Cronaca
The Stars of Via Margutta, la strada degli artisti si...
The Stars of Via Margutta, la strada degli artisti si illumina di storia e presepi per Natale
I nomi dei principali protagonisti delle arti visive, della musica, della letteratura e del cinema, che hanno vissuto e lavorato in Via Margutta, rivivono nelle luminarie natalizie del progetto “The Stars of Via Margutta”
Arriva il Natale e, come per magia, le città si illuminano di mille luci, il fascino di Roma ed in modo particolare quello di Via Margutta diverrà unico, esclusivo ed incantevole con le luminarie natalizie 2023.
La strada degli artisti, delle gallerie d’arte, delle botteghe artigiane, ma anche delle nuove proposte imprenditoriali e creative legate al mondo dell’hotellerie, del food, del design e della moda, con l’esclusiva ed artistica installazione luminosa dal titolo “THE STARS OF VIA MARGUTTA” si conferma sempre più, essere la strada della creatività romana più conosciuta a livello internazionale.
Chiunque, cittadini e turisti, saranno sicuramenti affascinati e concentrati a leggere i cinquanta nomi dei vari artisti, poeti, scrittori e musicisti e personalità del cinema che in Via Margutta hanno vissuto e operato nel corso nei vari secoli.
Picasso, Guttuso, De Chirico, D’Annunzio, Moravia, Sartre, Puccini, Mascagni, Wagner, Fellini, Magnani, H. Hepburn e G. Peck e tante altre bellissime anime che hanno popolato questa strada unica e ineguagliabile, rivivranno nelle scritte di tre metri realizzate con tubi al neon color oro, collocate per tutta la lunghezza di Via Margutta, impreziosite e decorate da luminose stelle natalizie.
Il progetto ideato, progettato e realizzato dal Consiglio direttivo dell’Associazione Internazionale di Via Margutta, composto dal Presidente Alberto Moncada, da Grazia Marino, dall’Avv. Pierluigi Mancuso, Tina Vannini, Laura Pepe, Fabrizio Russo e Hayleey Nielsen, ha programmato il giorno 6 dicembre alle ore 17.00 c/o Il Margutta Vegetarian Food & Vegan – Via Margutta, 118 la conferenza stampa e l’esclusiva cerimonia di accensione delle luci, alla quale saranno presenti le principali istituzioni capitoline, i residenti, i referenti delle varie attività commerciali della via e i cittadini tutti.
“Sarà per molti, romani e turisti, un’emozione e una scoperta sapere che i cinquanta nomi individuati per il Natale 2023, sono solo una piccola parte delle bellissime personalità che hanno popolato questa strada unica e ineguagliabile - dichiara Alberto Moncada, Presidente dell’Associazione Internazionale di Via Margutta, il progetto che si sviluppa per tutta la passeggiata di Via Margutta e le sue attigue strade: Via Alibert, Vicolo dell’Orto di Napoli e Vicolo del Babuino, prevede infatti per i prossimi anni l’inserimento di tutti gli altri e prestigiosi nominativi che hanno reso famosa Via Margutta nel mondo”.
Non solo luci a Via Margutta quest’anno ma anche l’installazione di due storici presepi, collocati il primo nei pressi della Fontana degli Artisti, l’altro adiacente la famosa residenza di Federico Fellini.
Un progetto unico che si è potuto concretizzare grazie alla collaborazione instaurata con Giuseppe Passeri ed Eva Maria Antulov, artisti di esclusiva fama, noti per essere da anni gli autori del Presepe Artistico della Cappella Sistina in Vaticano.
Nei due presepi è possibile osservare lo sguardo attento sulla vita quotidiana dei protagonisti. I personaggi esposti sono di un’altezza di circa 40 cm. - testa, mani e piedi sono in terra cotta e dipinti a mano, gli abiti, sono in pura seta proveniente dall'India, cuciti a mano con stoffe pregiate e passamanerie in parte dorate provenienti da varie parti del mondo.
Uno stile realistico che ha permesso agli autori di esprimere non solo l’arte nel creare le singole scene con estro, fantasia e colori, ma anche di narrare il simbolismo presente in ogni parte del presepe.
Prestigiosi i partner del mondo del food & Wine che hanno aderito al progetto “THE STARS OF VIA MARGUTTA”:
Iginio Massari, il più grande Maestro Pasticcere italiano nel mondo, che con la sua filosofia e passione ha il merito di aver elevato la cultura della pasticceria italiana alla sua massima espressione. Iginio Massari sarà presente al progetto “The Stars of Via Margutta” con una delle sue creazioni più celebri dell’Alta Pasticceria il “Panettone” firmato Massari. Il re dei lievitati è alta pasticceria, pura artigianalità italiana nella quale si rispecchiano armonia, tradizione e innovazione.
Il brindisi in Via Margutta, con il Merlettaie Brut varietà Pecorino – Bio Vegan, sarà a cura di Ciù Ciù Tenimenti Bartolomei, un gruppo di aziende vitivinicole leader sul mercato tra i produttori di vino, che vanta la presenza di cinque cantine annoverate fra le principali realtà italiane. Tradizione e innovazione, unitamente alla convinzione che la produzione del vino debba essere l’espressione più autentica del territorio, danno origine a una vasta gamma di vini: dai vitigni autoctoni delle Marche Passerina e Pecorino, dell’Abruzzo Trebbiano e Montepulciano, della Toscana Sangiovese e del Lazio Cesanese, fino a quelli della Sicilia Grillo e Nero D’Avola.
Ringraziamenti particolari vanno alla Banca del Fucino che anche quest’anno sostiene le luminarie di Via Margutta. La Banca del Fucino, che celebra nel 2023 il suo Centesimo anniversario, si è affermata in un secolo di storia come una delle più importanti realtà bancarie romane, mantenendo la propria fisionomia di banca del territorio e la propria indipendenza dai grandi gruppi bancari che negli ultimi decenni hanno incorporato le altre principali banche della Capitale.
La Banca del Fucino ha saputo coniugare tradizione e innovazione, unendo le caratteristiche di banca di prossimità, al servizio delle famiglie e delle imprese dei territori di riferimento con i suoi 36 sportelli e centri private, alla capacità di fornire servizi digitali avanzati, adatti alle esigenze di una clientela sempre più evoluta.
Cronaca
Covid Italia, i dati di oggi: calano Rt e ricoveri
Incidenza stabile, invariata rispetto alla settimana precedente l'occupazione delle intensive: il quadro del monitoraggio settimanale della Cabina di regia Iss-ministero della Salute
Il mese di marzo si chiude con una situazione rispetto all'impatto del Covid in Italia assolutamente sotto controllo. Con Rt in calo, incidenza stabile e ricoveri in diminuzione. "L’indice di trasmissibilità (Rt), calcolato con dati aggiornati al 27 marzo e basato sui casi con ricovero ospedaliero, risulta sotto la soglia epidemica, pari a 0,63, in diminuzione rispetto alla settimana precedente (0,88 al 12 marzo). Questo il quadro del monitoraggio settimanale Covid della Cabina di regia Iss-ministero della Salute.
E ancora: l'incidenza di casi Covid diagnosticati e segnalati nel periodo 21- 27 marzo è pari a 1 caso per 100.000 abitanti, stabile rispetto alla settimana precedente (1 caso per 100.000 abitanti nella settimana 14-20 marzo; al 27 marzo l’occupazione dei posti letto in area medica è pari a 1,2%, in lieve diminuzione rispetto alla settimana precedente (1,4% al 20 marzo). Stabile quindi l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, pari a 0,3%, rispetto alla settimana precedente (0,3% al 20 marzo)".
Cronaca
Covid, Schillaci: “Reazioni avverse al vaccino, una...
Per censire tutti i casi che si sono verificati, valutarli e capire come gestirli
Le reazioni avverse al vaccino Covid sono un tema e anche una certezza, secondo molti studi. Una commissione di studio per censire tutti i casi che si sono verificati, valutarli e capire come gestirli è "opportuno". "Credo che si potrebbe fare serenamente cercando di capire la dimensione e tipologia degli effetti avversi che si sono verificati". Una commissione che si doveva coordinare con quella d'inchiesta sulla gestione della pandemia, che va avanti. Lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci al Giornale d'Italia. "Quest'anno abbiamo registrato un numero molto basso di adesioni alla campagna vaccinale, anche antinfluenzale. Quindi fare chiarezza sarebbe utile" spiega.
In merito a una possibile commissione di studio, "credo che sarebbe opportuno farla per avere maggiore chiarezza e soprattutto per dare maggiore tranquillità a tutti. Ci lavoreremo", dice il ministro. Quanto al Green Pass globale "non abbiamo - continua Schillaci - nessun interesse ad applicarlo in Italia, l'ho ribadito anche di recente. Ovviamente vogliamo tutelare la salute dei nostri concittadini, ma senza cedere quelle che sono le nostre priorità nazionali". Nessun virologo o "virostar", promette il ministro poi, a capo della commissione d'inchiesta Covid per la cui istituzione è da poco arrivato il via libera.
"Bisogna essere pronti se ci saranno nuove malattie - continua il ministro della Salute, rispondendo in merito alla 'Malattia X' - per saperle affrontare. Mi dispiace che tante volte compaiono notizie allarmistiche sui giornali che tolgono la serenità. Anche perché oggi, se guardo alle priorità della salute degli italiani, credo che bisogna impegnarsi sugli screening, sull’oncologia, sulla prevenzione. Su tante cose che durante il Covid sono state trascurate. Bisogna cercare di ridurre le liste d'attesa, quindi le priorità sono tante altre ma se ci dovesse essere una nuova Malattia X, come viene evocata, saremo pronti ad affrontarla nel miglior modo possibile".
Cronaca
Da Pasquetta cambia tutto, il meteo della prossima...
L'ultimo aggiornamento mostra un'evoluzione decisamente meno burrascosa
Temperature in salita e caldo: aprile inizia con un condizioni meteo da primavera 'piena'. Se fino a pochi giorni fa sembrava che l'avvio del mese potesse essere alquanto dinamico e con parentesi di pioggia e maltempo, l'ultimo aggiornamento ha cambiato le carte in tavola e mostra un'evoluzione decisamente meno burrascosa.
Già da lunedì 1 aprile (Pasquetta) e poi per i giorni a seguire l'anticiclone africano tornerà a espandersi sul bacino del Mediterraneo, inglobando dunque anche l'Italia fa sapere iLMeteo.it.
Le correnti d'aria calda di matrice subtropicale provocheranno, oltre a un'estrema stabilità atmosferica, con tanto sole, anche un aumento sensibile delle temperature.
Con questo tipo di configurazione il caldo si farà sentire, in particolare al Centro-Sud e sulle due Isole Maggiori, con punte massime fin verso e oltre i 25 gradi durante le ore pomeridiane. Solamente tra mercoledì 3 e giovedì 4 aprile il passaggio di un fronte instabile potrebbe provocare qualche temporale sulle regioni del Nord; ma su questo avremo modo di riaggiornarci nei prossimi giorni.
Queste condizioni meteo climatiche dovrebbero accompagnarci almeno fino al weekend successivo, intrappolandoci in una sorta di blocco anticiclonico con l'alta pressione ben piantata sull'Europa centro-meridionale.