Esteri
Ucraina-Russia, la nuova strategia di Mosca cambia la guerra
Il piano di Putin sorprende Kiev
La Russia ha cambiato strategia e l'Ucraina è in difficoltà. Nella guerra in corso da 2 anni, le forze armate di Kiev devono fare i conti con l'offensiva che Mosca sta portando con soluzioni inedite, al momento difficilmente arginabili. I vertici militari ucraini accendono i riflettori su "una nuova tattica" russa che "ha colto tutti di sorpresa" è emersa nell'ultima ondata di raid con droni e missili balistici non ancora identificati, forse ipersonici, che hanno colpito sei oblast dell'Ucraina, provocando cinque morti, quattro dei quali a Kiev e uno a Mykolaiv. In particolare, tre ufficiali dell'esercito ucraino delineano il quadro sulla base di report riservati, elaborati dopo gli ultimi attacchi. Preoccupano in particolare i dati relativi ad alcuni missili caduti sul suolo ucraino due minuti dopo il suono delle sirene d'allarme: un intervallo di tempo talmente breve da vanificare le misure d'emergenza, molti civili non hanno fatto in tempo a raggiungere i rifugi e questo ha inciso pesantemente sul bilancio di morti e feriti.
Il tenente colonnello Artem Vlasiuk del dipartimento sicurezza nucleare, chimica, biologica e radiologica dello Stato Maggiore ucraino, il direttore dei Servizi statali di emergenza, Mykhailo Hryb, ed il capitano Yuri Anykiienko, anch'esso dei Servizi di emergenza, non forniscono ulteriori dettagli. Gli ufficiali si limitano ad affermare, alla luce dei riscontri più recenti, come lo scenario sia sempre più "imprevedibile e violento".
I servizi di emergenza, con il sostegno internazionale, stanno attualmente formando a Chernobyl esperti per operazioni speciali e programmando misure per contenere attacchi in aree sensibili con l'obiettivo di evitare che l'Ucraina si dimostri di nuovo impreparata davanti alle nuove tattiche russe. I tre esperti, secondo quanto si apprende, si trovano attualmente a Roma per prendere parte a un gruppo di lavoro sotto l'egida del G7 sulla proliferazione delle armi non convenzionali nucleari, chimiche, biologiche e radiologiche.
Cosa fa Kiev
A Kiev, intanto, prosegue l'iter per consolidare le forze armate. La Verkhovna Rada, il parlamento ucraino, ha approvato in prima lettura la nuova legge sulla mobilitazione militare al fine di ampliare il numero di soldati necessari a combattere la Russia. Il provvedimento è stato approvato con 243 voti a favore (sopra la soglia minima di 226), come riferisce il deputato Yaroslav Yelezniak. Serviranno poi un secondo voto e la firma del presidente Volodymyr Zelensky. La nuova legge abbassa da 27 a 25 anni l'età del reclutamento e permette la notificazione digitale della convocazione di leva. Chi si sottrae alla leva può vedersi revocare la patente e può perdere accesso ai propri conti bancari. Il provvedimento prevede un periodo minimo di 36 mesi di servizio militare e prescrive un addestramento militare di due o tre mesi per gli uomini che lavorano nel settore pubblico.
La mobilitazione ulteriore è uno dei temi che, secondo news e indiscrezioni, dividono il presidente Zelensky e il generale Valerii Zaluzhny, capo delle forze armate che rischia di essere sostituito. I rapporti complessi vengono osservati dagli Stati Uniti, che rimangono impegnati come primi sostenitori di Kiev nonostante lo stop - si spera provvisorio - al nuovo pacchetto di aiuti da 61 miliardi bloccato al Senato. La nomina dei "vertici militari" è una "decisione sovrana", che spetta ai "leader eletti di un Paese sovrano" qual è l'Ucraina, non "a Washington né a Bruxelles". Gli Usa continueranno a "sostenere" sia lo Stato che l'esercito ucraino nella guerra contro la Russia, dice il consigliere per la Sicurezza nazionale statunitense Jake Sullivan, nella sua tappa a Bruxelles alla Nato.
Esteri
Raid aereo su base milizie filo Iran in Iraq, un morto e 8...
Milizie filo Iran: "Drone contro Eliat in risposta ad attacco su Iraq"
E' di un morto e otto feriti il bilancio di un raid aereo avvenuto nella notte contro una base in Iraq che ospita milizie filoiraniane. Lo hanno riferito fonti della sicurezza di Baghdad, mentre una nota del gruppo Hashed al-Shaabi - alleanza di formazioni sciite ora integrate nell'esercito regolare - ha reso noto che l'attacco contro la base Calso ha provocato "perdite materiali", ma non è stato specificato il numero di vittime.
Le milizie filoiraniane in Iraq hanno rivendicato il lancio di un dronte contro Eliat, in Israele, in risposta alle "violazioni israeliane della sovranità irachena e a suoi attacchi contro le basi delle Forze di mobilitazione popolare (Hashed al-Shaabi), ha scritto su Ynet dopo il raid della scorsa notte contro la base Calso in Iraq.
Su X, il Comando centrale americano (Centcom) aveva negato che ci siano gli Stati Uniti dietro l'esplosione alla base: "Non abbiamo condotto raid in Iraq oggi".
Esteri
Usa, l’allarme dell’Fbi: “Hacker cinesi...
Il direttore Wray: "Sono riusciti a infiltrarsi in diverse società americane che operano in settori critici, come quello energetico o idrico"
Il direttore dell'Fbi, Christopher Wray, ha lanciato l'allarme sul fatto che hacker legati al governo cinesi stanno aspettando "solo il momento giusto per un devastante attacco" ad infrastrutture critiche negli Stati Uniti. Durante un discorso alla Vanderbilt University, Wray ha rivelato che un gruppo di hacker cinesi, Volt Typhoon, è riuscito ad infiltrarsi in diverse società americane che operano in settori critici, come quello energetico o idrico, secondo quanto riporta l'International Business Times.
Nel suo discorso, Wray ha sottolineato quindi che la Cina possiede la capacità di infliggere danni sostanziali a infrastrutture critiche Usa, e che il piano degli hacker è quello di "attaccare infrastrutture civili per cercare di indurre il panico". Un portavoce del ministero degli Esteri cinesi ha dichiarato, all'inizio della settimana, che Volt Typhoon non ha nessun contatto con il governo cinese ma fa parte di un gruppo criminale specializzato in "ransomware".
Esteri
Biden e la gaffe sullo zio mangiato dai cannibali
Il presidente e l'omaggio allo zio morto nella Seconda guerra mondiale
"Mio zio forse è stato mangiato dai cannibali". Parola di Joe Biden. Le dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti somigliano ad una nuova gaffe e non passano inosservate. Biden si è espresso durante una visita a Scranton, Pennsylvania, la città che - come sanno gli appassionati di serie tv - è diventata celebre anche perché è la sede di The Office, lo show Nbc che dal 2005 al 2013 ha avuto un enorme successo.
Biden ha reso omaggio allo zio, Ambrose Finnegan, pilota morto durante la Seconda guerra mondiale. "E' stato abbattuto in Nuova Guinea e non hanno mai trovato il corpo. In quella parte della Nuova Guinea c'erano molti cannibali", le parole del presidente. Secondo i registri militari, in realtà, l'aereo su cui volava Finnegan precipitò davanti alle coste della Nuova Guinea: l'apparecchio e il corpo non vennero mai trovati.