoltre, va menzionato - cita la nota - il programma col quale sono stati donati 9.100 occhiali da vista e da sole ad associazioni che svolgono un'importante opera di assistenza a favore di persone bisognose, adulti e bambini, italiani o stranieri, anche all'interno degli istituti di pena.
Sempre nel 2023, in collaborazione con Fispic (Federazione italiana sport paralimpici per ipovedenti e ciechi), Oself ha attuato il programma Judo Academy, una sinergia virtuosa rivolta alle persone vulnerabili, che si è tradotta nell'opportunità di praticare sport nonostante la cecità o gravi problemi visivi, offrendo nello stesso tempo un percorso di salute e benessere individuale e inclusione sociale. Il programma ha toccato 3 città italiane - Torino, Milano e Belluno - dove si sono svolti raduni sportivi, per atleti professionisti, in preparazione delle Paralimpiadi 2024 e Academy dimostrative aperte a tutte le persone ipovedenti e cieche che desideravano avvicinarsi al mondo del Judo. Grazie a questa iniziativa, anche in situazioni in cui è molto difficile migliorare le condizioni visive fortemente compromesse delle persone, la Fondazione si impegna comunque nel contribuire a migliorarne l'integrazione sociale e quindi la vita stessa attraverso l'attività sportiva.
"Il capitolo italiano della OneSight EssilorLuxottica Foundation - conclude Rendina - è quindi più che mai avviato a fare la sua parte per risolvere il problema dei difetti visivi curabili entro una generazione, entro il 2050". Alla presentazione di oggi sono intervenuti anche Teresio Avitabile, professore ordinario di Malattie dell'apparato visivo, direttore della Clinica oculistica dell'Università di Catania e presidente della Società italiana di scienze oftalmologiche (Siso), e Lucio Buratto, presidente del Comitato scientifico della Fondazione.
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In arrivo qualifica per professional organizer italiani,...
Sabrina Toscani (Apoi): "Abbiamo intrapreso un percorso che ci ha portato alla acquisizione di un disciplinare capace di regolamentare la formazione"
Per qualificare e certificare le proprie competenze i professional organizer italiani possono iscriversi ad Apoi (Associazione professional organizers Italia) e, frequentando il corso per professional organizer di Organizzare Italia certificato nel 2023 da Istituto Giordano, potranno definirsi professional organizer qualificati. E' questa la novità che il 2024 ha portato in casa Apoi, un evento atteso e fortemente voluto dall’Associazione che ha avuto questo obiettivo fin dai suoi primi passi. Perché l’Associazione dei professionisti dell’organizzazione ha iniziato col piede giusto già nel 2013, quando si è costituita e ha preso le mosse dalla legge 4/2013 che l’ha resa associazione professionale.
“Apoi infatti è l’unica associazione a rappresentare la categoria dei professional organizer sul territorio nazionale ed è appunto iscritta all’elenco del Mimit”, dichiara Sabrina Toscani, una delle fondatrici dell’Associazione e attuale presidente di Apoi. “La legge 4/2013 infatti, a cui Apoi risponde, indica la strada da percorrere affinché le associazioni promuovano ed elaborino le normative tecniche Uni relative alle singole attività professionali. Apoi oggi - aggiunge Toscani - ha intrapreso un percorso che l’ha portata alla acquisizione di un disciplinare capace di regolamentare la formazione del professional organizer entrato ufficialmente in vigore il 1/1/2024”.
Nel 2023, inoltre, Istituto Giordano, ente tecnico che si occupa di testing di prodotto, certificazione e ricerca, ha qualificato il corso di formazione per professional organizer erogato da Organizzare Italia, partner storica dell’Associazione. Frequentando il corso e superando l’esame di fine corso, il professional organizer riceve l’attestato di qualifica e il logo Apoi con codice identificativo univoco. Una svolta per Apoi, che lo scorso ottobre ha festeggiato i suoi 10 anni dalla fondazione, che segna un raggiungimento importante oltre a farsi garanzia di formazione, professionalità e qualità.