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Pse, congresso a Roma: “Mai con estrema...
Pse, congresso a Roma: “Mai con estrema destra”. Schmit candidato a presidenza commissione Ue
Schmit: "Io sto con il presidente Mattarella, con i ragazzi i manganelli sono un fallimento"
Mai con i sovranisti. Il messaggio del congresso Pse a Roma alla Nuvola ha come destinatari l'Alde e soprattutto il Ppe che terrà il suo congresso la prossima settimana a Bucarest. "La linea di demarcazione è chiara" sulla prossima Commissione Ue, dice il presidente Pse l'ex premier svedese Stefan Lofven, aprendo i lavori alla Nuvola. Mai con i Conservatori di Giorgia Meloni, mai con Identità e Democrazia di cui fa parte Matteo Salvini. "Mai con Afd, Pis, Vox, Le Pen", elenca Lofven. A Roma arrivano i leader e premier socialisti e consegnano al Pd e Elly Schlein, nell'Italia governata dalla destra di Giorgia Meloni, un ruolo particolare nella battaglia contro i sovranisti verso le europee di giugno.
E così il voto della Sardegna irrompe nell'assemblea dei 500 delegati Pse da tutta Europa. "Dopo quanto accaduto la scorsa settimana in Sardegna, il Pd e Elly Schlein hanno dimostrato che anche la peggiore destra può essere sconfitta", dice il segretario generale del Pse, Giacomo Filibeck, aprendo i lavori. E poi il presidente Lofven chiamando l'applauso della platea per Schlein: "Congratulazioni per la vittoria in Sardegna. Brava!". Paolo Gentiloni la mette così: "Dall'isola alla Nuvola è stata davvero una bella settimana".
Negli interventi che si succedono dal palco, il Pse delinea le priorità verso le europee. La scelta del commissario al Lavoro, il lussemburghese Nicolas Schmit 'padre' del salario minimo, è già un'indicazione di programma. "Sono orgoglioso che Schmit ci guiderà alle prossime elezioni europee. Come commissario Ue -dice il premier portoghese Antonio Costa - Schmit ha lavorato per costruire il pilastro sociale della Ue, a partire dal salario minimo". E Gentiloni: "Schmit è la persona migliore per consentirci di fare altri passi avanti. I prezzi oggi sono del 10% in più rispetto a due anni fa ma i salari non hanno potuto seguire questa tendenza, il nostro piano di ripresa ha creato posti di lavoro ma non ha aumentato i salari. Caro Nicolas, l'Europa ha bisogno di avere una riduzione delle disuguaglianze".
Schmit, eletto all'unanimità dal congresso, parla di sostegno all'Ucraina che deve aumentare (richiesta che accumuna diversi interventi, a partire dalla premier danese Mette Frederiksen) e di immediato cessate il fuoco a Gaza. Ma il cancelliere tedesco Olaf Scholz conferma lo stop all'ipotesi di escalation su Kiev: "Non diventeremo parte di questo conflitto, non manderemo le nostre truppe in Ucraina e faremo in modo che non ci sia questa evoluzione".
Sottolinea inoltre Scholz: "La destra cresce in tutti i nostri Paesi, quello che hanno in mente le destre è una Europa nazionalista, cercano di minare il fatto che i nostri stati membri saranno forti solo in una Europa unita". Quindi Schmit scalda la platea della Nuvola citando il presidente Sergio Mattarella. "Vorrei mandare un messaggio all'Alde e al Ppe: siate fedeli e coerenti con la vostra storia".
"Guardate qui in Italia: c'è un governo di estrema destra che si oppone a un salario minimo che garantisca condizioni di vita dignitose, ai giovani soprattutto. A Pisa si reprime la libertà dei nostri giovani di manifestare in sicurezza: io sto con il presidente Mattarella, con i ragazzi i manganelli sono un fallimento. Uniti contro la destra estrema". Standing ovation per Schmit dalla platea del congresso.
Per il premier spagnolo Pedro Sanchez "l'estrema destra" mette in pericolo "l'anima" dell'Europa: "L'anima dell'Europa è in pericolo, spetta a noi socialdemocratici sconfiggere questi nemici e assicurare che l'Europa possa progredire nella giusta direzione". Avverte Sanchez: "Tutti i progressi conseguiti sono in pericolo". Quelli raggiunti nell'affrontare la pandemia innanzitutto: "C'è stata un'epoca in cui, non molto tempo fa, le persone dicevano che la socialdemocrazia non aveva futuro, che le nostre speranze sarebbero state frustrate dal neoliberalismo. Poi c'è stata la pandemia, la guerra e la crisi economica e ancora una volta sono state le idee socialdemocratiche che ci hanno salvato".
I socialdemocratici, assicura Sanchez, "continueranno a costruire un'Europa che sia migliore, che sia un faro di civiltà, la sfida è grande, ma la risolutezza è massima". Per il premier portoghese Antonio Costa "l'Europa vive sfide difficili: dall'Ucraina al cambiamento climatico. La nostra risposta è non negare l'evidenza scientifica, posticipando i cambiamenti necessari", come fa la destra.
Non mancano gli attacchi diretti alla premier Giorgia Meloni. Dice lo svedese Lofven: "Non lontano da qui c'è via dei Fori Imperiali, la fece costruire Mussolini per fare le sue parate distruggendo una zona di case popolari, densamente abitata. Lo dico perché questo ci ricorda che l'estrema destra sacrifica le persone nel nome della propaganda. Qui è in gioco il futuro dell'Europa, non è un falso allarme questo. Qualche mese fa a Roma i manifestanti di estrema destra facevano il saluto fascista e il fatto che la premier Meloni non sia riuscita a condannare quell'adunata fascista è una vergogna". E aggiunge: "Normalizzare l'estrema destra significa mettere in pericolo tutto quello che abbiamo costruito insieme e il messaggio a Ppe e Alde è che non si può essere europeisti e democratici e poi stringere accordi che sono contro l'Unione Europea".
Il congresso elettorale del Pse a Roma si chiude sulle note di 'Bella Ciao' nella versione dei Modena City Ramblers.
Spettacolo
‘I soliti ignoti’, Codacons diffida la Rai:...
L'associazione: "Azienda detiene i diritti dal 1991, da quando Gianni Ippoliti ideò un programma identico"
La Rai non può permettersi di perdere il game show 'I Soliti Ignoti' a vantaggio del Nove, dal momento che è proprietaria dei diritti sul format dal 1991. Ne è convinto il Codacons che, in seguito agli insistenti rumors di stampa su un possibile trasloco del format a Discovery, dove tornerebbe nelle mani di Amadeus, insieme all'Associazione Utenti Radio e Tv ha presentato una diffida formale alla Rai. L'intento, spiega il Codacons nel documento che l'Adnkronos ha visionato in anteprima, è quello di "verificare/vigilare/monitorare le notizie sin qui trapelate" dal momento che "se tutto quanto esposto corrispondesse al vero si verificherebbe la sottrazione di un format Rai al legittimo titolare, ricordando come la Rai sembrerebbe detenere la proprietà del format del programma già dal 1991".
Nello specifico, il Codacons riporta nel documento diversi articoli di stampa che evidenzierebbero l'eventualità ipotetica che Amadeus porti con sé al Nove il game show. "Sulla scia delle prime notizie trapelate sui vari articoli di stampa, sembrerebbe emergere come con il passaggio del conduttore televisivo Amedeo Umberto Rita Sebastiani, pseudonimo di Amadeus, al gruppo Warner Bros. Discovery, quest’ultima potrebbe acquisire i diritti in scadenza del game show 'Soliti ignoti'", scrive l'associazione dei consumatori. "Se quanto trapelato dalle prime notizie di stampa corrispondesse al vero, a parere di chi scrive, si potrebbe arrivare a verificare la sottrazione di un format Rai al legittimo titolare", osserva il Codacons.
Che spiega i motivi per i quali la tv di Stato dovrebbe ritenersi proprietaria esclusiva del programma 'I Soliti Ignoti'. "Nel settembre del 1991 -scrive il Codacons - nel corso del programma 'La Vela d’oro', Galà per la presentazione del palinsesto Rai, il conduttore Pippo Baudo, su Raitre, illustrò le principali novità e idee del nuovo palinsesto. In tale contesto si propose l’idea, ascrivibile al sig. Gianni Ippoliti, di un quiz caratterizzato dalla natura fisiognomica, ovvero un format in cui si richiedeva al concorrente di indovinare il lavoro di una persona utilizzando esclusivamente l’osservazione. Si trattava di un primo, seppur embrionale, format di gioco a quiz basato sull’osservazione e, cosa importantissima, di produzione tutta interna alla Rai. La Rai quindi ha acquistato i diritti del format dalla società olandese Endemol, ma anni prima Gianni Ippoliti aveva ideato un format identico proprio per la Rai, che ne detiene quindi i diritti".
C'è poi, rivela il Codacons, un ulteriore elemento che renderebbe il format Rai originale rispetto a quello che l'azienda acquistò da Endemol. "Nell’acquisto della licenza del format americano non sembrerebbe essere presente la figura del 'parente misterioso' -spiega il Codacons nel documento visionato dall'Adnkronos- Elemento che, invece, era originariamente presente nel game andato in onda a 'Girone all’italiana'. Difatti, quest’ultima parte del gioco non risulterebbe essere presente nel format americano che Endemol vendette alla Rai, e successivamente aggiunto nelle ultime edizioni dei 'Soliti ignoti'".
Ciò detto, per il Codacons sarebbe "fondamentale" che "la stessa Rai provveda, nel pieno rispetto della verità, dell'importanza della tutela, protezione e valorizzazione delle produzioni interne ed al fine di assicurare tutela tanto ad essa quanto ad un suo artista, oltre che a tutti gli utenti che pagano un canone ed esigono che la concessionaria beneficiaria adotti comportamenti virtuosi e non di spreco". Contestualmente alla diffida, l'associazione dei consumatori e Assourt chiedono "di avviare il necessario procedimento istruttorio e di monitoraggio, al fine di accertare se con riferimento alle fattispecie esposte possano configurarsi sprechi di denaro pubblico a danno della collettività".
Esteri
Usa, l’allarme dell’Fbi: “Hacker cinesi...
Il direttore Wray: "Sono riusciti a infiltrarsi in diverse società americane che operano in settori critici, come quello energetico o idrico"
Il direttore dell'Fbi, Christopher Wray, ha lanciato l'allarme sul fatto che hacker legati al governo cinesi stanno aspettando "solo il momento giusto per un devastante attacco" ad infrastrutture critiche negli Stati Uniti. Durante un discorso alla Vanderbilt University, Wray ha rivelato che un gruppo di hacker cinesi, Volt Typhoon, è riuscito ad infiltrarsi in diverse società americane che operano in settori critici, come quello energetico o idrico, secondo quanto riporta l'International Business Times.
Nel suo discorso, Wray ha sottolineato quindi che la Cina possiede la capacità di infliggere danni sostanziali a infrastrutture critiche Usa, e che il piano degli hacker è quello di "attaccare infrastrutture civili per cercare di indurre il panico". Un portavoce del ministero degli Esteri cinesi ha dichiarato, all'inizio della settimana, che Volt Typhoon non ha nessun contatto con il governo cinese ma fa parte di un gruppo criminale specializzato in "ransomware".
Economia
Ia, Cerutti (Politecnico di Milano): “Intelligenza...
Il responsabile scientifico della commissione bioingegneria del concorso IDEA: "Solo un esperto può capire se la macchina sbaglia"
“Intelligenza artificiale? Certo che sì, ma guidata dall'esperto che è in grado di capire quando la macchina sbaglia". Lo ha detto Sergio Cerutti, responsabile scientifico della commissione bioingegneria del concorso “Idea”, durante il panel “Etica ed innovazione nella bioingegneria del futuro” che si è svolto nella sessione pomeridiana della giornata conclusiva degli “Stati generali delle ingegnerie digitali”, organizzati a Milano dall’Ordine degli ingegneri.
Durante il suo intervento Cerutti, dipartimento di Bioingegneria, B-cube Lab, Politecnico di Milano, si è soffermato su etica e intelligenza artificiale: “Qualunque ingegnere che si trovi a progettare un impianto, un'apparecchiatura, un device, non può non affrontare un problema etico, a maggior ragione in un settore applicativo in ambito ospedaliero e clinico, dove bisogna intendere qual è il soggetto umano che verrà sottoposto a delle indagini attraverso l'utilizzo di apparecchiature magari invasive o che presentano un grado di pericolosità. In ambito costo-beneficio l'aspetto etico deve essere sempre tenuto in considerazione -ha contestualizzato Cerutti- L'uso massiccio degli algoritmi può comportare la perdita della capacità di intervento dell'uomo di svolgere compiti di alto livello di specializzazione. Avere sempre più ‘delegati automatici’ controllati dall'intelligenza artificiale potrebbe portare all'incapacità di capire criticamente quando il programma di intelligenza artificiale commette un errore”, ha concluso.