Connect with us

Cronaca

Le guerre in mano alle macchine, il premio nobel Parisi:...

Published

on

Le guerre in mano alle macchine, il premio nobel Parisi: “E’ compito della società controllare questo potere”

Tavola rotonda alla Sapienza sul tema lanciato dal libro “Dai droni alle armi autonome. Lasciare l’apocalisse alle macchine?"

Le guerre in mano alle macchine, il premio nobel Parisi:

Nella platea del Nuovo Teatro Ateneo della Sapienza, affollata di studenti dei corsi di laurea di Fisica e Sociologia, si è svolta la tavola rotonda organizzata da Archivio Disarmo e dai Dipartimenti di Fisica e di Scienze sociali ed economiche sul tema lanciato dal volume “Dai droni alle armi autonome. Lasciare l’apocalisse alle macchine?”, a cura di Francesca Farruggia, presente in sala assieme agli altri autori. Nella sua introduzione, Fabrizio Battistelli, presidente di Archivio Disarmo e Professore ordinario di Sociologia alla Sapienza, ha evidenziato il rischio che, nel vuoto normativo in materia di IA applicata all'ambito strategico, si inseriscano nuovi titolari di sovranità come le grandi piattaforme. "Il caso di Elon Musk - ha detto Battistelli - è emblematico: dopo aver denunciato nel 2017 il pericolo che la competizione tra le nazioni più forti per la superiorità nell'IA possa causare la Terza guerra mondiale, a partire dal 2022 Musk si è inserito nelle guerre vere, prima fornendo e poi ritirando il suo sistema di comunicazioni Starlink all'Ucraina, quindi promettendo la sua tecnologia prima a Gaza e poi a Israele".

Lavori aperti dal saluto della Rettrice di Sapienza, Antonella Polimeni: “Le crescenti tensioni che in maniera ingravescente stanno sfociando in una corsa agli armamenti, si riflettono nella tematica sollevata dal libro oggetto di questa tavola rotonda. Sapienza più volte ha rinnovato la sua opposizione alla guerra e alla violazione diritti umani: siamo convinti che le scelte dei governi debbano garantire pace, sicurezza ed equità, utilizzando anche la dipolomazia scientifica. Perchè l’intelligenza artificiale fa parte della quotidianità e in futuro sarà sempre più protagonista, quindi è dovere dell’uomo governare anche questi cambiamenti”.

Autore della prefazione del libro, il Professore emerito di Sapienza e premio Nobel per la Fisica 2021 Giorgio Parisi, che poco prima era stato ricevuto da Papa Francesco in Vaticano per consegnare la “Dichiarazione sulla fraternità umana”, firmata da oltre 30 premi Nobel e organizzazioni internazionali attraversa il quale si chiede di perseguire la pace: “Negli ultimi 20 anni - ha detto Parisi - sempre più scarse sono state le azioni volte al perseguimento della pace. Ci eravamo forse illusi che la pace fosse qualcosa di acquisito, ma non è mai vero. Esistono problematiche per le quali bisogna studiare e prepararsi. E in questo libro si scopre la quantità di lavoro sotterraneo che esiste dietro questi argomenti. L’intelligenza artificiale è una scoperta che cambia le cose, che ha maggior potere sull’uomo, ma il compito della società è controllare questo potere. Un esempio? Pensiamo alla stampa e alla mole di regolamentazioni che ne determinano l’utilizzo, così nel caso dell’intelligenza artificiale è necessario l’avvio di una riflessione. Fondamentale nel caso di guerre, dove esiste un problema fondamentale che è morale”. Intervento che era stato anticipato dai saluti di Federico Ricci Tersenghi del Dipartimento di Fisica e di Marco Benvenuti, Direttore Centro Sapienza Crea - Nuovo Teatro Ateneo.

Guglielmo Tamburrini, Professore ordinario di Logica e Filosofia della Scienza all'Università di Napoli Federico II, ha analizzato il tema alla questione “etica e giuridica in campo di diritto internazionale” legata allo “sviluppo di alcuni armamenti assolutamenti autonomi”. “L’essere umano - ha detto Tamburrini - avrebbe il controllo sulla guerra, ma il ritmo del conflitto imposto dall’automatizzazione può portare a una situazione fuori da questo controllo”. C’è poi la questione legata alle responsabilità: “Se a violare i diritti è un uomo, è un crimine di guerra, se lo fa una macchina di chi è la responsabilità? A chi va attribuita?”. Per questo la Croce Rossa Internazionale ha avanzato delle proposte in ambito ONU: “La proibizione di armi autonome difficilmente prevedibili; proibirne l’uso contro esseri umani; garantire sempre un controllo umano significativo. C’è stato un dibattito all’ONU, ma alcune grandi potenze militari si oppongono a un trattato internazionale vincolante basato su questo schema”.

La Professoressa Emma Galli, Direttrice del Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche, ha sottolineato che “al pari dei temi strettamente scientifici, è cruciale riflettere anche sulle implicazioni di natura economica, etica e sociale di questi cambiamenti”. L'importanza dell'opinione pubblica internazionale, che tutti i sondaggi confermano nettamente contraria alle applicazioni dell'IA agli armamenti, è stata illustrata da Francesca Farruggia, ricercatrice del Dipartimento di Scienze sociali ed economiche della Sapienza: “Al di la delle prerogative della politica, la spinta deve arrivare dalla società civile e noi, come comunità scientifica, dobbiamo contribuire affinché essa si crei. Per questo vanno messe al servizio del pubblico le proprie competenze e con una capacità comunicativa accessibile a tutti”.

L’iniziativa di oggi alla Sapienza è stata realizzata con il contributo della Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali-MIC e nell’ambito della Campagna internazionale "Stop Killer Robots”, nata nel 2013 e rappresentata da Francesco Vignarca (Rete italiana Pace e Disarmo): “L’impatto è più politico, che tecnologico. E’ fondamentale che chi si muove per la pace si metta in azione per favorire la costruzione di norme. L’affidare la guerra all’automatizzazione delle armi porta alla disumanizzazione e mancanza di responsabilità. La Campagna è in questo caso preventiva, per fare in modo che un controllo umano significativo sia sempre presente prima dello sviluppo di qualsiasi arma”. Chiusura dei lavori affidata all’esibizione MuSa Classica con Evohé Adone al clarinetto e Raffaele Strippoli al pianoforte.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Cronaca

Palermo, i Carabinieri festeggiano i 105 anni del brigadiere

Published

on

Palermo, i Carabinieri festeggiano i 105 anni del brigadiere

Centocinque anni festeggiati con i suoi colleghi dopo una lunga carriera. I Carabinieri di Palermo hanno incontrato Salvatore Galante nato a Montedoro in provincia di Caltanissetta nel 1919, Brigadiere dei carabinieri in congedo. Nella sua casa, nel quartiere Oreto, a Palermo, circondato dai familiari, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Generale di Brigata Luciano Magrini, "ha portato un caloroso saluto e un affettuoso abbraccio dell’Arma al militare centenario, consegnandogli in dono una Lucerna in cristallo".

Salvatore Galante sposa la signora Filomena ed ha due figli Angela e Vincenzo. Si arruola nell’Arma dei carabinieri il 24 febbraio 1939 e viene trasferito alla Legione di Verona. Si congeda dopo 35 anni di servizio il 14 aprile 1974 con nomina a Vice Brigadiere di complemento. Ha partecipato alla 2° guerra mondiale, è stato mobilitato con la 150^ sezione a disposizione della Divisione Acqui destinazione Albania con l’incarico di “portaordini”. Dall’Albania in Grecia e da lì, sempre con la Divisione Acqui, è stato trasferito presso l’isola di Corfù. Rientrando da un servizio con la moto, a causa di un incidente con un’autovettura militare riportava la frattura della tibia e del perone della gamba destra ed a seguito di ciò veniva rimpatriato in convalescenza.

I colleghi della Sezione, rimasti in Grecia, (ben 68 compreso il Comandante) morirono tutti nell’eccidio di Cefalonia. Dopo circa due mesi di convalescenza, di nuovo assegnato a Verona, da lì mobilitato con la 27esima Sez. presso la Divisione Mantova. Trasferito ad Asti, poi a Torino, da lì in Calabria a Marcellinara (Cz), poi Nicastro, infine trasferito a Palermo alla Caserma Bonsignore, oggi Caserma Carlo Alberto dalla Chiesa, quale responsabile dell’ufficio autodrappello fino al 1974.

Continue Reading

Cronaca

Catania, muore incastrato tra cabina e porta ascensore

Published

on

Un 31enne era impegnato nella manutenzione dell'elevatore

Un'ambulanza

Un uomo di 31 anni, manutentore di ascensori, è morto dopo essere rimasto incastrato tra la cabina e la porta di un piano dell'elevatore di un condominio di Aci Sant'Antonio, in provincia di Catania, dove era al lavoro. I medici del 118 hanno constatato il decesso del 31enne dopo che il corpo è stato liberato dai Vigili del fuoco. Una donna che era dentro la cabina dell'ascensore è stata soccorsa da personale medico perché sotto choc. Indagano i Carabinieri.

Continue Reading

Cronaca

Aviaria, i timori dell’Oms: “Preoccupa rischio...

Published

on

L'allarme di Jeremy Farrar, Chief Scientist dell'Organizzazione mondiale della sanità

Controlli in un allevamento (Fotogramma/Ipa)

La variante A/H5N1 dell'influenza aviaria è diventata "una pandemia animale zoonotica globale". Il mese scorso mucche e capre si sono aggiunte all'elenco delle specie colpite, un'evoluzione ritenuta dagli esperti sorprendente per gli esperti perché non si riteneva fossero suscettibili a questo tipo di influenza. E ora il rischio che questo virus possa propagarsi fino all'uomo "resta una grande preoccupazione". Lo ha dichiarato Jeremy Farrar, Chief Scientist dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms).

Ad oggi non è stata registrata trasmissione interumana (da uomo a uomo) del virus, è la premessa, ma l'H5N1 ha avuto un tasso di mortalità "estremamente alto" tra le persone che sono state contagiate fino al oggi. Questa "è un'infezione influenzale iniziata prevalentemente nel pollame e nelle anatre, e si è diffusa efficacemente nel corso degli ultimi uno o due anni fino a diventare una pandemia zoonotica - animale - globale. La grande preoccupazione, ovviamente, è che così facendo, e infettando anatre e pollame - ma ora sempre più mammiferi - il virus si evolva e sviluppi la capacità di infettare gli esseri umani. E, poi, aspetto critico, sviluppi la capacità di passare attraverso una trasmissione da uomo a uomo", ha evidenziato Farrar. Le sue parole sono rimbalzate su diversi media internazionali.

L'esperto ha commentato l'epidemia di H5N1 registrata tra le mucche da latte negli Stati Uniti e ha sollecitato un ulteriore attento monitoraggio e attività di indagine da parte delle autorità sanitarie pubbliche, "perché potrebbe evolversi e trasmettersi in modi diversi". "Dobbiamo assicurarci che, se l'H5N1 dovesse arrivare agli esseri umani con una trasmissione da uomo a uomo, saremo nella posizione di rispondere immediatamente con un accesso equo ai vaccini, alle terapie e alla diagnostica".

Nello spirito di aumentare la cooperazione internazionale in caso di nuova pandemia, l'Oms ha anche annunciato un linguaggio aggiornato per descrivere gli agenti patogeni presenti nell'aria. L'iniziativa, ha spiegato Farrar, è stata originariamente innescata dall'emergenza Covid e dal riconoscimento di una mancanza di termini comunemente concordati tra medici e scienziati per descrivere la modalità di trasmissione del coronavirus, il che ha aumentato la sfida rappresentata da quella crisi.

Per evitare situazioni simili, l'Oms ha condotto consultazioni con quattro importanti agenzie di sanità pubblica di Africa, Cina, Europa e Stati Uniti, prima di annunciare un accordo su una serie di nuovi termini concordati. Per esempio la definizione 'particelle respiratorie infettive' o Irp, dovrebbe essere utilizzata al posto di 'aerosol' e 'droplet' (goccioline), per evitare qualsiasi confusione riguardo alla dimensione delle particelle coinvolte. Al di là della nuova terminologia, l'iniziativa consolida comunque l'impegno della comunità internazionale ad affrontare "epidemie e pandemie sempre più complesse e frequenti", ha infine evidenziato Farrar ai giornalisti a Ginevra.

Continue Reading

Ultime notizie

Esteri1 ora ago

India, da oggi al voto con il debutto...

Ecco i numeri della 'quasi' superpotenza economica che in un anno è passata dal nono al quinto posto tra le...

Ultima ora2 ore ago

Ucraina, Putin distrugge le centrali: energia è arma anche...

Il Cremlino ha cambiato strategia per vincere la guerra contro Kiev e mettere alla prova anche gli alleati Le rovine...

Sport2 ore ago

Gp Cina, Stroll leader prove libere e Ferrari indietro

Leclerc e Sainz lontani dalla Aston Martin Lance Stroll ottiene il miglior tempo nelle prove libere del Gp della Cina....

Esteri3 ore ago

Israele, attacco contro Iran: colpita base militare

Secondo il New York Times, è stata colpita una base militare nell'area di Isfahan Israele ha sferrato l'attacco contro l'Iran...

Ultima ora9 ore ago

Ucraina in pressing su G7. Allarme Cia: senza armi Usa,...

Kuleba rinnova la richiesta per sistemi di difesa aerea L'Ucraina chiede di accelerare la consegna dei sistemi di difesa aerea...

Politica9 ore ago

Ue, Meloni si sfila da ‘toto-Draghi’:...

"Sono i cittadini che decidono le maggioranze, non partecipo al dibattito" Non apre e non chiude, semplicemente si sfila. Perché...

Ultima ora9 ore ago

Gli Stati Uniti mettono il veto su adesione piena Palestina...

Hanno votato contro durante il Consiglio di Sicurezza Al Consiglio di Sicurezza gli Stati Uniti hanno votato contro la richiesta...

Sport10 ore ago

Champions League, Italia avrà 5 squadre

I risultati di Roma, Atalanta e Fiorentina garantiscono un posto in più L'Italia schiererà 5 squadre nella Champions League 2024-2025....

Ultima ora10 ore ago

Pechino Express, Amiche vincono settima tappa

Italia Argentina rischiano eliminazione, decide la busta... Le Amiche, Maddalena Corvaglia e Barbara Petrillo, vincono la settima tappa di Pechino...

Spettacolo10 ore ago

Pechino Express 2024, 5 coppie ancora in gara: oggi nuova...

Si spalancano le porte dello Sri Lanka: chi firmerà per primo il libro rosso guadagnerà un posto nella classifica finale...

Sport10 ore ago

Europa League, Atalanta-Liverpool 0-1: nerazzurri in...

I reds vincono a Bergamo, la Dea passa il turno Sconfitta indolore per l'Atalanta nel match di ritorno dei quarti...

Sport10 ore ago

Roma-Milan 2-1, giallorossi in semifinale Europa League

La formazione di De Rossi si aggiudica anche il match di ritorno nei quarti La Roma batte il Milan per...

Politica10 ore ago

Ilaria Salis, Mimmo Lucano: “Candidata alle Europee?...

"Sta pagando per la difesa dei diritti umani" ''Sono contento della candidatura di Ilaria Salis". Lo dice all'Adnkronos, Mimmo Lucano,...

Ultima ora11 ore ago

SuperEnalotto, estrazione oggi: combinazione vincente 18...

Nessun '6' né '5+1' Nessun '6' né '5+1' all'estrazione del SuperEnalotto di oggi. Centrati sei '5' che vincono 31.108 euro...

Economia11 ore ago

Peste suina: Canada blocca export prosciutti Parma,...

Il grido d'allarme del Consorzio del Prosciutto di Parma e Assica, interpellati dall'Adnkronos, alla luce della nuova zona II in...

Sport11 ore ago

Conference League, Fiorentina-Viktoria Plzen 2-0: viola in...

Gol di Gonzalez e Biraghi La Fiorentina si qualifica per le semifinali della Conference League. Ai viola servono i tempi...

Cronaca11 ore ago

Palermo, i Carabinieri festeggiano i 105 anni del brigadiere

Centocinque anni festeggiati con i suoi colleghi dopo una lunga carriera. I Carabinieri di Palermo hanno incontrato Salvatore Galante nato...

Cronaca12 ore ago

Catania, muore incastrato tra cabina e porta ascensore

Un 31enne era impegnato nella manutenzione dell'elevatore Un uomo di 31 anni, manutentore di ascensori, è morto dopo essere rimasto...

Sport12 ore ago

Roma-Milan, gol di Mancini: la dedica per Mattia Giani

Il difesnore giallorosso a segno nel match di Europa League Gianluca Mancini in gol nel match Roma-Milan, ritorno dei quarti...

Ultima ora12 ore ago

Francia, due bambine accoltellate vicino a scuola

L'aggressore, un giovane con disturbi psichici, è stato arrestato Due bambine di 6 e 11 anni sono state accoltellate vicino...