Spettacolo
Un posto al sole festeggia le nozze d’argento: 25...
Un posto al sole festeggia le nozze d’argento: 25 anni e non sentirli!
Roma, 18 ottobre 2021. Grande traguardo per Un Posto al Sole, il daily drama Rai divenuto un vero e proprio fenomeno di costume, che quest’anno festeggia 25 anni. La prima puntata è andata in onda, infatti, il 21 ottobre del 1996 e ad oggi è la produzione più longeva della TV italiana!
Da allora sono state trasmesse 5.799 puntate per un totale di 104.382 scene girate; 17.000 attori provinati e oltre 100.000 comparse impiegate; 125 registi si sono avvicendati in 24 anni e 8 sono quelli attualmente in carica con una squadra di 35 sceneggiatori e addetti al reparto scrittura, affiancati quotidianamente da oltre 200 persone di produzione: 80 lavoratori continuativi per Fremantle e 120 per Rai.
Questi sono solo alcuni dei numeri che testimoniano l’imponente macchina autoriale e produttiva che sta dietro ad uno dei prodotti seriali di maggior successo e che fanno di Un Posto al Sole – “UPAS” per la numerosa e sempre crescente community di fan – il daily drama più longevo della televisione italiana, seguito da una media di circa 1,6 milioni di telespettatori con picchi di share pari a 8,5% (dati relativi al periodo 1° settembre-15 ottobre 2021).
DA DAILY DRAMA A FENOMENO DI COSTUME
La serie, prodotta da Rai Fiction, Fremantle in collaborazione con il Centro di Produzione TV Rai di Napoli, intreccia i temi classici del daily drama – amori, intrighi, passioni, vendette, gelosie, amicizia – al vissuto quotidiano e al sociale. Ed è proprio la grande attenzione riservata in questi anni all’attualità che ha garantito un successo costante alla serie. Criminalità organizzata,tossicodipendenza, violenza sulle donne e stalking, bullismo, ludopatia, adozione e infanzia, ecologia e difesa dei diritti degli animali sono solo alcune delle tante tematiche affrontate in questi 25 anni, a conferma della capacità di Un posto al Sole di offrire allo spettatore uno spaccato della società realistico e in continua evoluzione. Una formula unica ed originale che ha contribuito a consolidare e ad accrescere negli anni il successo del daily drama verso il grande pubblico, rendendolo una delle serie più amate di sempre.
IL CAST E LE GUEST STAR
Una menzione speciale va agli oltre 2000 attori che si sono avvicendati in questi anni, tra i quali ricordiamo i “veterani”, presenti sin dalle prime stagioni: Patrizio Rispo, Marina Tagliaferri, Marzio Honorato, Luisa Amatucci, Germano Bellavia, Claudia Ruffo, Alberto Rossi, Peppe Zarbo, Nina Soldano, Riccardo Polizzy Carbonelli, Michelangelo Tommaso e Maria Giulia Cavalli.
Tante anche le “guest star” che hanno partecipato alle varie stagioni, tra cui Serena Rossi, Cristiana Dell’Anna, Greta Scarano, Fabio Fulco, Luca Ward e Ninni Bruschetta.
Grandi nomi dell’audiovisivo anche tra i registi che negli anni hanno firmato la serie: Gabriele Muccino, Stefano Sollima, Francesco Micciché, Vincenzo Terracciano, Maurizio Simonetti, Lucio Gaudino, Claudio Norza e Francesco Vicario.
Ambientata a Napoli nell’ormai iconica cornice di Palazzo Palladini, la residenza che fa da sfondo alle vicende narrate nella serie, Un Posto al Sole ha girato l’Italia e il mondo, arrivando fino a New York.
UN POSTO AL SOLE NEL MONDO
La rilevanza di Un Posto al Sole è testimoniata anche dal grande riscontro di pubblico che la serie ottiene fuori dai confini nazionali. Trasmessa da Rai Italia in 60 Paesi – dagli Stati Uniti al Canada, dall’Africa all’Asia – Un Posto al Sole è tra le serie italiane più viste e amate nel mondo.
Inoltre, grazie all’attività dei profili social ufficiali, il daily drama di Rai 3 conquista ogni anno anche nuovi spettatori anche nelle fasce più giovani.
Un Posto al Sole va in onda dal lunedì al venerdì, alle 20:45, su Rai 3 ed è sempre disponibile on line sulla piattaforma Rai Play.
Un Posto al Sole è una coproduzione Rai Fiction-Fremantle in collaborazione con il Centro di Produzione TV Rai di Napoli.
Foto di Giuseppe D’Anna / RAI / FremantleMedia
Spettacolo
Verissimo, ospiti di oggi e domani su Canale 5
Due puntate in onda nel weekend
Da Federica Pellegrini a Il Volo. Tanti ospiti a Verissimo, il programma condotto da Silvia Toffanin su Canale 5, nelle puntate in onda alle 16.30 oggi e domani, sabato 20 e domenica 21 aprile.
Si comincia con il ritratto di Isabella Ferrari. Spazio poi alla musica con Roby Facchinetti, colonna dei Pooh, ospite in studio con la sua autobiografia dal titolo Che spettacolo è la vita. La mia storia.
Si torna agli albori del del Grande Fratello con Katia Pedrotti e Ascanio Pacelli, protagonisti del reality 20 anni fa e oggi genitori: saranno in studio con i loro figli Matilda e Tancredi.
Ecco poi il giornalista del Tg5 e ora opinionista de L’Isola dei Famosi Dario Maltese, Arianna, artista impegnata a teatro con Vlad Dracula, il musical e una giovane attrice ricca di talento, Giovanna Sannino.
Domenica Silvia Toffanin accoglie Il Volo: Ignazio Boschetto, Gianluca Ginoble e Piero Barone, insieme da 15 anni, saranno prossimamente su Canale 5 con 3 prime serate evento dall’Arena di Verona.
In studio Federica Pellegrini e Matteo Giunta, da poco genitori. Quindi, la grande umanità e simpatia di Iva Zanicchi.
Per lo spazio dedicato a Terra amara, questa settimana sarà ospite Yeliz Doğramacılar, l’attrice che presta il volto al personaggio di Füsun.
Spettacolo
‘I soliti ignoti’, Codacons diffida la Rai:...
L'associazione: "Azienda detiene i diritti dal 1991, da quando Gianni Ippoliti ideò un programma identico"
La Rai non può permettersi di perdere il game show 'I Soliti Ignoti' a vantaggio del Nove, dal momento che è proprietaria dei diritti sul format dal 1991. Ne è convinto il Codacons che, in seguito agli insistenti rumors di stampa su un possibile trasloco del format a Discovery, dove tornerebbe nelle mani di Amadeus, insieme all'Associazione Utenti Radio e Tv ha presentato una diffida formale alla Rai. L'intento, spiega il Codacons nel documento che l'Adnkronos ha visionato in anteprima, è quello di "verificare/vigilare/monitorare le notizie sin qui trapelate" dal momento che "se tutto quanto esposto corrispondesse al vero si verificherebbe la sottrazione di un format Rai al legittimo titolare, ricordando come la Rai sembrerebbe detenere la proprietà del format del programma già dal 1991".
Nello specifico, il Codacons riporta nel documento diversi articoli di stampa che evidenzierebbero l'eventualità ipotetica che Amadeus porti con sé al Nove il game show. "Sulla scia delle prime notizie trapelate sui vari articoli di stampa, sembrerebbe emergere come con il passaggio del conduttore televisivo Amedeo Umberto Rita Sebastiani, pseudonimo di Amadeus, al gruppo Warner Bros. Discovery, quest’ultima potrebbe acquisire i diritti in scadenza del game show 'Soliti ignoti'", scrive l'associazione dei consumatori. "Se quanto trapelato dalle prime notizie di stampa corrispondesse al vero, a parere di chi scrive, si potrebbe arrivare a verificare la sottrazione di un format Rai al legittimo titolare", osserva il Codacons.
Che spiega i motivi per i quali la tv di Stato dovrebbe ritenersi proprietaria esclusiva del programma 'I Soliti Ignoti'. "Nel settembre del 1991 -scrive il Codacons - nel corso del programma 'La Vela d’oro', Galà per la presentazione del palinsesto Rai, il conduttore Pippo Baudo, su Raitre, illustrò le principali novità e idee del nuovo palinsesto. In tale contesto si propose l’idea, ascrivibile al sig. Gianni Ippoliti, di un quiz caratterizzato dalla natura fisiognomica, ovvero un format in cui si richiedeva al concorrente di indovinare il lavoro di una persona utilizzando esclusivamente l’osservazione. Si trattava di un primo, seppur embrionale, format di gioco a quiz basato sull’osservazione e, cosa importantissima, di produzione tutta interna alla Rai. La Rai quindi ha acquistato i diritti del format dalla società olandese Endemol, ma anni prima Gianni Ippoliti aveva ideato un format identico proprio per la Rai, che ne detiene quindi i diritti".
C'è poi, rivela il Codacons, un ulteriore elemento che renderebbe il format Rai originale rispetto a quello che l'azienda acquistò da Endemol. "Nell’acquisto della licenza del format americano non sembrerebbe essere presente la figura del 'parente misterioso' -spiega il Codacons nel documento visionato dall'Adnkronos- Elemento che, invece, era originariamente presente nel game andato in onda a 'Girone all’italiana'. Difatti, quest’ultima parte del gioco non risulterebbe essere presente nel format americano che Endemol vendette alla Rai, e successivamente aggiunto nelle ultime edizioni dei 'Soliti ignoti'".
Ciò detto, per il Codacons sarebbe "fondamentale" che "la stessa Rai provveda, nel pieno rispetto della verità, dell'importanza della tutela, protezione e valorizzazione delle produzioni interne ed al fine di assicurare tutela tanto ad essa quanto ad un suo artista, oltre che a tutti gli utenti che pagano un canone ed esigono che la concessionaria beneficiaria adotti comportamenti virtuosi e non di spreco". Contestualmente alla diffida, l'associazione dei consumatori e Assourt chiedono "di avviare il necessario procedimento istruttorio e di monitoraggio, al fine di accertare se con riferimento alle fattispecie esposte possano configurarsi sprechi di denaro pubblico a danno della collettività".
Spettacolo
Federico Fashion Style vittima di aggressione omofoba:...
La denuncia del parrucchiere delle star: "Preso a schiaffi e un pugno in faccia su un treno davanti agli occhi di tutti!".
“È vergognoso che nel 2024 ancora succeda tutto ciò! Preso a schiaffi e un pugno in faccia su un treno Italo davanti agli occhi di tutti! Essere denigrato e aggredito per l’orientamento sessuale è vergognoso!". Così Federico Fashion Style, il parrucchiere delle star, denuncia su Instagram, di essere stato vittima di un'aggressione omofoba, e in un breve video, da una barella di Pronto soccorso, quasi in lacrime si dice sconvolto che ancora esistano "gli omofobi di m...a", dice. E poi scrive: "Grazie per i mille messaggi, ora farò tutti gli aggiornamenti e vi farò sapere! Ma vi prego, smettetela di chiamare la gente Frocio! L’omosessualità non è una malattia!”.